CARRUBBA, 2 MLN DI EURO PER L’AREA ARTIGIANALE DI C.DA BALATE AD AUGUSTA

carrubba.jpgAUGUSTA. Firmato dalla Regione Siciliana – Assessorato Regionale delle Attività Produttive –  il Decreto di Finanziamento n.1756 del 30/4/2012 per un importo di euro 2.160.446,97 per la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria dell’Area Artigianale di Contrada Balate ad Augusta. Tale importo è stato concesso nell’ambito del P.O. FESR 2007/2013 linea d’intervento 5.1.2.3. cap.742853 esercizio finanziario 2012. Il costo complessivo dell’intervento promosso dal Comune di Augusta è di euro 3.067.528,75 e prevede un cofinanziamento a carico dell’Ente Megarese di euro 907,081,78, impegno già assunto dalla Amministrazione Municipale nell’ambito dei piani d’investimento previsti  nel bilancio comunale.  Dalla data della notifica del Decreto Regionale, ai sensi e per gli effetti del comma 26 dell’art.6 della L.R. 12/07/2011 n.12, l’U.R.E.G.A. (stazione Appaltante) dovrà  entro 3 mesi dare inizio alle procedure per la gara d’appalto.   Il tempo utile per ultimare i lavori è fissato in 390 giorni naturali, successivi e continui decorrenti dalla data dell’ultimo verbale di consegna. “Si conclude cosi un lungo iter progettuale  e amministrativo” – “ il Sindaco di Augusta Massimo Carrubba – “iniziato dalla mia Amministrazione già nel 2007 con la stesura del progetto e la partecipazione al bando; sono molto soddisfatto perché premia il lavoro e l’impegno dei progettisti, degli uffici e dell’Assessorato allo Sviluppo Economico ma soprattutto consentirà nel prossimo futuro di avere una area artigianale degna di questo nome, attrezzata con servizi alle porte della Città. Spero che questo intervento possa dare una scossa positiva all’economia del territorio e possa costituire una iniezione di fiducia per i nostri artigiani ed imprenditori, che ringrazio per la preziosa collaborazione. Sono questi i risultati concreti su cui chiedo di valutare l’operato della mia Amministrazione”.

                                                                                          

D. C.

AUGUSTA/IL SINDACO CARRUBBA FRA I MOSTRI DI STRISCIA

Copione di sé stesso, nel 2012 ripete le stesse identiche parole usate nel 2008

 

caruu.jpgAUGUSTA.  Il video girava da tempo in Internet, anzi erano due video. Uno del 2012, realizzato durante un comizio di Massimo Carrubba, sindaco di Augusta, in quel di Villasmundo per sostenere  la candidatura  del proprio cugino Nuccio Scollo, “dominus” del villaggio poco distante da Augusta ma in territorio di Melilli. L’altro video era stato girato ad Augusta, quattro anni fa, durante un comizio dello stesso sindaco  che perorava la causa della sua rielezione a sindaco. Nel 2008, gli era andata bene. La città gli aveva riconfermato il mandato per altri cinque anni, tanto che, se non si dimetterà prima, giacché aspira a diventare deputato regionale,  gli augustani dovranno votare il prossimo anno  per un nuovo sindaco.  “Poiché mi è andata bene allora, ci provo anche ora”, avrà pensato Carrubba fra sé e sé, andando a Villasmundo per sostenere Scollo e non ha cambiato una parola del suo discorso augustano: parola per parola, come se non fossero passati quattro anni, come se non si trattasse di elezioni in comuni diversi, con problematiche diverse, come se, nel frattempo, non fossero successi fatti eclatanti, come la terribile crisi che ci attanaglia,  la salita al potere di Mario Monti, che ci sta tartassando fino alla spremitura, senza intaccare però i privilegi della casta dei politici e dei grand commis di Stato,  il processo giudiziario verso il” governatore” siciliano Lombardo, la perdita di valore dell’ospedale Muscatello, cui lo stesso Lombardo ha sottratto due importanti  reparti per trasferirli a Lentini, ecc: ecc. Carrubba ha ripetuto lo stesso discorso sperando di galvanizzare gli elettori di Villasmundo, dove abitano  molti originari di Augusta o che ad Augusta lavorano. Non si è accorto il primo cittadino che qualcuno lo stava filmando integralmente, ha inserito i video in Internet e poi ha spedito copie alla redazione milanese di “Striscia la notizia”, il popolare programma televisivo satirico trasmesso quotidianamente, con grande richiamo di pubblico, da Canale 5.  Con stupore degli augustani, “Striscia”, martedì 15, festa della Regione Siciliana,  ha mandato in onda, nella divertente ubrica “I nuovi mostri” i due video, montati in sequenza talmente bene e commentati  argutamente da provocare il riso non solo ad Augusta, ovviamente, ma in tutt’Italia.  Nella rubrica di martedì, come si può constatare dalla foto, occupava il 6°posto. Qualcuno ha detto: “E’ stata un’altra  tale carrubbata da meritare il 1°posto”.

Giorgio Càsole

Ad Augusta, Rino Lazzari e Enzo Puntillo i due coordinatori cittadini del PdL

lazzari puntillo.jpgRino Lazzari (a sin. nel tondo, già esponente di Forza Italia, assessore al Bilancio, fino a pochi giorni fa, nella Giunta provinciale  guidata da Nicola Bono) ed Enzo Puntillo (a destra nel tondo, già in quota ad Alleanza Nazionale) sono i i coordinatori che dovrebbero condurre il PdL  al  1° congresso cittadino. Lo ha annunciato, bruciando le tappe, il capogruppo consiliare dello stesso partito al Consiglio Provinciale, Paolo Amato, il quale ha assicurato che “a breve il segretario provinciale Angelo Bellucci ufficializzerà la nomina”.  Paolo Amato era visibilmente soddisfatto per la ripresa del Pdl in Augusta che, qualche giorno fa, ha inaugurato in pompa magna, presente lo stesso Bellucci, la sede di Piazza D’Astorga, come sede unica del partito, mentre in precedenza era identificata come sede di una delle due anime del partito, quella di Forza Italia, dove si riunivano i componenti che facevano riferimento  a F.I., denominazione del partito berlusconiano originario. I componenti di altre anime, A.N., in primo luogo, si riunivano nelle loro vecchie sedi storiche. All’inaugurazione della sede unica, Amato ha detto che in questa sede si devono ormai riunire tutti dai vecchi forzisti i vecchi di AN., come Vinciullo, ai fuoriusciti da AN e fondatori di altri movimenti, come Puccio Forestiere, ai rappresentanti, come il generale in pensione dei CC Enzo Inzolia,  di altri movimenti,  come “L’Altra Augusta”, che nel partito berlusconiano,  ha trovato linfa e vita per nuove idee. Al PdL è transitato il consigliere comunale Carmelo Negro eletto nelle liste di Forza Italia, proprietario dell’immobile dove insiste la nuova sede e  come quello di Comunale Carmelo Negro, che lavorerà in quest’ultimo anno con il consigliere pidiellino Sebastiano Alois, . “Ci saranno altri ingressi”  – ha annunciato – commenta Amato – provenienti dal mondo dei movimenti”. I numeri del Pdl augustano fanno ben sperare per un’affermazione alle prossime amministrative. “Basti considerare i 925 iscritti al partito, che costituiscono il 5 per cento del bacino elettorale. Di questi il 25 per cento sono giovani dai 18 ai 26 anni”. “i giovani attiveranno un sito internet del Pdl, funzionale alla raccolta di idee e alla realizzazione di un programma capace di soddisfare le esigenze della città”. Il riferimento è a Grande Sud e Cantiere popolare. Amato non si dà pace per aver contribuito, con le sue preferenze, all’elezione di Bono, recentemente uscito dal Pdl. “Fuoriuscito e ingrato – secondo il capogruppo alla provincia – si sta prendendo meriti di progetti e opere concretizzati grazie all’apporto di validi uomini del Pdl”. Il riferimento è alle rubriche Lavori Pubblici e Bilancio. Più risentito il tono per la revoca di Bruno Ferreri dal Comitato dell’Autorità portuale. “Ferreri rappresentava la Provincia al Comitato portuale” ha chiarito Amato –, e, nonostante non fosse un nostro tesserato, avevamo salutato con entusiasmo la sua nomina per il profilo di alto spessore. Era stato indicato anche dall’amministrazione Marziano quale possibile presidente dell’autorità portuale. Oggi la revoca, illogica, ha suscitato incredulità in tutto il sistema che gravita attorno al porto. A partire dall’Assoporto che raccoglie, tra i suoi iscritti, tutti gli operatori portuali”. Il futuro del partito è “nelle mani degli uomini capaci. Mi appello a coloro che potrebbero dare un importante contributo alla crescita della città di Augusta. Che si facciano avanti. Lamentarsi” ha concluso Amato – non basta“.  

     Giulia Càsole

E’ POSSIBILE LA COESISTENZA TRA AMBIENTE E INDUSTRIA?

AUGUSTA, GLI  STUDENTI DEL “MÈGARA” ALLA SASOL

 

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AUGUSTA. Qualche giorno fa, alle ore 9.30 alcuni studenti del Liceo Mègara, accompagnati dai docenti Giorgio Càsole e Jessica Di Venuta, si sono recati allo stabilimento Sasol di Priolo. Sono stati accolti dall’ingegnere Mesiti e da Aurelio Gambadoro, presidente del CIPA, i quali si sono dimostrati disponibili nel rispondere alle molteplici domande poste dai ragazzi, spiegando dettagliatamente i processi chimici e tecnici mediante i quali la Sasol si occupa di elaborare tutte lle materie prime che serviranno per la produzione su scala internazionale di creme e detersivi. Quello della Sasol è pur sempre uno stabilimento industriale, soggetto a rischi di tipo ambientale; per questo motivo è intervenuto il presidente del CIPA Gambadoro che ha illustrato le modalità mediante le quali questa associazione si occupa del monitoraggio della trasmissione di polveri sottili nell’aria in modo da scongiurare eventuali pericoli di alto tasso inquinante. Infine, i ragazzi sono stati accompagnati dall’ingegnere Mesiti in visita all’impianto Sasol. In una società capitalistica come la nostra, tentare di far coesistere protezione dell’ambiente e inquinamento del medesimo è come provare a guardare contemporaneamente a destra e a sinistra: praticamente impossibile. Eppure, nello stabilimento Sasol, si è potuto constatare, grazie alla presenza di numerosissime palme, roseti e pitosfori, una quasi perfetta coesistenza tra flora, fauna e sviluppo industriale.

Concludendo, posso definire che la teoria di protezione ambientale e inquinamento deve essere analizzata da più punti di vista, per dare vita a una “pacifica” coesistenza.

       Federica Fiume –  Nella foto, in 1^ fila, fra gli allievi, i docenti  J. Di Venuta e G. Càsole – in 2^ fila, primo a ds., l’ing. Mesiti                                                                                     

 

“AUGUSTA VIOLENTA”, divertente parodia, realizzata in super 8 oltre trent’anni fa interamente in Augusta, con cast tutto augustano.

augusta violenta,film,augustanews Il film che vi presentiamo in 4 parti, un vero mediometraggio, realizzato interamente ad Augusta, con cast interamente augustano,  risale a oltre trent’anni fa, quando ancora l’unico mezzo per filmare era la cinepresa con la pellicola super 8,  pellicola che veniva venduta a costi non certo modici, in piccole bobine di quindici metri di fotogrammi da impressionare. Quindici metri erano davvero pochi per realizzare un film, che doveva essere successivamente montato e doppiato, con il rischio di consumare altra pellicola. Eppure in tempi in cui i corti o “shortini” erano lontani, ci fu chi intraprese coraggiosamente la strada del filmaker, come si dice oggi, inventando una storia ambientata in Augusta, con attori tutti locali, con – addirittura –  la pubblicità, tutta da ridere, giacché il film “Augusta violenta” non è che una parodia dei film allora in voga come “Milano violenta”, e così via. Il filmaker era ed è Giacomo Càsole,   storico delle Due Sicilie, autore del libro “L’inganno del Risorgimento”, che ha masterizzato il film in DVD, a disposizione di chi voglia  conservare nella sua cineteca domestica un documento divertente e unico. Intanto, buon divertimento.

 

Calcio a 11 fra DETENUTI E LICEALI: ha vinto il fair play

 

calcio.jpgAUGUSTA.  Si è disputata,  all’interno della Casa di Reclusione di Augusta, una partita di  calcio a 11, tra gli alunni del Liceo “Megara” e i detenuti, nell’ambito del Progetto PON “Le(g)ali al Sud”. Hanno partecipato i ragazzi  delle classi quinte del Liceo Classico della sez.A: Julien Garilli e Francesco Scicolone; del Liceo Scientifico della sez.A: Simone Stupia, Andrea Spinali, Francesco Nicotra e Vincenzo Vitanza; della sez. B :  Dimitri Acri, Vittorio Patania e Giuseppe Orlando Conti; della sez. C : Angelo Ambrosio, Gaetano Mascali, Luca Palazzo, Mirko Perrone, Antonio Liberto, Vittorio Baffo e Leandro Barbarino; della sez.D : Luca Marino, Gaetano Volpe, Antonio Amore, Stefano Cardile, Christian Lombardo, Stefano Leonardi; della sez.E: Stefano Bella e Vincenzo Sortino. Per dovere di cronaca la partita è terminata con la vittoria del “Megara” per 4 a 1 con un goal realizzato da Vincenzo Vitanza e uno da Julien Garilli nel primo tempo, uno da Luca Palazzo e un’autorete nel secondo tempo; l’incontro è stato diretto da Antonio Amore che, conoscendo bene il regolamento del gioco, ha saputo applicarlo con imparzialità. Al di là del risultato tecnico, mi piace sottolineare che è stato raggiunto l’obiettivo del sano agonismo, ossia del confronto leale con il quale ci si misura non necessariamente contro l’altro, ma con se stesso e con l’avversario. In questa visione dello sport , ha vinto il fair play che non solo impone il rispetto delle regole del gioco, ma contempla anche il rispetto proprio ed altrui, il saper vincere con onore e modestia senza umiliare l’avversario e il saper perdere accettando la sconfitta con dignità. Tutti gli alunni si sono comportati in maniera corretta sia durante le azioni di gioco che al termine dell’incontro e tutti avrebbero potuto vincere il premio del fair play, ma è piaciuto particolarmente il gesto dell’alunno Simone Stupia che, al termine del primo tempo della partita, alla richiesta di un detenuto  di giocare nella porta del “Mègara”, ha lasciato il ruolo di portiere. Desidero ringraziare la prof.ssa Rita Pancari che si è occupata di organizzare questa attività di educazione alla legalità  e mi auguro  che possa essere ripetuta anche i prossimi anni poiché ritengo sia,  per gli alunni e gli accompagnatori, un’esperienza forte e al tempo stesso formativa.

     M.M.

AD AUGUSTA, IL 4° FESTIVAL DELLE CORALI DI SICILIA UNITRE

 

Ha avuto luogo stamani  presso “Città della Notte”, lo spettacolare esordio delle corali dell’ associazione UNITRE dislocate in Sicilia, che hanno partecipato al loro 4° Festival; gli anni precedenti,  il Festival ha avuto luogo il 1° a Canicattì; il 2° a Catania presso le Ciminiere e il 3° a Pachino presso il teatro di città.

Ad Augusta, quest’anno l’onore di ospitare le Corali di:

 

·        Bagheria con Presidente Antonella Miloro Nasca

·        Catania con Presidente Pina Guggione Lisi

·        Pachino con Presidente Giuseppe Vilardo

·        Canicattì con Presidente Gaetano Augello

·        Niscemi con Presidente Elsa Rizzo

·        Priolo con Presidente Maria Luisa Vanacore

·        Noto con Presidente Franco Castello

·        Augusta con Presidente Giuseppe Caramagno

 

DSCN0426.JPGLe mille poltrone della “Sala Cannata”, la più importante tra le sale cinematografiche del mega complesso augustano del divertimento e della cultura, sono state quasi tutte occupate dagli spettatori accorsi da ogni parte della Sicilia, oltre chiaramente al cospicuo numero, circa 300 persone, degli allievi iscritti nella sola sede di Augusta,  la cui corale si è esibita per ultima, a chiusura dell’ evento.

Il festival è stato formidabilmente condotto dalla bella e giovane presentatrice Michela Italia,  brava soprattutto nell’intrattenere il pubblico in sala durante i tempi di uscita e ingresso sul palco delle 8 corali che si sono succedute, così come è stato molto apprezzato l’intervallo dedicato al cabaret comico dell’ attrice augustana Iacono, nei panni del noto personaggio  “Agatina”. 

Il presidente dell’ UNITRE di Augusta, Giuseppe Caramagno, nella stessa giornata ha voluto cogliere l’occasione per organizzare  una mega escursione turistica nella città, dopo il pranzo nella stessa struttura a cura dello chef Marco Bertoni, per visitare le navi della marina militare ormeggiate presso la banchina “Tullio Marcon”, visitare il più antico santuario mariano di Sicilia, l’ Adonai di Brucoli, il borgo marinaro di Brucoli, con il suo caratteristico canale, l’Hangar di Augusta, dove proprio oggi era in corso la “festa dell’aria” e altri interessanti siti panoramici del nostro territorio, compreso il centro storico dove ha sede il Palazzo di città, recentemente restaurato.

L’ UNITRE di Augusta si avvale di tanti validissimi collaboratori-soci, oltre i componenti del direttivo; gli impegni di oggi saranno stati certamente onerosi,  ma in questi si è visto un grande entusiasmo, da parte di tutti, indistintamente, nell’ offrire quel minimo contributo per ciò che rientra in un grande disegno,“un progetto di vita”, così come la stessa associazione lo definisce.

Nata  a Torino nel 1975, l’ UNITRE, con le sue  268 sedi distribuite su tutto il territorio nazionale, si prefigge di abbattere le barriere d’ incomunicabilità fra le generazioni e promuovere cultura e socialità, così com’è stato anche oggi a Città della Notte, con lo spettacolo offerto con il  4° Festival delle corali di Sicilia.

  Giuseppe Tringali

 

Alunni del Mègara ai loro coetanei di Intercultura presentano una docu-fiction

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Aula Vallet del liceo Mègara:  incontro tra i studenti del liceo classico e teen ager associati a Intercultura,  provenienti da Francia, Perù, Stati Uniti, Turchia, Islanda, Costa Rica e Honduras, cui  è stato proiettato il cortometraggio “Le Coste Di Augusta”, docu-fiction  in cui si ripercorre tutta la storia della nostra città, realizzato dalla prof Jessica Di Venuta e dai suoi alunni. Si  evidenzia lo stato di abbandono e degrado delle coste.  Il degrado delle saline è stato messo in evidenza da uno spot realizzato da Simona Giardina e Fulvia Saraceno. Un cortometraggio di disegni animati,  realizzato da Luca Musumeci, ha dato risalto a quello sulle coste, come risalto è stato dato da Giulia Epaminonda e  Giulia Spirio,con le loro commoventi  testimonianze sul back-stage della docu-fiction, e da Barbara Spucches con i  suoi versi dedicati al “Mare”.

Federica Fiume

 

Bonifica della rada, uno sogno da 770 mln e oltre

“Le coste di  Augusta”  s’intitola  il video  di studenti del “Mègara”, coordinati dalla prof Jessica Di Venuta, per la terza edizione, dedicata ai paesaggi di costa, di un concorso nazionale bandito da Italia Nostra in collaborazione  vari ministeri. Il video classificatosi,  primo a livello nazionale, è un viaggio nel tempo dall’età della Magna Grecia fino ai nostri giorni: un vero docu-fiction dell’era digitale che esprime il nostro punto di vista sullo scempio perpetrato all’interno della rada di Augusta,  la cui bonifica  rimane un sogno considerando che in  questo periodo  di crisi economica sarà difficile recuperare gli oltre 770  milioni di euro preventivati, somma che rischia di raddoppiare o triplicare, se si perde ancora tempo.  Non è  chiaro quali scelte strategiche possano conciliarsi con uno sviluppo sostenibile e con il rilancio dell’economia  e dell’ occupazione.

Salvo Farini