AUGUSTA, I “LEONI” AUGUSTANI DELLA PIZZA FRA SICILIA, MALTA E THAILANDIA

Il siracusano Lino Paolini, figlio d’arte,  vince il campionato mondiale della pizza a Civitavecchia

Paolini Lino a sin. Pippo a ds.Augusta. Da quasi un quarantennio un siracusano dello scoglio fa il pendolare fra Ortigia e Augusta. Si chiama Pippo Paolini ed è non solo un pizzaiolo  “acrobatico” di fama internazionale nel suo campo, ma anche un imprenditore. Da decenni gestisce ad Augusta una pizzeria,   che apre solo di sera, la cui insegna, in inglese, rinvia ai “Leoni rossi”. La pizzeria augustana è stata per Pippo e la sua famiglia il trampolino  di lancio  per altre attività addirittura fuori  della Sicilia: a Malta, innanzitutto, dove sono state aperte due pizzeria, e poi in Brasile e, addirittura nella lontanissima Thailandia. Nel Paese sudamericano  e in quello esotico dell’Asia, Paolini ha fatto  scuola, nel senso letterale del termine, giacché, dopo le sue vittorie nei campionati mondiali di pizza, è stato chiamato  a insegnare ai giovani  di quei due Paesi. Ovviamente, i primi allievi  sono  stati i suoi figli e i giovani  che  prestano servizio nella pizzeria augustana. I frutti della scuola si vedono già sin d’ora. Il figlio Lino a Civitavecchia Roma ha vinto il campionato mondiale della pizza su 350 partecipanti. La scuola della Thailandia è arrivata seconda. Un suo allievo è arrivato primo al campionato italiano nella pizza senza glutine. I leoni augustani della pizza si fanno sentire.

G.C.

AD AUGUSTA LE AIUOLE NASCONO NELLE SCUOLE PRIMARIE E DELL’INFANZIA

Aiole che nasconoAugusta. Nascono aiuole nei giardini delle scuole primarie e dell’infanzia.  In relazione al progetto “NOI e L’AMBIENTE” avviato nel corso dell’anno scolastico , le docenti di scuola primaria e dell’infanzia del 3° Istituto Comprensivo S. Todaro di Augusta si sono dedicate a un’attività di pulizia e di piantumazione di piantine e alberi  nel cortile esterno dei due plessi scolastici polivalente e Saline. Tale azione ha visto il coinvolgimento di diverse associazioni  di volontariato che operano nel nostro territorio: Inner  Weel ci ha donato dei vasi di protezione per l’entrata della scuola dell’infanzia e due alberi di ulivo da sistemare nei due plessi scolastici; Associazione Genitori e Figli ha contribuito alla pulizia delle aiuole; Asso Agricoltura si è occupata della preparazione del terreno e  messa a dimora di piantine di verdurine ,insieme ai bambini della scuola; l’ Assessorato Regionale Dell’Agricoltura , Dello Sviluppo Rurale  e della Pesca Mediterranea ci ha fornito circa cinquanta piante tra lantane, alloro  e rosmarino ,nonché tre alberi di cipresso da  sistemare nei  giardini interni ; Legambiente, poichè aderiamo alle loro iniziative educativo didattiche in tema di rispetto ambientale come “Scuola sostenibile”. Infine,  la disponibilità di alcuni genitori e nonni degli alunni, pronti  a dedicare un po’ del loro tempo libero alla scuola  ha permesso di  avviare il primo passo di un progetto che proseguirà nel corso dell’anno .La docente referente Carmela Cantone ne ha curato la realizzazione, collaborata  dalla referente alla legalità Patrizia Fangano.

 M. S. 

Melilli, Letizia al seggio 11 di Città-Giardino – di Giorgio Càsole

me stesso con LetiziaPumilia il 4 dic 2016Melilli. C’era una gran letizia, domenica 4 dicembre, al seggio n. 11 della cittadina iblea, dove nella prossima primavera si voterà per le amministrative. C’era letizia perché il seggio n. 11 era ubicato in una scuola materna di Città Giardino, Frazione di Melilli, dove la gente è andata a votare sotto la pioggia e con un freddo pungente. C’era letizia perché ho visto un anziano ultranovantenne venire verso di me a chiedere la scheda, curvo e con passo malfermo, ma lucido e decisissimo a brandire la matita copiativa come un’arma per difendere il suo, pur infinitesimale, diritto di componente del popolo sovrano, come recita la Costituzione del 1948, che un’accozzaglia compatta voleva stravolgere per farci diventare popolo bue. C’era letizia perché gli elettori e le elettrici venivano a votare numerosi, con pazienza e disciplina, con rapidità, e in piena consapevolezza, tanto che non abbiamo spogliato nessuna scheda bianca e due sole schede sono state annullate. C’era letizia perché, nonostante oltre diciassette ore filate, di seguito, abbiamo svolto il nostro lavoro in piena collaborazione e con senso di partecipazione democratica, sapendo di fare il nostro dovere, come ha commentato un elettore uscendo dal seggio. C’era letizia quando vedevamo diventare sempre più alta la pila delle schede con i NO, che significano Sì per la democrazia e la partecipazione, NO contro la mistificazione e i poteri forti, contro l’imbonimento governativo, martellante e incessante per due mesi, tendente a far credere che votare Sì significava votare per il progresso. C’era letizia perché non si può impunemente prendere in giro la gente, ma, soprattutto, perché la gente, nonostante la grancassa mediatica governativa, ha capito che era in pericolo la nostra fragile democrazia, pur con tutti i suoi difetti. Ha capito che quella presentata non era una riforma, ma una mina autentica. C’era letizia perché la gente non s’è fatta intimorire dall’evocato spettro del baratro o da altri inconfessati incubi.Ha visto lo spettro, invece, incarnato da un presidente “emerito” che non voluto sciogliere un parlamento eletto con legge dichiarata incostituzionale. Ha visto il suo incubo nel volto paffuto di un giovanotto con i nei e i denti da bianconiglio, con le sue promesse non mantenute e le sue bugie ripetute. C’era in quel seggio anche Letizia in persona, una scrutatrice che ha fatto onore al suo nome, tenendoci in serena allegria per tutte quelle lunghissime ore, vitale e spumeggiante, come la birra artigianale che ha offerto per festeggiare il raggiungimento di un piccolo primato: la mia cinquantesima presidenza di seggio in quarant’anni. Grazie, Letizia, Letizia Pumilia.

  Giorgio Càsole

MUSICHE E DANZE PER IL 40° ANNIVERSARIO DELLA CHIESA NEL QUARTIERE SANTA LUCIA

IMG-20161020-WA0003AUGUSTA – Il quartiere Santa Lucia di Augusta in festa, per il 40° anniversario della parrocchia. Bella serata, quella del sabato, altrettanto stupenda, quella di domenica scorsa, a chiusura dei festeggiamenti durati una settimana, che ha visto anche la prestigiosa scuola di ballo “Accademia Evolution Dance“, di Maryko’, protagonista con tante spettacolari esibizioni. Dai più piccoli, fiore all’occhiello della scuola, vincitori di diverse gare nazionali, alle allieve più grandi, qualcuna mamma, cioè ragazze di ogni età che con le loro coreografie di Zumba, Piloxing festa Santa Luciae Show dance, hanno dato il cuore e l’anima, riuscendo a regalare un clima di allegria e serenità al numeroso e divertito pubblico. La serata, presentata da Deborah Valenti,  è durata oltre le due ore, divisa sostanzialmente in due momenti. Hanno  cantato Sabrina Russo, Ilenia Falco, Paola Cardile, Giorgia Cacciaguerra, accompagnate da Nuccio Chiara alla chitarra e da Giovanni Di Mauro al violino. Cettina Messina ha recitato alcuni testi poetici: due di Elisabetta Ternullo, “Sovrana” e “La sostanza dell’anima” e uno, “Timida carezza”, della stessa  Deborah Valenti,  accompagnata dal flauto di Pamela Patania.  Il musicista  Micchele Netti  ha cantato “Nfunnu nfunnu” di Fortunato Spucches  e altri brani  accompagnandosi con la chitarra e  tre  suoi brani con Rosy Messina. La  seconda parte della serata è stata animata da  bambini, giovani e meno giovani appartenenti a diverse scuole di ballo come: ACCADEMIA EVOLUTION DANCE – STAR ACCADEMY – ARTE E MOVIMENTO – TIME DANCE – AUGUSTANGO – Alla fine Giovanni Di Mauro con due suoi amici  ha concluso con alcuni pezzi al violino suonando fra il pubblico che ha molto gradito.

  G.T.

“PREMIO TEATRO GRECO” E “CURSA CHE SCECCHI”

4° EDIZIONE GALA’ DELL’ASINO E DEL CAVALLO. GIOVEDI’ 2 GIUGNO 2016, ORE 15.00 – IPPODROMO DEL MEDITERRANEO DI SIRACUSA

cursa_che_scecchi11350571_529951750489362_4843889630579818208_nSIRACUSA – Le divertenti e simpatiche “Curse che Scecchi” ritornano a vivacizzare, insieme al galoppo di qualità, l’atteso “Premio Teatro Greco”, il pomeriggio di giovedì 02 giugno, all’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa. Usi, costumi e tradizioni del nostro territorio, andranno in scena attraverso un evento che coniuga le tradizionali corse degli asini, montati senza finimenti, dai fantini, cavalieri e addetti ippici, con carretti siciliani, ambientazioni in abiti d’epoca e  antichi mestieri. Il tutto offerto tra le sette corse di galoppo, in programma dalle ore 15.00. L’Ippodromo del Mediterraneo di Siracusa e  la Fattoria Cugno Lupo di Vincenzo Cavalieri, in collaborazione con  il Comitato Quartieri, il Palio San Michele e il Comune di Canicattini Bagni,  dedica, per la quarta edizione, la giornata della Festa della Repubblica alla forte passione e al sentito legame  con equidi simbolo della nostro territorio. Un evento che richiama, all’Ippodromo del Mediterraneo,  migliaia di spettatori che riscoprono, divertendosi, quell’atmosfera agreste e tipica della civiltà contadina. Si attendono i nomi di coloro che si aggiundicheranno a “Cursa che Scecchi”, dopo la vittoria, nella prima edizione, della grigia asina Luisa montata dal cavaliere Roberto Amaraddio,  della rossa asinella Tania e del fantino Tony Fusco protagonisti della seconda edizione e di Massimo Argentano e dell’asinella Lucia vincitori della terza edizione. Sarà ancora spettacolo, sport, cultura, tradizione e sano divertimento. 

SOLARINO/L’ASSOCIAZIONE ITALIA-MALTA PORTA AL SUCCESSO IL II CAMPIONATO MONDIALE DI PIZZA BIANCA

Campionato mondiale pizza biancaSolarino – E’ visibilmente soddisfatto Pippo Paolini, presidente dell’associazione Italia-Malta, per la riuscita organizzazione del “II campionato mondiale di pizza bianca”, svoltosi nei giorni scorsi in un noto hotel di Solarino, dove si sono radunati centinaia di  pizzaioli italiani, maltesi e di altri Paesi per  mostrare la propria abilità nel presentare le  produzioni di pizza bianca, cioè senza salsa di pomodoro. “Erano permessi soli i pomodorini di Pachino”, precisa Pippo Paolini,   siracusano d’ò scogghiu, cioè di Ortigia, pendolare di lusso da 37 anni, da quando, cioè, ha rilevato un ristorante senza clienti  in Augusta, trasformandolo in  pizzeria aperta tutte le sere, dando lavoro a molti giovani e l’opportunità di apprendere i segreti del mestiere. A Solarino i pizzaioli chiamati a  raccolta  si sono sbizzarriti tanto da realizzare non soltanto pizze più o meno tradizionali, con abilità acrobatica, ma anche nel realizzare veri dolci, come i cannoli siciliani, con pasta di pizza. Questi i nomi dei vincitori:  Fabrizio BORELLI primo assoluto,  poi Antonino BORELLI, Piero Giuffrida Luca Rossitto,  Salvatore Zingales,  Antonino Aielo,  Massimiliano Nastasi,  Alessia Ferri, Jessica Porcu, Giorgio Selvaggio, Roberto Grano,  Vincenzo  Mineo, Giovanni  Manforte.

Giulia Càsole

Catania – Augustani al “Gran Ballo di Carnevale”al Palazzo Biscari

Gran BalloCATANIA: Sabato 6 febbraio, reduci dai grandi e spettacolari festeggiamenti della Santa patrona Sant’Agata, si è realizzato nella meravigliosa location settecentesca di palazzo Biscari il Gran Ballo di Carnevale. Tante le maschere che spaziavano da Napoleone a Maria Antonietta, dal Cardinale alla geisha, il tutto accompagnato da un complesso dal vivo.La serata è stata con finalità di beneficenza.Presenti diversi club services tra cui il Rotary, Lions, Kiwanis, Inner Willer, varie autorità. catanesi e una scelta rappresentanza di augustani in abito da sera. Un ricco carnevale di gala all’insegna della moda, eleganza e la beneficenza.

  Davide Ortisi

L’ “antico carnevale tra miti classici e modernità”, organizzato dall’associazione SulidArte nel centro storico di Augusta

l (76)AUGUSTA. L’associazione culturale SulidArte, il 9 febbraio,  presenterà il progetto “Antico Carnevale tra miti classici e modernità”, che si svolgerà per le vie del centro nel giorno di martedì grasso tra le 17 e le 20.  Ovviamente, le vie interessate  saranno chiuse al traffico automobilistico, e non solo. Poiché sono previste altre manifestazioni carnascialesche a cura dell’associazione commercianti di Augusta, l’amministrazione comunale ha predisposto la chiusura della Via Principe Umberto,  che sarà isola pedonale, durante le sere del 4, 7 e 9 febbraio.

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“HOMESTAY PEOPLE TO PEOPLE 2015”. STUDENTI AMERICANI OSPITATI DAGLI ALUNNI DEL LICEO “MEGARA” DI AUGUSTA

La mia identità dipende in modo cruciale dalle mie relazioni  dialogiche con altri. ( C.Taylor)

Peopletopeople2015AUGUSTA: Si è concluso oggi il Progetto “Homestay-People to People 2015” – Accoglienza ragazzi americani dal 11 al 14 Luglio 2015, patrocinato dal Governo degli Stati Uniti d’America. Il progetto si è rivolto a tutti gli alunni, dalla prima alla quinta del Liceo Classico “Megara” in tutti i suoi indirizzi, e ha previsto che dall’11 al 14 luglio 2015 essi offrissero ospitalità a un gruppo di studenti americani in viaggio per conoscere l’Italia. Gli studenti americani erano provenienti dalla Pennsylvania, North Carolina, Hawaii, Maryland, New Jersey, New York, California. Si è trattato di un incontro sebbene breve, profondamente culturale, mosso da un intento riassunto in queste poche parole ”questa esperienza potrebbe abbattere le barriere interculturali tra giovani di lingua diversa… eliminando malintesi, sfiducia…”. Chi ha pronunciato, nel 1956, queste parole è il Presidente Dwight D. Eisenhower, un uomo profondamente ricco di ideali e di desiderio di pace, fondatore dell’associazione Student Ambassador Program (Student Ambassadors: giovani ambasciatori degli USA). Lo scopo di People to People è di dare agli studenti la possibilità di visitare luoghi nuovi e di fare amicizia con giovani di questi paesi, seguendo un programma educativo e sociale…. I cosiddetti homestays completano il messaggio chiave dello Student Ambassador Program: viaggiare per trovare nuove amicizie.  La finalità del progetto adottato dal Liceo Classico “Megara” si coniuga bene con questi intenti, si tratta infatti di perseverare nella formazione interculturale, questa volta non più sui banchi di scuola, o sui libri di testo, ma in modo molto più pragmatico e autonomo. I nostri studenti infatti con piena disponibilità delle loro famiglie hanno accolto i nuovi amici americani con estrema cura, attenzione, piacere e impegno. Gli alunni del “Megara” hanno svolto svariate attività con i loro ospiti: escursioni al mare, visita del territorio siracusano, escursione sull’Etna, passeggiate serali al lungomare, cene e pranzi in famiglia e incontri con i loro coetanei.  A conclusione di tale esperienza si può di certo affermare, riferendoci alla creazione di Walt Disney ispirata proprio da tale esperienza “It’s a Small World”!

    Adelaide Scacco