AUGUSTA, NUOVO J’ACCUSE DEL CONSIGLIERE DI MARE

DI MARE consigliereAugusta. Il consigliere comunale Giuseppe Di Mare lancia un nuovo atto d’accusa contro l’Amministrazione comunale. Questa volta il consigliere eletto nella lista di #perAugusta afferma esserci “irregolarità” nell’albo pretorio informatico del Comune, cioè lo strumento attraverso il quale tutti i cittadini possono informarsi, attraverso la pubblicazioni degli atti pubblicati sulle attività intraprese dall’Amministrazione comunale. L’Albo pretorio informatico è uno strumento prezioso per la cosiddetta democrazia partecipativa, reso possibile dalla moderna tecnologia. Fino a un recente passato, i cittadini, se volevano documentarsi, dovevano andare in municipio e leggere delibere e determinazioni su documenti cartacei affissi in alcune bacheche nell’androne del municipio. Leggiamo il testo dell’atto di accusa di Di Mare: “Avevo sollecitato già diverso tempo fa la sistemazione dei mezzi di pubblicazione degli atti del Comune, oggi continuano a essere presenti troppe mancanze, motivo per cui ho chiesto agli organi competenti la verifica di validità per tutti gli atti che non rispettano la legge. Non è bastato l’intervento della funzione ispettiva pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, con la nota indirizzata al nostro Comune per porre fine a una situazione che può creare grossi problemi a diversi atti, il più delle volte pubblicati attraverso una semplice scansione (non sempre leggibile in alcuni casi) in contrapposizione a quello previsto dalla legge, e cioè che la pubblicazione sia autentica, integra e immodificabile, cosa che può farsi solo attraverso l’apposizione della firma digitale del responsabile, che non è presente in tutti gli atti pubblicati. La legge stabilisce che la pubblicazione riguarda tutti gli atti prodotti, deliberazioni, ordinanze, determinazioni, avvisi, manifesti, gare, concorsi e altri atti del Comune, tutti i documenti pubblicati devono essere firmati con firma elettronica qualificata o firma digitale, da parte del responsabile del procedimento che ha generato l’atto o da parte del responsabile del procedimento di pubblicazione. Purtroppo, nell’Albo Pretorio on line del Comune di Augusta non tutte le norme sono rispettate, per esempio lo stesso Bilancio di previsione 2016-2018 è stato pubblicato, di recente, con scansioni tagliate e riproducibili senza l’apposizione di firma digitale, motivo per cui ho chiesto l’immediata revoca della pubblicazione. Per cercare di risolvere la problematica ho protocollato, contemporaneamente, una proposta di deliberazione di regolamento per la gestione delle procedure di pubblicazione nell’albo pretorio online, che sarà cura della presidenza del consiglio calendarizzare dopo che l’iter normativo si sia concluso. Non ho potuto fare a meno, considerato che nonostante le sollecitazioni non si è risolto definitivamente il problema, di chiedere agli organi preposti, la verifica della validità degli atti pubblicati con divergenze rispetto al dettato normativo ed eventualmente accertate tali irregolarità procedere con l’avvio della dichiarazione di nullità degli atti non validamente pubblicati”.

  M.S.

AUGUSTA, NUOVO J’ACCUSE DEL CONSIGLIERE DI MAREultima modifica: 2018-03-27T11:59:34+02:00da leodar1
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