AUGUSTA, TERRA DI VALORI, SOLIDARIETA’ E PACE

“Un Messaggio dalla mia Città”

Il Kiwanis Club Augusta premia i ragazzi partecipanti al progetto

kianis ragazzi 2.jpgMartedì 19 gennaio 2010,  nell’auditorium del 3° Istituto Comprensivo “Salvatore Todaro”, si è svolta la cerimonia di premiazione dei tre Istituti, “Salvatore Todaro”, “Orso Mario Corbino” e “Domenico Costa”, partecipanti al progetto AUGUSTA, TERRA DI VALORI, SOLIDARIETA’ E PACE – “Un Messaggio dalla mia Città”.

Il progetto-service “Un messaggio dalla mia città”, voluto fortemente dal Kiwanis Club Augusta, è una delle tre attività incluse nel più ampio progetto “AUGUSTA, TERRA DI VALORI, SOLIDARIETA’ E PACE”e si propone di rappresentare il “Messaggio” forte che i “Children, cioè i BAMBINI  di Augusta, intesi come soggetti di pace, tolleranza e accoglienza, intendono diffondere.

kiwanis kids 3 (2).jpgPer questo, ed altri obiettivi, che il Kiwanis Club Augusta ha proposto, tra i service dell’anno sociale, il concorso “Un messaggio dalla mia città” che consiste nella preparazione di un elaborato grafico (disegno e slogan) che esprima il concetto insito nel concorso.

 

 

 

 

 

kiwanis kids 4.jpgIl concorso, riservato agli alunni delle scuole medie inferiori della Borgata di Augusta (2° Istituto Comprensivo “O.M. Corbino”; 3° Istituto Comprensivo Statale “S. Todaro”; 4° Istituto Comprensivo di Base “Domenico Costa”), ha consentito, con gli elaborati preparati dai ragazzi, la realizzazione di una pubblicazione sponsorizzata che include anche la “Convenzione Internazionale sui diritti dei bambini” firmata a New York il 20 Novembre 1989 di cui quest’anno ne ricorre il Ventennale che permettesse altresì di incontrare i seguenti obiettivi:

ü  Sviluppare nei ragazzi i sani concetti dei valori, della solidarietà e della pace

ü  Incentivare e motivare i ragazzi premiando i migliori

ü  Coinvolgere i ragazzi nella realizzazione di un ulteriore service in favore dei bambini meno fortunati

ü  Veicolare l’immagine del Kiwanis attraverso la distribuzione della pubblicazione

Gli elaborati (dieci per ciascuna scuola) utilizzati per la realizzazione della pubblicazione (emessa e distribuita in 500 copie) sono stati scelti da una apposita commissione costituita da un rappresentate di ciascuna delle scuole partecipanti, le docenti  Teresa Grimaldi, Roberta Oteri e Nunzia Piazza, e da una rappresentante del Kiwanis, Rita Pellizzari, che si è riunita lunedì 7 dicembre 2009. Alla riunione hanno partecipato il presidente del club,  Gaetano Paolo Russotto e  il referente, del progetto-service, Antonino Valastro.

La stessa commissione ha provveduto altresì a scegliere i tre migliori elaborati per ciascuna scuola che sono risultati quelli dei seguenti alunni:

D. Costa :            1° Giulia Blanco e Giulia Impellizzeri (3a D) – 2° Serena Aiello e Serena Cantarella (3a            D) –                                        3° Mattea Greco, Virginia Sicuso e Harley Falzolgher (3a A)

O. M. Corbino :  1° Anthony Calleri (3a B) – 2° Céline Villino (3a A) – 3° Daniela Baffo (3a C)

S. Todaro :         1° Dalila Ragusa (2a B) – 2° Danila Solano (2a B) – 3° Simona Letizia Basso (2a A)

 

Alla cerimonia erano presenti l’assessore alla Cultura del Comune di Augusta, i dirigenti scolastici o loro rappresentanti, i docenti, i presidenti dei consigli di Istituto, i ragazzi e i loro genitori, i componenti della commissione  per la scelta degli  elaborati, i componenti del gruppo di lavoro del Kiwanis che ha sviluppato il “progetto-service”, gli sponsor del progetto, i Ssci del club e numerosi ospiti.

Dopo il saluto dell’assessore,  Gioacchino Aiello, e gli interventi del presidente del club, Gaetano Paolo Russotto che ha illustrato gli scopi del progetto e più in generale del Kiwanis, dei tre dirigenti scolastici,  Rosa Romeo,  Cettina Castorina e Giuseppe Scalici e del chairman del progetto( nell’occasione anche cerimoniere , Antonino Valastro,illustrato in dettaglio le varie fasi del progetto, ha avuto inizio il momento più atteso dai ragazzi e cioè la fase della premiazione.

 Sono stati premiati i tredici ragazzi che hanno realizzato i nove elaborati prescelti con  una targa ricordo (i quattro vincitori sono stati anche omaggiati di un tecnologico Mp4). Tutti i partecipanti inoltre hanno ricevuto un attestato.

Inoltre, l’elaborato che è risultato il vincitore in assoluto del concorso e cioè quello di Giulia Blanco e Giulia Impellizzeri della III D del Domenico Costa, sarà esposto per circa tre mesi sul tabellone (6mt*3mt) del Kiwanis posto all’ingresso della città (vicino al distributore della Esso) come il “Messaggio” forte che i ragazzi di Augusta intendono diffondere a tutti.  

Agli Istituti sono stati consegnati un “pannello celebrativo” (di dimensioni 2mt*1mt con tutti gli elaborati scelti) a futura memoria dell’iniziativa e una targa ricordo.

Una targa infine è stata consegnata agli sponsor che hanno finanziato totalmente il progetto.

Il progetto, come già detto, consentirà inoltre al club di consegnare nei prossimi giorni all’Istituto Sacro Cuore di Brucoli la somma di 1.000 Euro necessaria per espletare un “service”, esplicitamente richiesto dalle suore, per i bambini del suddetto Istituto: ancora una  volta quindi  “Children for Children” ovvero i bambini, attraverso il Kiwanis, in aiuto di altri bambini meno fortunati.

A.V.

Universo urbano e giovani sensi dell’essere

fabrizio vaccaro.jpgCon una netta affermazione di studenti delle ultime classi del nostro liceo classico, si è conclusa la seconda edizione di del concorso di cortometraggi e poesie a tema, rivolto agli studenti degli istituti scolastici di Augusta. Tema del concorso: “Space around ,space inside (spazio intorno, spazio interno): Universo urbano e giovani sensi dell’essere”.

 La serata conclusiva è stata  organizzata dalle associazioni del gruppo “Con vento : ‘Màrilighèa, Natura Sicula, Shloq e Fata Morgana”.

La serata è stata condotta dalla liceale  Salvina Mazzio che ha introdotto i premiati e le menzioni assegnati alle opere. Per la sezione “poesie”: “Senso?” di Martina Carrubba si aggiudica il 3° posto e il “Premio del pubblico”. Piazza d’onore  per “Volando vorace” di Fabrizio Vaccaro, cui è andata   la menzione  per la “miglior interpretazione”.

myriam carani al piano.jpgLa recitazione di questa poesia è stata accompagnata da un’esecuzione alle tastiere della studentessa Miriam Carani ( terza liceo classico), che ha ricevuto la menzione per il “miglior accompagnamento musicale” e “Premio speciale miglior colonna sonora originale”.

 Al 1° posto, “Premio della critica” e diritto a essere recitata durante la prossima edizione del “Premio Letterario Agorà” 2010 per “Riflessi”, di Giulio Amara, premiato anche per il “miglior accostamento musicale”. Per la sezione “cortometraggi” ha ricevuto la menzione “miglior fotografia” il film “L’iniziativa” del gruppo Patania, Marino, Sarri. Terzo posto per il film “Alive. Il senso della mia vita”, di Comis, Campisi, Giannotta, Di Franco, Vicchitto, Fazio, De Riggi, il cortometraggio è stato segnalato come “Miglior regia” a Denise Fazio e menzione “Miglior attrice”. Una menzione come “Miglior attore” è andata a Gabriele Longo nel film “Nonostante tutto” del gruppo Conti, Blancato, Longo, Passanisi, Vasco, Fanciulli, Tringali, classificatosi 2° posto. Infine numerose menzioni e premi per “In viaggio con l’anima” di Luca Musumeci che, oltre a classificarsi al 1° posto, ha conseguito i seguenti riconoscimenti: “Premio della critica”, “Migliore sceneggiatura”, “Premio speciale beni ambientali”, “Premio speciale beni culturali”, “Migliore accostamento musicale”.

A quest’ultima produzione verrà data la possibilità di essere proiettata durante il “Pentedattilo Film Festival” del 2010. Gli organizzatori ringraziano gli sponsor, tutti privati, impegnati nella cultura “per aver creduto nell’iniziativa sostenendone le spese necessarie, e i giurati, rappresentanti delle varie discipline che le due sezioni prevedevano”. Gli organizzatori ,inoltre, si ritengono “soddisfatti per la riuscita della manifestazione e dell’intero concorso che ha dato a circa venti giovani studenti augustani la possibilità e lo spazio per fare, esprimere, produrre, confrontarsi”.

A  margine della manifestazione una nota polemica degli organizzatori nei confronti dell’amministrazione che “stenta a mostrare un concreto impegno e sostegno dei giovani ed una efficace politica – concludono – volta alla valorizzazione e promozione delle risorse e delle attività culturali. E non incoraggia di certo l’assenza degli stessi amministratori in sala durante la manifestazione”.

        C.V

“Arrestiamo” la Morte Cardiaca Improvvisa.

Consegna_defibrillatore_1.jpgNonostante il miglioramento dell’assistenza sanitaria e l’istituzione del sistema di urgenza/emergenza 118, ancora risulta alta la mortalità per quelle persone che per un qualsivoglia motivo (malattie, traumi, incidenti, etc.) presentino una compromissione parziale o totale di una o più funzioni vitali. Secondo le statistiche solo la tempestiva e idonea messa in atto di manovre e di tecniche di primo soccorso consente la ripresa dei pazienti, tanto in ambito extra ospedaliero che in ambiente ospedaliero e l’appropriatezza di tale intervento è in grado di ridurre la mortalità e di migliorare la percentuale di sopravvivenza.

 

Il Rotary Club di Augusta ha organizzato la Manifestazione IL PRIMO SOCCORSO E’ NELLE NS. MANI tenutasi lo scorso 16 gennaio nell’auditorium di Palazzo S. Biagio ad Augusta, perché ha deciso di impegnarsi a diffondere la cultura del soccorso e del volontariato per la protezione civile nella comunità di Augusta, attraverso un’iniziativa fatta da tre componenti diverse,  ma inseparabili e complementari per l’efficacia della stessa: sensibilizzare la popolazione, promuovere corsi di formazione certificati al primo soccorso, fornire gli strumenti pratici per realizzare il primo soccorso stesso.

IConsegna_defibrillatore_3.jpgl primo soccorso per risultare efficace, infatti, non può essere solo tempestivo,  ma deve essere prestato con manovre appropriate; quindi il Rotary Club di Augusta ha deciso di impegnarsi nel PROGETTO BLS del Distretto 2110 del Rotary International allo scopo di diffondere quanto più possibile in tutta la popolazione la conoscenza e la pratica di queste tecniche Primo Soccorso e i comportamenti da tenere di fronte a eventi drammatici, anche perché tali tecniche sono acquisibili da chiunque lo voglia con un minimo di impegno e buona motivazione seguendo un corso dedicato.

 

La Manifestazione IL PRIMO SOCCORSO E’ NELLE NS. MANI ha previsto quindi:

 un corso di formazione BLS (Basic Life Support) con lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche, tenuto dal dott. Goffredo Vaccaro, Presidente della Commissione Sanità del Distretto 2110 del Rotary International e dirigente medico di anestesia rianimazione e terapia antalgica dell’azienda sanitaria provinciale di Trapani;,

la presentazione da parte del dott. Gianfranco Muscio, dirigente medico di cardiologia dell’azienda sanitaria provinciale di Siracusa, dei vantaggi della defibrillazione precoce territoriale come strumento sociale per salvare vite umane e sull’incidenza della Morte Cardiaca Improvvisa nel nostro territorio

 la consegna al locale commissariato della polizia di Stato, infine, di un defibrillatore semiautomatico esterno per consentire un eventuale primo intervento d’urgenza sul territorio urbano.

 

E chi meglio dei poliziotti, può aiutare ad “arrestare” un’epidemia silente come quella della morte cardiaca improvvisa che è fra le prime cause di mortalità, precedente anche a quelle per tumore e malattie infettive?

 Questa iniziativa anticipa, fra l’altro, recenti indicazioni legislative riportate nella legge finanziaria del 2010, che prevede degli incentivi proprio per favorire la diffusione dei defibrillatori semiautomatici esterni nei luoghi pubblici (stadi, uffici, centri commerciali) come già avviene in altri paesi stranieri.

 

E’ superfluo sottolineare l’estremo interesse sociale e la pregnante utilità pratica dell’iniziativa, oltre a dimostrare ulteriormente, se ce ne fosse bisogno, l’impegno del Rotary nella comunità di Augusta, in cui i propri soci operano e vivono.

   Sebastiano Ponzio

La sfortuna di Haiti

Pochi secondi, una scossa di magnitudo elevata e Haiti è stata spazzata via. Un’isola sfortunata, politicamente ed economicamente, già in ginocchio per i numerosi problemi che l’affliggono e ancora una volta costretta a sopportare un’ulteriore sventura.

haiti-generation.jpgTutto l’orrore che vivono è visibile negli occhi dei bimbi che aspettano senza una lacrima il loro turno per essere visitati, ben consci che piangere non serve in quella moltitudine di vite distrutte, che cercano disperatamente di sopravvivere, come da sempre abituati a fare.

E’ in mezzo a quei corpi ormai senza vita, ammassati lungo le strade, senza che qualcuno si dia pena di dare loro degna sepoltura, che si coglie tutta la drammaticità di quello che è accaduto.

Ogni parola è vana in simili circostanze, ogni aiuto è necessario e utile invece, infatti ogni goccia è importante per formare un mare di gocce che dia a quegl’infelici un po’ della speranza a cui hanno diritto.

Oggi siamo tutti sconvolti da una simile disgrazia, tutti noi che viviamo in una società che consuma e spreca, tutti noi che sussultiamo nel vedere quei corpi emaciati e quei piccoli innocenti che, orfani di genitori, vagano per le strade, senza una meta ma con un’assurda impassibilità, perché abituati a vedere di tutto in quella loro terra dilaniata da vecchi e nuovi problemi, ma soprattutto dall’incuria di chi dovrebbe fare qualcosa e non la fa perché non conviene farla.

In questi giorni l’attenzione dell’opinione pubblica dell’intero mondo è su di loro, ma non durerà molto e la luce dei riflettori si spegnerà per accendersi altrove, come comanda la legge dell’informazione.

Apriamo gli occhi e soprattutto il cuore e il portafogli, pensiamo a quanto abbiamo e a quanto non hanno: siamo la loro provvidenza, il loro prossimo, i loro fratelli, i loro vicini, anche se lontani non solo geograficamente ma anche mentalmente.

E’ nell’aiuto reciproco, nella generosità senza tornaconto che l’uomo deve trovare la sua ragione di essere, la sua dignità, la sua coscienza ma soprattutto la sua autocoscienza che gli permette di ragionare su se stesso e avere un’articolata vita interiore, che lo distingue da coloro che degni di essere chiamati con tale nome non sono.

         Carmela Mendola

Arrestato per stalking

 AUGUSTA. Il 45enne augustano Alfio Saraceno è stato arrestato dagli agenti del locale commissariato della polizia di Stato arrestato per stalking.jpgper violenza personale e per stalking (persecuzione e molestie), nei confronti dell’ex convivente, la 61enne G.C.    

La donna, stanca dei continui soprusi e delle violenze protrattesi negli anni di convivenza, aveva deciso, oltre un anno fa, di lasciare Saraceno e andare a vivere per proprio conto. L’uomo, però, non si dava per vinto e ha continuato a perseguitare  G.C, attraverso vari modi, tanto da far configurare il nuovo reato cosiddetto di stalking, recentemente introdotto nel nostro ordinamento. Infatti, G.C., stanca delle molestie che l’uomo continuava a infliggerle, ha avuto il coraggio di denunciarlo alla polizia, come stanno facendo  molte donne, in questo periodo, in Italia per porre un freno alle persecuzioni, con relative molestie, che sono costrette a subire a causa dei loro ex coniugi.

Saraceno recentemente aveva compiuto un’azione spericolata, da finzione cinematografica: volendo penetrare nell’appartamento di G.C. si è arrampicato lungo la grondaia fino al balcone. Se fosse entrato era sua intenzione avere un rapporto fisico che la donna non accettava più.

Gli arresti domiciliari a Saraceno sono stati disposti dal gip Alessandra Gigli.

 Cecilia Càsole    –    Nella foto Alfio Saraceno

Partito il concorso per l’ACCADEMIA NAVALE

ACCADEMIA NAVALE LIVORNO.jpgSulla Gazzetta Ufficiale nr. 99 del 29 dicembre 2009, a pagina 56, è stato pubblicato il concorso per l’ammissione di centoventi allievi alla 1ª classe dei corsi normali dell’Accademia Navale, anno accademico 2010/2011.

Possono accedere alla professione di Ufficiale della Marina Militare i ragazzi e le ragazze di età compresa tra 17 e 22 anni in possesso di Diploma di Scuola Media Superiore con un sincero amore per il mare che aspirino a mettere se stessi al servizio della Nazione in una professione altamente specialistica e  manageriale.

Il corso in Accademia dura 5 anni, al termine dei quali, a seconda dei Corpi di assegnazione, si ottiene la laurea in una delle seguenti discipline: scienze marittime e navali, ingegneria navale, ingegneria delle telecomunicazioni, giurisprudenza, medicina e chirurgia, scienze del governo e amministrazione del mare.

L’impegno degli allievi non è solo universitario: il percorso formativo seguito dai futuri comandanti della Marina coinvolge lo studio universitario, la condizione fisica e l’addestramento in mare, in particolare durante il periodo estivo con le campagne d’istruzione a bordo della Nave scuola Amerigo Vespucci e di altre unità navali.

La novità di quest’anno è rappresentata dalla possibilità di effettuare la domanda on-line. Il concorso scade il 30 gennaio 2010.

Per ulteriori informazioni suggeriamo:

http://www.marina.difesa.it/diario/2009/1230_concorso/index.asp;

http://www.marina.difesa.it/accademia/index.asp.

Un nuovo pregevole cimelio ha arricchito la collezione di cimeli del “Museo della Piazzaforte”

museo Piazzaforte, foto Castorina.jpgUn nuovo pregevole cimelio ha arricchito la collezione di cimeli del “Museo della Piazzaforte” del Comune di Augusta: si tratta di un pezzo di artiglieria, un obice da 105/22 modello 14-61, dismesso diversi anni addietro dall’esercito Italiano, adesso già collocato nel cortile del commissariato della polizia di Stato, a disposizione del pubblico.

L’obice è stato acquistato, restaurato, trasportato e collocato, del tutto gratuitamente dalla C.O.M.A.P.- Augusta dei Fratelli Fazio,  che ne ha fatto dono al museo cittadino.

Il cimelio è stato ufficialmente presentato sabato mattina al sindaco di Augusta, Massimo Carrubba e all’Assessore alla Cultura, Gioacchino Aiello, dal direttore del museo,  Antonello Forestiere, al termine di una conferenza stampa. ll’incontro hanno presenziato il dirigente del commissariato,  Pasquale Alongi, cui si deve  l’immediata fruibilità pubblica del cimelio, e  Filadelfo Fazio per la C.O.M.A.P.- Augusta.

Le caratteristiche e la storia del pezzo sono state esposte dall’Avv. Forestiere. L’obice è di fabbricazione Skoda, l’affusto risale al 1914 e la canna è di poco posteriore; nella II guerra mondiale la Germania ne cedette un certo numero al regio esercito italiano che li dislocò anche a difesa delle isole.

museo piazzaforte.jpgNel luglio 1943 alcuni di questi pezzi dislocati a Castelluccio (Brucoli) aprirono il fuoco contro gli inglesi in avanzata.

Nel dopoguerra questi obici furono ammodernati dall’esercito italiano, ricevendo le ruote gommate, il parafiamma sulla canna e la grossa ruota di punteria di origine britannica; furono posti fuori servizio nel 1975.

P.. Alongi ha sottolineato la particolare fecondità e specificità del rapporto di collaborazione che lega il museo e il commissariato che, grazie ai già numerosi cimeli armonicamente collocati nei suoi spazi esterni, si apre ai cittadini come luogo di visita e di interesse culturale. 

Il sindaco Carrubba ha rivolto parole di ringraziamento alla ditta donatrice del cimelio, al direttore per l’ incessante opera di rilancio e rafforzamento del museo, alla polizia  di Stato per questo nuovo atto di disponibilità nei confronti dell’istituzione museale. Carrubba  Ha ribadito l’attenzione e la volontà del Comune di impegnarsi per la riapertura al pubblico del museo, da tre anni riavviato in ogni attività interna, anche se  nella  sede provvisoria attualmente costituita dalle sale deposito dei cimeli.

Un cimelio che abbraccia quasi un secolo di storia e tecnologia militare  riportato a nuova vita dal consorzio  dal consorzio di Filadelo Fazio e fratelli, da oggi, innocuo e maestoso, monta la guardia al Castello Svevo,  ma restando ancora ben al di là del suo cancello d’ingresso.

E’ importante sottolineare quest’evento come uno dei primi tentativi, qui in Augusta, di sponsorizzazione di beni pubblici – acquisto e/o restauro – da parte di un’azienda privata. Negli USA è prassi comune. Certo, in questo caso il privato detrae dal reddito imponibile probabilmente l’intera somma destinata per il lavoro eseguito, anche se si tratta di una donazione.

Negli Stati Uniti, dove i  privati gestiscono quasi tutto, dalle  università  agli ospedali (e, infatti, Obama si sta battendo contro la privatizzazione speculativa), i privati aiutano università, scuole, ospedali, musei, ecc., con donazioni più o meno cospicue. Versano, si fanno pubblicità e detraggono dalle tasse. Evitano, però, le pastoie burocratiche e danno una mano alle casse pubbliche.

Con le nuove leggi, anche da noi le aziende private potrebbero fare donazioni alle scuole, ma a parte la ESSO, che annualmente, regala computer  alle scuole o viaggi premio agli studenti, non risulta che ci siano privati che, come i Fratelli Fazio,  danno gratuitamente, come abbiamo sottolineato sopra, a istituzioni pubbliche o private d’interesse culturale.

Speriamo, non solo per il museo della piazzaforte, ancora chiuso, nonostante gli sforzi di  Forestiere e dei suoi collaboratori, che l’esempio dei Fazio faccia scuola.

Cecilia Càsole  – Foto di Francesco Castorina

Riapre nel 2010 il Museo della piazzaforte di Augusta

reperti museo piazzaforte.jpg

La riunione annuale del comitato dei collaboratori del “Museo della Piazzaforte” del Comune di Augusta, è stata l’occasione per fare il punto dell’attività svolta nel corso del 2009 e per ribadire l’impegno di mantenere e accrescere la collezione museale nella prospettiva finale della riapertura al pubblico del Museo. All’incontro, tenutosi nei locali dell’U.N.U.C.I. di Via 14 Ottobre, hanno presenziato il sindaco di Augusta,. Massimo Carrubba e l’assessore alla Cultura, Gioacchino Aiello, il direttore del museo, Antonello Forestiere, Angela Gigli Amato, Giorgio Bernardi,. Giuseppe Fazio, Vincenzo Italia (quest’ultimo anche quale Presidente della Sez. U.N.U.C.I.-Augusta) quali componenti del comitato di direzione del Museo, Domenico Strazzulla, quale componente del collegio di verifica e controllo del museo e una trentina di Collaboratori.

reperti museo.jpg Il direttore Forestiere ha rivolto un ringraziamento a tutti i numerosi collaboratori: primi fra tutti i componenti del “Gruppo Modellisti Città di Augusta”; oltre ai presenti. Garilli e . Catalano, segnatamente  a Collorafi, Iurato e Caruso per il recente e perfetto restauro di un siluro e di una zattera “Carley”; quindi ai modellisti Tempio e Saraceno, primi collaboratori del Museo sin dal 1990; ai subacquei Di Mauro, Sicuso, Bombara, Murianni, Tringali per la loro incessante opera di individuazione di reparti subacquei militari; all’onnipresente e generoso assistente della direzione, Sardo e all’archeologo Cacciaguerra, all’assistente Solarino,  al sempre disponibile Carriglio, per lo spazio ampiamente riservato al museo sul web da lui gestito, al presidente dell’Hangar team ,Saccomanno, che ha interagito con i subacquei, a Moscuzza, . Monticchio, a Ferraguto per l’individuazione, l’assistenza e le attività di manutenzione del settore uniformologico e armi; al fotografo Castorina, a  Francesco Migneco, testimone dei bombardamenti su Augusta del 13  maggio 1943.

Un ringraziamento è stato rivolto anche a quanti tra i collaboratori intervenuti non hanno potuto completamente attivarsi nei settori di loro competenza stante l’attuale indisponibilità per il pubblico del museo, con la certezza che il loro qualificato impegno eguaglierà quello di quanti stanno  già operando sebbene il museo sia ancora “a porte chiuse”. Un grazie per l’opera prestata è stata rivolta tra i collaboratori assential presidente Kiwanis, Gaetano Paolo, Russotto, responsabile dei rapporti con la M.M.

La serietà e produttività anche del lavoro di ricerca svolto è testimoniata dal numero di cimeli che ha raggiunto la collezione: sono stati 356 quelli presi in carico in vent’anni, dal 1986 alla fine del 2006; dal 2007 alla data della riunione se ne contano ben 570, testimonianza del grande e rapido arricchimento della collezione in appena tre anni di rilancio del museo.

E’ stato annunziato che il parco tematico di cimeli esterno al museo, reso possibile dall’ottima e meritoria collaborazione della polizia di Stato, si è arricchito di nuovi importanti pezzi, due B.A.S. cedute dalla M.M. e un obice Skoda 105/22 mod. 14-61 acquistato, restaurato e trasferito gratuitamente al Museo dalla C.O.M.A.P. – Augusta dei F.lli Fazio. Entro la primavera arriverà inoltre da Taranto un altro importante pezzo di artiglieria navale, già ufficialmente concesso al Museo dalla Marina Militare, che si aggiungerà ai grossi cimeli già direttamente fruibili dal pubblico in quanto collocati armonicamente nei cortili esterni del Commissariato della P.S..

Nel corso della riunione, Giacomo Casole, ospite, presidente dell’Associazione storico-culturale “Due Sicilie”, già donatore in passato di volumi e cimeli al museo, ha effettuato una nuova e pregevole donazione di cimeli cartacei, numismatici e filatelici risalenti al Regno delle Due Sicilie.

Forestiere,  in conclusione, ha ribadito la volontà di considerare il 2010 l’anno nel corso del quale la questione della riapertura al pubblico del museo dovrà necessariamente sbloccarsi. “Innanzitutto con una precisa e non più rinviabile verifica di ogni questione relativa ai rapporti con la Soprintendenza ai BB.CC. di Siracusa per quanto di sua competenza” –  ha sottolineato Forestiere – “oltre che con altri eventuali altri organi il cui coinvolgimento dovesse risultare necessario per consentire l ‘uso anche temporaneo delle attuali sale-deposito dei cimeli. Ciò consentirebbe l’avvio di un essenziale allestimento interno transitando dal museo che c’è ma non si vede al museo finalmente aperto a tutti”.

 

 C.C.                                               

Ragazzi premiati dal kiwanis club di Augusta

Nkioval.jpgIl progetto-service “Un messaggio dalla mia città”, voluto fortemente dal Kiwanis-club di Augusta,  ha completato la prima fase con la scelta degli elaborati, da utilizzare  per la realizzazione della pubblicazione, da parte  della commissione costituita da un rappresentante di ciascuna delle tre  scuole partecipanti e da un rappresentante del Kiwanis. La commissione  ha provveduto altresì a scegliere i tre migliori elaborati per ciascuna  scuola che sono stati quelli dei seguenti alunni: D. Costa: 1°  Giulia Blanco e Giulia Impellizzeri (3° D) – 2° Serena Aiello e Serena  Cantarella (3a D) – 3°   Mattea Greco, Virginia Sicuso e  HarleyFalzolgher (3a A)O.M. Corbino:   1° Anthony Calleri (3a B) – 2° Céline Villino (3a A) – 3° Daniela Baffo (3a C)S. Todaro:   1° Dalila Ragusa (2a B) – 2° Danila Solano (2a B) – 3° Simona Letizia Basso (2a A) La seconda fase,anch’essa completata, ha visto la realizzazione  della pubblicazione sponsorizzata (per permettere al Club di realizzare  anche un service in favore dei bambini dell’Istituto Sacro Cuore di  Brucoli) e la successiva consegna alle varie scuole partecipanti al  concorso.  La terza ed ultima fase sarà quella della :  1. premiazione  dei tredici ragazzi che hanno realizzato i nove elaborati prescelti con  una targa ricordo (i quattro vincitori saranno anche omaggiati di un tecnologico Mp4). Tutti i partecipanti inoltre riceveranno un attestato   2. consegna  dei cartelloni e della targa ricordo ai tre  dirigenti scolastici. La premiazione avrà luogo durante la cerimonia  che si terrà martedì 19 gennaio 2010 alle ore 17,00 presso l’Auditorium  del 3° Istituto Comprensivo “Salvatore Todaro”. Nell’occasione, il Club consegnerà ai rappresentanti dell’Istituto Sacro Cuore di Brucoli la somma necessaria per espletare il “service” che il progetto si era preposto di effettuare per i bambini del suddetto Istituto : ancora una  volta quindi  “Children for Children”. Alla cerimonia suddetta parteciperanno tutti i ragazzi partecipanti al concorso, i loro genitori, i professori che hanno curato il progetto e partecipato come membri della commissione di scelta degli elaborati, i dirigenti scolastici e gli sponsor che hanno finanziato il progetto.

Antonino  Valastro

“Paesaggi da raccontare”: proiettato ad Augusta il film realizzato dagli studenti del Liceo Scientifico Tecnologico “Gaetano Arangio Ruiz” di Augusta.

alderuccio a SR per J. Di Venuta.jpgSi è svolto giovedì 14 gennaio 2010 la proiezione del video vincitore del concorso nazionale “paesaggi da raccontare”,  bandito da “Italia Nostra” in collaborazione con il MIUR ed il MiBAC . La manifestazione si è tenuta ad Augusta presso  lo storico edificio che ospita il “Circolo Unione” in piazza Duomo. L’iniziativa, promossa dai soci del circolo, che hanno elogiato l’elaborato realizzato dagli studenti in quanto esempio di professionalità ed impegno civile e sociale per la diffusione della cultura di un territorio e della sua promozione, ha avuto proprio come tema principale della serata la bellezza del nostro paesaggio. Ad aprire la serata la dr.ssa G. Bruno, presidente del circolo. Tra gli ospiti la prof.ssa Jessica Di Venuta, coordinatrice del progetto, che ha illustrato il tema del concorso e presentato il contenuto del video, nonchè l’attore di prosa Gianni Alderuccio (nella foto) che ha interpretato un brano selezionato dal testo di Luigi Vittorio Bertarelli “Sicilia 1898 . note di una passeggiata ciclistica”.

A conclusione di serata Alessandra Camizzi e Gianluca Malfitano hanno recitato una poesia