Riapre nel 2010 il Museo della piazzaforte di Augusta

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La riunione annuale del comitato dei collaboratori del “Museo della Piazzaforte” del Comune di Augusta, è stata l’occasione per fare il punto dell’attività svolta nel corso del 2009 e per ribadire l’impegno di mantenere e accrescere la collezione museale nella prospettiva finale della riapertura al pubblico del Museo. All’incontro, tenutosi nei locali dell’U.N.U.C.I. di Via 14 Ottobre, hanno presenziato il sindaco di Augusta,. Massimo Carrubba e l’assessore alla Cultura, Gioacchino Aiello, il direttore del museo, Antonello Forestiere, Angela Gigli Amato, Giorgio Bernardi,. Giuseppe Fazio, Vincenzo Italia (quest’ultimo anche quale Presidente della Sez. U.N.U.C.I.-Augusta) quali componenti del comitato di direzione del Museo, Domenico Strazzulla, quale componente del collegio di verifica e controllo del museo e una trentina di Collaboratori.

reperti museo.jpg Il direttore Forestiere ha rivolto un ringraziamento a tutti i numerosi collaboratori: primi fra tutti i componenti del “Gruppo Modellisti Città di Augusta”; oltre ai presenti. Garilli e . Catalano, segnatamente  a Collorafi, Iurato e Caruso per il recente e perfetto restauro di un siluro e di una zattera “Carley”; quindi ai modellisti Tempio e Saraceno, primi collaboratori del Museo sin dal 1990; ai subacquei Di Mauro, Sicuso, Bombara, Murianni, Tringali per la loro incessante opera di individuazione di reparti subacquei militari; all’onnipresente e generoso assistente della direzione, Sardo e all’archeologo Cacciaguerra, all’assistente Solarino,  al sempre disponibile Carriglio, per lo spazio ampiamente riservato al museo sul web da lui gestito, al presidente dell’Hangar team ,Saccomanno, che ha interagito con i subacquei, a Moscuzza, . Monticchio, a Ferraguto per l’individuazione, l’assistenza e le attività di manutenzione del settore uniformologico e armi; al fotografo Castorina, a  Francesco Migneco, testimone dei bombardamenti su Augusta del 13  maggio 1943.

Un ringraziamento è stato rivolto anche a quanti tra i collaboratori intervenuti non hanno potuto completamente attivarsi nei settori di loro competenza stante l’attuale indisponibilità per il pubblico del museo, con la certezza che il loro qualificato impegno eguaglierà quello di quanti stanno  già operando sebbene il museo sia ancora “a porte chiuse”. Un grazie per l’opera prestata è stata rivolta tra i collaboratori assential presidente Kiwanis, Gaetano Paolo, Russotto, responsabile dei rapporti con la M.M.

La serietà e produttività anche del lavoro di ricerca svolto è testimoniata dal numero di cimeli che ha raggiunto la collezione: sono stati 356 quelli presi in carico in vent’anni, dal 1986 alla fine del 2006; dal 2007 alla data della riunione se ne contano ben 570, testimonianza del grande e rapido arricchimento della collezione in appena tre anni di rilancio del museo.

E’ stato annunziato che il parco tematico di cimeli esterno al museo, reso possibile dall’ottima e meritoria collaborazione della polizia di Stato, si è arricchito di nuovi importanti pezzi, due B.A.S. cedute dalla M.M. e un obice Skoda 105/22 mod. 14-61 acquistato, restaurato e trasferito gratuitamente al Museo dalla C.O.M.A.P. – Augusta dei F.lli Fazio. Entro la primavera arriverà inoltre da Taranto un altro importante pezzo di artiglieria navale, già ufficialmente concesso al Museo dalla Marina Militare, che si aggiungerà ai grossi cimeli già direttamente fruibili dal pubblico in quanto collocati armonicamente nei cortili esterni del Commissariato della P.S..

Nel corso della riunione, Giacomo Casole, ospite, presidente dell’Associazione storico-culturale “Due Sicilie”, già donatore in passato di volumi e cimeli al museo, ha effettuato una nuova e pregevole donazione di cimeli cartacei, numismatici e filatelici risalenti al Regno delle Due Sicilie.

Forestiere,  in conclusione, ha ribadito la volontà di considerare il 2010 l’anno nel corso del quale la questione della riapertura al pubblico del museo dovrà necessariamente sbloccarsi. “Innanzitutto con una precisa e non più rinviabile verifica di ogni questione relativa ai rapporti con la Soprintendenza ai BB.CC. di Siracusa per quanto di sua competenza” –  ha sottolineato Forestiere – “oltre che con altri eventuali altri organi il cui coinvolgimento dovesse risultare necessario per consentire l ‘uso anche temporaneo delle attuali sale-deposito dei cimeli. Ciò consentirebbe l’avvio di un essenziale allestimento interno transitando dal museo che c’è ma non si vede al museo finalmente aperto a tutti”.

 

 C.C.                                               

Riapre nel 2010 il Museo della piazzaforte di Augustaultima modifica: 2010-01-17T15:59:00+01:00da leodar1
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