Esibizione della Corale Iubilaeum

iubinaeum - centro zuccz.jpgAncora una volta la Corale Iubilaeum si è esibita, ma stavolta per una serata di beneficenza a favore degli alluvionati di Messina .

Sul palco comunale della Cittadella degli studi, i coristi hanno risposto a un progetto avviato dal volere di due club Lions di Augusta, Host e Twin towers, con la collaborazione del Centro Zucca e della Cooperativa Crass,  insieme a tante altre realtà musicali di Augusta, mostrando di saper rispondere con generosità alle richieste di chi è in difficoltà.

La Corale non è nuova a questi appelli, infatti ha già organizzato recentemente una serata a favore dei terremotati dell’Abruzzo.

L’esibizione, diretta da Luigi Trigilio, constava di cinque brani, che spaziavano dal sacro al profano e hanno raccolto grande favore tra il folto pubblico presente, infatti da “Acquerello romano” a “Happy day” è stato un susseguirsi di applausi scroscianti che hanno gratificato tutti i coristi e la solista, Sarah Marturano, grande talento vocale.

La Iubilaeum ha concluso l’anno 2009 con il grande successo del 27 dicembre e ne ha iniziato uno nuovo, che sarà ancora denso di impegni, come ha giustamente fatto notare il presidente della Corale, Melchiorre Fragalà, che si è mostrato prontamente disponibile alla richiesta dei club Lions, per una causa per cui è stato un onore ma anche un dovere presenziare.                                                        

                   Carmela Mendola

Sbandata per due ragazze in scooter, su fondo scivoloso

scivoloso-gesti-segnali.gifAugusta, 8 gennaio, 8,10 circa del mattino, nei pressi della Porta Spagnola (un arco monumentale che un tempo separava l’isola dalla terraferma),due giovani studentesse del liceo “Mègara”, G. e Q., a bordo dello scooter d’una di loro, stanno per recarsi a scuola, quando, a un tratto, per via del fondo stradale umido e, quindi, scivoloso, ma a causa anche delle condizioni del mezzo, sono sbandate, finendo a terra. Una, G., si è alzata quasi subito, l’altra, Q., è rimasta a terra, ferita ma cosciente,  per circa un quarto d’ora, fino a che è  non è intervenuta l’ambulanza del 118, chiamata dallo studente della VD Scientifico, Federico Ponzio, che seguiva le ragazze con la propria auto. Ponzio ha immediatamente fermato la vettura e, attraverso il suo telefonino, ha chiamato il 118, declinando le proprie generalità. Ponzio si è anche liberato del giubbotto per dare conforto alla ragazza rimasta a terra, ed è rimasto sul posto finché non è intervenuta una pattuglia del locale commissariato di P.S.  Ripreso il giubbotto, Ponzio si è diretto al liceo in Via Adua e in classe si è accorto che una manica era macchiata di sangue. Le due ragazze per fortuna indossavano il casco. 

Niccolò Roggio