AUGUSTA, KIWANIS IN PRIMA LINEA PER L’AUTISMO

Autismo , KiwanisAugusta. L’autismo non dev’essere una malattia di cui vergognarsi e si può curare con un approccio pluridisciplinare, cioè con il supporto di medici, psicologi, pedagogisti, docenti e sportivi. Grazie allo sport, i soggetti autistici possono migliorare  autonomia personale e integrazione sociale. L’autismo si può anche prevenire se le  future madri stanno attentissime all’assunzione di farmaci e, soprattutto, se non fumano e non fanno uso di sostanze stupefacenti. Questa è la risultanza di un seminario sull’autismo organizzato dal Kiwanis di Augusta per fare quasi il punto su una malattia per la quale solo da ventisei anni a questa parte si stanno approntando metodiche volte all’inserimento di soggetti che possono magari non sapere pronunciare il proprio nome, ma che posseggono qualità, anche ad altissimi livelli, che i cosiddetti normodotati non posseggono. Basterebbe ricordare al riguardo il famoso film “Rain  man”con uno straordinario Dustin Hoffman nel ruolo di un autistico con eccezionali capacità di calcolo matematico.  Ecco perché è giusto dire che gli autistici sono veramente “diversamente abili”.Il presidente del Kiwanis, Domenico Morello, ha precisato che è stato organizzato in aderenza al “service” distrettuale  voluto fortemente da Valchiria Do, attuale “governatore” kiwaniano del distretto Italia-San Marino. Il luogotenente governatore  Paolo Russotto ha ricordato che da sempre il Kiwanis si è distinto e continua a distinguersi per la salvaguardia e la tutela dei bambini. Il relatore Salvatore Cannavà, in apertura, si è detto dispiaciuto per la presenza in  sala di un solo medico e, poi, attraverso una serie di “provocazioni”,  ha illustrato le possibili cause dell’autismo, ha sottolineato l’importanza fondamentale della prevenzione da parte delle donne che stanno per diventare madri, una prevenzione potremmo dire globale che riguarda pure il cibo, e poi  ha presentato alcuni  genitori di figli autistici : uno dei quali è Antonio Esposito, presidente siracusano dell’associazione onlus “Filippide” che, con successo, sta perseguendo l’obiettivo  di far acquisire ai disabili mentali traguardi finora impensati grazie alla vela, alla canoa, al nuoto e alle immersioni subacquee e alla corsa.

Cecilia Càsole                           

KIWANIS AUGUSTA/ QUALI SONO I DIRITTI DEI MINORI E I DOVERI DEGLI ADULTI NELLA SOCIETÀ CIVILE

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AUGUSTA– Si è tenuta nell’auditorium “Don Paolo Liggeri” del civico Palazzo san Biagio a cura del Kiwanis Club Augusta la conferenza avente per tema “I diritti dei minori e i doveri degli adulti nella società civile”, nell’ambito delle attività che il club ha in programma a livello locale per contribuire alla campagna di informazione e solidarietà denominata “Kiwanis One Day”, cioè la giornata mondiale del Kiwanis. Attraverso questo tipo di iniziative i kiwaniani di tutt0 il mondo si attivano con azioni concrete, scendono in piazza, coinvolgono le scuole, organizzano conferenze di pubblica informazione, mettendo così a disposizione ore di volontariato per aiutare la parte più giovane della comunità. Il sodaliizio, presieduto da Gaetano Roggio, dopo questa prima attività, continuerà a dedicare il suo impegno ai giovani, attraverso la collaborazione con gli alunni delle scuole del territorio, sviluppando le diverse iniziative della “Settimana della Gioventù” che si estenderà sino al 20 aprile. Dopo il saluto del presidente, hanno preso la parola Carmela Pace, presidente del Comitato Provinciale UNICEF di Siracusa che ha commentato alcune toccanti immagini aventi come oggetto le più diverse e inquietanti situazioni di violazione dei diritti dei minori ain varie parti del mondo. E’ seguito l’intervento di Roberta Oteri, docente di lettere in una scuola comprensiva, appassionata della sua professione in linea con i più avanzati dettami didattici,  che ha esposto le sue esperienze nell’ambiente scolastico in relazione alla funzione educativa intercorrente tra docenti e alunni. Antonello Forestiere, avvocato penalista, nel suo intervento ha parlato dell’evoluzione normativa relativa ai diritti dei minori in campo civile riguardo ai figli di genitori separati, chiarendo anche le ultime modifiche legislative sull’equiparazione dei figli legittimi a quelli naturali. Inoltre ha esposto la delicata fase dell’esecuzione di provvedimenti giudiziali relativi a minori e l’importante ruolo dell’avvocato verso i minori in campo matrimoniale. Ha concluso i lavori Francesco Cannavà, psicologo, consulente tecnico del Tribunale di Siracusa e consulente di coppia, il quale, con l’ausilio di immagini, ha affrontato tutti i vari aspetti del disagio minorile, anche in relazione alla crescita e al carattere del soggetto, in rapporto alla crisi di coppia e alla rottura dell’unità familiare, sottolineando la necessità di una maggiore responsabilizzazione degli adulti rispetto al matrimonio e all’educazione della prole.  

G. C. –   nella foto in alto, da sin: Cannavà, Oteri, Roggio, Pace, Forestiere

KIWANIS AUGUSTA PER I DIRITTI DEI MINORI: A PALAZZO SAN BIAGIO il 5 APRILE, ore 18

kiwanis.jpgIl Circolo Kiwanis  Di Augusta, presieduto dal dott.  Gaetano Roggio,  terrà a Palazzo San Biagio, alle ore 18 del 5 APRILE,  una conferenza- dibattito sui diritti dei minori. Interverranno Carmela Pace, presidente sezione provinciale UNICEF di Siracusa, Roberta Oteri, docente di lettere alla scuola Todaro di Augusta, Antonello Forestiere, penalista,  Francesco Cannavà, psicologo e consulente tecnico del Tribunale aretuseo.

L’ingresso è libero.

IL KIWANIS COMPIE 33 ANNI, MA PERDE LA COSTOLA GIOVANILE

Il presidente Gaetano Roggio: “ Il viaggio è più importante della meta; il nostro è un viaggio che continua”.

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AUGUSTA E’ stata più sobria di altre celebrate  nel corso di oltre un trentennio la cerimonia della XXXIII charter Kiwanis e XXX Kiwanis junior  tenutasi al Venus Sea Garden, con la partecipazione di un numero inferiore di soci, sia per l’abbandono di taluni, sia per il clima che ha costretto non pochi a stare a casa propria. La sobrietà è caratteristica dell’attuale presidente Gaetano Roggio, direttore di cancelleria al tribunale di Siracusa, ma c’è da dire che si respirava  un’aria non di lutto, ma certamente di mestizia. Mestizia non dovuta  crisi che sta funestando questo periodo, giacché la serata è stata all’altezza delle tradizioni kiwaniane, quanto al fatto che il circolo augustano perderà la sua costola giovanile, il Kiwajunior, che ha celebrato il trentesimo compleanno, trentesimo e ultimo, dunque, per via di recenti disposizioni dei vertici internazionali. In alto loco è stato deciso che un vero kiwajunior deve reclutare soci fra il 18 e i 26 anni. Superati i 26, si può diventare soci senior o uscire dal sodalizio giovanile. Seppur spiritoso, l’intervento di Federico Cannavà, ultimo presidente, è stato venato dalla mestizia, appunto,  di dover essere il notaio della chiusura, anche se il vicegovernatore, Francesco Valenti, ha tentato, attraverso il racconto di un apologo, di esprimere una parola d’incoraggiamento, non potendo certo opporsi alle decisioni verticistiche.  Il presidente Gaetano Roggio nel suo breve intervento ha fatto riferimento alla sua esperienza nel club giovanile: “La mia esperienza nasce già come Kiwanis junior, è stato facile diventare senior. Il Kiwanis significa responsabilità, vedersi, discutere e porsi delle domande per cercare di dare delle risposte. Il successo per ogni socio consiste nell’essere in pace con sé stesso, sapendo di essersi sforzati di dare il massimo di cui si è capaci. Il nostro viaggio che si è svolto in questi 33 anni è più importante della meta , è un viaggio che continua”.  Nel corso della serata sono stati raccolti altri fondi per la campagna intrapresa da anni, di concerto con l’Unicef, di eliminare dalla scena mondiale il tetano materno-infantile. “Bastano pochi spiccioli per salvare una vita” – ha ricordato Roggio,  il quale ha precisato che con soli due euro si possono comprare ben tre vaccini.”

Giorgio Càsole    Nella foto, da sin. Francesco Valenti, Gaetano Roggio, Federico Cannavà

Il Kiwajunior Augusta e i dolci per gli autistici

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Augusta. Si è svolta, domenica 10 aprile,  nella Piazza Duomo di Augusta,  la Fiera del Dolce 2011, organizzata per scopi benefici dall’agguerrito sodalizio giovanile Kiwajunior, guidata quest’anno da Simona Corso, universitaria di Giurisprudenza.  La giornata si è svolta ha  riscosso davvero un grande successo in quanto tutti i dolci, categoricamente realizzati da soci del club, sono andati venduti riuscendo a ottenere  250 euro.

 Il ricavato della fiera di beneficenza è stato devoluto nuovamente all’Associazione San Giorgio di Augusta, un’Associazione che si occupa di aiutare le famiglie con bambini autistici,  con la quale il Kiwanis Junior Club Augusta sta collaborando continuando a finanziare la Terapia Multisistematica in acqua che, a detta delle famiglie, procede molto bene.
   P.C.

AUGUSTA, TERRA DI VALORI, SOLIDARIETA’ E PACE

“Un Messaggio dalla mia Città”

Il Kiwanis Club Augusta premia i ragazzi partecipanti al progetto

kianis ragazzi 2.jpgMartedì 19 gennaio 2010,  nell’auditorium del 3° Istituto Comprensivo “Salvatore Todaro”, si è svolta la cerimonia di premiazione dei tre Istituti, “Salvatore Todaro”, “Orso Mario Corbino” e “Domenico Costa”, partecipanti al progetto AUGUSTA, TERRA DI VALORI, SOLIDARIETA’ E PACE – “Un Messaggio dalla mia Città”.

Il progetto-service “Un messaggio dalla mia città”, voluto fortemente dal Kiwanis Club Augusta, è una delle tre attività incluse nel più ampio progetto “AUGUSTA, TERRA DI VALORI, SOLIDARIETA’ E PACE”e si propone di rappresentare il “Messaggio” forte che i “Children, cioè i BAMBINI  di Augusta, intesi come soggetti di pace, tolleranza e accoglienza, intendono diffondere.

kiwanis kids 3 (2).jpgPer questo, ed altri obiettivi, che il Kiwanis Club Augusta ha proposto, tra i service dell’anno sociale, il concorso “Un messaggio dalla mia città” che consiste nella preparazione di un elaborato grafico (disegno e slogan) che esprima il concetto insito nel concorso.

 

 

 

 

 

kiwanis kids 4.jpgIl concorso, riservato agli alunni delle scuole medie inferiori della Borgata di Augusta (2° Istituto Comprensivo “O.M. Corbino”; 3° Istituto Comprensivo Statale “S. Todaro”; 4° Istituto Comprensivo di Base “Domenico Costa”), ha consentito, con gli elaborati preparati dai ragazzi, la realizzazione di una pubblicazione sponsorizzata che include anche la “Convenzione Internazionale sui diritti dei bambini” firmata a New York il 20 Novembre 1989 di cui quest’anno ne ricorre il Ventennale che permettesse altresì di incontrare i seguenti obiettivi:

ü  Sviluppare nei ragazzi i sani concetti dei valori, della solidarietà e della pace

ü  Incentivare e motivare i ragazzi premiando i migliori

ü  Coinvolgere i ragazzi nella realizzazione di un ulteriore service in favore dei bambini meno fortunati

ü  Veicolare l’immagine del Kiwanis attraverso la distribuzione della pubblicazione

Gli elaborati (dieci per ciascuna scuola) utilizzati per la realizzazione della pubblicazione (emessa e distribuita in 500 copie) sono stati scelti da una apposita commissione costituita da un rappresentate di ciascuna delle scuole partecipanti, le docenti  Teresa Grimaldi, Roberta Oteri e Nunzia Piazza, e da una rappresentante del Kiwanis, Rita Pellizzari, che si è riunita lunedì 7 dicembre 2009. Alla riunione hanno partecipato il presidente del club,  Gaetano Paolo Russotto e  il referente, del progetto-service, Antonino Valastro.

La stessa commissione ha provveduto altresì a scegliere i tre migliori elaborati per ciascuna scuola che sono risultati quelli dei seguenti alunni:

D. Costa :            1° Giulia Blanco e Giulia Impellizzeri (3a D) – 2° Serena Aiello e Serena Cantarella (3a            D) –                                        3° Mattea Greco, Virginia Sicuso e Harley Falzolgher (3a A)

O. M. Corbino :  1° Anthony Calleri (3a B) – 2° Céline Villino (3a A) – 3° Daniela Baffo (3a C)

S. Todaro :         1° Dalila Ragusa (2a B) – 2° Danila Solano (2a B) – 3° Simona Letizia Basso (2a A)

 

Alla cerimonia erano presenti l’assessore alla Cultura del Comune di Augusta, i dirigenti scolastici o loro rappresentanti, i docenti, i presidenti dei consigli di Istituto, i ragazzi e i loro genitori, i componenti della commissione  per la scelta degli  elaborati, i componenti del gruppo di lavoro del Kiwanis che ha sviluppato il “progetto-service”, gli sponsor del progetto, i Ssci del club e numerosi ospiti.

Dopo il saluto dell’assessore,  Gioacchino Aiello, e gli interventi del presidente del club, Gaetano Paolo Russotto che ha illustrato gli scopi del progetto e più in generale del Kiwanis, dei tre dirigenti scolastici,  Rosa Romeo,  Cettina Castorina e Giuseppe Scalici e del chairman del progetto( nell’occasione anche cerimoniere , Antonino Valastro,illustrato in dettaglio le varie fasi del progetto, ha avuto inizio il momento più atteso dai ragazzi e cioè la fase della premiazione.

 Sono stati premiati i tredici ragazzi che hanno realizzato i nove elaborati prescelti con  una targa ricordo (i quattro vincitori sono stati anche omaggiati di un tecnologico Mp4). Tutti i partecipanti inoltre hanno ricevuto un attestato.

Inoltre, l’elaborato che è risultato il vincitore in assoluto del concorso e cioè quello di Giulia Blanco e Giulia Impellizzeri della III D del Domenico Costa, sarà esposto per circa tre mesi sul tabellone (6mt*3mt) del Kiwanis posto all’ingresso della città (vicino al distributore della Esso) come il “Messaggio” forte che i ragazzi di Augusta intendono diffondere a tutti.  

Agli Istituti sono stati consegnati un “pannello celebrativo” (di dimensioni 2mt*1mt con tutti gli elaborati scelti) a futura memoria dell’iniziativa e una targa ricordo.

Una targa infine è stata consegnata agli sponsor che hanno finanziato totalmente il progetto.

Il progetto, come già detto, consentirà inoltre al club di consegnare nei prossimi giorni all’Istituto Sacro Cuore di Brucoli la somma di 1.000 Euro necessaria per espletare un “service”, esplicitamente richiesto dalle suore, per i bambini del suddetto Istituto: ancora una  volta quindi  “Children for Children” ovvero i bambini, attraverso il Kiwanis, in aiuto di altri bambini meno fortunati.

A.V.

AUGUSTA, TERRA DI PACE E DI SOLIDARIETA’

E’ il programma del nuovo presidente del Kiwanis club della  città federiciana

russotto.jpgSabato 25 ottobre all’Open Land di Siracusa, all’interno del Kiwanis club di Augusta,   c’è stato il” passaggio della campana” tra il presidente uscente, Michele Purgino,  e il presidente entrante Gaetano Russotto.  Il “passaggio della campana” rappresenta il rito più significativo all’interno di questo e di altri sodalizi di derivazione statunitense, come il Rotary (il più datato) e il Lions.  All’inizio  e alla fine di ogni incontro dei soci, in genere maschi, il presidente del sodalizio  con un martelletto, tipo quello dei giudici nei tribunali americani, dà un tocco a una campanella posta sul tavolo presidenziale, per indicare  rispettivamente l’inizio e la conclusione rituale. Il martelletto è il segno visibile del “comando” e, quindi, delle prerogative del presidente, che resta in carica un anno.  “Il passaggio della campana” rappresenta il momento “liturgico” del passaggio dei poteri tra il comandante  che esce e  quello che subentra . Come avviene  nelle liturgie della chiesa cattolica o in quelle della Marina Militare, obbedisce a un cerimoniale ben preciso, che prende l’avvio dall’esecuzione degli inni nazionali: quello italiano, quello europeo e quello statunitense, giacché, come ricordato, questi sodalizi,  nati negli USA , hanno la sede madre in una  città americana . Sono strutturati  organizzativamente come nella chiesa cattolica che ha il suo capo visibile nel papa e la sede centrale a Roma; nella Chiesa ci sono le conferenze episcopali, nei club i distretti con a capo i governatori, quindi i  vicegovernatori, detti luogotenenti che sono a capo divisioni all’interno dei distretti come i vescovi, a capo delle diocesi e,  infine, i club radicati nelle città, come le parrocchie cattoliche. Al’Open Land la cerimonia del “passaggio della campana” l’altra sera, è stata “ eccezionale” perché, oltre al passaggio dei poteri fra Purgino e Russotto c’è stato quello fra il governatore, il luogotente e il presidente cittadino del sodalizio giovanile del club, il Kiwanis Junior.