ALL’IVELISE CINEFESTIVAL DI ROMA, IN CONCORSO “MÉDITERRANÉE”, IL CORTOMETRAGGIO AMBIENTATO AD AUGUSTA

Méditerranée

Méditerranée, il cortometraggio interamente ambientato ad Augusta (SR), diretto da Daniele Manzella e scritto in collaborazione con Giulia Castorina, sarà in gara all’IveliseCineFestival il 29 e il 30 ottobre nella splendida cornice del Teatro Ivelise a Roma. Il corto, autoprodotto e finanziato dagli stessi autori, che concorrerà nella sezione “Tematica sociale”, ha per protagonista il Faro S. Croce di Augusta e ruota intorno ai temi fondamentali della valorizzazione del territorio, dell’interculturalità e dell’amore femminile. Ad interpretarlo sono state le giovani ragazze augustane Manuela Tedesco, Leandra Amara e Giulia Castorina (con la partecipazione di Luca Giardina). La sinossi del cortometraggio riporta: ” Il Faro, o meglio la sua essenza, l’anima stessa si risveglia dal suo stato di morte apparente e desidera che qualcuno arrivi ad amarlo, a ridargli una luce di speranza. Un silenzioso dialogo con il mare placherà la sua angoscia, mettendo a confronto due mondi tanto diversi, ma in fin dei conti tanto uguali”. La colonna sonora è stata realizzata ad hoc da Daniele Manzella; l’aiuto-regia e il backstage sono stati affidati a Marika Messina. L’IveliseCineFestival è un festival di cortometraggi e documentari, prodotto dal Teatro Ivelise e dall’Associazione Culturale Allostatopuro, per questa prima edizione in collaborazione con Firenze Short film Festival e con il patrocinio di Metis Teatro -Associazione Culturale.

Continua a leggere

SIGONELLA: AVVICENDAMENTO AL VERTICE DEL 41° STORMO E DELL’AEROPORTO

Dopo due anni, il Colonnello Sicuso cede il comando della base al Colonnello Fedele

Col. Fedele e Col. SicusoSIGONELLA (LENTINI) – Martedì 20 ottobre 2015 si è svolta la cerimonia di avvicendamento al comando del 41° Stormo Antisom e dell’Aeroporto di Sigonella (CT) tra il Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso, Comandante uscente ed il Colonnello Pilota Federico Fedele, Comandante subentrante. L’evento è stato organizzato all’interno dell’hangar “one” della base aerea ed è stato presieduto dal Comandante la Squadra Aerea, Generale di Squadra Aerea Maurizio Lodovisi, alla presenza dell’Ispettore dell’Aviazione per la Marina, Generale di Brigata Aerea Roberto Azzolin, del Comandante delle Forze di Supporto e Speciali, Generale di Brigata Aerea Roberto Boi, di ex Comandanti del 41° Stormo e di varie autorità militari e civili delle provincie di Catania, Siracusa, Ragusa, Messina e Caltanissetta. Il Colonnello Sicuso, in comando da settembre 2013, ha ripercorso con emozione l’intenso periodo porgendo il suo saluto alle autorità convenute e ricordando il silenzioso operare del personale di Sigonella, unitamente agli sforzi prodotti dall’intera base già proiettata verso una realtà internazionale quale quella rappresentata dal nascituro sistema di sorveglianza del territorio denominato Alliance Ground Surveillance (AGS) della NATO. Continua a leggere

CERIMONIA DI INTITOLAZIONE ALL’AVIERE FRANCESCO MAIORE

DSCF3343Francesco MaioreNoto (Testa dell’Acqua) – Giovedì 8 ottobre 2015 ha avuto luogo, in c.da Mezzogregorio (Testa dell’Acqua – Noto), la solenne cerimonia di intitolazione della 137ª Squadriglia Radar Remota dell’Aeronautica Militare al giovane aviere scelto fotografo netino Francesco Maiore (1921-1942), medaglia d’oro al valor militare. Lʼav. Maiore morì il 28 novembre 1942 a seguito delle gravi ferite e ustioni riportate per l’abbattimento, il 12 novembre precedente, dell’aerosilurante SM79 su cui volava insieme al suo comandante, il magg. Buscaglia. E fu proprio per salvare quest’ultimo, invece che preservare la sua giovane vita, già provata dal ferimento subito in una medesima missione il giorno precedente, che arrivò stremato alla salvezza per mano degli inglesi, i quali non potettero fare altro che constatarne le compromesse condizioni vitali. “Bentornato in servizio, Francesco!”. Con questo “saluto”, bello e commovente, il comandante della 137a squadriglia di Testa dell’Acqua, cap. Alessandro Pardo, ha aperto il suo discorso ponendo in rilievo la figura del giovane Francesco, un fotografo di bordo i cui scatti in sequenza, una volta sviluppati, permettevano di valutare gli obiettivi conseguiti e di effettuare un confronto con altre informazioni ricevute. Il 50% di una missione degli aerosiluranti dipendeva da questo. Era un lavoro che rendeva Francesco orgoglioso e fiero e ciò faceva leva sul suo innato senso del dovere, tanto è vero che quel 12 novembre, seppur convalescente, convinse il suo comandante, che lo aveva di fatto esonerato, a farlo partecipare a quella che si sarebbe rivelata la loro ultima missione insieme.

Continua a leggere

LA STORIA INFINITA DEL MUSCATELLO DI AUGUSTA

Ancora chiuse le sale operatorie, nonostante le rassicurazioni

nuovo padiglione muscatelloAUGUSTA. Enzo Inzolia e Marco Failla,  coordinatori locali del partito guidato da Giorgia Meloni, ci hanno fatto pervenire una dura nota contro lo scellerato disegno occulto e strisciante di chiudere il civico ospedale Muscatello per farlo diventare esclusivamente presidio territoriale ambulatoriale, invece di potenziarlo come prevede una legge regionale che ha stabilito di rafforzare gli ospedali nelle aree a rischio, quali Milazzo, Gela e Augusta-Priolo. Vorremmo sapere se uno dei due coordinatori, Enzo Inzolia, generale dei Carabinieri in pensione, che sette anni fa si candidò quale sindaco, ha presentato una denuncia alla Procura per questa mancata applicazione della citata legge. Nell’attesa, vi proponiamo il testo firmato da Inzolia e da Failla: “Prosegue con arroganza il perverso disegno di “rifunzionalizzazione” dell’ospedale di Augusta. Dapprima con il cosiddetto decreto Russo, poi con i rimaneggiamenti e di questo inizio 2015 e quelli più recenti che, se tanto soddisfano tutta la politica siracusana, compresi i parlamentari del sedicente “nuovo centrodestra” e di tutta la sinistra comunque denominata, in realtà perseguono come unico obiettivo la fine del Muscatello. Si spinge infatti, più o meno velatamente, verso un nosocomio augustano per la cura di patologie acute, intendendo favorire altre realtà ospedaliere della provincia, senza minimamente considerare le peculiarità del bacino di utenza di Augusta e dintorni. È appena il caso di ricordare, per l’ennesima volta e a prescindere dalle quotidiane e “normali” esigenze dei cittadini, le specificità di uno dei poli industriali più vasti e intrinsecamente  più pericolosi d’Europa, del porto commerciale, della base navale, della Casa di Reclusione e, negli ultimi due anni, del fenomeno migratorio che il governo nazionale ha scelto e sceglie ancora di far pagare alla nostra Comunità. Giochetti, trovate, scuse, provvedimenti non eclatanti,  ma sempre miranti a colpire i settori vitali del Muscatello; traccheggiamenti al limite, e forse oltre, della irrisione per il diritto alla salute di quasi centomila cittadini. Vogliamo parlare della forse necessaria, ma ancora oggi vergognosamente prolungata chiusura delle sale operatorie? O del recentissimo declassamento del tanto sbandierato, sempre a chiacchiere, polo oncologico? Manovre con cui  si sono create le premesse per una lenta morte d’indifferenza che si avvicina a passi sempre maggiori, nonostante passerelle, promesse, assicurazioni, vagonate di impegni finanziari che non si sono mai visti. Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, sempre impegnata nella inflessibile difesa degli interessi della nostra collettività, coerentemente sarà presente in ciascuna occasione nella quale si dovranno rappresentare le istanze concrete degli Augustani.”

Venerdì 23 ottobre su questo tema altra assemblea pubblica, organizzata  dal Tribunale diritti del malato,  nella sala convegni del nuovo padiglione.

 G.C.