AL TEATRO VITALIANO BRANCATI DI CATANIA “NON TI PAGO”, COMMEDIA DI EDUARDO DE FILIPPO

TuccioGiovedì 6 Marzo alle ore 21, debutta al Teatro Vitaliano Brancati di Catania “Non ti pago”, commedia tra le più divertenti e amate di Eduardo De Filippo. Una regia d’eccezione, quella di Armando Pugliese ,  ed un’esilarante Tuccio Musumeci nei panni del protagonista Ferdinando Quagliolo. <<Una commedia molto comica che secondo me è la più tragica che io abbia scritto», così Eduardo descrive “Non ti pago”, commedia in 3 atti che andò in scena per la prima volta al teatro Quirino a Roma nel 1940 e che nel 1942 divenne un successo cinematografico con la pellicola diretta da Carlo Ludovico Bragaglia. Protagonista assoluto della pièce, il gioco del lotto, causa di tutti gli avvenimenti divertenti ed anche spiacevoli,  che coinvolgeranno una famiglia napoletana. Sul palco del Teatro Brancati, sarà un irresistibile Tuccio Musumeci ad interpretare il ruolo di Ferdinando Quagliuolo, gestore di un banco del lotto, ma soprattutto accanito giocatore  molto sfortunato ; Ferdinando vive in conflitto quotidiano con il suo impiegato Mario Bertolini, che al contrario non fa che collezionare vincite interpretando casualità e sogni e corteggiare senza tregua la figlia Stella.  La clamorosa vincita di Mario di una quaterna del valore di 4 milioni, per la quale rivela di aver ricevuto i numeri in sogno proprio dal defunto padre di Ferdinando, è la causa scatenante dell’esplodere dell’antagonismo dei due. Accecato dall’invidia Ferdinando, diviso tra passione e ragione, buona fede e opportunismo,  si appropria del biglietto fortunato e si rifiuta di corrispondere la vincita. Da qui l’origine di contrasti a non finire, malintesi e divertenti colpi di scena che coinvolgeranno, moglie, figlia, collaboratori domestici, perfino un prete ed un avvocato; tutti tesi a rappresentare un mondo chiassoso, ricco di spassosa cialtroneria, ma anche di una genuina e speranzosa umanità.  Sul palco un cast d’eccellenza: Elisabetta Alma, Fabio Costanzo, Angelo D’Agosta, Valentina Ferrante, Turi Giordano, Loredana Marino, Giovanni Rizzuti, Chiara Seminara, Olivia Spigarelli, Riccardo Maria Tarci, Agostino Zumbo. Regia Armando Pugliese, aiuto regia Norma Martelli, le scene sono di Riccardo Perricone, i costumi di Dora Argento. Si replica sino a domenica 23 marzo

BANDITO IL CONCORSO “RINA GULINO 2014” – II EDIZIONE

dddAUGUSTA. ll concorso, di cui la 1^ edizione lo scorso anno è stata celebrata con successo, indetto per ricordare la figura luminosa  di Rosaria Gulino, docente di Lettere per trent’anni nelle scuole medie, madre naturale di quattro figli e madre putativa di generazione di alunni, è riservato ai frequentanti tutte le classi delle quattro scuole medie di Augusta, che potranno partecipare con un elaborato sul tema “L’incontro con gli altri. Cosa  pensate dello sbarco dei migranti nel nostro territorio?” Ecco uno stralcio del bando:  Art. 1— Partecipanti e opere Il concorso è a tema ed è rivolto agli alunni delle scuole medie inferiori di Augusta La partecipazione è gratuita. Il concorso “Rina Gulino”mette in primo piano la parola come strumento per esprimere emozioni. Per partecipare è necessario presentare un’opera inedita in lingua italiana. E’ possibile proporre lo scritto in qualunque modalità si ritenga opportuna: poesia, messaggio, lettera, canzone immagine, fotografia, disegno (da intendersi come accompagnamento al testo, video (come rappresentazione animata dell’opera scritta).Qualunque sia la scelta, ci deve essere un testo da valutare. Si può partecipare singolarmente o in gruppo. Art. 2 —Tema: Il tema proposto per l’anno in corso è  “L’incontro con gli altri. Che cosa pensate dei migranti che sbarcano nel nostro territorio?”. Art. 3 — Invio delle opere: Entro il 30 aprile  depositare  l’elaborato all’ufficio di segreteria didattica della scuola di appartenenza, in busta chiusa con l’indicazione “Concorso “Rina Gulino” 2014”. L’elaborato deve contenere, oltre ai dati dell’autore o degli autori, anche il loro indirizzo di posta elettronica. Art. 4 — Presentazione delle opere e premiazione: Le rappresentazioni non devono in alcun modo permettere di risalire all’autore (o autori).Le opere saranno esaminate da una commissione e premiate nell’àmbito di una pubblica manifestazione, che sarà tenuta nell’aula magna dell’istituto “Ruiz” di Augusta, presumibilmente tra la fine di maggio e gli inizi di giugno 2014. Art. 7 — Serata conclusiva: La serata sarà aperta al pubblico. La data, il luogo e le modalità di svolgimento dell’evento saranno resi. Gli autori verranno personalmente avvisati all’indirizzo e-mail indicato sulla scheda di presentazione. Art. 8— Consegna dei premi: I premi saranno consegnati durante la serata finale esclusivamente agli autori presenti o ai loro delegati. La delega ad altra persona potrà avvenire soltanto previa comunicazione scritta.

G. C.

AUGURI DI PRONTA GUARIGIONE A SARO FIORELLO, COINVOLTO IN UN INCIDENTE STRADALE A ROMA

fiorFiorello cade dallo scooter e investe pedone: in terapia intensiva per trauma cranico Incidente stradale in via della Camilluccia per lo showman che ha travolto una persona. Entrambi portati al policlinico Gemelli. E’ comunque ‘vigile e cosciente’, assicurano i medici. Il pedone investito ha una frattura ed è anche lui in codice rosso. In un primo momento, l’incidente sembrava meno grave. A Fiorello era stato assegnato dal personale del 118 il codice verde che indica un livello basso di urgenza. Arrivato al policlinico Gemelli di Roma il codice è stato considerato rosso e ora sono in corso verifiche per appurare eventuali fratture. Dal nosocomio, comunque, sottolineano che le condizioni dello showman non sono preoccupanti: non è in pericolo di vita ed è vigile. Sempre al Gemelli è stata portata anche la persona investita a bordo di un’altra ambulanza.  La notizia  stata diffusa attraverso i vari social network e, soprattutto, attraverso il gruppo VIVA FIORELLO, creato in Facebook da Giorgio  Casole, che nel 1977 fece recitare Sario Fiorello, allora 17enne, al teatro della M.M. Il gruppo, attivato a ottobre, in appena due settimane raggiunse i settemila membri. Da questo gruppo Casole ha inviato un forte abbraccio a Saro ricoverato al Gemelli di Roma.

PRESENTAZIONE DEL LIBRO “CARISSIMI NONNI DI DOMANI, NOI, RAGAZZI DI IERI ….”, A CURA DELL’ ASSOCIAZIONE UNITRE DI AUGUSTA

copertina libro x inviare mailAUGUSTA – In occasione del 15esimo anno di presenza dell’ Associazione Unitre nella nostra città, è stata realizzata una pubblicazione dal titolo: “Carissimi nonni di domani, noi, ragazzi di ieri …”, un libro che non può definirsi un romanzo, ma che contiene tanti romanzi, che riesce a fotografare un’intera generazione passata, sempre presente nelle pagine della nostra storia locale. Con la collaborazione dei soci e docenti, amici, giovani studenti del Superiore, uno tracciato dello scenario che ha visto protagonisti i giovani degli anni ’50 e ’60. “…In ogni pagina aleggia la “fata-speranza” che vuole solo incoraggiare per non demordere e spazzare brutti “fantasmi” di chiusure e fallimenti”. Un libro che vuole proporre dei ponti di collegamento tra i “nonni di domani” e “i ragazzi di ieri”, affinchè il passato non sia seppellito per sempre ma possa valere come bagaglio di esperienze credibili perché vissuti nella propria storia. Ogni pagina è anche un’invocazione al ritorno di un miglior vivere civile e umano, con l’impegno di costruire una società più a misura di uomo che svuotata di ogni prospettiva e dignità. La lettura è piacevole perché rispecchia quadri e momenti cari a tanti, e riesce a toccare le corde del cuore con accenti di nostalgia benefica e del “già vissuto”.

“Carissimi nonni di domani, noi, ragazzi di ieri …” può essere richiesto presso la sede dell’Unitre sita nell’Aula Magna del 2° Istituto Superiore A-Ruiz in Augusta,  lunedì e giovedì dalle ore 17,00 alle ore 19,00.

           Franca Morana Caramagno

TRAME D’ORO E D’ARGENTO NEI PARATI LITURGICI DELLE BENEDETTINE DI AUGUSTA

uncpaoloAUGUSTA – Venerdì 28 febbraio 2014, ad Augusta nella Chiesa delle Anime Sante, il prof. Paolo Giansiracusa docente ordinario presso l’Accademia delle Belle Arti di Catania e Assessore all’Arte Moderna del Comune di Siracusa ha tenuto l’interessante conferenza dal titolo “Trame d’oro e d’argento, i parati liturgici delle Benedettine di Augusta”.  Alla conferenza promossa dalla “Commissione Comunale per il Piano di Studi di Storia Patria Istituzioni e Ricerche” ha partecipato un buon numero di Augustanesi e il contrammiraglio G. Abbamonte, direttore di Marinarsen Augusta che alla fine della conferenza ha espresso il suo personale apprezzamento per le proposte culturali che la Commissione rivolge alla Città non mancando di complimentarsi con il prof. Giansiracusa per la bellissima conferenza.  Saluti e congratulazioni sono stati inviati dal Soprintendente Dott.ssa B. Basile, che per impegni professionali nella città di Macerata non ha potuto esser presente, e dall’Amm. R. Camerini anch’egli assente per motivi di lavoro legati all’ennesimo sbarco ad Augusta dei profughi. Una nota di rammarico è qui espressa da chi scrive per l’assenza della Commissione Straordinaria del Comune di Augusta, che però il presidente Giuseppe Carrabino ha ugualmente ringraziato. Nessun “funzionario” delegato a rappresentare il Comune di Augusta, ha presenziato. Nessun messaggio di saluto è stato inviato ai presenti.  Il pubblico intervenuto ha avuto modo di apprezzare la qualità pregevolissima dei paramenti liturgici ricamati dalle mani certosine delle Suore Benedettine dell’antico “Convento di Santa Caterina”, un tempo ubicato nel quartiere antistante il “Palazzo di Città”. Quartiere oggi occupato dal complesso edilizio che si estende per una parte dall’angolo della piazza Duomo fino all’incrocio con la via Roma e per l’altra parte sulla stessa Piazza Duomo. I paramenti esposti sull’altare maggiore, che sono solo una minima parte dell’intero patrimonio conservato nelle Chiese, sono stati illustrati nel dettaglio dal prof. Giansiracusa che oltre ad evidenziarne il pregio artistico derivante dalla difficile arte del ricamo praticata nei secoli scorsi nei monasteri femminili, si è soffermato sul significato di alcuni segni ricamati sui paramenti sacri. Un’apposita proiezione d’immagini fotografiche allestita dalla Commissione ha coadiuvato l’intervento del prof. Giansiracusa. Inutile dire che questi paramenti liturgici, veri e propri reperti dell’Arte Sacra Augustanese del XVIII secolo, meriterebbero un intervento di restauro e conservazione affidato a mani altrettanto esperte e sensibili come quelle delle anonime Benedettine, autrici di tanta Arte e bellezza. Inutile dire che in moltissime città italiane questo genere di reperti sono il motivo d’essere di tanti musei dedicati all’Arte Sacra. Musei che diventano motivo d’orgoglio per quei Comuni, e fonte di attrazione turistica.  Parole di apprezzamento e d’incoraggiamento sono state rivolte dagli intervenuti alla nuova Commissione Comunale di Storia Patria e al suo Presidente Giuseppe Carrabino per il lavoro fin qui svolto. Il prossimo appuntamento con la Città è stato fissato dalla Commissione Comunale di Storia Patria, il 22 Marzo 2014, per una conferenza dal titolo “Passeggiando tra i Bastioni” del Castello Svevo. Dell’annunciata conferenza saranno divulgati nei prossimi giorni: il Relatore, il luogo e i contenuti.

       Salvatore Romano  –  nella foto in alto, particolare di un “Piviale” delle Benedettine di Augusta – nel tondo, il Prof. Paolo Giansiracusa

AUGUSTA E’ LA NUOVA LAMPEDUSA. ANCORA 105 MIGRANTI SBARCATI DA NAVE FOSCARI AD AUGUSTA

NUOVA DENUNCIA DI LEGAMBIENTE  CONTRO IL DEGRADO DEL TENSOSTATICO

e04859b3-b584-481b-9be8-5a2c16b1bec302MediumAUGUSTA – Sono sbarcati ad Augusta nella tarda mattinata di sabato 1 marzo, 105 migranti soccorsi da nave Foscari la notte del 28 febbraio, nelle acque dello Stretto di Sicilia. Le ventitré donne, di cui quattro incinte, e gli ottantadue uomini (quarantasei minori e un neonato) soccorsi dal pattugliatore della Marina militare del dispositivo Mare Nostrum,  sono prevalentemente di nazionalità somala. Il bambino di solo un mese di vita e la sua mamma sono stati trasferiti con l’ ambulanza, in via cautelativa, a Siracusa. Tra venerdì 28 febbraio e sabato 1 marzo, ad Augusta sono sbarcati 794 migranti: 689 trasportati da nave San Giusto, soccorsi con la collaborazione della fregata Grecale, e  105 salvati da nave Foscari.

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Oltre un centinaio di minori non accompagnati sono stati condotti  nel Tensostatico di Augusta e sono aggiunti agli altri (una cinquantina) rimasti nella struttura sportiva in attesa, da 3 settimane, di trasferimento verso altri centri. Legambiente prende atto che, dopo la sollecitazione del 19 febbraio, con il fondamentale supporto del volontariato, sono stati in una certa misura potenziati i servizi sanitari d’igiene, di prevenzione e cura, e torna a segnalare che  lo stato in cui sono ospitati  e mantenuti i minori non accompagnati rimane comunque inaccettabile dal punto di vista abitativo, igienico-sanitario e umano.

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