AUGUSTA/RACCOLTA FIRME PER IL RITORNO DELL’UFFICIO IDRICO COMUNALE

 sai8-impianti.jpg AUGUSTA. Si è tenuta, nella  sede del Movimento Politico Culturale “Augusta agli Augustani”, la riunione del forum “acqua bene comune di augusta”, del direttivo dello stesso movimento e di cittadini che a vario titolo hanno voluto partecipare per il ritorno della gestione del servizio idrico integrato e dei lavori connessi al comune, a seguito della sentenza del Consiglio di Giustizia Amministrativa n. 290 del 30.03.2011, a seguito della delibera del Commissario dell’ATO Idrico di Sr n. 12 del 3.7.2013 e con la quale é stata ritirata la Concessione-contratto stipulata con SAI 8 l’8.2.2008, e a seguito dell’ordinanza del Tribunale Amministrativo di Catania n. 01921/2012 del 25.09.2013. Si è discusso degli eventuali buchi finanziari pubblici e privati che l’attuale gestore del servizio SAI 8, potrebbe lasciare, quale l’eventuale mancato pagamento alle ditte private che hanno fornito a vario titolo servizi di supporto per la gestione, l’eventuale mancato pagamento all’ Enel dei consumi elettrici anticipati dal Comune di Augusta e che alla data del 15.04.2012 ammontavano a  € 818.659,16, oltre gli interessi, le spese legali per le diffide e le messe in mora sostenute dall’ Ente, senza voler considerare l’eventuale mancato pagamento alla Cassa Depositi e Prestiti dei mutui che l’Ente avrebbe contratto per l’acquisizione di impianti idrici e che al momento del passaggio di gestione sono stati girati alla Sai 8. Uno tra tutti l’acquisizione dell’ impianto acquedottistico denominato ” Pozzo Tre Stelle “, per il quale l’allora Sindaco e la sua maggioranza stipularono con la Cassa Depositi e Prestiti un mutuo ventennale dal 1 gennaio 2001 al 31 dicembre 2020, con pagamento rateale semestrale al tasso del 5,75 %, per un’ importo annuale pari € 102.407,09 e con la restituzione di € 2.048.141,78., Qualora l’impegno annuale fosse stato rispettato, il mutuo avrebbe dovuto essere in parte rimborsato. Si é discusso di chiedere ai Commissari di ritirare in autotutela la Deliberazione  di Giunta Municipale n. 26 del 01.06.2011 con la quale vennero consegnate alla Sai 8 i lavori di costruzione del depuratore acque reflue e di 1 stralcio del completamento della rete fognaria di adduzione al depuratore di Augusta. Infine, si è discusso ed approvato il documento di richiesta, da parte dei cittadini, del ritorno  alla pubblicizzazione dell’acqua bene comune di Augusta, anche per i vantaggi economici che il ritorno della gestione al comune potrebbe portare.                   

 Programmati una serie di incontri per discutere e approvare altre iniziative politico- amministrative da intraprendere per evitare che dopo la partenza dei Commissari,  la città  piombi in una situazione ancor più insostenibile.               

                   

      Francesco  Ruggero