“Teatro aperto” a costo zero: la soluzione virtuosa dello Stabile etneo per una lunga estate di spettacoli nella cavea del Teatro greco-romano

teat.jpgCATANIA“Teatro aperto” a costo zero è la virtuosa soluzione che lo Stabile di Catania ha elaborato per garantire – pur in tempo di crisi – a tutti gli appassionati una lunga estate di spettacoli di altissima qualità, accuratamente selezionati e animati da artisti che non hanno certo bisogno di presentazioni. Tutto senza dispendio economico per l’ente e massima soddisfazione per l’utenza. Nella splendida location en plein air del Teatro greco-romano, fino a tutto settembre si susseguiranno numerosi ed eterogenei appuntamenti: prosa, come si conviene alla grande tradizione dello Stabile, ma anche tanta musica e danza.  «È la formula in sé che è virtuosa», evidenzia il direttore del TSC, Giuseppe Dipasquale. «Gruppi e compagnie trarranno gli utili dai proventi delle vendite dei biglietti: non sono “scritturati” e non avranno dunque compenso dallo Stabile, ma potranno operare sotto l’ala di un’istituzione rinomata in campo nazionale e internazionale per il prestigio culturale e l’elevatissimo standard tecnico e organizzativo».Ad aprire la rassegna, il 19 luglio, è stata la manifestazione La Sicilia di Paolo, organizzata in collaborazione con la Provincia Regionale di Catania nell’ambito del Festival della Legalità. A vent’anni dalla strage di via D’Amelio, personalità del mondo dell’arte e della società civile provenienti da tutta la Sicilia si sono incontrate per ricordare il magistrato trucidato insieme alla sua scorta dalla mafia nell’estate del ’92. Alla serata, condotta da Salvo La Rosa, sono intervenuti, tra gli altri, Paolo Buonvino, Lando Buzzanca, Francesco Cafiso, David Coco, Valeria Contadino, Giampaolo Cugno, Maria Pia Daniele, Egle Doria, Marella Ferrera, Silvia Francese, Marina La Placa, Liliana Lo Furno, Kaballà, Luca Madonia, Vincenzo Pirrotta, Ramona Polizzi, Lucia Sardo, Gaetano Savatteri. In video, un contributo di Andrea Camilleri.

 

Magna pars del cartellone sarà riservato al “Bellini Festival” che – dopo il successo italiano ed estero del nuovo allestimento di Norma realizzato al Teatro Antico di Taormina dal regista e scenografo Enrico Castiglione – ha aperto  il capitolo catanese della programmazione con due concerti il 26 e 27 luglio , protagonista la formazione cinese dell’Orchestra Sinfonica di Shenzhen diretta da En Shao, con un doppio accattivante omaggio all’opera che prevede ouverture e sinfonie celebri di Bellini, Rossini, Verdi, Smetana (posto unico € 10).  Il “Bellini Festival”proporrà ancora, il 4 settembre, il recital del grande violinista Uto Ughi, il 14 e 16 settembre il melodramma belliniano di rarissima esecuzione Zaira, mentre il 23 settembre, anniversario della morte del compositore, si terrà il concerto commemorativo, significativamente intitolato Maratona Belliniana (info: Concerti Bellini Festival, prevendita circuito BoxOffice 095 7225340 – www.ctbox.itwww.bellinifestival.org). Il 1° agosto sarà dedicato alla Santa Patrona, che la città festeggia anche in estate oltre che a febbraio, lo spettacolo Agata, tra cielo e terra, costruito su vari testi storici per ripercorrere il glorioso calvario della protomartire. Lo spettacolo si snoda tra memorie e “cunti” antichi, musiche popolari e testi poetici, curati e adattati per la recitazione e il canto. Regia Ezio Donato, musiche Mario Incudine, con Vitalba Andrea, Valeria Contadino, Ezio Donato, Francesca Incudine, Mario Incudine, Miko Magistro, Antonio Putzu, Mariangela Vacanti, Antonio Vasta (posto unico € 10, info 0957310888 – www.teatrostabilecatania.it). Il 3 agosto, Sicilia – New York andata e ritorno offrirà un “viaggio” attraverso classici americani, poesie, canzoni italiane e siciliane per raccontare la vita e le avvincenti avventure, tra la nostra Isola e gli Stati Uniti, di Leonardo Marino, in scena con Roberto Fuzio, Lucia Fossi, Laura Lo Re. Regia Angelo Tosto (posto unico € 10, info 095 7310888 – www.teatrostabilecatania.it). Il 4 agosto, un’occasione per ritrovare uno dei testi più attuali del teatro moderno, L’Avaro di Molière, per la regia di Angelo Tosto. A vestire i panni dell’esilarante Arpagone, personaggio principale della pièce, il beniamino del pubblico catanese Pippo Pattavina, affiancato da Cosimo Coltraro, Raffaella Bella, Claudia Bazzano, Davide Sbrogiò, Aldo Toscano, Santo Pennisi, Cindy Cardillo, Daniele Sapio, Laura Tornambene, Oreste Brighina (posto unico €10, prevendita circuito BoxOffice 095 7225340 – www.ctbox.it) Spazio anche alla danza con le versioni coreografiche di due celeberrimi melodrammi. Il 31 agosto Orfeo ed Euridice, su musiche di Gluck, regia e coreografie di Lino Privitera, il quale racconterà il mito dell’amore inafferrabile nell’inusuale linguaggio della danza (posto unico € 13, info 348 8864945 – 329 3594172 – www.loperadanza.it). Il 2 settembre Cavalleria rusticanaatto unico di Giovanni Targioni Tozzetti e Guido Menasci, dall’omonima novella di Giovanni Verga tratta dalla raccolta “Vita nei campi”: un paradigmatico dramma della gelosia che si consuma fra le note magiche e solenni di Pietro Mascagni. Regia e coreografie di Lino Privitera (ingresso libero). L’8 settembre l’Orchestra Giovanile Bellini – diretta da Giuseppe Romeo e composta da selezionati allievi dell’Istituto musicale “Vincenzo Bellini” di Catania – proporrà musiche di Dvořák, Bellini, Musorgskij (ingresso libero). Il 22 settembre andrà in scena Eneide, spettacolo ideato e diretto dall’attore e regista Agostino De Angelis, che ripercorrerà il viaggio dell’eroe dalla caduta di Troia alla fondazione della gente romana, con attori in voce e movimenti coreografici (posto unico € 12 www.extramoenia-sr.it).Dal 7 agosto al 10 settembre la rassegna “Efestiade (Estival)”, ossia “rappresentazioni musicali catartiche” come recita l’eloquente sottotitolo. Un racconto musicale che toccherà strumenti, regioni, tempi e culture diverse: l’Efestiade è la festività che intende celebrare proprio l’identità delle differenze, riconoscerle per condividerne liberamente le peculiarità. La sequenza prevede una rappresentanza internazionale: dal Canada Julia Kent, violoncello solo (7 agosto), dall’Italia Danilo Rossi, viola solo (13 agosto), da Creta Psarantonis, lyra cretese e voce solo (18 agosto), ancora dal Canada Eric Chenaux, chitarra e voce solo (3 settembre), dall’Islanda Benni Hemm, mini orchestra vulcanica tetra (10 settembre). Info appuntamenti Efestiade (Estival): Concerti Efestiade, Nonopiano – Libera associazione d’idee, posto unico € 15 – ridotto abbonati TSC € 10, prevendita Etcetera, 095 7152450 – 345 063434 – www.efest.it. Un calendario variegato, dunque, che s’impreziosisce di una bellissima cornice d’indiscutibile valore archeologico. «È questa la formula che riteniamo vincente – assicura il direttore Dipasquale – per offrire al nostro pubblico anche d’estate imperdibili occasioni di cultura e intrattenimento».

 

 

 

       Caterina Andò – nella foto, Pippo Pattavina nei panni di Arpagone, l’avaro di Molière

 

I FONDI DEL CIPE PER IL DEPURATORE DI AUGUSTA DEVONO ESSERE ASSEGNATI AL COMUNE DI AUGUSTA E NON A SOCIETA’ PRIVATE

Mentre i  14 sindaci delle città vicine si ribellano contro la gestione privatistica del servizio idrico, il sindaco Carrubba disattende il 78% degli augustani e la pronuncia della Corte costituzionale

 

acqua.jpgE’ da quando che c’e’ odore di elezioni regionali, che ad Augusta stanno arrivando, a parole, finanziamenti da tutte le parti, e quello che non e’ stato realizzato in 10 anni di amministrazione Carrubba si vorrebbe realizzare in tre mesi prima delle elezioni regionali. Ma di tutti i progetti quello che è’ di maggiore attualità è quello che riguarda la realizzazione del depuratore e della rete idrica che ammonta a 4 milioni 849 mila euro e non 40 milioni, come qualche giornalista di parte, vorrebbe fare intendere. E mentre 14 sindaci dei comuni della nostra provincia guidati da Paolo Amenta Sindaco di Canicattini fin da quando è stato stipulato il contratto di affidamento del Servizio Idrico Integrato e dei lavori connessi rogato dal notaio Marciano del 8.02.2008, si sono schierati contro l’affidamento   del servizio ai privati, il nostro Sindaco che ha partecipato        assieme a ” Sindaci Ribelli ” alle proteste e che a parole era favorevole al risultato del referendum del 12 e 13 giugno 2011, non solo non è stato coerente, ma anzi ha affidato alla società che gestisce il servizio idrico, anche quello della realizzazione del depuratore. Che il nostro Sindaco sia una persona egocentrica lo si sapeva ma che non tenga conto assolutamente di quel 78% di augustani che con referendum hanno votato favorevolmente il ritorno della gestione pubblica dell’acqua e veramente inammissibile. Non solo ha disatteso le istanze dei suoi cittadini, ma non ha neppure preso, in minima considerazione, la sentenza di pochi giorni fa con la quale la Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale art. 4 della finaziaria-bis del governo berlusconiano Pdl-Lega nord. Ma la cosa, che a noi di AaA e del Forum Acqua Bene Comune di Augusta riteniamo sia GRAVE è che questi soldi che sono pubblici vengano dati a un privato e non ai cittadini di augustani che invece di essere comproprietari di un impianto idrico e fognario finanziato con i suoi soldi, saranno costretti a sottostare ai diktat della società privata, che senza spendere un solo centesimo diventerà proprietaria di un impianto che nel caso in cui i servizi dovessero per legge essere di nuovo comunali, i cittadini di Augusta per riscattare il servizio dovrebbero sborsare qualche decina di milioni di euro. Oltre al danno anche la beffa di dover ricomprare un impianto che potrebbe essere fin dal suo nascere augustano. Non solo,ma i cittadini devono sapere che siamo stati beffati dalle amministrazione e dai rappresentanti  istituzionali che si sono succeduti negli ultimi 20 anni (Sindaci e Consigli Comunali ):- la prima volta con il lodo Sain con il quale l’amministrazione prima dell’attuale sindaco ha attivato un mutuo ventennale di alcuni milioni di euro con la Cassa Depositi e Prestiti per pagare la società che doveva costruire il depuratore e la rete fognaria ( amministrazione del Sindaco Gulino e consiglieri di maggioranza) ; – la seconda volta sotto l’amministrazione dell’attuale Sindaco che ha attivato un’altro mutuo ventennale di alcuni milioni di euro per lo stesso morivo del primo punto. In altre parole i cittadini di Augusta lo stesso impianto fognario lo stanno pagando già due volte e sarebbe assurdo,se il privato con un 20 % di capitale diventi proprietario del 100 % e preferibile invece, un milione di volte che quel 20 % lo mettano i cittadini di Augusta e che siano essi i veri proprietari del 100 %.. Riguardo al progetto il Comune dovrebbe averne ben due pronti o da rielaborare e presentare prima che la Comunità Europea multi la Sicilia, e il Suo Governatore che in questi anni invece di obbligare i Sindaci inadempienti a realizzare quanto dovuto per la collettività non solo ci ha dormito sopra ma nel caso del nostro Sindaco ha ricevuto elogi e rappresentanza istituzionale del suo Mpa. Ma  perché in questa terra di Sicilia i politici confabulano e’ sbagliano ripetutamente e non succede niente, e a pagare  in soldoni e in servizi debbano essere i cittadini.  Ebbene che questo Governatore, questo Sindaco, la sua Amministrazione e il Consiglio comunale, che non sta svolgendo il ruolo assegnato,  vadano a lavorare e liberino i Siciliani dalla loro incompetenza.  

 

  Francesco Ruggero

ATTENZIONE! AD AUGUSTA OPERATIVO IL ROBOT “SCOUT” PER MULTARE GLI AUTISTI INDISCIPLINATI E SEGNALARE I SINISTRI

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AUGUSTA. Da lunedì 23 luglio è operativo in Augusta, come già in molte altre città d’Itali, un sistema robotizzato denominato “scout” per individuare in tempo reale e segnalare al comando di polizia municipale  TUTTI gli eventi trasgressivi al codice della strada: AUTO IN SOSTA SUI MARCIAPIEDI O IN DOPPIA FILA, IN DIVIETO DI SOSTA O SU STRISCE RISERVATE, ecc. Per  evitare contestazioni successive, i vigili  interverranno immediatamente, appena informati dalla sede centrale, per elevare le contravvenzioni di rito. I dati, comunque, saranno registrati e messi a disposizione per eventuale contenzioso. In assenza dell’autore dell’infrazione, i vigili non saranno tuttavia costretti a depositare la multa sul parabrezza, ma la notificheranno per mezzo del servizio postale. Il sistema Scout  è costato appena dodicimila euro e può rivelarsi un pregevole ausilio per i pochi vigili urbani rimasti  – trentuno su settanta previsti in organico — ma anche per i cittadini che avessero bisogno di aiuto. Il sistema, infatti, sarà prezioso per la rilevazione di eventuali sinistri e per il controllo delle are a traffico limitato: le cosiddette ZTL.

   Cecilia Càsole

AUGUSTA/ RAPINATA LA TABACCHERIA DI MONTE TAURO

304586_ladro.jpgAUGUSTA. Trecento euro: questo il frutto d’una rapina portata a segno  in una tabaccheria in contrada “Monte”, lunedì 23 scorso, in pieno giorno, anche se l’orologio segnava le 17,30. In quel momento, però, non dovevano esserci molte persone per strada né all’interno della tabaccheria, giacché qualche ora prima s’era riversata  sulla città una tempesta d’acqua che ha messo in ginocchio interi quartieri, allagando rimesse e cantine, provocando non pochi danni. E proprio mentre molti si leccavano le ferite  dopo l’ennesima inondazione, due persone,  con volto travisato da passamontagna,  hanno fatto irruzione nella tabaccheria di Via Epicarmo Corbino, una delle  strade più importanti  di contrada “Monte” e hanno estorto al proprietario la somma in cassa in quel momento:300 euro e immediatamente dopo sono fuggiti a piedi facendo perdere le loro tracce, tant’è vero che quando è sopragiunta un’auto dei carabinieri di Augusta, dopo la telefonata del proprietario della tabaccheria, i militi non hanno potuto fare altro che constatare l’avvenuta rapina, senza poter far nulla per avere indicazioni sui rapinatori.

Giulia Càsole