I CANOTTIERI DI AUGUSTA CONQUISTANO ORO E ARGENTO, MA GLI ENTI LOCALI SE NE FREGANO

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AUGUSTA. Sebastiano Galoforo  è riuscito a conquistare una medaglia d’oro nel 7,20 categoria “cadetti” e una medaglia d’argento nella gara di Singolo Cadetti e un prestigiosissimo oro nella sfida regionale sul quattro di coppia Cadetti , gara che per la seconda volta ha visto un equipaggio siciliano tagliare per primo il traguardo, la prima volta a Piediluco, due anni prima su quella barca c’era il fratello Rosario. Un altro ottimo risultato lo portano a casa Luca Dettori e Matteo Licata che in coppia hanno conquistato l’argento nella gara di doppio , categoria allievi “C”. Una trasferta che ha confermato la qualità dei canottieri augustani anche in ambito nazionale. 1484 atleti dai 11 ai 14 anni provenienti da 124 Società, 296 gare, tre giorni di canottaggio, questi i numeri del 23° Festival dei Giovani che si è svolto dal 6 al 8 luglio a Corgeno di Vergiate in provincia di Varese. Grande la soddisfazione per la società Canottieri Club Nuoto che hanno ringraziato i ragazzi, il tecnico e gli sponsor che hanno aiutato a organizzare questa trasferta che ha visto gli atleti regatare con barche messe a disposizione occasionalmente da altre società amiche. Ecco la nota, molto dura  verso gli EEE. LL. della società augustana: “ La distanza , i costi e  il finanziamento  non hanno permesso di avere le nostre imbarcazioni a Corgeno,  e tutto questo rende ancor più importanti i risultati ottenuti. Siamo sempre alle solite. Noi non ci dimentichiamo mai di ricordarlo.  Le amministrazioni e gli enti sono sempre e perennemente assenti quando si parla di sport dilettantistici. Soprattutto con il canottaggio che, ricordiamo , ha dato ad Augusta e all’ Italia risultati di valore assoluto con medaglie ai Campionati Mondiali e Olimpiadi. Quando si fanno sentire, le amministrazioni e gli enti, danno il meglio di loro stessi mostrando i muscoli, la loro forza e iniquità, inaudita ferocia e spietata arroganza, a totale disprezzo delle realtà cittadine. Riuscendo a distruggere, impedire con fatti , parole, promesse e illusioni qualsiasi iniziativa e sforzo a svantaggio delle Società no profit che s’impegnano per pura passione e con impegno civile per promuovere gli sport minori che hanno dato tanto a questa città che spesso non merita. La democrazia  qualche volta c’insegna a dialogare, sperare e lottare perché il “potere” di oggi quanto prima, sia sostituito”.

 C. A.