UN ALTRO CONCORSO FANTASMA AD AUGUSTA?

Il Comune di Augusta ha assunto 10 messi notificatori, ma chi ha saputo del concorso?

Elenco-dei-concorsi-pubblici-2011-non-ancora-scaduti.jpgAUGUSTA.   Un paio d’anni fa, di questi tempi,  in virtù della denuncia  di un partito,  sulla stampa  locale fu dato rilievo a un concorso che l’Autorità portuale di Augusta, allora commissariata, bandì per reclutare personale per le proprie necessità. Poiché l’Autorità portuale gestisce soldi pubblici non poteva e non doveva bandire un concorso riservato. Invece, a quanto pare, sostanzialmente così accadde, giacché sui muri di Augusta non comparve alcun manifesto di bando pubblico, né come vuole la legge sui principali quotidiani della zona.  Chi vinse il concorso? Gli amici degli amici, persone vicine per contiguità familiare o politica  ai componenti l’autorità portuale. Attaccati dalle denunce, i signori componenti risposero che il concorso era stato regolarmente pubblicizzato attraverso l’inserzione in giornali specializzati del nord e della Sicilia.  E tutto finì lì. Né qualche magistrato si presela briga di accertare se las procedura fosse stata secondo i crismi di legge.  Qualcuno potrebbe obiettare che gli assunti erano quasi tutti di Augusta. La risposta, però, vale solo se l’A.P. fosse un organismo  privato.  E’ vero che spesso, da noi in Italia, i concorsi pubblici sono, come dire, truccati, ma c’è sempre l’opportunità che qualcuno non protetto politicamente possa farcela . Ora la situazione è peggiorata per virtù dell’ex ministro Brunetta, perché CON LA SCUSA DEL RISPARMIO, OGGI GLI ENTI PUBBLICI, SOSTANZIALMENTE, POSSONO BANDIRE I CONCORSI SOLO ATTRAVERSO INTERNET. Chi ha saputo, infatti, ad Augusta di un concorso per dieci messi notificatori? LO denuncia da vari giorni, il responsabile del “Popolo della rete”, Antonio Di Silvestro, il quale scrive al sindaco su questo e altri argomenti, ma il sindaco è duro d’orecchio e non risponde.  Forse sarebbe meglio se il Di Silvestro informasse anche la magistratura. Ecco di seguito il testo della lettera: G.C. Signor sindaco Massimo Carrubba, a nome del “Popolo della Rete” e di tutti coloro che hanno aderito alla nostra Iniziativa (che Lei ancora tarda ad accogliere, non rispondendo alle nostre mail), vorremmo sapere che seguito ha avuto la lettera inviatale dal comitato Gelsari-San Leonardo e dal movimento Augusta agli Augustani protocollata in data 17 aprile 2012, in cui i mittenti le chiedevano esplicitamente, a seguito delle Sue rilevazioni attraverso la stampa, di aver richiesto lo stato di calamità per coprire i danni causati dal nubifragio, di attivare tutte le procedure che avrebbero permesso a tutti i cittadini fortemente danneggiati di richiedere i contributi messi a disposizione, di esonerare i cittadini più colpiti dal questo disastro per almeno tre anni del pagamento della Tarsu e dell’ Imu, di sollecitare la SAI8 alla realizzazione dei servizi tra cui rete idrica e fognaria funzionanti per la località in oggetto. Inoltre ci permettiamo di insistere nel chiederLe di avviare con chi di dovere le procedure per attuare un’opera di disinfestazione a tappeto in tutto il territorio augustano, perché la Città è in preda a ratti, scarafaggi e zecche, sopratutto in zone in cui i cittadini accompagnano i propri bimbi a giocare. Un altra richiesta che ci preme è quella di una Sua collaborazione affinché i risultati del concorso per messo notificatore realizzato di recente siano  affissi nella bacheca del Comune o in un posto bel visibile del sito Internet  ufficiale del Comune di Augusta. Per ultimo, Le facciamo notare che le mail inviate alla posta certificata del protocollo del Comune tornano indietro. Ci piacerebbe che questo servizio  fosse  funzionale.

  A. DI SILVESTRO  – Presidente “Popolo della Rete”