AUGUSTA, Come l’Europa si salvò dal pericolo musulmano – Convegno al Circolo Ufficiali

CUFFAUGUSTA. Il Circolo Ufficiali “VANDONE” della Marina Militare  ha accolto il convegno promosso dall’Istituto del Nastro Azzurro fra decorati al valor militare sul tema “1565- 2015: IL GRANDE ASSEDIO DI MALTA”,  con il patrocinio della delegazione per la Sicilia degli Ordini Dinastici di Casa Savoia e della Società Siracusana di Storia Patria. Dopo i saluti di rito, l’avv. Giovanni  Intravaia, vice presidente della Federazione Provinciale di Siracusa del Nastro Azzurro, ha introdotto il convegno, con un’ interessante relazione su quali sarebbero state le conseguenze per la cristianità , se a Poitiers prima , e poi a Malta, Lepanto e Vienna, avessero prevalso le armate islamiche. Quindi ha affrontato il problema della identità e delle radici  dell’Europa (che sono quelle giudaico-cristiane) sottolineando che << le radici cristiane dell’Europa sono un’ evidenza storica. Se l’Europa ignora le sue radici cesserà di essere una civiltà e diventerà  solo un mercato >>. Nella ricorrenza del 450° anniversario dell’assedio sostenuto dai Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni, arroccati nell’isola di Malta loro concessa da Carlo V d’Asburgo nel 1530, sono stati rievocati avvenimenti e personaggi legati allo storico evento che salvò l’Europa cristiana dall’ennesima invasione musulmana e preparò la vittoria navale di Lepanto del 1571. Il ruolo degli Ordini cavallereschi è stato ripercorso dall’avv. Francesco Atanasio,  presidente della Federazione Provinciale di Siracusa del Nastro Azzurro, che ha presentato, fra l’altro, la rinascita dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro per volontà del duca Emanuele Filiberto di Savoia e, grazie all’azione lungimirante e particolare dell’ammiraglio sabaudo Andrea Provana di Leinì, giunse  a Malta nell’estate del 1565 per portare aiuto ai Cavalieri. Il contrammiraglio in pensione  Antonio Ponzio ha sintetizzato le varie fasi dell’assedio lumeggiando le figure dei protagonisti e le scelte tattiche e strategiche dei Cavalieri, che li condussero alla vittoria.  Lavinia Gazzè, ricercatrice di Storia moderna all’Università degli Studi di Catania, ha  illustrato il grande sistema difensivo di cui si dotò la Sicilia nel XVI secolo per respingere la minaccia delle incursioni barberesche. Infine, Mons. Thomas Rohr, della Diocesi di Noto, ha presentato la figura del MILES CHRISTI per come elaborato dalla tradizione cattolica e dal magistero pontificio. Qualificato il pubblico convenuto, fra cui diversi insigniti dello SMOM, dell’O.E.S.S.G., degli Ordini Dinastici di Casa Savoia, soci del Nastro Azzurro, dell’Istituto per la  Guardia d’Onore RR.TT. Pantheon e dell’Ass. Naz. Arma di Cavalleria.

F.M.

AUGUSTA/IL PD SCENDE IN CAMPO NELLE AMMINISTRATIVE DEL 31 MAGGIO

downloadAUGUSTA. Il PD scenderà nell’agone elettorale con il suo logo. Dopo tanti travagli interni, travagli dovuti a opposizioni, per favorire candidati esterni,  e alla  proposta, abortita, della segreteria di celebrare le primarie  dentro il partito, la dirigenza del locale PD ha diffuso un lunghissimo comunicato stampa  per manifestare l’appoggio al candidato sindaco Totis, esponente “storico” di quel PCI, il Partito comunista, che si è trasformato in PD, passando da PDS,  DS, con  innesti di Ulivo, Margherita e altre formazioni. In anni trascorsi, quando erano forti e spinose le contrapposizioni ideologiche, PCI e DC, la Democrazia cristiana,  erano  vigorosamente ostili l’uno all’altra e sdarebbe stato inconcepibile vedere affiancati un esponente comunista, quale Totis, e uno democristiano quale Alfredo Beneventano.  Dalla caduta ,nel 1989, della caduta del muro di Berlino, gli steccati ideologici sono caduti, molre cose sono cambiate e oggi ad Augusta due  esponenti della vecchia nomenklatura partitica contrapposta collaborano strettamente per  governare Augusta, come hanno fatto decenni prima in coalizioni diverse, ricoprendo incarichi diversi. Beneventano assessore alla Solidarietà, Totis agli affari portuali (dopo essere stato a lungo all’opposizione in consiglio comunale). Giovanni Totis, conosciuto come Giambattista, e Alfredo Beneventano del Bosco, abbreviato in Alfredo Beneventano, in perfetto stile americano, si presentano come un ticket per la sindacatura, avendo, però, saltato le primarie (sempre all’americana) e  il segretario ufficiale del PD augustano, Triberio, preso Atto di non poter ormai imporre più le primarie, ha diramato alla stampa un lunghissimo testo per sostenere l’appoggio a Totis, segretario,molti anni fa, della locale sezione comunista. Quindi, a questo punto, si possono tirare le somme e concludere che i partiti nazionali presenti con il logo ufficiale saranno il PD, con una lista di supporto per la candidatura di Totis-Beneventano e il Movimento 5  Stelle che, senz’alcun apparentamento, sostiene la candidatura a sindaco di Cettina Di Pietro, l’unica donna, a questo punto, fra 7 candidati alla poltrona di primo cittadino, poltrona certamente non  comoda e, forse, non priva di trabocchetti.

Giorgio Càsole

AUGUSTA/ PIETRO FORESTIERE APPOGGERA’ NICKY PACI NELLE AMMINISTRATIVE DEL 31 MAGGIO

NICKYAUGUSTA. La lista civica Prima Augusta, presentata in conferenza stampa pubblica lo scorso 19 marzo, entra ufficialmente nella grande coalizione di liste civiche a sostegno della candidatura a sindaco del giovane Nicky Paci. “La coalizione adesso annovera cinque liste civiche e rafforza la vocazione di unica alternativa concreta all’ultimo ventennio di malgoverno”,  afferma Pietro Forestiere, portavoce della lista Prima Augusta, che è stato l’ideatore e il promotore della coalizione,ma che, negli ultimi giorni sembrava voler concorrere alla sindacatura con la lista propria e un’altra di supporto.  Forestiere ha dichiarato: “La coalizione a sostegno di Nicky Paci ha promosso nelle ultime settimane un tavolo permanente su organigramma e programma, consentendo di trovare piena convergenza. La lista Prima Augusta porta in dote alla coalizione proposte frutto di anni di battaglie su lavoro, ambiente, legalità, sicurezza e giovani”. Tra gli ideatori della lista Prima Augusta si ricordano, oltre il portavoce Pietro Forestiere, dirigente nazionale di “Fratelli d’Italia”, il generale Enzo Inzolia, già candidato sindaco alternativo a entrambi gli schieramenti alle ultime elezioni, Silvia Di Grande, promotrice dello “Sportello legale per il cittadino”, Mimmo Di Franco, promotore del movimento “L’Altra Augusta”, Roberto Bellistrì, promotore del “Comitato X Ottobre”, Stefano Lombardo, rappresentante del “Circolo giovanile Ezra Pound”, Marco Failla, past presidente di un noto club service giovanile. Si annunceranno a giorni anche recenti adesioni e” importanti candidature in lista.”

C.C. –   nella foto, al microfono Pietro Forestiere

AUGUSTA/SPERANZE PER LA BONIFICA DEL CAMPO FONTANA

download (1)AUGUSTA. Ci sono speranze per  eliminare le polveri di pirite. Stiamo parlando dell’intervento di bonifica del campo Fontana già inserito nell’accordo di programma 7 anni ma mai realizzato. L’immediata bonifica costerà 6.572.000 euro e porterà alla rimozione e allo smaltimento di tutta la pirite contenuta sotto il campo. Marcello Guagliardo, attento al problema aveva già inserito nel suo programma elettorale la proposta di bonifica e la riapertura al pubblico dello storico campo megarese. Qualche settimana fa, durante un incontro programmatico per la realizzazione di SPERO 20.20 (la Leopolda Siracusana su tematiche legate Dall’ambiente e allo sviluppo), alla presenza del sindaco di Siracusa, Garozzo e dell’assessore regionale. Contraffatto, Guagliardo aveva colto l’occasione per porre l’accento sull’urgenza di bonifica del campo sportivo. L’assessore Regionale all’energia Vania Contraffatto ha trasformato quelle parole in concretezza e quello che ad Augusta sembrava un miraggio sta per diventare realtà. Un grazie sentito va alla celerità e alla concretezza d’azione dell’assessore. Inoltre Augusta sarà tappa del progetto SPERO 20.20, a cui parteciperà anche il Ministro alle infrastrutture Graziano Delrio, per parlare di portualità e sviluppo.

  M.I.

ENCOMIO PER L’EQUIPAGGIO DELLA MOTOVEDETTA DELLA GUARDIA COSTIERA DI SIRACUSA: RISCHIARONO LA PROPRIA VITA NEL SALVATGGIO DI 77 MIGRANTI IN DIFFICOLTA’

motovedetta-siracusa-620x330SIRACUSA – Conferita una lettera d’encomio, nell’ambito del prestigioso premio internazionale “IMO Award for Exceptional Bravery at Sea”, agli uomini della Motovedetta CP 323 della Capitaneria di Porto di Siracusa che, a rischio della propria vita,  mostrarono eccezionale coraggio nelle operazioni di soccorso in mare. I riconoscimenti previsti nell’ambito di tale premio vengono assegnati annualmente, dopo attenta valutazione operata da un’ apposita commissione composta da membri di organizzazioni non governative internazionali a status consultivo presso l’IMO (International Maritime Organization), da  una giuria presieduta dal Presidente del Consiglio dell’I.M.O. stesso. L’evento, fra i tanti, che ha fatto guadagnare all’equipaggio della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera siracusana l’ambìto riconoscimento internazionale, è stato quello che ha portato al salvataggio 77 migranti che si trovavano a bordo di un’unità navale fatiscente al largo delle coste calabresi in condizioni meteo – marine  proibitive, con mare 7 e vento forza 7. In quella occasione, che suscitò l’interesse dei media nazionali e internazionali, la Motovedetta CP 323 fu la prima ad arrivare nel tratto di mare interessato, pur in presenza di condizioni meteo marine che avevano determinato il rientro di altre unità navali impiegate per l’attività di ricerca e soccorso in questione. Lo stesso equipaggio, durante l’VIII edizione del Big Blu, in scena lo scorso anno alla Fiera di Roma dal 12 al 16 febbraio, aveva già ricevuto l’”Oscar per la Sicurezza in Mare”, promosso dalla rivista “Nautica” e dedicato agli equipaggi che si sono contraddistinti per professionalità e coraggio.

  Giuseppe Tringali

AUGUSTA: PORTO HUB O PORTO DELLE NEBBIE? NO, “SOLO PORTO DELLA MONNEZZA” – GLI AMBIENTALISTI CONTESTANO

Augusta, porto dall'altoAUGUSTA. Da Taranto sono in arrivo ad Augusta migliaia di tonnellate di rifiuti speciali prodotti dall’ormai famigerata acciaieria ILVA. Il primo carico di circa 10.000 tonnellate è già arrivato al porto commerciale con la nave “Rita Br” . I rifiuti – probabilmente si tratta del polverino che gli elettrofiltri trattengono dai fumi dell’altoforno – verranno sbarcati e smaltiti nella discarica Cisma, a metà strada tra Augusta e Melilli. ”Ci chiediamo  – dicono gli ambientalisti – “con quale criterio le autorità competenti hanno autorizzato il trasferimento di questi rifiuti dalla Puglia alla Sicilia per poi smaltirli in un’area ad alto rischio ambientale che ha impellente e vitale bisogno di bonificare e di eliminare i propri rifiuti industriali anziché accogliere quelli di altri. Chi ha pensato di bonificare le discariche interne dell’ILVA spedendo i rifiuti ad Augusta ha valutato che questa operazione toglierà impatti da Taranto per caricarli però sulla martoriata zona di Augusta, Priolo e Melilli? La Commissione d’indagine sulle ecomafie che nei giorni scorsi è stata a Siracusa, non ritiene sia necessario indagare cosa sta succedendo e cercare di comprendere come mai le bonifiche da queste parti non iniziano ed anzi si creano i presupposti per non avviarle mai? L’impressione è che, nell’indifferenza delle istituzioni, si stia riaprendo la stagione dell’attacco al territorio, con ulteriori inceneritori e discariche da concentrare nel triangolo industriale già avvelenato. Legambiente Augusta chiede alle amministrazioni locali, al governo Crocetta, ai deputati regionali e nazionali di attivarsi subito in difesa della salute dei cittadini dell’area Augusta, Priolo, Melilli e di non permettere che un’altra violenza venga commessa nei confronti della popolazione e del territorio.” In un comunicato, Legambiente, con immagine icastica, definisce quello di Augusta “porto della monnezza”. Il commissario dell’Autorità Portuale, Cozzo, nega che le  i rifiuti trasportati da Taranto siano rifiuti speciali. Certo è che Augusta, il porto di Augusta, già pesantemente mortificato dai continui sbarchi, potrebbe subire un altro colpo grave, a meno che non ci sia un ritorno economico-finanziario che gli operatori hanno sostenuto e sostengono. Occorre vedere, però, chi dovrebbe sostenere la salute fisica e la tranquillità psicologica degli abitanti di Augusta, Priolo e Melilli,  Trent’anni fa fu trasferito o chiese il trasferimento quel pretore Condorelli che tentò di bonificare in molti sensi il territorio. Nessuno è stato in grado di prendere il suo posto In più, oggi Augusta non ha nemmeno più l’ufficio del giudice di pace. I commissari straordinari non sono in grado di opporsi, Il 321 maggio gli augustani andranno a votare per sindaco e consiglieri comunali. Chiunque sarà eletto sarà in grado di far fronte a questa nuova emergenza?

Giorgio Càsole

I LICEALI DEL MÈGARA “TOCCANO CON MANO” LE OPERE D’ARTE A SIRACUSA

Bellomo2AUGUSTA. Un tiepido sole primaverile ha accompagnato una nutrita rappresentanza di alunni del lieo “Mègara” alla scoperta delle opere pittoriche e scultoree esposte alla “Galleria Nazionale di Palazzo Bellomo”; esse occupano i due piani dell’edificio e si snodano all’interno delle singole sezioni, secondo un criterio espositivo rigorosamente cronologico. Il museo ha sede nel prestigioso edificio di Palazzo Bellomo che, con la sua severa struttura, l’alto basamento e l’Aquila Imperiale ancora ben in vista, è chiaro esempio dell’architettura federiciana del XII secolo. Il piano terra della Galleria espone esempi scultorei della cultura bizantina del XVI secolo; il “Sarcofago con tre croci sulla fronte” per  esempio, proveniente dall’Ospedale Civico di Siracusa, risale a maestranze bizantine databili tra IX e X secolo d.C. e presenta tre croci latine poste su due piccoli gradini sovrapposti. Rilevante la presenza dei “Polittici Quattrocenteschi”, rappresentazioni su supporti in legno le quali mostrano un’iconografia e motivi che hanno subito influssi catalani. E’ senza dubbio fiore all’occhiello del museo “L’annunciazione” di Antonello Da Messina,  al piano superiore della Galleria.  Il suggestivo dipinto di olio su tela è caratterizzato da un impianto prospettico e luminoso che rimanda alle opere di Piero Della Francesca, ma gli effetti lenticolari e la tecnica derivano dall’arte fiamminga; successivamente, liceali e docenti sono andati nella hiesa di “Santa Lucia alla Badia”, dove hanno ammirato  la suggestiva tela di Caravaggio,  “Il seppellimento di S. Lucia”, la quale, attraverso un gioco di luci e ombre, mette in primo piano una realtà concreta e oggettiva.  Grazie a questa costruttiva e interessante piccola “gita” di istruzione, i ragazzi  hanno potuto essere vicini, quasi “toccare con mano” le testimonianze del patrimonio culturale e artistico che da sempre caratterizza e nobilita la nostra terra.

       Claudia Rocco

CAPITANERIA DI PORTO SIRACUSA SOCCORRE BARCA A VELA. IN DIFFICOLTA’ DUE DIPORTISTI FRANCESI IN SALVO

capitaneria-di-portoSIRACUSA. Nel primo pomeriggio di giovedì 23 le motovedette CP 764 e CP 323 sono intervenute per prestare soccorso a una barca a vela in difficoltà ancorata all’interno del Porto Grande di Siracusa. Gli occupanti dell’unità, due diportisti di nazionalità francese, resisi conto dell’imminente pericolo derivato dal peggioramento delle condizioni marine e, non riuscendo a salpare l’ancora a causa dell’intensificarsi del vento, hanno tempestivamente chiamato tramite VHF – canale 16 – la Capitaneria di Porto. La sala operativa, ricevuto l’allarme, ha disposto l’immediato intervento della motovedetta S.A.R. CP 323, dedicata alle operazioni di ricerca e soccorso in mare, e della CP 764, che in pochissimo tempo hanno intercettato l’unità e l’hanno assistita fino al più vicino approdo. La Capitaneria di Porto ricorda che eventuali situazioni di pericolo o di minaccia per la vita umana che richiedono un tempestivo intervento possono essere segnalate chiamando gratuitamente il numero blu 1530, attivo 24 ore su 24.

  A.S.

ESSO ITALIANA E DE AGOSTINI PRESENTANO “IL FUTURO DELL’ENERGIA”, IN UN ATLANTE

Ideato nel 2009 per offrire alla scuola un nuovo strumento per promuovere la conoscenza del mondo dell’energia

exxonNovara, 23 Aprile 2015 – L’incontro, al quale sono intervenute anche Istituzioni e Autorità locali, si è rivolto espressamente al mondo della Scuola e ha visto la presenza di una folta rappresentanza di studenti e professori degli Istituti secondari di II grado della provincia di Novara. Proprio per la Scuola – infatti – è stato pensato l’Atlante. Per offrire ad allievi e insegnanti un quadro completo e scientificamente rigoroso delle principali tematiche connesse al mondo dell’energia, che sono oggi sempre più attuali e importanti per la rilevanza degli aspetti economici, sociali e ambientali. L’evento rappresenta anche l’occasione per sottolineare il ruolo che imprese come la Esso Italiana possono rivestire nel contribuire al processo formativo favorendo, ad esempio, la cultura in campo energetico. Un ruolo quanto mai importante, in modo  particolare tra i giovani che presto saranno chiamati a confrontarsi con le sfide del futuro, quali l’utilizzo efficiente delle risorse, la crescita della domanda energetica mondiale e la necessità di soddisfarla in modo responsabile e essosostenibile. L’Atlante dell’Energia affronta proprio queste tematiche – dalla disponibilità delle risorse energetiche all’importanza di un loro utilizzo consapevole, dallo sviluppo tecnologico all’efficienza energetica, e molto altro ancora – rivolgendosi alle giovani generazioni di oggi, i decision maker del domani, che saranno chiamati ad operare scelte importanti. “Il progetto editoriale dell’Atlante dell’Energia rientra in un più ampio programma della Esso Italiana volto ad attrarre l’interesse dei giovani verso le tematiche scientifico-energetiche e a favorirne la conoscenza, incoraggiandone gli studi per prepararli ad affrontare le sfide del futuro” ha dichiarato Giovanni Murano, Presidente e Amministratore Delegato della Esso Italiana. “L’energia è infatti un bene prezioso che è alla base del nostro benessere e della possibilità di miglioramento degli standard di vita di miliardi di persone. In un mondo in continuo sviluppo la sfida è quella di riuscire a soddisfare la crescente domanda di energia, bilanciando le esigenze economiche, sociali e ambientali. Per vincerla, saranno necessarie le migliori menti capaci di promuovere sviluppo tecnologico, politiche oculate e lungimiranti e il contributo di tutte le fonti di energia economicamente competitive. È nostro dovere, oggi, aiutare i  giovani a prepararsi ad affrontare tale sfida fornendo loro gli strumenti per maturare le necessarie competenze e professionalità. Da sempre, alla Esso Italiana, lo consideriamo parte integrante del nostro ruolo sociale” ha concluso Murano. Alla discussione sul tema, moderata da Federico Taddia – giornalista scientifico e conduttore televisivo, hanno preso parte Gabriella Colla – Referente Educazione Ambientale e progetti Expo dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Novara, Giovanni Murano – Presidente e Amministratore Delegato di Esso Italiana, Edoardo Mirgone – Direttore Raffineria SARPOM di Trecate, Andrea Pasquino – Direttore Generale Area Iniziative Speciali di De Agostini Libri e Francesco Turletti – Direttore Editoriale di De Agostini Scuola. Nei prossimi mesi l’Atlante dell’Energia sarà oggetto di una serie di iniziative rivolte direttamente a studenti e professori di diverse scuole in Italia. Tra queste, anche la sua presentazione e  distribuzione nelle classi dei Licei Scientifici che partecipano ad un altro programma didattico del gruppo ExxonMobil – Sci-Tech Challenge (abbreviazione di Science and Technology Challenge) – un’iniziativa europea sviluppata in collaborazione con un’associazione non profit. Il programma, sviluppato in Italia dalla Esso Italiana, rientra anch’esso nelle attività promosse dalla Società nel campo dell’Istruzione e, attraverso una metodologia didattica coinvolgente e interattiva, si pone l’obiettivo di incoraggiare gli studenti a considerare Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica come valide opzioni per il proprio percorso formativo e come solida base per una futura crescita professionale. “Le competenze di Esso nel complesso mondo dell’energia unite all’esperienza editoriale di De Agostini Libri– ha dichiarato il Direttore Generale Iniziative Speciali di De Agostini Libri Andrea Pasquino – ha consentito di creare un’opera di indiscusso valore scientifico e didattico, affrontando con rigore ed equilibrio le maggiori questioni legate al mondo dell’energia, che sono da sempre di grandissima importanza e attualità per le ripercussioni che hanno in termini economici, sociali ed ambientali.  La realizzazione di questo volume ha offerto alla nostra Casa Editrice l’occasione per confermare la sua vocazione divulgativa, contribuendo a creare un collegamento tra il mondo della scuola e il mondo delle aziende”.

 Ufficio Stampa Esso Italiana  –   Ufficio Stampa De Agostini Libri

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“PER FAVORE, NON SCASSINATE PIU’, SIAMO PIU’ PEZZENTI DI VOI CHE LO FATE”. STA SCRITTO IN UN CARTELLO ESPOSTO IN UN DISTRIBUTORE DI BENZINA

distributAUGUSTA. Da più di un mese, sulla vetrina dell’ufficetto di un distributore di carburanti, in bella vista per tutti, clienti e passanti, un cartello riporta un breve appello scritto a mano, a tutte lettere maiuscole, rivolto ai “soliti ignoti”: “PER FAVORE, NON SCASSINATE PIU’, SIAMO PIU’ PEZZENTI DI VOI CHE LO FATE, Grazie”. Si tratta chiaramente di un appello provocatorio e anche autoironico, ma fino a un certo punto.  – Come mai  si è risolta a esporre questo cartello? Domandiamo all’autrice dell’appello, che gestisce il distributore e che non vuole essere fotografata: “Non ne possiamo più; viviamo in tempi di crisi, siamo tartassati dal governo, subiamo la guerra dei prezzi delle compagnie petrolifere e, in più, dobbiamo subire i furti che ci impoveriscono sempre di più”. -Quanti furti con scasso? “Nel giro di sei mesi abbiamo ricevuto tre visite notturne, in genere fra il sabato e la domenica, che hanno svaligiato il nostro magazzino dell’olio, che noi avevamo già pagato:  è come se ci avessero rubato soldi, ma non è solo questo.” -Ci dica: “Capisco che i commercianti sono esposti ai furti con scasso, ma noi qui siamo più esposti degli altri… –Scusi, non potete far installare telecamere? – “Noi non possiamo, siamo semplici gestori” – A quanto ammonta il danno subìto? – “Non glielo posso dire” -Vi siete rivolti ai Carabinieri, alla polizia di Stato? – “Appena hanno visto il cartello, si sono messi a ridere” Per quanto tempo ancora esporrà il cartello? “Guardi, il nostro, il mio, è stato uno sfogo e per ora non ho intenzione di rimuoverlo.”

Giorgio Càsole