ENCOMIO PER L’EQUIPAGGIO DELLA MOTOVEDETTA DELLA GUARDIA COSTIERA DI SIRACUSA: RISCHIARONO LA PROPRIA VITA NEL SALVATGGIO DI 77 MIGRANTI IN DIFFICOLTA’

motovedetta-siracusa-620x330SIRACUSA – Conferita una lettera d’encomio, nell’ambito del prestigioso premio internazionale “IMO Award for Exceptional Bravery at Sea”, agli uomini della Motovedetta CP 323 della Capitaneria di Porto di Siracusa che, a rischio della propria vita,  mostrarono eccezionale coraggio nelle operazioni di soccorso in mare. I riconoscimenti previsti nell’ambito di tale premio vengono assegnati annualmente, dopo attenta valutazione operata da un’ apposita commissione composta da membri di organizzazioni non governative internazionali a status consultivo presso l’IMO (International Maritime Organization), da  una giuria presieduta dal Presidente del Consiglio dell’I.M.O. stesso. L’evento, fra i tanti, che ha fatto guadagnare all’equipaggio della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera siracusana l’ambìto riconoscimento internazionale, è stato quello che ha portato al salvataggio 77 migranti che si trovavano a bordo di un’unità navale fatiscente al largo delle coste calabresi in condizioni meteo – marine  proibitive, con mare 7 e vento forza 7. In quella occasione, che suscitò l’interesse dei media nazionali e internazionali, la Motovedetta CP 323 fu la prima ad arrivare nel tratto di mare interessato, pur in presenza di condizioni meteo marine che avevano determinato il rientro di altre unità navali impiegate per l’attività di ricerca e soccorso in questione. Lo stesso equipaggio, durante l’VIII edizione del Big Blu, in scena lo scorso anno alla Fiera di Roma dal 12 al 16 febbraio, aveva già ricevuto l’”Oscar per la Sicurezza in Mare”, promosso dalla rivista “Nautica” e dedicato agli equipaggi che si sono contraddistinti per professionalità e coraggio.

  Giuseppe Tringali

CAPITANERIA DI PORTO SIRACUSA SOCCORRE BARCA A VELA. IN DIFFICOLTA’ DUE DIPORTISTI FRANCESI IN SALVO

capitaneria-di-portoSIRACUSA. Nel primo pomeriggio di giovedì 23 le motovedette CP 764 e CP 323 sono intervenute per prestare soccorso a una barca a vela in difficoltà ancorata all’interno del Porto Grande di Siracusa. Gli occupanti dell’unità, due diportisti di nazionalità francese, resisi conto dell’imminente pericolo derivato dal peggioramento delle condizioni marine e, non riuscendo a salpare l’ancora a causa dell’intensificarsi del vento, hanno tempestivamente chiamato tramite VHF – canale 16 – la Capitaneria di Porto. La sala operativa, ricevuto l’allarme, ha disposto l’immediato intervento della motovedetta S.A.R. CP 323, dedicata alle operazioni di ricerca e soccorso in mare, e della CP 764, che in pochissimo tempo hanno intercettato l’unità e l’hanno assistita fino al più vicino approdo. La Capitaneria di Porto ricorda che eventuali situazioni di pericolo o di minaccia per la vita umana che richiedono un tempestivo intervento possono essere segnalate chiamando gratuitamente il numero blu 1530, attivo 24 ore su 24.

  A.S.

LA CAPITANERIA DI PORTO DI SIRACUSA SEQUESTRA ATTREZZI DA PESCA NON CONSENTITI

DSC_1801-300x200SIRACUSA. Nel tardo pomeriggio di sabato 13 marzo, l’equipaggio della dipendente Motovedetta CP 764 durante un’attività di controllo all’interno delle acque ricadenti nel Compartimento Marittimo di Siracusa ha sorpreso, nello specchio acqueo denominato “Pillirina” in zona “B” dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, una unità da diporto intenta alla pesca sportiva con attrezzi da pesca non consentiti, nello specifico rete da posta di circa 50 mt. A carico del trasgressore è stato elevato un processo verbale amministrativo di €. 1000,00 ed il relativo sequestro dell’attrezzo di pesca. La Guardia Costiera ribadisce, ancora una volta, la necessità di porre attenzione sul rispetto delle norme previste in materia di pesca sportiva a tutela dell’ambiente marino.

  C.P.

SIRACUSA, CAPITANERIA DI PORTO: FERMO BIOLOGICO DEL PESCE SPADA

imagesSIRACUSA/ La capitaneria di porto di Siracusa ricorda che, con decreto del 3 ottobre 2014, il ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, – Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’ Acquacoltura – ha disposto il fermo biologico del pesce spada (xiphias gladius). A partire dal 1°marzo e fino al 31 marzo saranno pertanto vietate: la pesca, la detenzione, il trasbordo e lo sbarco di esemplari della specie pelagica nel mar mediterraneo. Il provvedimento in questione ha il preciso obiettivo di limitare la possibilita’ di estinzione del pesce spada, gravemente a rischio a causa dell’eccessivo sfruttamento dello stock ittico. A carico dei trasgressori é prevista una sanzione amministrativa pecuniaria che va da 2000 euro a 12000 euro, oltre alle sanzioni amministrative accessorie consistenti nella confisca del prodotto ittico, degli attrezzi e degli strumenti utilizzati. Il personale militare della capitaneria di porto effettuerà visite ispettive, a terra ed in mare, al fine di accertare il rispetto dei periodi di tutela degli stock ittici in sofferenza imposti dal  Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, che rappresenta precipuo servizio d’istituto del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera.

SOSTA TECNICA A SIRACUSA PER NAVE PELUSO CP 905

CP_905SIRACUSA – E’ giunto nella tarda serata di lunedì 24, e si fermerà solo per qualche giorno, il pattugliatore della Guardia Costiera “A. Peluso”. L’unità, impegnata nel canale di Sicilia in operazioni di soccorso connesse alla vigilanza dei flussi migratori, si trova attualmente ormeggiata presso la banchina antistante la Capitaneria di Porto di Siracusa per una breve sosta tecnica. Nei soli ultimi dieci giorni di attività, la CP 905, al comando del Tenente di Vascello Daniele Sibini,  ha tratto in salvo oltre 500 migranti. Soccorsi a sud di Lampedusa, sono stati successivamente sbarcati nel vicino porto di Pozzallo. Questa mattina il Comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa, Domenico La Tella, ha incontrato una rappresentanza dell’equipaggio di nave Peluso, cogliendo l’occasione per mostrare il proprio apprezzamento e la propria vicinanza per quanto quotidianamente svolto a tutela della salvaguardia della vita umana in mare dagli equipaggi delle unità navali del Corpo.

  C.P.

ATTIVITA’ DI RICERCHE STRUMENTALI IN MARE SIRACUSANO

MeteorSIRACUSA – La nave oceanografica “METEOR” di bandiera tedesca, dal 10 ottobre 2014 al 01 novembre 2014, effettuerà un’ attività di ricerche strumentali in mare, nell’ambito delle acque di giurisdizione del Compartimento Marittimo di Siracusa. Le navi, le imbarcazioni ed i natanti di qualsiasi tipo che dovessero trovarsi in vista di Nave “METEOR”, impegnata nelle suddette operazioni, dovranno mantenersi ad una distanza di sicurezza non inferiore a 500 metri e dovranno altresì prestare la a massima attenzione alle segnalazioni che potrebbero essere fatte da bordo. Per qualunque emergenza in mare è possibile contattare la Guardia Costiera telefonicamente al numero blu 1530 o chiamare direttamente al numero telefonico la Capitaneria di porto di Siracusa 0931481011 o 0931481004.

LAVORI SUBACQUEI E REGATA VELICA A SIRACUSA

siracusa-sunsetSIRACUSA. La Capitaneria di Porto comunica che la Società “Marina Yachting S.r.l.”, dal 22 settembre 2014 al 20 dicembre 2014, effettuerà lavori subacquei, nei pressi dei propri pontili galleggianti all’interno del Porto Grande di Siracusa, avvalendosi per l’esecuzione degli stessi dell’opera dei sommozzatori della società “METALSUB S.r.l.”. Nello specchio acqueo in cui operano i sommozzatori, appositamente segnalati a mezzo bandiera Alfa del C.I.S. tenuta a riva dell’imbarcazione di assistenza, con raggio di 50metri dalla stessa unità navale, è vietato: navigare, ancorare e sostare con qualunque unità, sia da diporto che a uso professionale; praticare la balneazione e comunque accedervi; effettuare attività di immersioni subacquee; svolgere attività di pesca; ogni attività connessa all’uso del mare non espressamente autorizzata.  Giorno 28 settembre 2014 dalle ore 11.00 alle ore 18.00, verrà effettuata una regata  velica nella zona di mare compresa tra Capo S.Panagia e Capo Murro di Porco, con partenza dal Porto Grande di Siracusa, nell’ambito di un tratto di mare segnalato da boe poste ai vertici del poligono delimitato dai punti individuati dalle seguenti coordinate, pubblicate sul sito della stessa capitaneria aretusea. A decorrere dalle ore 11.00 alle ore 16.30 del giorno 28 settembre 2014 nella zona di mare indicata in premessa, durante il transito delle imbarcazioni, è vietato effettuare tutte le attività già evidenziate sopra.Unità che a qualunque titolo accedono all’interno del campo di gara sono tenute ad assicurare la possibilità di idoneo collegamento telefonico o via VHF col recapito 1530 per   le situazioni di emergenza. Le unità in navigazione a distanza inferiore a 300 mt. dai limiti esterni del campo di gara dovranno procedere a velocità ridotta, prestando particolare attenzione alla navigazione delle unità partecipanti alla manifestazione , in considerazione della loro tipologia e valutando l’eventuale adozione di misure aggiuntive suggerite dalla buona perizia marinaresca al fine di prevenire situazioni di potenziale pericolo.

  C.P. 

SOCCORSI A NOTO DALLA GUARDIA COSTIERA UN CATAMARANO IN DIFFICOLTA’ E UN GOMMONE CON TRE UOMINI A BORDO

0NOTO.  La Capitaneria di Porto di Siracusa, a seguito di una segnalazione pervenuta alla sala operativa mediante il numero blu 1530, ha disposto l’impiego della dipendente motovedetta CP 323 e di una pattuglia Guardia Costiera da terra, per una richiesta di aiuto di un uomo rimasto coinvolto in un sinistro marittimo con il proprio catamarano in località Falconara, in territorio del Comune di Noto. A seguito di un’avaria riportata all’albero, l’unità si ribaltava e, a causa delle cattive condizioni del mare, finiva per incagliarsi sulla costa. Grazie alla prontezza di alcune persone presenti sul posto e alla fattiva collaborazione di alcune strutture turistiche, Poseidon, Eloro ed Helios,  contattate dalla sala operativa nel corso del coordinamento delle operazioni SAR,  il malcapitato sopraggiunto sulla costa veniva soccorso e tratto in salvo senza riportare particolari conseguenze. Appena poco dopo, un’altra chiamata  mediante il numero blu 1530, altre tre persone venivano segnalate in difficoltà mentre si trovavano su un gommone rimasto in panne a causa delle cattive condizioni del mare. Dopo essere finiti con il proprio natante contro la costa, gli occupanti, che nel frattempo riuscivano a mettersi in salvo, venivano assistiti dal personale della Guardia Costiera nel frattempo sopraggiunto.

G. C. 

TRA LE ATTIVITA’ DELLA GUARDIA COSTIERA DI SIRACUSA

cpSIRACUSA, DALLA GUARDIA COSTIERA SOCCORSE DUE IMBARCAZIONI AL PLEMMIRIO

Siracusa.  La guardia costiera di Siracusa ha soccorso due imbarcazioni da diporto in due distinti interventi. La prima richiesta di soccorso pervenuta, tramite il numero blu 1530, riguardava un’imbarcazione in legno che a causa di avaria al motore era alla deriva nei pressi di Capo Murro di Porco. Subito intervenuta la motovedetta CP323 che intercettata l’unità e la conduceva a rimorchio presso il porto grande di Siracusa portando in salvo tutti i 5 occupanti. Anche il secondo soccorso riguardava la zona dell’area marina protetta del Plemmirio dove un gommone si trovava in difficoltà sempre a causa di avaria al motore. Il gommone con 14 persone presenti a bordo veniva raggiunto dalla motovedetta CP764 e veniva condotto fino l’ormeggio presso il porto grande di Siracusa. La guardia costiera ricorda ai diportisti di prendere sempre visione dei bollettini meteorologici, di verificare le dotazioni di bordo ad ogni uscita in mare e di porre la massima attenzione anche alle piu’ elementari misure di sicurezza, al fine di evitare spiacevoli inconvenienti.

Per qualsiasi necessita’ contattare il numero blu di emergenza “1530”.

C.P.

________________________

 SIRACUSA, LA GUARDIA COSTIERA  SI AGGIORNA PER IL SALVATAGGIO DELLE VITE UMANE

SIRACUSA. Nell’ambito del consueto rapporto di fattiva collaborazione esistente fra la Croce Rossa Italiana – Comitato Provinciale di Siracusa – e la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera – aretusea,  33 militari operanti a bordo delle motovedette in forza all’Ente di Piazzale IV Novembre hanno seguito il corso di aggiornamento in tecniche BLSD (Basic Life Support Defibrillation). Tale corso, professionalmente tenuto da volontari appartenenti al suddetto Comitato Provinciale diretto da Rosa Maria Sciuto, ha consentito ai militari partecipanti di acquisire tutti gli aggiornamenti relativi alle tecniche di sostegno di base alle funzioni vitali e di utilizzo del defibrillatore semi – automatico. Tale attività formativa risulta di evidente e fondamentale importanza anche alla luce della tipologia delle frequentissime operazioni effettuate nel quadro dei cosiddetti “eventi grandi numeri” come quelli riguardanti la ricerca e il soccorso prestati a favore  di unità con numerosissimi migranti a bordo.

 C.P.

NAVE OCEANOGRAFICA A SIRACUSA

OGS EXPLORASIRACUSA. La Capitaneria di Porto di Siracusa comunica che, su richiesta avanzata dall’ Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, la N/R  “OGS EXPLORA” di bandiera italiana, dal 01 al 08 settembre 2014,  effettuerà un’ attività di ricerca scientifica in mare, nell’ambito delle acque di giurisdizione del Compartimento Marittimo di Siracusa. Le navi, le imbarcazioni e i natanti di qualsiasi tipo che dovessero trovarsi in vista della N/R  “OGS EXPLORA” impegnata nelle suddette operazioni, dovranno mantenersi a una distanza di sicurezza non inferiore a 500 metri e dovranno altresì prestare la massima attenzione alle segnalazioni che potrebbero essere fatte da bordo.

  C.P.