Si è tenuta alla libreria Mondandori, sita in via Umberto ad Augusta, la presentazione del libro “Occhi Aperti – Semper Fidelia”, edizioni Kimerick, di Gaetano Lembo, regista, attore e autore teatrale. Gaetano Lembo che è vissuto e si è formato a Roma con famosi registi come Fo, Stein e Bene e lì ha fondato il Teatro del Tradimento, ha scelto due anni fa di tornare a vivere nella terra d’origine dei suoi genitori, la Sicilia, e in particolare a Catania dove ha creato un’Accademia di recitazione, il Teatro del TRE, in viale Africa, ospitato in un’antica villa liberty da lui restaurata a sue spese. Il libro è stato presentato, con la consueta e nota bravura, da Michela Italia, addetta stampa del suddetto teatro del TRE, che ha iniziato con una biografia di Gaetano Lembo per poi analizzare in dettaglio i contenuti dell’opera che è composta di due ballate “Occhi Aperti” e “Semper Fidelia”, appunto, che sono un inno alla Sicilia e alla sicilianitudine, come sottolinea l’assessore Serafina Perra nella sua postfazione al libro. Dopo l’introduzione di Michela Italia, la professoressa Daniela Domenici, in un breve intervento, ha parlato della trasposizione teatrale di “Semper Fidelia”, andata in scena poco meno di un mese fa al teatro Scenario Pubblico di Catania; dopo di lei tre colleghi dell’autore: Nicola Costa, Gianfranco Alderuccio, attore augustano, e Riccardo Maria Tarci che, con Costa e Lembo, è docente alla succitata Accademia del Teatro del TRE a Catania, hanno interpretato, ognuno col proprio particolare stile di recitazione, tre brani tratti dal libro. Ancora un ottimo esempio di connubio tra testo scritto e recitato a dimostrazione, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che l’arte può dispiegarsi nelle forme più svariate.
D. D.