AUGUSTA, AGNONE BAGNI:GUARDIA COSTIERA SEQUESTRA AREA ABUSIVA

agnone bagniAUGUSTA: Agnone Bagni è una spiaggia bellissima, con retroterra pieno di  case,  sorte come funghi, senza piano regolatore, case di proprietà di lentinesi e carlentinesi che in Agnone hanno il loro sbocco a mare, sbocco che negli anni ottanta fu deturpato da palafitte abusive, fatte buttare a terra, per fortuna, dall’ allora comandante Lo Iacono, capo della Capitaneria di porto di Augusta nella cui giurisdizione rientra Agnone, il cui territorio è di proprietà del Comune di Augusta, che ha l’obbligo di portare là tutti i servizi, non ricevendo spesso le risorse dai possessori delle case, case che sono sotto controllo della Guardia costiera della Capitaneria augustana. Nell’àmbito dei quotidiani controlli lungo le coste del compartimento marittimo di Augusta, personale dipendente di questa Capitaneria di Porto ha accertato la presenza, sul demanio marittimo, e precisamente in località Agnone Marina del Comune di Augusta, di un’innovazione non autorizzata consistente in una scalinata preesistente, trasformata in discesa mediante una colata di calcestruzzo, unitamente alla realizzazione di una nuova scala costituita da n. 5 gradini, a uso dei residenti di un complesso condominiale. Gli uomini della Guardia Costiera, dopo avere informato l’Autorità Giudiziaria, hanno proceduto al sequestro della predetta area, per complessivi mq. 20. Sono in corso le indagini sul territorio per identificare i responsabili del reato ambientale.

Diletta Càsole

L’ INNER WHEEL E IL FENOMENO DELLE SPOSE BAMBINE

Inner wheel circolo unioneAUGUSTA –  Si è svolta nel Circolo Unione di Augusta la presentazione della “Campagna di sensibilizzazione per la tutela dei diritti umani negati delle spose bambine”. Gaetana Bruno Ferraguto, presidente del Circolo Unione di Augusta e Patrizia Fangano, presidente dell’Inner Wheel Club di Augusta,  hanno fortemente voluto riaccendere i riflettori sul movimento fondato da Giorgia Butera e composto tra gli altri da Alessandra Lucca, Valentina Polini e Federica Semioli sul delicato tema delle “spose bambine”. Giorgia Butera, sociologa della comunicazione, da sempre impegnata nella tutela dei diritti delle donne, ha raccontato come proprio ad  Augusta sia nata l’idea del movimento di sensibilizzazione insieme alla fotografa Alessandra Lucca, anche lei presente all’incontro e autrice della foto che è diventata manifesto della campagna riconosciuta dall’ONU “Sono bambina, non una sposa”. Insieme all’attrice Anna Passanisi, che con passione ha letto le storie drammatiche di ragazze minorenni obbligate a matrimoni imposti, hanno ricordato che sposarsi in età precoce comporta conseguenze negative per la salute e lo sviluppo delle giovani spose,  le obbliga  ad abbandonare gli studi e a rinunciare all’infanzia e all’adolescenza, fasi della vita fondamentali per il raggiungimento di un buono stato di salute psico-fisico. Vi sono casi di morte precoce di queste giovani spose causate dagli abusi e violenze da parte dei mariti o durante il parto. I figli di donne-bambine spesso muoiono poco dopo la nascita o riportano gravi malformazioni e/o deficit cognitivi. Questi sono i drammatici dati che le relatrici hanno riportato ricordando che i tassi più elevati di matrimoni precoci si registrano nell’Asia meridionale e nell’Africa subsahariana dove, non a caso, sono molto diffusi fenomeni come la mortalità materna e infantile, la malnutrizione, l’analfabetismo.

Valentina Cappiello

AUGUSTA/ IN TEMPO DI CRISI, SI RUBA PERSINO NEI CIMITERI

cimitAUGUSTA. Non sono bastate le interviste o le semplici denunce in video per attirare l’attenzione di amministratori comunali, attualmente i commissari straordinari Librizzi Cocciufa e Puglisi, ma anche dell’autorità giudiziaria sui problemi annosi del cimitero, problemi di loculi non disponibili, di camera mortuaria dove, a volte, stazionano ben dieci salme, di pulizia o sporcizia (dipende dai punti di vista). I frequentatori del cimitero ormai non si accontentano di denunciare i fatti tramite i giornalisti della carta stampata, del web o della tv, ma si trasformano essi stessi in giornalisti televisivi, diffondendo  i  video realizzati ad hoc e trasmessi via Facebook. Lo ha fatto un lettore che ha scritto: “Puoi tranquillamente entrare con la tua autovettura e rubare ciò che vuoi, senza essere fermato da nessuno”. I familiari dei defunti denunciano con un video la mancanza di sorveglianza sia all’entrata del cimitero che all’interno dello stesso. Non solo fiori o vasi, ma spariscono anche lumini, e i familiari dei defunti non ne possono più. Soprattutto le persone che hanno i propri cari nella parte nuova del cimitero si trovano a dover constatare sovente un furto di fiori e vasi quando vanno a fare visita ai parenti defunti. Un tizio, padre che ha perso un figlio di 34 anni 2 anni fa, va a trovare il proprio caro defunto una volta ogni due giorni: “Vengo al cimitero a trovare mio figlio un giorno si e uno no e dò sempre l’acqua ai fiori – racconta l’uomo – “i fiori li porta sempre mia moglie, una volta la settimana. Più volte hanno rubato dal loculo di mio figlio”. I furti avvengono sulla parte nuova del cimitero, dove ci sono i morti di recente e anche i fiori di maggior valore.

D. C.

AUGUSTA/LA SCOMODA POLTRONA DEL PROSSIMO SINDACO – di Giorgio Càsole

Municipiop di AugustaAUGUSTA. Il PD scenderà nell’agone elettorale con il suo logo. Dopo tanti travagli interni, travagli dovuti a opposizioni, per favorire candidati esterni,  e alla  proposta, abortita, della segreteria di celebrare le primarie  dentro il partito, la dirigenza del locale PD ha diffuso un lunghissimo comunicato stampa  per manifestare l’appoggio al candidato sindaco Totis, esponente “storico” di quel PCI, il Partito comunista, che si è trasformato in PD, passando da PDS,  DS, con  innesti di Ulivo, Margherita e altre formazioni. In anni trascorsi, quando erano forti e spinose le contrapposizioni ideologiche, PCI e DC, la Democrazia cristiana,  erano  vigorosamente ostili l’uno all’altra e sarebbe stato inconcepibile vedere affiancati un esponente comunista, quale Totis, e uno democristiano quale Alfredo Beneventano.  Dalla caduta, nel 1989, del muro di Berlino, gli steccati ideologici sono caduti, molte cose sono cambiate e oggi ad Augusta due  esponenti della vecchia nomenclatura partitica contrapposta collaborano strettamente per  governare Augusta, come hanno fatto decenni prima in coalizioni diverse, ricoprendo incarichi diversi. Beneventano assessore alla Solidarietà, Totis agli affari portuali (dopo essere stato a lungo all’opposizione in consiglio comunale), Giovanni Totis, conosciuto come Giambattista, e Alfredo Beneventano del Bosco, abbreviato in Alfredo Beneventano, in perfetto stile americano, si presentano come un ticket per la sindacatura, avendo, però, saltato le primarie (sempre all’americana) e  il segretario ufficiale del PD augustano, Triberio, preso atto di non poter ormai imporre più le primarie, ha diramato alla stampa un lunghissmo testo per sostenere l’appoggio a Totis, segretario, molti anni fa, della locale sezione comunista. Quindi, a questo punto, si possono tirare le somme e concludere che i partiti nazionali presenti con il logo ufficiale saranno il PD, con una lista di supporto per la candidatura di Totis-Beneventano e il Movimento 5  Stelle che, senz’alcun apparentamento, sostiene la candidatura a sindaco di Cettina Di Pietro, l’unica donna, a questo punto, fra 7 candidati alla poltrona di primo cittadino, poltrona certamente non  comoda e, forse, non priva di trabocchetti.

Giorgio Càsole

AUGUSTA, PREMIATI ATLETI DELL’ANNO, NONOSTANTE L’ASSENZA DI IMPIANTI SPORTIVI

atleta DELL'ANNOAUGUSTA. L’Unione Nazionale Veterani dello Sport ha organizzato anche quest’anno una manifestazione di grande interesse e ottimo livello. Alla cerimonia di premiazione,  che si è svolta presso la palestra del Comprensorio Militare di Terravecchia sono stati premiati nelle diverse discipline gli atleti dell’anno 2014 tra cui Salvo Ravalli, atleta del Circolo Canoa di Catania pluricampione italiano e internazionale di paracanoa olimpica . Tra i piu giovani Tommaso Scaringella (foto a sinistra), giocatore dell’Augusta calcio a 5.Tommaso all’età di 15 anni ha ricevuto una medaglia come atleta augustano dell’anno 2014, orgoglioso ed emozionato ha rivelato che vorrebbe diventare un giocatore professionista di serie A calcio a 5 e indossare la maglia della nazionale italiana. Altri premi assegnati alla manifestazione giunta alla XVI^ edizione Il premio Una vita per lo sport a Salvatore Ciccarello  capitano del Megara,  il premio Raffaella Aprile alla Guardia Costiera Ausiliaria di Augusta per l’attività svolta in favore della comunità locale, premiate anche le società sportive di disabili Nuova Augusta e Augusta NO.VE.(disciplina sportiva per non vedenti). Altri premi sono stati assegnati alle società: Villa Passanisi, Augusta calcio a 5, Pallavolo Augusta e Circolo Tennis Augusta. Nonostante le difficoltà economiche e la mancanza d’impiantistiche sportive anche nel 2015 si è dato merito agli atleti augustani.

Mariangela Scuderi

AUGUSTA/RIFIUTI PROVENIENTI DALL’ILVA, ANCHE MARZIANO E DI MARCO DICONO “NO” ALLO SMALTIMENTO IN DISCARICA AD AUGUSTA

Augusta, porto dall'altoAUGUSTA. Si sta diffondendo fra i cittadini il timore che Augusta  possa essere considerata dai vertici regionali una sorta di città della spazzatura. C ‘è già chi si fa intervistare per i social network contro la nuova nave dei “veleni” quali sono considerasti i rifiuti provenienti dall’ILVA di Taranto. C’è chi accusa il “governatore” della Sicilia, Crocetta, che ha autorizzato questa discarica, discarica che, in effetti, avviene nel territorio di Melilli, “come sde Melilli o, meglio, il territorio del comune ibleo fosse distante mille miglia da Augusta”, osserva qualcuno. Altri difendono gli interesse del porto e fra questi l’attuale commissario dell’Autorità portuale, Cozzo, il quale sostiene l’interesse primario delle banchine commerciali di Augusta e sostiene altresì l’innocuità delle polveri. Contrari  al    conferimento ad Augusta dei rifiuti provenienti dall’Ilva sono i deputati regionali Marziano e Di Marco che affermano: “E’ una scelta scriteriata, chiunque l’abbia fatta». I deputati regionali Bruno Marziano, presidente della Terza commissione “Agricoltura e Attività produttive” dell’Assemblea Regionale Siciliana, e Marika Cirone Di Marco hanno chiesto un incontro urgente della Quarta commissione “Ambiente e Territorio” dell’Ars per far emergere tutti gli aspetti legati alla vicenda di una nave che arriverà ad Augusta carica di rifiuti provenienti dall’Ilva e che dovrebbero essere conferiti in una discarica del centro siracusano. «Contestiamo fermamente – hanno dichiarato Marziano e Di Marco – una scelta che consideriamo scriteriata, al di la della tipologia dei rifiuti e a prescindere da chi l’ha fatta: se di carattere pubblico o una intesa raggiunta da privati. L’area di Augusta è ad alto rischio di crisi ambientale, a causa di una violenta aggressione del territorio di cui è stata vittima negli ultimi anni. Chiediamo che vengano forniti tutti gli elementi necessari per ricostruire la vicenda e capire di chi sono le responsabilità. Noi ci opporremo indiscutibilmente all’ennesimo tentativo di arrecare danni al nostro territorio». Gli ambientalisti hanno già fatto sentire la loro voce in vari modi e forme

Diletta Càsole.