AUGUSTA/LA SCOMODA POLTRONA DEL PROSSIMO SINDACO – di Giorgio Càsole

Municipiop di AugustaAUGUSTA. Il PD scenderà nell’agone elettorale con il suo logo. Dopo tanti travagli interni, travagli dovuti a opposizioni, per favorire candidati esterni,  e alla  proposta, abortita, della segreteria di celebrare le primarie  dentro il partito, la dirigenza del locale PD ha diffuso un lunghissimo comunicato stampa  per manifestare l’appoggio al candidato sindaco Totis, esponente “storico” di quel PCI, il Partito comunista, che si è trasformato in PD, passando da PDS,  DS, con  innesti di Ulivo, Margherita e altre formazioni. In anni trascorsi, quando erano forti e spinose le contrapposizioni ideologiche, PCI e DC, la Democrazia cristiana,  erano  vigorosamente ostili l’uno all’altra e sarebbe stato inconcepibile vedere affiancati un esponente comunista, quale Totis, e uno democristiano quale Alfredo Beneventano.  Dalla caduta, nel 1989, del muro di Berlino, gli steccati ideologici sono caduti, molte cose sono cambiate e oggi ad Augusta due  esponenti della vecchia nomenclatura partitica contrapposta collaborano strettamente per  governare Augusta, come hanno fatto decenni prima in coalizioni diverse, ricoprendo incarichi diversi. Beneventano assessore alla Solidarietà, Totis agli affari portuali (dopo essere stato a lungo all’opposizione in consiglio comunale), Giovanni Totis, conosciuto come Giambattista, e Alfredo Beneventano del Bosco, abbreviato in Alfredo Beneventano, in perfetto stile americano, si presentano come un ticket per la sindacatura, avendo, però, saltato le primarie (sempre all’americana) e  il segretario ufficiale del PD augustano, Triberio, preso atto di non poter ormai imporre più le primarie, ha diramato alla stampa un lunghissmo testo per sostenere l’appoggio a Totis, segretario, molti anni fa, della locale sezione comunista. Quindi, a questo punto, si possono tirare le somme e concludere che i partiti nazionali presenti con il logo ufficiale saranno il PD, con una lista di supporto per la candidatura di Totis-Beneventano e il Movimento 5  Stelle che, senz’alcun apparentamento, sostiene la candidatura a sindaco di Cettina Di Pietro, l’unica donna, a questo punto, fra 7 candidati alla poltrona di primo cittadino, poltrona certamente non  comoda e, forse, non priva di trabocchetti.

Giorgio Càsole

AUGUSTA/LA SCOMODA POLTRONA DEL PROSSIMO SINDACO – di Giorgio Càsoleultima modifica: 2015-05-05T08:26:49+02:00da leodar1
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