AUGUSTA. E’ ritornata ad Augusta da Milano Alessandra Barreca, la mamma della tredicenne Claudia Quattrocchi, travolta da un’auto assassina (nemmeno assicurata) nel settembre 2013, mentre stava attraversando le strisce pedonali di Corso Sicilia, nei pressi del pallone tensostatico. Claudia era in compagnia di una sua coetanea quando è sopraggiunta un’automobile a fortissima velocità, guidata da un diciottenne il quale non si è fermato. Claudia è morta, mentre la sua coetanea sta attraversando una sorta di via crucis per rimettersi in sesto. La mamma di Claudia da quella terribile sera non vive che nel ricordo della figlia adorata. Continua, infatti, a mantenere attivo il profilo FB della figlia e coglie ogni occasione, ogni possibile giustificazione per gridare forte il suo dolore, ma, soprattutto, per chiedere a gran voce che lo Stato italiano preveda come reato “l’omicidio stradale” affinché i cosiddetti “pirati della strada” si fermino e non proseguano la loro folle corsa, perché cessi l’andazzo attuale grazie a cui i “pirati”, vengono rimessi in libertà pochi giorni o poche ore dopo la tragedia da loro provocata. Nei giorni scorsi, per perorare la causa, Alessandra Barreca è stata ospite di due programmi televisivi di reti nazionali : RAIUNO e Canale 5 di Mediaset.
Giulia Càsole