AUGUSTA. Venerdì 9 novembre in via Roma 80 ad Augusta si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto “Occupazione Giovani”, realizzato dal gruppo giovanile “Ezra Pound”, il cui responsabile legale è Claudio Forestiere. Il progetto è stato finanziato con fondi europei tramite l’ANG (Agenzia Nazionale per i Giovani, un organismo costituito dal Parlamento Italiano per sviluppare il progetto comunitario “Gioventù in Azione – 2007/2013” ) per un totale di 7.100 euro e avrà durata un anno. Istruttore dell’iniziativa sarà la dott.ssa Laura Lo Faro, esperta di diritto del lavoro. L’impegno di tutto il gruppo giovanile è finalizzato all’analisi e al monitoraggio del problema della disoccupazione giovanile nella provincia di Siracusa, nonché alla realizzazione di un cosiddetto “job-lab”, cioè un laboratorio di idee per il lavoro, sostenuto da persone di età compresa tra i 14 ed i 30 anni, alla realizzazione di un sito internet (www.occupazionegiovani.it) che possa fungere da punto di incontro tra domanda e offerta di lavoro in provincia e da forum per i giovani alla ricerca di lavoro, infine all’organizzazione di incontri di formazione e informazione che possano favorire l’ingresso dei giovani nel mondo lavorativo e il loro spirito creativo e imprenditoriale, illustrando quali sono le possibilità concrete contemplate dalle Istituzioni per fare impresa e creare occupazione e magari proporne delle altre, provenienti direttamente dalle esigenze di una generazione che rischia di pagare a caro prezzo l’attuale crisi economica. Il responsabile Claudio Forestiere ha sottolineato che“il problema della disoccupazione giovanile è diventato una vera e propria emergenza sociale, soprattutto qui in Sicilia, dove la percentuale di giovani senza lavoro tocca punte del 40%. La provincia di Siracusa non è estranea alla questione, nonostante la presenza del polo petrolchimico, del porto di Augusta e di tante altre realtà che potrebbero e dovrebbero garantire occupazione alle giovani generazioni, le quali invece preferiscono la via dell’emigrazione sempre più precocemente, al punto tale che già per gli studi universitari un quinto degli studenti sceglie un ateneo fuori dalla Sicilia.In questo contesto abbiamo ideato il progetto denominato “Occupazione Giovani”, affinchè i giovani possano aiutare loro stessi a trovare delle soluzioni da mettere in atto per contrastare il fenomeno disoccupazionale. Nei prossimi giorni avvieremo i contatti con le scuole, le imprese e gli Enti Locali, interlocutori indispensabili per la buona riuscita del progetto”
F.C.