AUGUSTA – L’ opportunità di trascorrere un mese in Inghilterra per migliorare, ampliare e consolidare la conoscenza e la ‘’fluency’’ della lingua inglese è stata data a 15 dei più meritevoli ragazzi frequentanti i tre indirizzi del Liceo Mègara di Augusta grazie all’ attuazione del progetto One Month stay in UK, finanziato grazie ai fondi UE dalla Regione Siciliana. La meta è Newcastle, importante fulcro commerciale del nord est dell’ Inghilterra vicina al confine scozzese e sede di una famosa squadra di calcio, che alcuni dei ragazzi hanno anche avuto il piacere di ammirare in campo durante una partita.Lo scopo è sostenere il First Certificate, un esame Cambridge che attesta il livello B2 di conoscenza della lingua inglese. Il soggiorno di noi studenti è organizzato in famiglia, esperienza che permette, aldilà delle ‘’stranezze’’ gastronomiche e igieniche degli inglesi, di conoscere a fondo la cultura e le abitudini di un popolo e di colloquiare adoperando termini ed espressioni che a scuola difficilmente si imparano. Si potrebbe erroneamente pensare che dover andare a scuola per un mese in piena estate, la permanenza infatti è durata dal 20 agosto al 15 settembre, potrebbe risultare noioso o stancante, sebbene parlare l’ inglese oggigiorno risulta fondamentale per costruire il futuro. Ma le nostre lezioni non sono mai state noiose. Abbiamo migliorato la lingua ridendo e chiacchierando con ragazzi provenienti da ogni angolo del pianeta ( perfino dal Qatar!), ci siamo scambiati opinioni e curiosità con i nostri compagni stranieri, abbiamo incontrato professori disponibili e sorridenti, con cui parlare e scherzare. La nostra giornata comincia alle 9.00 con il Personal study programme (PSP) durante il quale abbiamo a disposizione computer, libri, film e professori per migliorare le competenze individuali. Il resto della mattinata e due ore nel pomeriggio le trascorriamo in classi internazionali. Giochi di ruolo o di memoria, film, dibattiti, scambi di opinioni e raramente esercizi tradizionali stimolano la nostra capacità discorsiva e nel frattempo consolidano le conoscenze grammaticali. Una scuola che potrebbe sembrare utopica e che invece il pragmatismo inglese ha reso reale ed aggiungerei estremamente efficace! Ma il nostro soggiorno non consisteva soltanto in ore di lezione…
Risiedere per un mese a Newcastel -Upon-Tyne ci ha permesso di non limitari all’ Inghilterra, ma di trascorrere un week-end ad Edimburgo, capitale della Scozia. Godendo del consueto festival delle arti che movimenta la cittá nel mese di agosto, abbiamo potuto visitare il castello, dalla cui vista la cittá è un incanto; la pinacoteca e le chiese. Noi studenti abbiamo dedicato il tempo libero ad escursioni formative, come ad esempio la visita al vallo di Adriano. Nel museo archeologico abbiamo visitato le rovine di un insediamento romano trascorrendo un pomeriggio nella campagna inglese, incredibilmente bella dopo una lieve pioggia di fine estate. Immancabili sono state due cittadine, Alnwick e Durham, rispettivamente famose per il castello correlato di giardino e per la cattedrale. Entrambi i luoghi sono stati immediatamente riconosciuti, quali set di ripresa della saga del film Harry Potter, ed hanno offerto interessanti escursioni per la bellezza delle architetture. A togliere il fiato è stato soprattutto “the giant treehouse” dei giardini del Duca di Northumberland, un’ incredibile casa sugli alberi dotata di ristorante e ben due ponti tibetani ! La guida, Les Heslop, ha anche concesso una deviazione extra. Si tratta di una visita, se pur dall’ esterno, di un meraviglioso castello, Bamburgh Castle costruito in cima ad una collina. Ció che lo rende unico è la lunghissima spiaggia sottostante verso la quale il gruppo non ha esitato ad andare, per sentire i piedi bagnati dal mare, dopo ben tre settimane. Infine, quale gita fuori Newcastle, non si deve dimenticare York, famosa per quanto ha da offrire. La cittá è ricca di interessanti scorci e vicoli, unici soprattutto i “the Shambles”, riconoscibili per le case a graticcio (alcune delle quali parecchio pendenti) e per la pavimentazione irregolare. La Cattedrale poi, conserva ancora il titolo di “minster” che deriva dalla sua importante funzione avuta durante l’evangelizzazione dell’ Inghilterra. Per rendere l’idea di quale fortuna abbiamo avuto è doveroso descrivere la cittá che per ben 28 giorni è stata la nostra casa. Newcastle. Non potevamo chiedere di meglio. Una suggestiva vita notturna, prati verdi e ragazzi che giocano a football, pub crawls, ovvero tours organizzati per tutti i pub più tipici della città. A Newcastle annoiarsi è praticamente impossibile e il nostro divertimento iniziava subito dopo il termine delle ore di lezione dato che il nostro tempo libero è stato costellato, per un intero mese, da migliaia di attività diverse grazie agli organizzatori del nostro “Social Programme”. A volte ci è addirittura capitato di desiderare anche solo un’ora di ozio in casa, e invece ogni pomeriggio c’erano nuove cose da vedere, posti da visitare, sport da imparare! L’ultimo film al cinema del “the Gate”, una partita internazionale di bowling al Metro Center, giocare a badminton erano solo alcune delle attività previste. In una città con condizioni climatiche stranamente ottimali per un territorio inglese, infatti, abbiamo potuto partecipare a concerti di musica presso il “Grey’s Monument” e il “Sage”, fare suggestive passeggiate per il “Quayside” (ovvero la parte della città Geordie che si affaccia sul fiume Tyne), frequentare pub old fashion, amici internazionali e apprezzare i romantici scones e thè inglesi delle 5.00 del pomeriggio. Curiosare le mostre di arte contemporanea al Baltic museum da cui si ammira lo splendido spettacolo del Millennium Bridge, fare shopping a Eldon Square, centro commerciale dislocato in più padiglioni tutti comunicanti tra loro in pieno centro. Particolare poi è stata la visita al “Sea Life Center”: pesci di qualsiasi grandezza, forma e colore si aggiravano negli acquari attorno a noi e sopra di noi ma la parte più divertente è sicuramente stata l’incontro con le foche! Ci hanno regalato un piccolo spettacolo che credo pochi dimenticheranno. Newcastle non termina mai di imprimerti nel cuore un ricordo stupendo di ciò che hai visto, e allo stesso modo non cesserà mai di esistere quell’instancabile desiderio di viverla in ogni sua piccola sfumatura.
Cristina De Fino, Manuela Dragotta, Sara Garsia, Silvia Pitruzzello.