La musica è l’unica lingua universale – di Daniela Domenici

concerto corali augusta.jpgQuest’affermazione è il più giusto commento alla magica serata di musica che ieri sera ci è stata regalata presso l’hotel Venus Sea Garden di Augusta da due corali: l’augustana “EUTERPE” diretta da Rosy Messina e la norvegese di Oslo “ALLE KAN SYNGE” diretta da Carl Hogset, al pianoforte Michael Romberg. In un precedente nostro reseconto vi avevamo già descritto l’idea che sta alla base della filosofia di questi musicisti: unire l’arte al canto, e tutto questo da molti in anni in Italia. Qui vogliamo solo descrivervi la splendida serata musicale che sono stati magistralmente in grado di proprorci insieme a dimostrazione, appunto, che la musica unisce al di là delle differenze linguistiche o etniche (la serata verrà ripetuta il prossimo 17 giugno sempre al Venus).

Ha iniziato la corale di Oslo interpretando brani in varie lingue, dal loro norvegese allo svedese all’inglese (un brano dei Beatles) al francese (“La mer”); è toccato poi alla corale Euterpe che ci ha regalato uno spiritual, un’interpretazione molto particolare el “carnevale di Venezia” di Rossini, la celeberrima e struggente ninnananna  ella tradizione siciliana “E vui durmite ancora” e, per ricordare la giovane Melania, morta tre giorni fa ad Augusta in un assurdo incidente stradale, “La paloma”.

E’ stata poi la volta dell’altra corale diretta da Rosy Messina, quella delle voci bianche “Fabio Blandino” che hanno, in omaggio agli ospiti, cantato prima un breve brano in norvegese, quindi la celebre “Guantanamera” con tre interventi “solisti”, poi un canto popolare ebraico “Sciribiribin” e, per concludere, un formidabile “melange” tra un canto sardo e la celebre “Amazing Grace”.

A questo punto il momento che per chi scrive è stato il clou delle emozioni ricevute: il direttore del coro EUTERPE, Rosy Messina, e il pianista norvegese, Michael Romberg, ci hanno offerto tre brani molto particolari; nel primo Rosy Messina ha cantanto la struggente “When you believe”, dal disneyano “Il principe d’Egitto”, con Romberg al piano e sono stati premiati con la prima delle “standing ovations” spontanee. Poi si sono alternati i ruoli e Rosy Messina ha accompagnato al piano Romberg che ha cantato, nell’originale italiano, un canto d’amore del ‘700 di G. Caccini “Amarilli” rivelando una voce potente e profonda. Il terzo brano è stato quello che ha più commosso e strappato applausi calorosi e convinti: i due musicisti hanno cantato insieme “The prayer”, Rosy Messina in inglese e Michael Romberg in italiano, dimostrando come, appunto, il linguaggio msicale vada al di là delle lingue parlate.

E’ tornata poi sul palco la corale ALLE KAN SYNGE che prima ha cantato due celebri canzoni in inglese “When I fall in love” e “You’ll never walk alone” per poi deliziarci con la siciliana “Comu si li cugghieru li beddi pira” e la calabrese “Calabrisella”.

Finale travolgente con le due corali al completo sul palco a cantare insieme “O sole mio” e “Funiculì funiculà”.

E’ stata un’esperienza davvero formativa, hanno dichiarato entrambe le corali, di crescita reciproca; il “fil rouge” che le lega e le caratterizza è il piacere di cantare, la gioia di esprimersi attraverso la musica senza colorazioni partitiche né di appartenenze a gruppi religiosi: questo fa la differenza.

        Daniela  Domenici

Partecipazione corale e grande commozione ai funerali di Melania Vaiasicca

vaiasicca.jpgPartecipazione corale e grande commozione, com’era prevedibile, ai funerali, avvenuti il pomeriggio del 10, della sedicenne augustana Melania Vaiasicca, alunna dell’ “Arangio Ruiz”, cioè della Ragioneria, la cui giovane vita è stata stroncata martedì 8, intorno alle 21, a causa di un incidente stradale sul cavalcavia di corso Sicilia.

Stando alla ricostruzione compiuta dagl’inquirenti, Melania era a bordo di uno scooter, con il casco al braccio e sull’altro sellino c’era un suo coetaneo, che frequenta il  biennio del liceo classico. Pare che i due stessero discutendo animatamente e Melania si sarebbe distratta dalla guida, sì che non ha visto che stava pericolosamente andando incontro al marciapiede della corsia sulla quale stava viaggiando. L’urto è stato violentissimo e fatale per Melania, che ha fatto un volo, non appena la ruota ha toccato il marciapiede . Melania era senza casco, mentre il suo compagno lo indossava e, forse, per questo, ha avuta salva la vita, anche se, stando alle dichiarazioni del medico legale, Melania  è morta per compressione toracica: segno che l’impatto con il selciato, dopo il volo, è stato troppo forte. La morte è sopraggiunta immediatamente.

Poco dopo il tragico incidente, sul cavalcavia si è registrato una collisione  fra alcune vetture. Gli abitanti dell’area su cui insiste il cavalcavia, a causa del caldo, avevano finestre e porte aperte e hanno sentito  distintamente lo stridere dei freni e il botto del tamponamento.

Non è la prima volta che i quel cavalcavia, che ha il suo naturale prolungamento nel ponte FedericoII, diventa teatro di tragici incidenti o di pericolosi investimenti.

La sera prima dei funerali, mercoledì 9, alle 21, gli amici e i compagni di Melania hanno organizzato una fiaccolata in memoria recandosi sul luogo dell’incidente, dove hanno deposto una corona di fiori.

     Giulia Càsole

Muore studentessa di 16 anni a seguito di incidente

vaiasicca.jpgMelania Vaiasicca, studentessa  di 16 anni, muore  ieri sera alle 21.30 nel cavalcavia che collega l’isola alla borgata, il viadotto Federico II di Svevia, in Corso Sicilia ad Augusta (nella foto), a seguito di una distrazione di guida.

La ragazza, in compagnia di un amico che è riuscito fortunatamente a salvarsi e che attualmente si trova ricoverato presso il nosocomio locale, stava percorrendo il viadotto col suo scooter, un Liberty 50 Piaggio, quando all’improvviso ha perso il controllo del mezzo andando a sbattere la testa sul marciapiede dello stesso viadotto dopo essere sbalzata dal ciclomotore.

   GT 

LEGA NAVALE ITALIANA presente ad Augusta

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Clicca sulla locandina sopra per ingrandire
LA DELEGAZIONE DI AUGUSTA DELLA LEGA NAVALE ORGANIZZA, TRA L’ALTRO,  CORSI PER IL CONSEGUIMENTO DELLA PATENTE NAUTICA A VELA E A MOTORE ENTRO E  OLTRE LE 12 MIGLIA DALLA COSTA. PER INFORMAZIONI : VIA P.PE UMBERTO 55 – TEL./FAX 0931 976988 – cell 330 832337 – augusta@leganavale.it   (clicca sull’indirizzo e-mail per scrivere alla LEGA)

Tutti possono cantare

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Come già preannunciato in questo questo weblog , si è svolto ieri all’hotel Venus Sea Garden di Augusta il primo incontro tra due ensemble musicali per un gemellaggio musicale inedito: la corale “Euterpe” di Augusta e la norvegese “Alle kan synge” (tutti possono cantare) di Oslo.

DSCN1498.JPGA fare da tramite tra queste due realtà musicali la sig.ra Padoin, italiana trapiantata in Norvegia da più di quarant’anni, che ci racconta come ha organizzato questo evento: nel suo duplice ruolo di organizzatrice di eventi culturali e viaggi della corale (di cui lei stessa fa parte come corista) visto il loro progetto di viaggio in Sicilia orientale, si è rivolta tramite internet a un noto musicista della zona che le ha dato i nomi delle corali di Augusta; dopo averne visitato i rispettivi siti si è soffermata con interesse sul curriculum artistico dell’ “Euterpe”, diretto dal maestro Rosy Messina, che le è sembrata subito all’altezza della situazione quindi adatta a questo “gemellaggio musicale”. Ci ha poi raccontato la storia della loro associazione: a Oslo il maestro Karl Hogset ha creato una vera e propria scuola di canto, aperta a tutti, anche a chi non ha mai cantato anzi, egli stesso sostiene: “tutti possono cantare solo che non hanno ancora conosciuto chi insegna loro il metodo.” Hogset è autore di un libro in cui si spiegano le tecniche di canto che è stato tradotto in più di 10 lingue e che è usato in molte scuole di canto; ci ha detto ancora che l’associazione, o scuola di canto, è nata a Oslo nel 2002, che bgli iscritti inizialmente erano 150, oggi più di 500 e che la loro età varia dai 17 agli 84 anni, il loro comune interesse: il canto. Ogni anno organizzano questo viaggio che ha un duplice scopo: quello di visitare altri paesi con il loro patrimonio artistico culturale e quello di fare, nello stesso periodo, prove e concerti; infatti in queste due settimane canteranno la mattina, diretti dal loro maestro Karl Hogset e accompagnati al piano dal giovane Mikael Ronnberg, e il pomeriggio andranno sull’Etna, visiteranno Siracusa,  Piazza Armerina e quant’altro c’è da vedere in questo angolo di Sicilia, il 10 e il 17 giugno canteranno insieme alla corale Euterpe. Il loro corso di canto dura 11 settimane, due volte la settimana, alla fine tutti gli oltre 500 allievi del maestro Hogset si esibiranno presso l’ Oslo Konserthus”, sede dell’orchestra filarmonica di Oslo. Ci racconta ancora che nell’associazione ci sono persone che rimagono portando mariti e figli, altri vanno via, in totale, questi 6 anni da quando propongono questo tipo viaggio si sono susseguite più di 1300 persone. Dell’Italia hanno visitato Volterra, Bassano del Grappa, Palermo, Erice, Trapani sempre con la stessa metodologia: la mattina prove e il pomeriggio le escursioni.

     Daniela Domenici

GRANDE RIEVOCAZIONE IN COSTUME DEL COMPRENSIVO “PRINCIPE DI NAPOLI”

Se le istituzioni civiche non pensano a Federico II, padre fondatore di Augusta, le istituzioni scolastiche provvedono a colmare la lacuna. E lo fanno con grande impegno. Ci riferiamo alla suggestiva “rievocazione storica” dell’entrata in città di Federico II di Svevia e della sua corte itinerante. Dovremmo dire una rievocazione fantastica, seppure in costume dì’epoca, perché è quasi certo che Federico, già  ai suoi tempi chiamato stupor mundi, cioè meraviglia del mondo, non mise mai piede  nell’isola che da lui, imperatore “Augusto”, ricava il nome, a maggio ragione non mise mai piede con la corte che lo seguiva , un caravanserraglio di ministri, preti, concubine, servitori, odalische,giullari, buffoni, animali. La “rievocazione è stata organizzata dalla più antica scuola pubblica  cittadina,  l’istituto comprensivo “Principe di Napoli”, diretto per il secondo anno, da una dinamicissima  “indigena”, Agata, meglio nota come Tea, Sortino, che possiamo definire federiciana convinta, visto che quest’anno ha organizzato, oltre alla “rievocazione” un incontro studio su Federico II a Palazzo San Biagio e ha pubblicato un volumetto sui “Federico II e Augusta”. La “rievocazione” è ormai considerato un vero e proprio “evento”, da inserire nel quadro dei festeggiamenti in onore del santo patrono Domenico di Guzman, che vengono celebrati a fine maggio. Tutto ha inizio con una  sfilata, che prende le mosse dalla parte “bassa”  dell’isola-centro storico, dove ha sede la scuola, per snodarsi lungo la via principale, la via mastra, la via Principe Umberto, e concludersi in piazza Duomo, con una serie di  “numeri” vari: balletti, esibizioni funamboliche, pantomime, recitazioni. Il tutto rigorosamente in costume, con un suggestivo sottofondo musicale e con un commento dal vivo. Tutta la scuola è coinvolta e non solo i bambini dei tre  gradi: scuola materna, primaria e media, ma professori, collaboratori, volontari, come tutte le mamme; persino il vicario della dirigente,  Giuseppe Salemi, interpreta con composta dignità il papa, vestito di tutto punto. L’imperatore Federico II, anch’egli superbo nel costume, come la sua consorte,  fa la sfilata a cavallo, fiero come il suo padrone, e poi siede in trono, sul sagrato della chiesa madre. Quest’anno la dirigente, come lo scorso anno, ha organizzato un “incontro con il sindaco della città, Carrubba, ma, a differenza del 2009, la dirigente ha voluto che si leggesse una  significativa lettera di San Francesco ai “reggitori del mondo”: l’interpretazione della lettera è stata affidata a Giorgio Càsole , voce fuori campo. Consolidato il successo, l’appuntamento è al prossimo anno.

    Giulia Càsole 

Il Circolo Unione per lo sviluppo di Augusta con i giovani e per i giovani – di G. Gulino

 circolo unione, premiazione.jpgSalone sovraffollato di soci, esponenti della cultura, della politica e della scuola, giovedì 27 maggio al Circolo Unione di Augusta. Tutti insieme  per apportare un piccolo  contributo  che, sulla base delle innumerevoli risorse disponibili e di certo non pienamente utilizzate, possa indirizzare Augusta verso  uno sviluppo ecosostenibile. E se il futuro è dei giovani, allora bisogna fare appello a loro e alle loro immense potenzialità che fino a oggi trovano sbocco e possibilità di esprimersi  soltanto in altri territori sparsi in tutto il mondo. La cerimonia di premiazione conclude l’iter di un concorso riservato ai giovani di età compresa tra 13 e 18 anni, alla sua prima edizione che il Circolo Unione ha quest’anno intitolato “ Augusta dalle tradizioni alle innovazioni: quale futuro ecosostenibile?” La scaletta, in prima serata,  ha registrato diversi e variegati interventi: saluti e ringraziamenti da parte del segretario dott. Gaetano Gulino,  introduzione  e presentazione del progetto da parte della presidente dott.ssa  Gaetana Bruno Ferraguto,  relazioni   dell’ing. Roberto Meloni, presidente del Consorzio Universitario Archimede di Siracusa, sullo sviluppo del territorio correlato alla ricerca –  dell’ing. Sebastian Brusca,    ricercatore in “Sistemi energetici e ambiente” all’ Università di Catania, sulle fonti energetiche alternative – di Gianni Alderuccio,  attore di prosa,  sul ruolo dell’artista nella società in crisi e sulle prospettive per l’arte.  La cerimonia di premiazione, nella sua seconda parte, è stata  condotta dal prof. Giorgio Càsole e dalla prof.ssa Jessica Di Venuta .

 L’Assessore all’Ambiente del Comune di Augusta, dott. Michele Accolla, ha presentato in anteprima e donato agli studenti premiati il volume “ Augusta Agenda 21 Uno sviluppo capace di futuro”. Menzioni particolari sono andate: per la sezione (A)  a – Milena Fanciulli e Giuseppe Modica del “G.A.Ruitz”, –  per la sezione (B) a –  Giulio Amara del Liceo Megara,  Liborio Di Franco, Sonia Bramanti e Ignazio Rizza del “G.A. Ruitz”, –  per la sezione (C) a – Katia Dragotta, Simona Giardina, Fulvia Saraceno, Paola Solano del Liceo Megara, Gabriele Gianino dello Scientifico, Elisa Vaccaro, Marika Barrera e Sebastiano Trigilio del “G. A. Ruitz”. Premi speciali sono stati assegnati a Vanessa Lanteri del 1° Istituto comprensivo “Principe  Di Napoli”, Andrea Conti, Stefano Tringali e GianLuca Malfitano del “G.A. Ruitz”, AnnaLisa Farini, Miriam Carani, Anna Vinci e Anna Chiara Perrucci del Liceo Megara. Primi classificati per la sezione A “ Proposte per uno sviluppo ecosostenibile” Manuela Di Franco   e Tringali  Maria   Chiara del “G.A. Ruitz”.Il pubblico ha  assistito anche alla proiezione del trailer del “Viaggio” , un video sui paesaggi sensibili, realizzato lo scorso anno dalla professoressa Jessica Di  Venuta con gli alunni del “G. A. Ruitz” e vincitore assoluto del l° premio in campo nazionale.  Ancora applausi e commozione  per la recitazione, da parte del prof. Càsole, del brano vincitore del 1° premio per la sezione (B) – Tradizioni e folklore –   dell’alunna Maria Modica del liceo Mègara e per la lettura, da parte del presidente della commissione di studi di Storia Patria di Augusta, avv. Elio Salerno, della motivazione per l’aggiudicazione del primo premio per la sezione C – fotografia- agli studenti Mattia De Riggi e Cristina Gentile del IV liceo scientifico  tecnologico. E poi ancora un susseguirsi di recitazioni ed esibizioni varie da parte di parecchi valenti alunni che non hanno finito di stupire ed entusiasmare il pubblico.      Significativo l’intervento della dirigente del 2° Istituto d’Istruzione Superiore “G.A. Ruitz”, prof.ssa Maria Catinella, che ha elogiato l’iniziativa del Circolo, definendola “manifestazione di alto spessore sociale e culturale e,  meritevole di essere ripetuta negli anni a seguire per l’oggettivo contributo reso ai fini della  crescita e dello sviluppo ecosostenibile di Augusta”.

Gaetano Gulino

Nella foto: il conduttore Giorgio Càsole, le alunne Annalisa Farini, Miriam Carani e la presidente del circolo, Gaetana Bruno

Roberto & friends ad Augusta

cittadellanotte.jpgSenza il cognome, basta solo il nome per tutti quelli che l’hanno conosciuto, apprezzato e che gli hanno voluto bene. E sono davvero tanti vista l’affluenza del pubblico ieri sera nel grande teatro di Cittàdellanotte ad Augusta e del numero degli artisti che hanno voluto esibirsi per ricordarlo: Roberto Di Chiara era un musicista augustano che è morto, all’improvviso per un tumore fulminante, esattamente un anno fa e il suo collega e amico carissimo, Seby Passanisi, ha organizzato questo memorial per cercare di colmare almeno un po’ il vuoto che la scomparsa del suo amico Roberto ha lasciato nel suo cuore. E ci è riuscito alla grande mettendo in movimento una tale “ondata” di musica, di cui la città di Augusta non ha memoria recente, che ha riempito di note per più di tre ore l’enorme “sala Cannata” del teatro con un’organizzazione pressoché perfetta di cui dobbiamo rendergli merito: è riuscito a far salire sul palco tanti gruppi e solisti, alcuni noti altri meno ma tutti uniti dalla voglia di dire “Roberto, ti regaliamo qualcosa di quello che sappiamo fare”. Nell’ ambito della serata il maestro Passanisi, che segue con attenzione i giovani talenti musicali locali, ha voluto, col premio “Di Chiara & children”, far conoscere tre giovanissime cantanti che hanno tutte le carte in regola per avere successo in questo campo: Federica Lombardo, Alessia Di Domenico e Gaia La Ferla. Ringraziamo Seby Passanisi per averci regalato questa serata-evento e ci auguriamo che questo vivaio di artisti possa essere messo “in vetrina” più spesso: se lo meritano.

         Daniela  Domenici

4^ REGATA VELICA D’ALTURA 2010- TROFEO SAN DOMENICO AUGUSTA

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VENERDI’ 4 GIUGNO

 

          ore 18.00 inizio conferenza “Le risorse del mare” presso Teatro della Marina;

          ore 20.00 inaugurazione e apertura al pubblico della “MostraMare” presso salone Comforpat;

 

SABATO 5 GIUGNO

 

          ore 10.00 briefing equipaggi barche presso Teatro della Marina con ingresso libero;

          ore 11.00 regata d’altura, con partenza dal Golfo Xifonio, giro di boa nel Golfo di Brucoli e arrivo nel golfo Xifonio, le fasi spettacolari della partenza verranno commentate dal vivo da uno speaker dal piazzale antistante il Ristorante Xifonia;

          ore 12.00 regata windsurf nel Golfo Xifonio, con partenza da Lido Ufficiali;

          ore 12.00 gare di canoa e canottaggio specchio acqua a ridosso Castello Svevo;

          punti di osservazione delle regate: viadotto Federico II° di Svevia, ponti Spagnoli, Lg.mare Rossini, Lido Ufficiali, sede Guardia Costiera Ausiliaria presso Faro Santa Croce, Brucoli;

          ore 15.30 raduno Ferrari Club presso ingresso Augusta (V.le America), staffetta forze dell’ordine e arrivo Banchina Tullio Marcon con sosta/esposizione;

          ore 17.00 trasferimento di tutte le barche dal campo di regata alle banchine di  ormeggio;

          ore 15.30 visita alle navi della M.M. ormeggiate, sino alle ore 18.30;

          ore 15.30 esposizione e prove di modellismo dinamico;

          ore 15.30 apertura al pubblico degli stands;

          ore 15.30 apertura della “MostraMare”;

          ore 16.00 apertura parco giochi con gonfiabili per bambini;

     ore 20.00 intrattenimento con spettacolo dal vivo premiazione/consegna

       Trofeo San Domenico e 1° Trofeo Autorità Portuale di Augusta;

 

 

DOMENICA 6 GIUGNO

          ore 09.00 apertura al pubblico stands e “MostraMare”;

          ore 09.00 apertura parco giochi con gonfiabili per bambini;

          ore 09.00 visita a bordo delle navi della M.M. sino alle ore 12.00;

          ore 09.00 breve tour del porto Megarese a cura del Gruppo Barcaioli, con partenza dalla Banchina Tullio Marcon ;

          ore 09.00 esposizione e prove di modellismo dinamico;

          ore 09.15 raduno auto e moto d’epoca presso ingresso Augusta (V.le America) , con staffetta forze dell’ordine e arrivo Banchina Tullio Marcon con sosta/esposizione;

          ore 15.30 seguono attività come mattinata;

          ore 20.00 intrattenimento con spettacolo dal vivo.

 

IL VIDEO SOTTO SI RIFERISCE ALLA 3^ REGATA VELICA D’ALTURA 2009