Costruzione di inceneritori in Sicilia?

Sintesi dell’esposto-Diffida contro i nuovi bandi per l’aggiudicazione degli appalti per la costruzione dei 4 inceneritori siciliani

 

bambino.jpgLe Associazioni Vivisimeto, Comitato civico contro l’inceneritore Valle del Simeto, Comitato cittadino di Campofranco “No all’inceneritore”, Comitato civico contro l’inceneritore di Bellolampo, Associazione Rifiuti Zero Catania, Comitato civico “Salute e Ambiente” Onlus di Adrano, Gruppo spontaneo “Donne e Mamme di Augusta, Comitato cittadino contro gli inceneritori “AugustAmbiente, Associazione “Decontaminazione Sicilia”, Comitato Siracusa Rifiuti Zero, Rete per la Difesa dei Beni Comuni, Associazione Rifiuti Zero Aragona, Associazione Rifiuti Zero Trapani,

Avendo recentemente appreso dalla stampa che:

l’Agenzia regionale per i rifiuti e le acque (Arra), presieduta da Felice Crosta, avrebbe predisposto dei nuovi bandi di gara per l’affidamento dei 4 inceneritori da realizzare in Sicilia (Augusta, Paternò, Campofranco e Bellolampo, al fine di ottemperare alla Sentenza della Corte di Giustizia UE del 18 Luglio 2007, bandi da pubblicare sulla «Gazzetta ufficiale europea, hanno presentato un

esposto-diffida contro i nuovi bandi per gli appalti relativi ai 4 inceneritori siciliani

al Presidente della Regione Siciliana On. Raffaele Lombardo. All’Assessore Regionale Territorio ed Ambiente. Al Presidente dell’Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque in Sicilia. Alla Procura Regionale della Corte dei Conti in Sicilia Alla Procura della Repubblica di Palermo. Alla procura della Repubblica di Catania. Alla Procura della Repubblica di Agrigento. Alla Procura della Repubblica di Caltanissetta. Alla Procura della Repubblica di Siracusa Alla Direzione Investigativa Antimafia 90145 PALERMO. All’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato Roma. Al Ministro degli Affari Esteri On. Franco Frattini Alla Commissione Europea Segretariato Generale Direzione Bruxelles

facendo presente che così operando è evidente l’illegittimità:

1) del nuovo bando per violazione del principio del favor partecipationis, violazione del giudicato nascente dalla sentenza della Corte di Giustizia UE del 18.07.2007;

2) per violazione dell’obbligo di esecuzione della predetta sentenza, visto che la Corte UE ha ritenuto illegittima la procedura di aggiudicazione dei quattro inceneritori, per mancata applicazione della normativa comunitaria che disciplina l’appalto di servizi; 3) per la pubblicazione di un nuovo bando di gara contenente clausole tali da impedire (per l’eccessiva onerosità ed altro) la partecipazione di nuove imprese, con la consequenziale ed inevitabile riaggiudicazione della procedura alle imprese originariamente aggiudicatarie e magari a seguito di una trattativa privata a causa di un’asta deserta (come già pronosticato dalla Falck nella relazione semestrale al 30/6/08), non potrà che comprovare l’elusione e la violazione della pronunzia della Corte di Giustizia UE.

4) per il riconoscimento del danno subito dalle imprese Actelios del Gruppo Falck e dalla Waste Italia.

Gravi perplessità sorgono poi in ordine ai presunti “danni” che le imprese che avevano stipulato le convenzioni lamentano di avere subito.

Per quanto attiene al sito di Paternò, ubicato su un terreno di scarsissimo valore commerciale(trattasi di calanchi argillosi) peraltro ricadente all’interno di un Sito di Interesse Comunitario (SIC), per quanto è dato sapere risulta soltanto realizzata una recinzione e alcuni lavori di movimento terra legati peraltro in parte alla attività di cava preesistente ed in parte alla bonifica derivante dall’interramento di rifiuti tossici che ha determinato il sequestro dell’area in oggetto da parte della magistratura penale.

Per quanto attiene al sito di Bellolampo risulterebbe eseguita solo la recinzione e qualche minimo lavoro di movimento terra peraltro ricollegato alla preesistente discarica.

Per il sito di Campofranco infine, sembra sia stata realizzata solo la recinzione e poco altro, il tutto peraltro presso l’alveo del fiume Platani.

Peri l’inceneritore di Augusta, l’area sulla quale si dovrebbe realizzare il termovalorizzatore, ai sensi dell’art.74 del dlg. 112/98, la regione è stata obbligata ad intervenire per rimuovere le situazioni di rischio ed a procedere al ripristino ambientale. Ma ancora continuano le opere di bonifica, per cui nessun opera è stata eseguita dalla ditta aggiudicataria.

Tutte le suindicate attività sembrano essere state realizzate dalle ditte che avevano stipulato le convenzioni in assenza della prescritta autorizzazione integrata ambientale (AIA), che ancora ad oggi non risulta rilasciata.

In ogni caso, tutte le attività successive alla data del 17 Luglio 2007 e cioè successive alla pubblicazione della sentenza della Corte di Giustizia sono state compiute dalle ditte nella piena consapevolezza della illegittimità della procedura e quindi a proprio rischio e pericolo.

Si tratta di una vicenda assai complessa ma in cui è facile intravedere la mano sapiente di quanti non si vergognano di ipotecare il futuro dei nostri territori e di saccheggiare l’erario pubblico per favorire noti gruppi di potere economico-finanziari. A farne le spese in Sicilia le migliaia di lavoratori del settore della nettezza urbana che lamentano indecorosi ritardi nel pagamento degli stipendi mentre le nostre strade si trasformano in un immondezzaio (si deve far vedere all’opinione pubblica che la situazione non è più gestibile). Il tutto per giustificare la costruzione di mostruosi camini che riempiranno di fumo e di diossina i nostri territori.
                 Luigi Solarino

Soldati del Mare, Custodi di Pace

Il Lions Club Augusta Host, presidente Piero Monticchio, ha conferito un prestigioso riconoscimento al augustani M.M..JPGcapitano di vascello. Rosario Walter Guerrisi, comandante del celebre Reggimento San Marco di Venezia e al sottocapo di   seconda classe Andrea Adragna, fuciliere della stessa unità, entrambi augustani in servizio nella Marina Militare, particolarmente distintisi nello svolgimento del loro servizio, in particolare per la partecipazione a missioni internazionali di pace. La cerimonia si è  tenuta all’Hotel Venus e significativamente è stata intitolata “Soldati del Mare, Custodi di Pace”, ottenendo il plauso dello stato maggiore della Marina Militare,

La consegna ai due concittadini del riconoscimento, costituito da una targa d’argento, è stata preceduta da una conferenza articolata sugli interventi sull’unità della quale fanno parte i due militari premiati.

augustani%20M_M_%20elogiati%20Lions.jpg 

Antonello Forestiere, avvocato di professione e direttore onorario del civico “Museo della Piazzaforte”(chiuso, però, da molti anni) è stato invitato a discutere sul tema “Cenni storici sul Reggimento San Marco”. Esperto di storia militare, l’oratore ha intrattenuto l’uditorio in una appassionata e dinamica esposizione, dissertando dagli opliti greci di Salamina e dai classiarii milites di Caio Duilio, passando per il Corpo di Fanteria Real Marina del Regno d’Italia giungendo poi ai fanti di Marina sul Piave nella cosiddetta grande guerra e agli eroici difensori di Tobruk in Africa Settentrionale nel 1942. Il comandante Guerrisi, ha descritto l’organizzazione dell’unità al suo comando e i molteplici e rischiosi impegni svolti dai fanti di Marina a garanzia della pace nel corso delle numerose missioni internazionali cui sono stati chiamati a partecipare. Una serie di significative immagini hanno mostrato il valore umanitario dei nostri militari nei confronti delle popolazioni che hanno ricevuto da loro aiuto e tutela.  

Il riconoscimento al  capitano di vascello è stato consegnato dal sindaco di Augusta. Massimo Carrubba, che ha sottolineato l’orgoglio dell’intera comunità augustana nell’annoverare tra i suoi componenti questi cittadini così meritevoli; il riconoscimento al sottocapo Adragna è stato consegnato dal comandante di Marisicilia,amm.di div. Andrea Toscano , che ha espresso  parole di elogio, rimarcando il sodalizio indissolubile tra la Marina Militare e la città di Augusta. Sono seguito gli interventi di saluto del presidente della VI Circoscrizione Lions.. Giovanni Assenza e dell’ex governatore  Lions, Rosario D’Onofrio, già medico militare della Marina, congedatosi  con il grado di ammiraglio medico.

Il  comandante Guerrisi ha svolto una brillante carriera principalmente nell’ambito delle forze anfibie, conseguendo specializzazioni all’estero e maturando una grande esperienza e responsabilità sempre più importanti presso i comandi dello stato maggiore, della forza anfibia prima di passare al reggimento che adesso comanda.

Ha partecipato a missioni con delicati incarichi di comando in Sinai, Kossovo, Somalia, Iraq, Libano. In Sicilia, è intervenuto sull’Etna nel 1992 nell’operazione di deviazione della lava nella Valle del Bove.

Il Sottocapo Adragna si è reso protagonista di una brillante azione ad An Nasiryah (Iraq) il 25 aprile del 2004, portando in salvo a rischio della propria vita un compagno ferito da fuoco ostile. Per tale eroico atto il giovane militare augustano è stato già decorato con Medaglia d’Argento al Valore di Marina.

L’iniziativa, di alto valore civico,  ha contribuito a rinsaldare  maggiormente i rapporti di coesione e collaborazione tra  Augusta e la Marina Militare, che qui opera da quasi un secolo.  Un solo rilievo. Per rinsaldare maggiormente questi legami e per far conoscere da vicino questi concittadini meritevoli, sarebbe stato più opportuno  e certamente più gradito alla gente augustana se l’iniziativa si fosse svolta in  un luogo aperto   al pubblico, possibilmente nell’auditorium civico, anche se , purtroppo, squallido e disadorno di palazzo san Biagio, auditorium intitolato, guarda caso a un augustano illustre qual  stato don Paolo Liggeri, internato in uno dei famigerati lager nazisti e    fondatore del primo consultorio familiare italiano l’istituto La Casa di Milano.    Pazienza.  Sarà per   un’altra volta.   

      C.C.   .     Foto di Antonello Forestiere

I ragazzi del liceo dal sindaco

incontro con il sindaco Carrubba e l'assessore Accolla.JPGIn data 6 aprile 2009 i ragazzi del liceo scientifico e classico partecipanti al progetto PONCostruiamo la città di tutti”, accompagnati dal tutor prof. Giorgio Càsole e dalla dottoressa Angela Rabbito sono stati accolti nel palazzo S. Biagio dall’assessore Michele Accolla, che è responsabile, dall’estate scorsa, della tutela dell’ambiente. Egli ha spiegato com’è strutturato il comune, dicendo che è amministrato dal Sindaco, il primo cittadino, che delega gli assessori per i vari compiti. Gli assessori e il sindaco formano la Giunta. Ha aggiunto che ad Augusta possono esserci massimo di 10 assessori e 30 consiglieri comunali e che la maggioranza dei consiglieri comunali con una mozione di sfiducia può fare cadere il sindaco. Inoltre ha detto che proprio nel palazzo S. Biagio si riunisce il Consiglio Comunale e a sinistra del Presidente ci sono i “Progressisti” e a destra i “Conservatori”, accanto al Presidente siede il Segretario generale incontro con il sindaco Carrubba.JPGdel Comune che non è un politico, sostanzialmente, è il notaio dell’ente e nelle altre sedie siedono i funzionari o gli assessori a seconda dell’argomento del giorno; al centro della sala c’è un tavolo dove siedono coloro che vengono ascoltati, che non sono consiglieri comunali. Ha parlato della struttura organizzativa del nostro comune dicendo che è formato da 7 settori, ciascuno con un suo dirigente; ciascun settore è organizzato in servizi. Poi sono stati accolti dal Sindaco Massimo Carrubba nella sede provvisoria del Comune, l’ex plesso Corbino, e qui i ragazzi hanno posto alcune domande; uno di loro ha chiesto quali sono le strutture che sta progettando per i giovani, e il Sindaco ha risposto con un elenco, parlando di spazi per la cultura e per lo sport, iniziando il suo discorso parlando del campo sportivo sito in Borgata che a causa della presenza di alcune sostanze tossiche lui stesso è stato costretto a chiuderlo. Ha spiegato che la i ragazzi all'aula consiliare.JPGbonifica del campo è antieconomica e, infatti, proprio per questo verrà fatto un nuovo campo sportivo con vicino una piscina comunale perché la piscina comunale esistente è vecchia e perché c’è il progetto di allargare il ponte eliminando la piscina, infatti, l’amministrazione ha un progetto in atto; il campo da calcio e la piscina sorgeranno nella strada verso Villasmundo; questo è un progetto a lungo termine ma tra i progetti a breve termine vi è il completamento della palestra della scuola “Todaro” e il completamento del “Domenico Costa” con, inoltre, un auditorium, una palestra e un anfiteatro; è stato riavviato dalla sua amministrazione il progetto “Zucca”, un centro giovanile di aggregazione e socializzazione. Ha aggiunto che fra massimo 2 anni sarà riavviato anche il convento di S. Domenico e verrà adibito ad attività culturali, tra cui la biblioteca.

                              Federica Antonella Scatà