LE ULTIME PAROLE DI CRISTO

PASSIO DOMINI intravaia.jpg<< Le ultime parole di Cristo rievocano l’angoscia del Suo Spirito, della Sua piena lucidità mentale, dimostrata dalla coerenza della Sua natura tesa al perdono, dalla fedeltà alla Sua missione, dalla relazione costante col Padre, dall’amore per la Parole, e infine dalla completa fiducia nel Suo Padre Celeste >>Attraverso “ Le ultime parole di Cristo “ Giovanni Intravaia ha proposto il  dramma umano  della Passione del  Signore  : domande sul suo significato, riflessioni su Cristo-Uomo che si identifica con tutta l’umanità, il dubbio nei confronti del Padre, ma anche la certezza della fede e da qui infine la consapevolezza e la serenità di Cristo. Dalle letture dei testi, Giorgio Casole, in gran forma, ha lasciato  cogliere  il senso di solitudine di Cristo nella sua dimensione umana. I brani classici eseguiti da Salvo Tempio al sax soprano, i canti della Corale Polifonica Iubilaeum diretta da Luigi Trigilio,  le  suggestive sonorità create da Boris Stupia, gli interventi solistici di Melchiorre Fragalà e di Sarah Marturana, hanno creato  uno straordinario canto d’amore  levato a Cristo e alla Madre. I protagonisti  hanno prodotto ciascuno  performances di eccellente qualità. La rappresentazione sacra si è svolta  in una alternanza  tra il dolore  , il grido , la visione drammatica della morte . Nel finale, il terremoto,  le note della tromba e il rullo del tamburo suonate da Carmelo e Pippo Vinci, che hanno  letteralmente colto tutti di sorpresa, hanno creato una atmosfera quasi irreale di grandissima suggestione  e tensione emotiva. La Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, che  anche quest’anno è stata la meravigliosa cornice dell’evento, scelta da Giovanni Intravaia,  è stata  letteralmente affollata sin dal pomeriggio. Dal momento dell’inizio fino alla conclusione dell’esperienza, tutti hanno  osservato  il più rigoroso silenzio. Lo straordinario e meritato  successo decretato tra la commozione generale, è stato unanime. In centinaia hanno   applaudito in  lacrime . << Ho voluto sottolineare  la dimensione umana di Gesù , il rapporto tra sé stesso , il Padre e gli uomini, i quali non hanno capito la gravità di quel delitto compiuto . Una storia di ciò che è realmente avvenuto, che ho voluto ancor più accentuare con melodie  barocche e arricchimenti ornamentali quali il canto e gli effetti  sonori speciali >>.<< Il mio intento è   stato  quello di introdurre ciascuno  alla meditazione sul mistero della Passione di Cristo , mettendo in connessione  la fede con la parola,  la musica e il canto.>>