AUGUSTA, CON IL ROTARY DA DETENUTI A PIZZAIOLI

pizza2AUGUSTA- Saranno dodici i detenuti prescelti a partecipare al corso professionale per pizzaioli che si terrà alla casa di reclusione di Augusta. L’iniziativa è del club service Rotary Augusta,  di cui è presidente Giuseppe Corbino. Il progetto è stato accolto con molto entusiasmo dal direttore Antonio Gelardi e dai detenuti: sono state circa 100 le domande presentate. In questa prima fase saranno dodici i detenuti, tutti con pene che stanno per finire, che avranno la possibilità di imparare il mestiere con la qualifica di “apprendista pizzaiolo”, con tanto di attestato finale e tessera rilasciati all’associazione Italia-Malta Pizza Association. Gli istruttori  sono: Giuseppe Paolini, Vincenzo Perez, Daniele Ucciardo e Giorgio Sortino. Questi ultimi due hanno vinto recentemente il “campionato mondiale pizza bianca” , rispettivamente nelle specialità “Pizza a metro” e “Pizza classica”. L’evento si è disputato a Malta, all’interno della  pizzeria ” Giardino Mediterraneo” a “Marsaxlokk wilga Street”. Il corso al carcere, della durata di 40 ore, con inizio lunedì 2 febbraio, si articolerà in lezioni teorico/pratiche nei giorni di lunedì e martedì, dalle ore 9 alle 13. La collaborazione vedrà impegnati il Rotary Club Augusta, che provvederà a fornire il materiale didattico (forno, impastatrice, blocchi notes, penne) e di consumo (farina, mozzarella, pomodoro, olio – sale – ecc) e la Casa di reclusione,  che provvederà ad allestire un’area attrezzata per la preparazione dei prodotti, piani di lavoro ecc e  l’Associazione ITALIA-MALTA-PIZZA-ASSOCIATION , che fornirà abiti da lavoro,  attrezzatura,  istruttori. Giuseppe Paolini ha anticipato che “probabilmente, visto il così alto numero di detenuti rimasti fuori dal corso, si cercherà di  accontentare più aspiranti pizzaioli, compatibilmente a con le regole della casa di reclusione.” E’ importante “- ha commentato – “che sia offerta una possibilità a queste persone . Con l’attestato che rilasceremo potranno trovare un lavoro dignitoso all’esterno, con la speranza che possa essere un’opportunità per ricominciare da capo”. Grande soddisfazione da parte del presidente  Rotary, Giuseppe Corbino,  che ha voluto fortemente questo corso :nella speranza che possa essere utile ai detenuti una volta ritornati all’esterno, dopo l’espiazione della pena. “Il nostro vuole essere un aiuto concreto per tutti coloro che hanno sbagliato e che hanno voglia di cambiare e trovare un lavoro che gli consenta di vivere normalmente”, ha detto Corbino. Il direttore Antonio Gelardi, noto per la sua pragmatica conduzione della casa di reclusione,  ha sottolineato “l’importanza delle iniziative come questa del Rotary, che offrono una vera opportunità lavorativa agli ex detenuti. Per scegliere i candidati abbiamo cercato di favorire quelli che usciranno entro quest’anno a pena scontata, con un attestato professionale utile per ricominciare”.

C. P.

UN IMPRENDITORE ALLA GUIDA DELLO STORICO CLUB-SERVICE

ROTARY CLUB,  SALVATORE GIAMBLANCO NUOVO PRESIDENTE

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Augusta.  Non è il più antico in città, lo è in assoluto. Il Rotary club fu fondato, infatti, nel 1905 a Chicago dall’avvocato Paul Harris. Gli altri club di servizio, Kiwanis, Lions, Soroptimist, vennero dopo, con lo stesso intento: stringere rapporti di amicizia e far del bene al prossimo. Ad Augusta nella seconda metà del secolo scorso sono sorti in ordine di tempo il Lions, il Rotary e il Kiwanis, club tradizionalmente riservati agli uomini e solo da poco aperti anche alle donne.  Fra i rotariani italiani più famosi ricordiamo lo scienziato Guglielmo Marconi,il tenore Luciano Pavarotti e l’industriale Carlo Ravizza, il quale ultimo è stato presidente del Rotary Internazionale  nel 1999/2000. Ogni socio, a turno, svolge la funzione di presidente  per un anno e sceglie i suoi collaboratori. Ad Augusta, per l’anno sociale 2013/2014 la presidenza è toccata a Salvatore Giamblanco, imprenditore, soprattutto nel campo del fotovoltaico. Giamblanco si è insediato in occasione della cerimonia detta”passaggio della campana”, il momento in cui, cioè, il presidente uscente cede il “comando” al presidente entrante. Nel suo discorso d’insediamento, Giamblanco ha ricordato proprio il socio fondatore e ha sottolineato che il simbolo del club è la ruota dentata, cioè una ruota per ingranaggi:  ogni socio è come un ingranaggio e tutti devono concorrere  perché la ruota giri bene. Nel prossimo futuro vedremo quale sarà in concreto il programma del presidente Giamblanco.

G.C.  –  Salvatore Giamblanco (ds.) riceve la carta costitutiva del club dal presidente uscente, Pietro P. Amara

AUGUSTA/ CONCLUSO CORSO INFORMATICO PER NON VEDENTI ORGANIZZATO DAL ROTARY

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AUGUSTA. Si è concluso il corso informatico per non vedenti promosso dal Rotary Club di Augusta in collaborazione con l’IRIFOR di Siracusa. Il corso ha avuto una durata di circa due mesi e si è svolto  nella sede dell’Unione Ciechi di Augusta. I veri protagonisti sono stati i dieci partecipanti al corso: Carmelo Di Martino, Carmelo Fangano, Assunta Foti, Giuseppe Lombardo, Giuseppe Nitto, Corrado Civello, Sebastiano Patania, Lucia Micieli ed Emanuele Cortese. Gli allievi, provenienti da tutta la provincia, si sono avvalsi dei saggi e pazienti insegnamenti del rof. Gianni Canzolle, anch’egli non vedente, il quale li ha introdotti all’uso di tutte le nuove tecnologie disponibili su piattaforma Apple con voice over, dal Macbook agli Ipad e Iphone.  Al termine di una breve ma emozionante cerimonia il presidente del Rotary Club di Augusta, Pietro Paolo Amara ha tenuto a ringraziare il presidente dell’IRIFOR di Siracusa, Carmelo Di Martino, e il responsabile del settore informatico dell’Unione Nazionale Ciechi sez. di Siracusa, Antonio Greco, nonché a elogiare  Gianni Canzolle per l’alta professionalità e competenza.  A sua volta Carmelo Di Martino ha ringraziato il Rotary Club di Augusta, portando anche i saluti del Presidente Nazionale dell’IRIFOR, sottolineando che. per la prima volta in Italia si svolge un corso del genere, che sfrutta la sinergia tra Associazione di categoria e Club Service in modo da migliorare l’integrazione dei non vedenti con il tessuto sociale. Si spera che in futuro questo genere di esperienza venga ripetuta su scala più ampia magari con il supporto della stessa Apple.

P. G.

IL ROTARY CONSEGNA DUE ARMADI RESTAURATI DEL 700 TOSCANO ALLA CHIESA S. MARIA ASSUNTA

 

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 rotary augusta,chiesa assunta augusta,augusta,augustanewsAUGUSTAIl Distretto 2110° Rotary, nella persona del PDG Concetto Lombardo, consegna  due armadi restaurati del 700 toscano  a don Palmiro Prisutto nella sagrestia della Chiesa Santa Maria Assunta di Augusta. Sabato 8 giugno, al termine della cerimonia di consegna nella Chiesa delle Grazie  del Crocifisso ligneo restaurato a cura del Club Rotary di Augusta, il Presidente Pietro Paolo Amara con un folto gruppo di Soci del Club, le autorità civili e militari e numerosi ospiti intervenuti, si sono recati presso la sagrestia della Chiesa Madre  per l’analoga cerimonia di consegna di due armadi del 700 toscano restaurati. Il dott. Concetto Lombardo PDG del Distretto 2110° Sicilia e Malta ha dichiarato di aver aderito ad un vecchio progetto di restauro globale della sagrestia della Chiesa Santa Maria Assunta proposto dall’arciprete don Gaetano Incardona, sostenendolo in particolare con alcuni avanzi di gestione del proprio mandato di Governatore del Distretto e di essere molto fiero per aver contribuito a riportare agli antichi splendori tale settecentesca sagrestia. L’attuale arciprete vicario don Palmiro Prisutto ha ringraziato il Club Rotary e quanti altri hanno contribuito  a ripristinare tale patrimonio storico-artistico e ha tenuto a precisare che si augura che a tale rinnovamento segua quello ancora più importante del vero senso di fede e testimonianza cristiana. In tal senso don Palmiro ha espresso tutta la sua umiltà e senso del servizio cristiano pronto ad accogliere  i fratelli bisognosi del suo  specifico contributo in qualità di parroco. Ha concluso la manifestazione il  coordinatore delle Confraternite di Augusta Giuseppe Carrabino con una sintetica e tecnica descrizione del progetto di riordino della sagrestia. In tal senso si è provveduto all’arredo rispettando le caratteristiche dell’epoca di costruzione dell’edificio dove prima erano custoditi molti preziosi arredi ed argenterie del Monastero di Santa Caterina, delle Chiese di San Domenico, Sant’Andrea, Gesù e Maria e della stessa Santa Maria Assunta. Grazie anche ai contributi della Curia sono stati recuperati    e resi fruibili i due preziosi dipinti della Madonna dei Miracoli, a cui fino al 700 era dedicata la chiesa Madre,  e quello raffigurante la Madonna del Rosario con San Domenico e San Pio V già posto sull’altare maggiore dell’oratorio della Cappella di San Domenico  chiusa con le leggi eversive del 1866. A completamento del progetto, come un fiore all’occhiello, i due armadi del 700 toscano, perfettamente recuperati e restaurati a cura del Rotary, hanno assicurato oltre ai requisiti estetici anche quelli funzionali propri di una sagrestia.

            Gaetano Gulino

 

LA ROTARY FOUNDATION, IL FONDO INTERNAZIONALE PER IL PROSSIMO IN DIFFICOLTA’

Lo ha annunciato il ” governor”  Concetto  Lombardo alla cerimonia del passaggio della campana fra Gaetano Milluzzo e Pietro Amara (al centro della foto), presidente uscente e presidente entrante del Rotary club di Augusta

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Augusta. Non sapevamo onestamente che il Rotary club, sodalizio nato  negli Stati Uniti e diffuso ormai in tutto il mondo, avesse istituito un fondo da cui attingere per venire incontro al prossimo, un po’ come l’ 8 per mille in Italia, realizza opere umanitarie. Abbiamo appreso la notizia in occasione della cerimonia del passaggio della campana avvenuta giorni fa in un noto villaggio sul mare.  “Il passaggio della campana” è un momento simbolico che segna il passaggio di poteri fra il presidente che conclude il mandato di un anno e il presidente designato che dirigerà il circolo per un altro anno, ma è anche il momento  dei bilancio di un anno di presidenza. E quando si parla di presidenza, non si fa riferimento solo a quella del club rotary tout court, ma anche alla presidenza  delle costole giovanili del sodalizio: l’Interact e il Rotaracty: il secondo per giovani dai venti ai trent’anni, il primo per  gli adolescenti dai dodici ai diciotto/vent’anni.  Si tratta, dunque, di una serata in cui ognuno di questi tre presidenti  espone,specialmente con l’ausilio di audiovisivi,  al pubblico di soci e invitati tutto ciò che ha fatto durante l’anno ringrazia il direttivo uscente e cede il passo al nuovo presidente, che presenta il direttivo che lo collaborerà durante l’anno sociale.  Poiché, come a teatro l’attore di maggior rilievo raccoglie gli applausi venendo per ultimo alla ribalta,, così anche in queste circostanze si dà il posto ai più giovani e per ultimo chiude il presidente del club “anziano”. Nell’ordine Lavinia Pitari, brillante allieva del liceo classico “Mègara”, si è congedata, commuovendosi più volte, come presidente dell’Interact, per cedere il posto a  Federica Rinazzo, Marianna Fazio, pianista, docente di musica, figlia d’un’altra pianista (josé Tringali),  ha ceduto il posto a Salvatore Rubino e Gaetano Milluzzo, medico, ha “passato” la campana a  Pietro Amara, avvocato, cugino e omonimo  di un altro avvocato. La notizia del fondo gestito dalla Rotary Foundation è stata data nel corso della lunghissima cerimonia dall’uscente governatore  , l’augustano Concetto Lombardo, quando è stato ricordato che, grazie al fondo, il sodalizio augustano, diretto da Milluzzo, ha acquistato un’autoemoteca e l’ha donata alla locale “Fratres” di Augusta, la benemerita associazione per la  raccolta di sangue.                                                                                                                      Lina Solarino