IMMIGRAZIONE, UN ALTRO CONVEGNO, LE STESSE RIFLESSIONI

IMG_0096AUGUSTA. Nell’ assistere all’ ennesimo convegno sull’ immigrazione, dopo quello organizzato a maggio, mi sono accorto che I problemi sono rimasti tali e quali, dopo essere intervenuto come voce solitaria fuori da coro, vista la paura di dire come stanno le cose senza il rischio di scivolare nel razzismo. Ho ascoltato con interesse gli interventi dei relatori e associazioni umanitarie, che hanno snocciolato numeri impressionanti, evidenziando che non si tratta di emergenza ma di routine. Tutti abbiamo il dovere di intervenire e aiutare il prossimo, che non vuol dire trascurare i nostri connazionali figli, fratelli, disoccupati e bisognosi di aiuto. C’è tanta improvvisazione, non c’è controllo sociale, sanitario, di ordine pubblico, mentre la maggior parte dei minorenni non hanno un tutor e sono abbandonati a sè stessi, in giro per la città a chiedere l’elemosina nei bar, supermercati, panifici della città. La Commissione Straordinaria, oltre a trovarsi nella condizione di far fronte ad altri moltissimi gravi problemi, già esistenti ad Augusta, s’è trovata costretta a occuparsi di immigrazione senza la liquidità necessaria che richiederebbe il caso, mentre I dipendenti comunali sono distratti dai loro compiti istituzionali, comprese le forze dell’ordine. Vale la pena ricordare che le amministrazioni precedenti hanno lasciato in eredità circa 60 milioni di debiti. L’Europa e l’ONU dovranno fare la loro parte oppure, non possono lasciarci ad operare da soli. Alla città di Augusta è stato imposto, dal governo nazionale, lo sbarco degli immigrati caricando di ulteriori debiti una popolazione già stremata dalle tasse. Nessuno ha cambiato l’art.403 del C.C. che addebita al Comune, dove è stato rintracciato il minore non accompagnato, le spese di mantenimento. Augusta è tutti i giorni sulla stampa per il caso immigrati e il governo regionale siciliano, guidato da Crocetta, non ha ritenuto opportuno aiutare il Comune di Augusta.

   Mimmo Di Franco

IMMIGRAZIONE, UN ALTRO CONVEGNO, LE STESSE RIFLESSIONIultima modifica: 2014-07-04T07:52:05+02:00da leodar1
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