PROGNOSI DI 10 GG PER IL FOTOGRAFO AUGUSTANO AGGREDITO PER FUTILI MOTIVI

AUGUSTA. I medici del civico ospedale “Muscatello” hanno dichiarato guaribile in dieci giorni il fotografo aggredito sabato 19 , di pomeriggio, mentre si trovava nel suo negozio da due giovani venuti da fuori Augusta, a bordo di uno scooter, per attuare una vera e propria spedizione punitiva nei confronti del fotografo, colpevole, secondo loro, d’aver pubblicato in un sito “social” la foto, sgradita a uno dei due giovani,  non augustani, residenti  uno a Sortino, l’altro a Melilli.  Dopo la pesante e vile aggressione i due hanno abbandonato lo scooter e sono  fuggiti a piedi, ma nottetempo sono stati individuati a arrestati dai Carabinieri di Augusta. Il fotografo, vistosamente malconcio e sanguinante,  è stato prontamente soccorso e portato al Muscatello.

  G.C.

I FUNERALI DI FABIO CALLERI OGGI, 22 LUGLIO, ALLE 16.30 A SANTA LUCIA, IN BORGATA

1405707056-0-tragedia-in-spiaggia-muore-dopo-un-tuffo-fabio-calleriAUGUSTA. Oggi, 22 luglio, ore 16,30, nella piccola chiesa di S. Lucia, i funerali dello sfortunato 29enne augustano Fabio Calleri, finanziere, da qualche anno in servizio nella sezione operativa navale di Portoferraio (Livorno) deceduto, per cause non ancora chiarite, mentre si trovava fare il bagno venerdì 18 luglio, nelle acque dell’isola d’Elba. Approfittando del pomeriggio libero, si era recato nella spiaggia assieme a degli amici quando, dopo essersi tuffato, non è più riemerso.

  G.C. 

IN PROSSIMITA’ DELLA “FARMACIA DEL MONTE”, AD AUGUSTA, TRAFFICO SPESSO BLOCCATO

79559-logoAUGUSTA. C’è  un’unica farmacia nella  popolosa area denominata “del monte”. Questa farmacia, che, in realtà, ha come nome quello del titolare, Ballarini, è, per disgrazia propria e altrui, allocata in prossimità di curva, che non era pericolosa quando la farmacia non esisteva. Dacché è stata aperta la farmacia, la curva è diventata pericolosa, perché nessuno ha provveduto a realizzare uno slargo per un parcheggio temporaneo. Nei centri urbani, per ogni farmacia, in genere, si prevede una sosta per auto limitata a un quarto d’ora, sì da consentire l’alternarsi  normale degli utenti. Davanti alla farmacia del monte, invece, spesso si notano file di automobili in attesa e il traffico si blocca letteralmente quando la curva viene attraversata dagli autobus urbani o dai  camion che devono depositare le merci  nel vicino supermercato. Chi controlla? Nessuno, ci hanno risposto le persone che abbiamo interrogato, avendo recepito le loro proteste. Vorremmo sapere se hanno intenzione di risolvere una volta per tutte il problema.

Giorgio Càsole

SUBACQUEI DIVERSAMENTE ABILI SI IMMERGONO CON I SUBACQUEI DELLA MARINA MILITARE

SUBIl 25 luglio 2014, nell’insenatura del Raggruppamento Subacquei e Incursori “Teseo Tesei”, circa venticinque subacquei diversamente abili si immergeranno insieme con gli operatori dei reparti subacquei della Marina Militare, nell’ottavo stage di immersioni intitolato “Insieme in immersione…a Porto Venere”. Quest’anno l’ormai tradizionale manifestazione, alla sua ottava edizione, vedrà costituirsi quattro diversi team d’immersione che si cimenteranno in un percorso subacqueo che li guiderà alla scoperta di oggetti non comuni, quali un elicottero e un’automobile perfettamente bonificati da materiali inquinanti e usati normalmente nelle attività addestrative del Gruppo Operativo Subacquei, o li sottoporrà ad alcune delle prove di agilità che si svolgono a Comsubin durante le immersioni formative della Scuola Sub.  L’attività coordinata dal personale dei reparti subacquei della Marina Militare è organizzata a favore dei subacquei diversamente abili appartenenti alla Società HSA Italia (Handicapped Scuba Association International) e al Gruppo Sub Ospedale della Spezia,  che da anni lavorano affinché la subacquea sia alla portata di tutti, in maniera tale che ognuno possa viverla in sicurezza in relazione alla propria fisicità e autonomia.  La collaborazione si inquadra nell’ambito del programma addestrativo del Comando Subacquei e Incursori e delle iniziative promosse dal comune di Portovenere per la nomina del paese delle Grazie quale “Città dei Palombari”, testimoniando il profondo legame che unisce la Marina Militare e le istituzioni locali.

PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE:

– 10.00        Cerimonia di apertura del 8° stage d’immersione congiunta

– 11.00        Immersione del 1° team subacqueo

– 13.00        Immersione del 2° team subacqueo

– 15.00        Immersione del 3° team subacqueo

SABATO 19 A “FACCE DA FARO” PRESENTAZIONE DEL LIBRO UMORISTICO “COSA VUOI FARE DA GRANDE”?

Fotolia_19641012_XS-300x200AUGUSTA. Dopo il romanzo “Io non ci volevo venire qui”, De Vecchi editore, il 41enne siracusano Angelo Orlando Meloni, catanese di origini, ha pubblicato il libro umoristico “Cosa vuoi fare da grande”, scritto in coppia con Ivan Baio e pubblicato dallo sesso editore. Il romanzo, definito tragicomico, presentato dalla Libreria Mondadori di Augusa alle 20,3o di sabato 19 luglio, come anteprima del talent “Facce da faro”, è giunto alla V puntata. Ecco il sunto del romanzo: Guido Pennisi e Gianni Serra sono due bambini strani; nessuno sembra accorgersi di loro nella Scuola elementare Attilio Regolo di Milano. Figuriamoci il giorno più atteso dell’anno, il giorno in cui l’anonimo istituto si prepara ad accogliere il più famoso e ricco inventore del mondo, colui che ha dato alla luce il “futurometro”, una macchina destinata a cambiare il futuro dei ragazzi e il sistema dell’istruzione italiana. È tutto pronto nella palestra: festoni appesi, mamme in ghingheri, autorità tirate a lucido. Un’Italia da sempre provinciale è accalcata in quello stanzone, un Paese di adulti mancati pronti a lavarsi le mani del futuro dei loro pargoli con la benedizione della tecnica. La sfida finale alle fantasie infantili è cominciata, ma, forse, gli adulti non hanno fatto i conti con i terribili gemelli Smargotti della terza F.  Cosa vuoi fare da grande è un romanzo divertente e avventuroso in cui i sentimenti sono trattati con delicatezza e verità. Una storia che semina ironia e malinconia, lasciandoci alla fine, sbalorditi, di fronte alla domanda che non dovremmo mai smettere di porci.

  G.T.