AUGUSTA/ “MATRIX”, TOCCATA E FUGA: PARLA PIETRO FORESTIERE

mnAUGUSTA. Da 1:20:15 a 1:30:48: tanto è durato il collegamento con Augusta dallo studio centrale della trasmissione Matrix di Mediaset, portata anni fa al successo da Enrico Mentana,  direttore, allora, del TG5. Alcuni minuti di collegamento, pochi, troppo pochi per evidenziare il fallimento della dispendiosa operazione “Mare Nostrum” e far emergere la molteplicità dei drammi che insistono su Augusta. Ma i numeri denunciati forse hanno reso ai telespettatori non siciliani la portata dell’invasione. E finalmente  abbiamo assistito  a un servizio su una rete nazionale in cui emerso chiaramente che il “NO ai centri di accoglienza” è subordinato alla tipicità negativa del Comune di Augusta, mica alla carenza di solidarietà.”, ha affermato Pietro Forestiere, portavoce augustano di “Fratelli d’Italia”, che, con altri, ha promosso una petizione di firme per  modificare almeno l’operazione “Mare Nostrum”. “Viviamo”,  riprende Forestiere “in un Comune come rileva il giornalista David Parenzo, “commissariato per infiltrazione mafiosa un anno fa e con un debito da 60 milioni di euro, che si trova ora a fare i conti pure con questa emergenza”, a cui si aggiungano i già noti livelli di inquinamento e disoccupazione devastanti. Noi Augustani, come la maggioranza degli Italiani, siamo i veri disperati di questa fase storica. Nonostante i facili buonisti e i cinici  speculatori privati, noi non ci arrenderemo. Sempre a difesa della nostra terra.”

C. C.

AUGUSTA/ “MATRIX”, TOCCATA E FUGA: PARLA PIETRO FORESTIEREultima modifica: 2014-04-29T11:50:03+02:00da leodar1
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