AugustaFolk ad Agrigento per la Sagra del Mandorlo in Fiore 2014

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AGRIGENTO –  AugustaFolk ad Agrigento per la Sagra del Mandorlo in Fiore 2014. Ha preso il via ad Agrigento, sabato 9 febbraio 2014, la 69esima edizione della Sagra del Mandorlo in fiore. Non potevamo che rispondere”Presente” all’invito ricevuto e prendere parte al più importante evento nazionale che vede impegnati i gruppi folcloristici. Dopo avere assistito alla Santa messa AugustaFolk ha preso parte alla sfilata per le vie della città di Agrigento. Partiti dal cortile del Municipio, ci siamo diretti verso Viale della Vittoria, luogo dove terminava la sfilata, esibendoci in maniera itinerante. Nel primo pomeriggio lo spettacolo si è trasferito nella magica Valle dei Templi. Ai piedi del Tempio di Giunone, sul palco appositamente piazzato, uno alla volta, i gruppi partecipanti alla manifestazione, si sono esibiti per 8 minuti circa. Nella fattispecie, AugustaFolk ha proposto un medley di brani tipici folcloristici siciliani e nei minuti finali le nostre coppie di ballo hanno allietato gli spettatori. Folla da grandi occasioni ha assistito alla manifestazione che si svolge nella città agrigentina da oltre 70 anni. Pubblico dunque molto critico. Numerosi i nostri concittadini augustani giunti per assistere allo spettacolo, e grande soddisfazione abbiamo provato nel ricevere applausi ed attestati di stima. Molti hanno voluto farsi immortalare in foto ricordo con noi del gruppo. Nell’era dei social network, abbiamo voluto utilizzare la nostra pagina facebook per postare in tempo reale momenti della giornata e della sfilata. Ed è stato meraviglioso conoscere, altrettanto in tempo reale, il gradimento dei fruitori del web, o di coloro che non potevano essere ad Agrigento per motivi di forza maggiore. Nonostante delle defezioni per motivi di salute di alcuni nostri elementi, crediamo di aver allietato gli spettatori presenti con i nostri brani tipici. Il gruppo è molto giovane, essendo nato nel 2010, e giovani sono gli elementi che lo compongono, che con passione e sacrificio si preparano settimanalmente affinché la cultura e la tradizione del folk non vada a perdersi. Ci teniamo a ringraziare l’organizzazione della Sagra del Mandorlo in Fiore per l’invito a partecipare, ringraziare la città di Agrigento per l’accoglienza, e i cittadini che hanno, con la loro presenza, alimentato la nostra voglia di far bene. Ancora grazie di cuore a tutti.

GRAN GALA’ DI MUSICA LIRICA E SINFONICA AL VECCHIO CINEMA DELLA MARINA MILITARE DI AUGUSTA

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DSCN0870AUGUSTA – E’ iniziato puntualmente alle ore 21 di stasera, ad Augusta, il “Gran Gala’ di musica lirica e sinfonica”, ideato dal Corpo Bandistico “Federico II” – Città di Augusta, condotto dal maestro Gaetano Galofaro, in collaborazione con la Corale Polifonica “Anthea Odes”, condotta dalla maestra Maria Grazia Morello, con le splendide esibizioni del tenore Agatino Reitano, del soprano Anna Rita Pinzino e del baritono augustano Giovanni Di Mare. Tra le autorità presenti, i padroni di casa, ovvero l’amm. Roberto Camerini, comandante della base militare di Sicilia e l’amm. Giuseppe Abbamonte, presidente del Circolo Ufficiali; non per ultimo, il comandante della Polizia Municipale, Antonino Barbera.  Il concerto è stato possibile grazie all’aiuto della Marina Militare, che ha offerto i propri locali dell’ex cinema ubicato presso la banchina Tullio Marcon, il patrocinio del Comune, della Guardia Costiera Ausiliaria, rappresentata da Iano Di Mauro, ma soprattutto grazie al contributo economico delle confraternite di Augusta, le quali hanno voluto cogliere l’occasione per informare i cittadini di avere realizzato un fondo comunitario allo scopo di sostenere e portare avanti la secolare tradizione della “Settimana Santa”, e ciò su iniziativa di Mimmo Di Franco, membro dell’ organizzazione. Il Gala’ è stato presentato da Giuseppe Carrabino, Presidente delle Confraternite e della Commissione Storia Patria di Augusta.

DSCN0864Come evidenziato dall’amm. Camerini nel suo discorso, nonchè dai maestri Galofaro e Morello, durante il corso della serata, l’obiettivo iniziale è stato quello di proporre uno slancio culturale alla cittadina, ricca di talenti, attraverso questa iniziativa e altre che ne dovranno seguire. In considerazione della riuscita di questo magnifico Gala’ e della massiccia partecipazione di pubblico, parrebbe proprio che l’obiettivo sia stato, almeno questa volta, pienamente raggiunto.

   Giuseppe Tringali

DEDICATO A MEMMO GARSIA IL CONCERTO DI CRISTIANA MASTRANTONIO

Al Circolo Ufficiali concerto  pianistico con intermezzi poetici

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DSCN0852AUGUSTA.  Si è tenuto il 2 sera il “Concerto di capodanno” al Circolo Ufficiali della M.M., presieduto dal direttore dell’arsenale, amm. Giuseppe Abbamonte. Protagonista la 24enne Cristiana Mastrantonio, augustana, diplomatasi in pianoforte, che si sta perfezionando all’accademia romana di Santa Cecilia.  E’ stata  un’esibizione di altissimo livello, non solo per l’indiscussa capacità della pianista di suonare a memoria, senza spartito, ma per le forti emozioni che ha saputo trasmettere al folto pubblico presente. Cristiana Mastrantonio ci teneva a esibirsi nella sua città  natale e si è rivolta a chi scrive, già suo docente al liceo scientifico, che ha proposto l’”evento” al presidente Abbamonte, ricevendone immediatamente l’assenso. Fra i presenti tutti gli ex compagni di classe che, con Cristiana, parteciparono sette anni fa, alla messa in scena della pièce  teatrale “La vita non muore”, tratta da chi scrive dal famoso libro di Oriana Fallaci “Lettera a un bambino mai nato”. Come allora, anche durante il concerto, Cristiana ha dato prova del pathos artistico che “sente” e trasmette come interprete. Al concerto del 2 ha interpretato, con non poco sforzo fisico e con autentico virtuosismo, la “Davidsbundler danz opera 6, libro i e II, l di Schumann, la Sonata, op. 101, di Beethoven e la “Tarantella da Venezia a Napoli” di Liszt. Caratteristica della serata gli intermezzi poetici, fra un pezzo musicale e l’altro, a cura di Abbamonte e di chi scrive ,  ognuno dei quali ha interpretato testi poetici dell’altro: una formula apprezzata, che ha consentito alla concertista di prendere fiato e al pubblico di ascoltare anche testi recitati. Grazie al beneplacito del presidente Abbamonte, all’inizio della serata ho ricordato Memmo Garsia e ho dedicato alla sua memoria il concerto.

Giorgio Càsole

BUON NATALE ALLA CITTADINANZA DI AUGUSTA CON L’OMAGGIO ALLA PACE DELLA CORALE IUBILAEUM

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AUGUSTA – Luci spente, un canto suggestivo a voci “soffuse”, uno spettacolare ingresso dal fondo della chiesa e il concerto della Corale Polifonica Iubilaeum, domenica 22 dicembre, nella parrocchia san Francesco di Paola, ha avuto inizio tra scroscianti applausi.  La scenografia e il gioco di luci del “maestro” Cianchino è stata stupenda e degna della spettacolarità dell’esibizione. Professionale e perfetta l’esecuzione del quartetto Syraka, del clarinettista Domenico Veca e dell’organista Salvatore Passanisi. A tratti struggente, profonda o dolcissima la voce narrante di Ada Tringali, che ha scelto con maestria brani inerenti ai canti presentati e ha articolato con innegabile bravura la recitazione. “Bellissima ed emozionante” la voce solista della soprano Silvana Caldarella, perfettamente armonizzata alle voci della Corale Iubilaeum, che ha cantato in maniera a dir poco superba, esibendosi in maniera eccelsa, come è solita fare in ogni occasione. I venti brani eseguiti sono stati di vario genere e scelti accuratamente, in ogni dettaglio, dal competente direttore della Corale Iubilaeum, Luigi Trigilio, ormai veterano in questo settore, potendo contare sulla bravura dei coristi, che si impegnano oltremodo per dare il meglio di sé. Il pubblico, formato da grandi appassionati della musica, cittadini e fedeli, ha gremito all’inverosimile il luogo sacro e ha gradito lo spettacolo offerto alla parrocchia e alla cittadinanza tutta, ormai come consuetudine, ogni Natale, per il diciassettesimo anno, applaudendo calorosamente. Lo spettacolo ha  dispensato emozioni profonde, per  ben due ore, permettendo ai presenti di estraniarsi dai problemi che assillano la città e ogni persona e facendo, soprattutto, riflettere sul grande ruolo catartico che ha la musica, sull’importanza della recitazione e del bel canto, un connubio vincente e azzeccato. Una targa è stata donata agli amici coristi e al direttore della Corale, al posto delle abituali parole di lode, da Melchiorre Fragalà, presidente della Corale Polifonica Iubilaeum, alla fine del concerto. Come ha giustamente fatto notare qualche presente, bisogna lodare chi, privatamente, ha sponsorizzato l’evento, ma, purtroppo,  bisogna anche  sottolineare che la musica è molto spesso sottovalutata da chi, invece, dovrebbe darle lo spazio che le compete di diritto, essendo un linguaggio accessibile a tutti e che non ha bisogno di interpretazione o traduzione alcuna.

        Carmela Mendola

AUGUSTA/BACK TO BACH- IL CIRCOLO UNIONE RITORNA AL GRANDE J. S. BACH

CON JOSÈ TRINGALI, MICHELA TROVATO,  CHIARA LATINO E SARA PASSANISI

download.jpgAUGUSTA. Impossibile non essere rapiti dalle armonie della musica di Bach. E ciò è successo ai fortunati che hanno avuto la possibilità di presenziare al concerto dal titolo “Back to Bach” organizzato dall’Inner Wheel il 31 maggio nella elegante cornice del salone delle feste del Circolo  Unione di Augusta, presieduto dalla dott.ssa Gaetanella Bruno,  col nobile intento di raccogliere fondi in favore della Rotary Foundation che è impegnata da decenni nella campagna di vaccinazione antipolio dei bambini dei paesi in via di sviluppo e che ben presto raggiungerà l’ambizioso traguardo di debellare totalmente la poliomelite. Protagoniste assolute della serata le concertiste Josè Francesca Tringali e Michela Trovato che vantano curricola di grande pregio ricchi di vittorie in concorsi nazionali e internazionali, concerti prestigiosi, collaborazioni musicali importanti e l’onorificenza assegnata loro dal Presidente della Repubblica Italiana, una medaglia d’argento, per essersi distinte in campo artistico. Nel 1° tempo il maestro Tringali ha eseguito magistralmente le Variazioni che Bach scrisse per il suo allievo Goldberg affinchè questi allietasse le notti insonni del suo mecenate. Il 2° tempo è stato caratterizzato dall’esecuzione di tre brani a quattro mani. Ma Bach non ha mai scritto per quattro mani, i primi due pezzi in questione sono delle trascrizioni di alcune composizioni per orchestra, l’ultimo è una trascrizione della famosissima toccata e fuga per organo. Qui la bravura dei due Maestri si è superata interpretando le tematiche musicali che si rincorrono intrecciandosi e rendendo il pianoforte versatile per realizzare in pieno la timbrica richiesta dal compositore. Ma perché back to Bach? Su espresso invito della presidente dell’Inner Wheel Sig.ra Concetta Angelino Sanfiorenzo, che all’università di New York aveva studiato Bach innamorandosene e desiderava quindi chiudere il suo anno di presidenza con la musica del grande compositore, i Maestri Tringali e Trovato, dopo aver spaziato nel loro ampio repertorio da Chopin ad Allevi passando per Gershwin, sono tornate a cimentarsi con questo gigante e i suoi brani caratterizzati dai contrappunti e dagli ornamenti. Contrappunti perché a ogni nota si contrappongono una o più note che si armonizzano pur appartenendo a uno stesso accordo. Quando si parla di ornamenti, invece, si pensa subito al carattere innovativo ed estemporaneo di questi riempitivi liberi paragonabile a quelli caratteristici del jazz americano dove l’espressività sottile e calcolata di performance, che varia da caso a caso e da musicista a musicista, rende praticamente impossibile scrivere in modo accurato alcune esecuzioni. Ma la similitudine non è perfettamente calzante perché gli ornamenti di Bach, nonostante la libertà e la sottigliezza espressiva, rientrano sempre in categorie predefinite e in regole determinate. La piacevole sorpresa della serata è stata l’esibizione di due giovani ma brillanti promesse del panorama musicale augustano, Sofia Chiara Latino e Sara Passanisi, che hanno eseguito a quattro mani una trascrizione di una Gavotta dalla III Suite per orchestra di Bach. Le giovani talentuose frequentano il corso di pianoforte del III istituto comprensivo S. Todaro diretto dal M° Tringali e hanno vinto il primo premio assoluto con una votazione di 100/100  al Concorso nazionale di musica “Comune di Milo Catania”. Questa performance, fortemente voluta dal M° Tringali, rappresenta la continuità, il passaggio di testimone verso un futuro positivo e ricco di eccellenze di cui la nostra comunità in questo  momento così delicato necessita.  

  Zaira Lipari

CORALE EUTERPE, L’ “ALTRA VOCE” DI AUGUSTA

DECENNALE DELL’ASSOCIAZIONE ARTISTICO – CULTURALE EUTERPE

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Il decennale dell’associazione artistico-culturale Euterpe scorre alacremente sotto la realizzazione di continue brillanti attività. L’associazione si è sempre distinta per aver messo a frutto i diversi talenti dei suoi soci nel vivere l’arte in maniera prismatica, sotto la veste di canto, recitazione, evento culturale, tutto ciò che potesse far breccia nel bisogno di cultura e di arte che la città sentiva, nel segno dell’autonomia organizzativa, nel rispetto di ciò che fosse valido per la sua valenza artistica.  Dopo aver iniziato i festeggiamenti con la partecipazione al III festival di Salerno, nel novembre dello scorso anno, durante il quale ha richiamato l’attenzione di pubblico e critica nazionale, dopo la partecipazione nei precedenti mesi a concerti nelle chiese del nostro territorio e ad eventi e conferenze di rilevanza pubblica cittadina, si avvicina ora il tempo dello spettacolo di fine attività annuali. Così i cori di varie età dell’Euterpe Junior e dell’ Euterpe Maior creati dal vulcanico m° Rosy Messina, nei giorni 18 e 19 maggio, in collaborazione con la Marina Militare di Augusta nella sala “Amm. Vandone” si avvicenderanno per due serate, ogni giorno alle 19,00, con gli alunni della scuola Euterpe, musicisti di pianoforte, chitarra, strumenti vari, in brani sempre più suggestivi e dalla frizzantezza primaverile. L’ingresso sarà per tutti gratuito. Le serate saranno allietate da ospiti e vedranno anche la partecipazione dell’ ultima creatura artistica cittadina, ALTERAZIONI ACADEMY, scuola di preparazione ed audizioni al musical frutto dell’unione di Mariella Arghiracopulos, Rosy Messina, Domy Campisi, Cettina Messina. La musica, il canto, il ballo, la recitazione saranno protagonisti di questi eventi, per festeggiare la passione per l’arte e la volontà di renderlo parte della nostra vita, personale, cittadina, e contribuire a far risplendere la torcia dell’arte nella nostra città.

  G.C.

5° FESTIVAL DEI CORI UNITRE DI SICILIA

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PALERMO – Domenica 5 maggio si è svolta la quinta manifestazione canora che ha visto cimentarsi i Cori Unitre di Sicilia. Quest’anno il Festival ha coinvolto 11 corali: Gela, Noto, Santa Croce Camerina, Augusta, Priolo Gargallo, Modica, Pachino, Niscemi, Canicattì, Catania e Bagheria che ha organizzato la manifestazione. Per motivi logistici le corali si sono esibite nell’ampio teatro Golden di Palermo. La conduzione dello spettacolo è stata affidata al critico d’arte e letterario Francesco Mineo che ha presentato in modo stringato, ma esauriente le corali ed i brani eseguiti, arricchendoli di brevi annotazioni. Nonostante la ricca partecipazione, all’esibizione dei cori si è aggiunta quella di alcuni ospiti quali la giovane pianista bulgara Rajna Karjieva che ha eseguito tre brani, il chitarrista Francesco Martorana, ed il prestigiatore illusionista Mago Tony. Ma torniamo alla vera manifestazione che mostra il suo successo con l’incremento di anno in anno dei partecipanti. I tre motivi eseguiti dalle corali hanno toccato i più svariati generi, dai canti siciliani a brani tratti da opere liriche a motivetti orecchiabili e goliardici, ma tutti apprezzati proprio per la loro varietà.  La corale, “G. Bellistrì”, di Augusta, sotto la direzione di Maria Grazia Morello quale direttore vocale e di Marco Gigli quale direttore musicale che ha accompagnato i brani alla tastiera, è stata molto apprezzata per l’originalità dell’esecuzione tanto da suscitare sin dall’inizio scroscianti applausi. Un bravo a tutti per l’impegno dedicato alla manifestazione che permette ogni anno di riunire così tanti soci Unitrini che così possono, come la presidentessa di Bagheria Antonella Miloro Nasca ha espresso ricordando le parole di Papa Francesco “…mantenere un cuore giovane, anche a settanta o ottanta anni…”. L’appuntamento è per l’anno prossimo  a Santa Croce Camerina che organizzerà il 6° Festival in qualche locale di Ragusa che possa contenere questo stuolo sempre più numeroso di “ugole mature”.

    Tania T.

GARA DI CANZONI NAPOPLETANE NEL CARCERE DI AUGUSTA, CON ENZO MAIORCA PRESIDENTE

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AUGUSTA Si è svolta il 27 marzo la prima edizione del festival semiserio di canzoni napoletane “Brucoli CantaNapoli” . L’idea era nata durante un recital di poesie condotto dal professor Giorgio Càsole quando, dopo brani della Divina Commedia, la poesia “A livella” di Totò , spinse alcuni detenuti in maniera spontanea a esibirsi  in canzoni napoletane. La direzione ha quindi indetto una gara canora del repertorio classico e popolare napoletano. Tantissime le richieste, tantissimi i detenuti che si sono esibiti. I brani andavano da Tu vo fare l’americano a Guaglione, a O surdato nnammurato. Ma ad aprire non poteva che essere Zappatore. Grande entusiasmo del pubblico, composto da detenuti, insegnanti e volontari. Appaluditissima l’insegnante di canto Silvana Laudicina che aveva preparato i concorrenti con una serie di prove. A decidere i vincitori, premiando primo secondo e terzo classificato, una qualificata giuria esterna presieduta da Enzo Maiorca. Vincitori ex equo C.B. e G.S. con Resta cu mme e Tu ca nun chiagne.
Bellissima la scenografia, dipinta dal detenuto albanese A B, ergastolano dal cuore di artista che in questi giorni ha iniziato, nell’ambito di un progetto dell’associazione “Libera” a dare lezioni di pittura, come già negli anni scorsi a studenti del Liceo Megara di Augusta. Si replicherà l’anno prossimo.
   Lina Solarino

JOSE’ TRINGALI IN CONCERTO CON DUE TANGUEROS D’ECCEZIONE AL CIRCOLO UFFICIALI AUGUSTA

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Commovente la coda finale, quando la pianista è scesa per baciare la madre

Augusta. Elettrizzante concerto di San Valentino per soci e ospiti del Circolo Ufficiali e del Rotary club, presieduti rispettivamente dall’avvocato Piero Amara e dal comandante di Marinarsen, contrammiraglio Giuseppe Abbamonte. Dopo i saluti di Amara e quelli di Abbamonte, che ha letto il rispettabile c.v. della concertista, leluci della ribalta si sono accese  sulla pianista augustana Josè Francesca Tringali, docente di pianoforte nella scuola statale “Salvatore Todaro”, di cui dirige l’Ensemble giovanile, con all’attivo numerosi concerti da sola o in duo con un’altra pianista locale, Michela Trovato, con cui si esibisce spesso in “spettacolari” concerti a quattro mani e con due pianoforti. Per il concerto di San Valentino Josè Tringali ha scelto musiche sottilmente struggenti dell’argentino Piazzolla per il primo tempo e dello statunitense George Gershwin per il secondo. Durante il primo tempo si sono esibiti, nello spazio fra il palcoscenico e la platea , due tangueros d’eccezione, il comandante dei gruppi velici della Marina Militare, Giuseppe Puzone Bifolco, e Giulia Compagnone, napoletana, amica di famiglia del comandante di Marisicilia, il contrammiraglio Roberto Camerini. I due ballerini di tango hanno “sedotto” il pubblico con le loro figurazioni artisticamente sensuali, com’è sensuale il ballo del tango, mentre la pianista interpretava Piazzolla,  musicista che, tuttavia, non si prestava a comporre musiche da ballo, ma, appunto da concerto. E’ stata, quindi, più difficile per i due eseguire i loro movimenti seguendo le note di Piazzolla. L’eleganza morbida dei due si è imposta e ha suscitato calorosi applausi, come calorosi e prolungati sono stati quelli nei confronti della concertista soprattutto alla fine del secondo tempo, dopo aver dato splendida prova interpretativa dei passi I got rhythm e Rapsody in blue di George Gershwin. Josè ha concesso il bis con una vigorosa interpretazione pianistica della colonna sonora del film I pirati dei Caraibi. Commovente la coda finale quando Josè è scesa dal palco per andare a baciare la madre, Nelly Tringali, già direttrice didattica del circolo Pascoli. “Quella di San Valentino” – ha detto la concertista – “è la festa dell’amore e l’amore più grande è quello per la mamma”. Josè ha ringraziato tutti da Abbamonte ad Amara, da Anna Camerini (moglie dell’ammiraglio) a Luisa Cusumano, moglie del comandante di Maribase, il capitano di vascello Barbera. Il prossimo concerto dell’augustana sarà a Marsala nel mese di marzo.

Giorgio  Casole

 

IL FESTIVAL EURO MEDITERRANEO PROSEGUE ALLA GALLERIA MONTEVERGINI DI SIRACUSA

Dopo il successo del Concerto di Natale, ancora due appuntamenti il 28 e 29 dicembre

fiumara.pngProsegue a Siracusa la serie di concerti programmati dal prestigioso Festival Euro Mediterraneo in occasione delle festività: un ricco calendario, aperto con vivo successo dal Concerto di Natale che ha finalmente inserito il Duomo aretuseo tra le grandi cattedrali che nel mondo celebrano la Natività anche in musica.Nella medesima ottica di promozione culturale e turistica, il Festival Euro Mediterraneo 2012 propone ancora due eventi di grande impatto e attrattiva, che saranno ospitati il 28 e 29 dicembre alla Galleria Montevergini.  Il primo concerto, dal titolo “Suoni dal Mediterraneo”, è fissato per le ore 21 e propone un accattivante omaggio alla musica lirica e all’arte del canto. Voci soliste Giovanni Di Mare, rinomato baritono, e Wiliiam Grosso, cantante tra i più apprezzati. Al pianoforte Rosario Di Leo e lo stesso William Grosso; al contrabbasso Fabio Agosta. Seguirà, il 29 dicembre alle 20,30, il recital del giovane pluripremiato pianista messinese Antonino Fiumara, vincitore di importanti concorsi nazionale e internazionali.E veniamo al dettaglio dei programmi. Il concerto del 28 dicembre prevede pagine celeberrime dell’opera e della musica di tutti i tempi: dalla struggente “Ave Maria” di Franz Schubert a quella maestosa di Charles Gounod, dal “Panis Angelicus” di Cesar Franck alla “Ninna nanna” di Johannes Brahms, mentre dal repertorio strettamente operistico ascolteremo l’aria del “Toreador” dalla Carmen di Georges Bizet e “Largo al factotum” dal Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini.Il recital pianistico del 29 dicembre, che chiuderà la programmazione 2012 del Festival Euro Mediterraneo, vedrà il pianista Antonino Fiumara impegnato in un avvincente excursus che dalla scuola viennese approda agli afflati protoromantici e si estende quindi al romanticismo maturo e oltre. La prima parte prende le mosse da Beethoven e dalla Sonata in Re minore op.31 n.2 “Tempesta” e prosegue con una delle più celebri trascrizioni pianistiche di Franz Liszt, ossia “Isoldes Liebestod” da Tristan und Isolde di Wagner. Nella seconda parte, altri due grandi autori a confronto. Si parte con Chopin, di cui verranno eseguite le 4 Mazurche dell’op. 24 e la Polonaise-Fantaisie in la bemolle op. 61. L’esaltante chiusura è affidata alla Sonata-Fantasia in sol diesis minore op. 19 di Skrjabin, compositore che si pone appunto a cavallo fra il tardo-romanticismo e la sperimentazione novecentesca.Il Festival Euro Mediterraneo 2012 conclude così la sua programmazione a Siracusa, dopo aver offerto quest’estate numerosi concerti ed eventi di respiro internazionale (tra cui la diretta in mondovisione della Norma, trasmessa dal Teatro Antico di Taormina con la regia di Enrico Castiglione) ed aver già annunciato numerosi produzioni operistiche e concertistiche in Sicilia per il 2013 sia a Taormina che a Siracusa.

Caterina Rita Andò    nella foto, il giovane pianista Antonio Fiumara