“NUOVA ACROPOLI” E LA GIORNATA MONDIALE DELLA FILOSOFIA 2017

giornata mondiale della filosofia-augusta-srAUGUSTA – C’è chi con la filosofia non vuole avere nulla a che fare, perché subita passivamente a scuola. C’è chi non l’ha mai conosciuta ma c’è pure chi ha sempre sentito una tensione innata verso il pensiero dei saggi. Nell’epoca dei social network la filosofia, scienza di chi ama la saggezza, fortunatamente ci accompagna ancora. I filosofi del passato e del presente rimangono caposaldo nel cercare le risposte alle domande che tutte le generazioni si pongono, suggerimenti concreti per direzionare in qualche modo la nostra esistenza. Avvicinarsi alla filosofia significa, allo stesso tempo, trovare in essa una fidata compagna di viaggio lungo questa bella opera avventurosa che è la vita.“Io e la filosofia” è l’evento per chi desidera vivere un incontro che accompagni al di là della banalità, per accedere alla conoscenza più profonda degli eventi, delle persone, del mondo, della vita. Nuova Acropoli, ancora una volta, riporta la signora delle scienze in mezzo alla gente, dove è nata, per le strade, nella mente e nelle parole di uomini cercatori di senso e destinazioni per l’umanità come gli antichi filosofi e come molti di noi. Nuova Acropoli invita tutti, perciò, a partecipare gratuitamente ai diversi eventi che si terranno in città. Da venerdì 10 novembre, alle ore 18.30, con il convegno L’universo, l’Uomo, il Senso della Vita, presso il salone del Circolo Unione di Augusta, Piazza Duomo 5, in cui interverrà il dottor Maurizio Ternullo, astronomo, don Luca Saraceno, parroco della Chiesa Madre S.Paolo di Solarino e la professoressa Adriana Pricone, presidente Nuova Acropoli Augusta. Gli altri eventi presso la sede associativa di Nuova Acropoli Augusta, in  viale Italia 262 Augusta, tutti alle ore 18.30. Sabato 18 novembre, cineforum Il Club Degli Imperatori”. Sabato 25 novembre, l’Incontro Culturale “Filosofi a Confronto”; Platone Spinoza e Kant, per discutere su alcune tra le grandi domande della filosofia e infine lunedì, 27 Novembre, la presentazione del corso di Filosofia Attiva.

L’AUGUSTANO DI MARE AL “BELLINI FESTIVAL” DI CATANIA

Di Mare baritonoCatania. Sera di novembre, nona edizione del Bellini Festival, ovvero il Festival Belliniano della Città di Catania, fondato nel 2009, dal regista e scenografo italiano Enrico Castiglione insieme alla Provincia di Catania, in collaborazione con il Comune di Catania, la Regione Siciliana, il Teatro Massimo Bellini, l’Università degli Studi e l’Arcivescovado, si conclude, come da tradizione con una nuova, importante e ricca “Maratona”. Alle 20.30, a ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili, all’interno della cattedrale l’atteso tradizionale Concerto che il 3 novembre ha concluso la nona edizione del Bellini Festival. Il Concerto, offerto ogni anno in omaggio a Vincenzo Bellini, nel giorno esatto del suo compleanno, quest’anno al 216°, dedicato alla memoria di Mons. Nunzio Schilirò, fondatore e Maestro della “Cappella Musicale del Duomo di Catania”, scomparso lo scorso anno e già protagonista di tanti concerti del Festival Belliniano diretto da Enrico Castiglione, con  la partecipazione di artisti d’eccezione quali la soprano  turco-italiana Gonga Dogan, il tenore Filippo Micale, il baritono Giovanni Di Mare, di Augusta,  già acclamati dal pubblico internazionale al Teatro Antico di Taormina, accompagnati per l’occasione dal pianista Francesco Drago. Un programma ricco e variegato, a Catania di grande interesse per il pubblico che ama Bellini e la lirica. Al pianoforte Francesco Drago, pianista di fama internazionale che per la prima volta si esibisce a Catania per il Festival Belliniano.

M.S.

AD AUGUSTA NESSUN PALCO PER I COMIZI

TRIBERIO: “MAI ACCADUTO. LA GIUNTA 5 STELLE PIU’ UNA TEME LA DEMOCRAZIA. LE “SCUSE” DEGLI ELETTORI MDP A DI MAIO, SBATTUTO IN PERIFERIA
di maioAugusta. A Londra c’è un angolo dove, in ossequio al concetto di democrazia, chiunque può parlare liberamente di qualsiasi cosa, ovviamente nella reciprocità, nel senso, cioè, che gli spettatori possono contraddire l’oratore. Molti personaggi politici e non solo hanno parlato in Hyde park corner, com’è denominato. In occasioni di competizioni elettorali, le amministrazioni comunali hanno sempre approntato un palco, in Piazza Duomo o in Piazza Castello, per consentire agli esponenti politici di parlare. Quest’anno, no.  I partiti politici hanno improvvisato, ma la cosa non è andata giù a Giancarlo Triberio, ex PD, oggi MdP, consigliere comunale che ha rilasciato questa nota: “Non so cosa l’amministrazione comunale tema di più, fra i programmi politici degli avversari o i comizi del Movimento. Ma sono sicuro che la sindaca Cettina Di Pietro e la sua giunta 5 Stelle più Una hanno paura della piazza, quando non gli serve per scattarsi i selfie da postare su Facebook. Non trovo altra spiegazione al fatto che questo Comune è l’unico a non avere messo a disposizione dei candidati un palco dal quale rivolgersi agli elettori. Non era mai accaduto in questa città né durante le precedenti amministrazioni, né durante i commissari. E non accade oggi in nessun’altra città di questa provincia, e dell’intera Sicilia forse (il dubbio nasce dall’esistenza di altre amministrazioni elette dai grillini), che alle forze politiche non venga fatto trovare uno spazio di democrazia dove parlare agli elettori. L’autoritarismo antidemocratico e illiberale esercitato in Consiglio Comunale, dove le forze d’opposizione sono state spesso messe a tacere o, ancora peggio, oggi sono apertamente minacciate, ora si rivolge contro gli elettori. Spazi elettorali allestiti in ritardo e assegnati a pochi giorni dal voto, mentre la loro maggioranza si “assegnava” d’imperio addirittura un’aiuola di propaganda all’ingresso di Augusta. Nessun palco allestito per agevolare l’esercizio del diritto di parola, favorendo di fatto di chi si può permettere di spendere per affittare sale conferenze o intere pizzerie. Persino Luigi Di Maio è stato sbattuto all’estrema periferia, dopo averne annunciato la presenza in piazza Duomo, probabilmente per tenerlo il più lontano possibile da quel Palazzo di Città dove il M5S mal governa insieme al peggiore renzismo camuffato da “tecnico”. A nome del circolo cittadino di ArticoloUno Movimento Democratico e Progressista porgo le scuse dei nostri elettori al vicepresidente della Camera, per il modo indegno con cui verrà accolto da una città che è sempre stata campione di accoglienze e di democrazia. Giancarlo Triberio, consigliere comunale Art.1 Mdp”.

     M.S.