LA COMMOZIONE DI MASSIMO MORATTI PRESENTE IN AUGUSTA

Massimo MorattiAUGUSTA. Il direttore del DIARIO1984, Pino Guastella, dopo aver promosso negli anni scorsi due significativi convegni all’Open Land e a Palazzo Vermexio su temi scottanti e di viva attualità, quali il termovalorizzatore e la vita dei detenuti nelle carceri, ha organizzato, con il prezioso aiuto di Adelaide Pandolfo e di Sergio Tomaino,  una manifestazione per ricordare un capitano di industria, quell’Angelo Moratti, milanese, che 66 anni fa fondò la Rasiom e fece costruire ad  Augusta, in  contrada Marcellino, la prima raffineria del meridione d’Italia. Quali relatori Guastella ha invitato a parlare  l’inviato del “IlSole24h”  Alessandro Galimberti  e Antonello Capone, caporedattore centrale de “La Gazzetta dello Sport”, quotidiano economico quello di Galimberti, sportivo quello di Capone.  Dopo i saluti porti dal notaio augustano Giambattista Coltraro, deputato all’Assemblea regionale siciliana,  il rappresentante istituzionale  di maggiore spicco in sala,  Galimberti ha parlato a braccio del Moratti imprenditore industriale, Capone del Moratti imprenditore sportivo giacché Angelo Moratti fu per 15 anni presidente dell’Inter, che egli  fece diventare Grande Inter, tanto da  rimanere nel cuore dei tifosi di tutta l’Italia, come  lo è il figlio Massimo, anch’egli presidente dell’Inter molti anni dopo il padre fino al novembre 2013. E Massimo Moratti è stato l’attrazione che ha fatto raccogliere  una folla a Palazzo Zuppello,  dove si è tenuta la manifestazione,  che ha avuto una grande  risonanza già una quindicina di giorni prima che avvenisse, proprio per l’assicurata presenza di Moratti. Il quale è stato fatto segno di un affetto concreto da tanti uomini anziani, giovani e giovanissimi , che hanno voluto stringergli la mano e farsi fotografare con lui, poiché gli uomini, notoriamente, sono i  tifosi dello sport del calcio. Lo ha fatto, però, anche qualche donna, “innamorata” dell’uomo fascinoso, con i capelli lunghi sale e pepe,  visto tantissime volte sugli schermi televisivi. Lo hanno abbracciato gli anziani sopravvissuti che hanno lavorato con il padre, testimoniando la capacità che Angelo Moratti aveva di trattare con i lavoratori,  ai quali, per primo, qui in Sicilia, ha dato la mensa, le case, gli incentivi.  Uno di questi operai è stato l’81enne Sebastiano Viola, già vicesindaco e assessore comunale, ex operaio e sindacalista, che ha ricordato un  episodio di contrasto sindacale con Angelo Moratti, risolto grazie alla fede comune verso l’Inter. Un altro anziano ha voluto donare a Massimo un documento filmato della nascita della  Rasiom. Il momento più spettacolare è stato quando il presidente locale dell’Interclub, Michele Galvano, ha festeggiato Massimo Moratti quasi abbracciandolo con un ampio striscione raffigurante i colori dell’Inter. Moratti, accompagnato dalla discreta presenza della moglie Erminia, si è commosso ,soprattutto quando Galvano ha auspicato a gran voce di voler Moratti nuovamente alla guida dell’Inter.   Dopo la consegna della targa a Moratti, il direttore Guastella ha voluto consegnare una spilla d’oro a Giorgio Càsole come riconoscimento della oltre trentennale collaborazione al DIARIO.

Lina Solarino

LA COMMOZIONE DI MASSIMO MORATTI PRESENTE IN AUGUSTAultima modifica: 2015-01-22T10:33:15+01:00da leodar1
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