LA SETTIMANA CALDA AD AUGUSTA

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Una bella serata quella del 1° maggio, come poche ce ne sono state ad Augusta negli ultimi  anni, stante ai commenti delle persone che hanno partecipato con la loro presenza in piazza duomo all’apertura della “settimana calda”.

Il sagrato della chiesa madre ha fatto da cornice a quella che principalmente e contestualmente è stata una pacifica manifestazione, con lo sventolìo delle bandierine in festa e l’esibizione di diversi gruppi di artisti locali.  Talenti di grosso calibro, quali Marcello Giordano, Sara Marturano, Salvo Maglitto, Andrea Zanti, i gruppi “Oltre il silenzio”, “Sounds Good”e “Zona a rischio”, lo spazio dedicato ai più piccoli con le “marionette italo-cilene”,  in una città che, purtroppo, da sempre non ha saputo offrire grandi occasioni per valorizzare i propri cittadini, malgrado la fucina di artisti che si sono succeduti nel tempo. 

Proprio un bella serata, tipica primaverile, dove musicisti  e cantanti  hanno voluto offrire il loro tempo per sensibilizzare e  coinvolgere gli augustani ad essere più realisti e solidali, oltre che con sé stessi, coi cittadini maggiormente colpiti dagli effetti dell’attuale crisi economica. Una serata  per rivitalizzare un centro storico ottenebrato dal tempo,  per dare un’occasione e un segnale di  speranza a tutti coloro che continuano a credere che il riscatto è ancora possibile in una città come Augusta, storicamente riconosciuta per le proprie risorse naturali e umane persino da imperatori come Federico II di Svevia e dominatori spagnoli che ne vollero addirittura fare la loro roccaforte. Dopo un lunghissimo periodo di  degrado, il Comitato Cittadino Augustano, che ha organizzato la serata, ha deciso in qualche modo di iniziare un cammino,  pur consapevole che la strada potrà essere in ripida salita, sostenendo allo stesso tempo di avere lungo fiato per essere in grado di reggere qualsiasi distanza, in piena e totale autonomia, senza per questo dovere necessariamente scendere a compromessi con gli amministratori politici, ma puntando principalmente sul contributo e il sostegno fisico e morale di tutti quei cittadini che vorranno spendersi per il futuro delle proprie generazioni.

La “settimana calda” ha avuto il seguito del  “gazebo” di piazza duomo, fino al 4, mentre domani 5 maggio  si sposterà in piazza archimede di Siracusa, nella sede della prefettura, per concretizzare alcune interessanti proposte e soluzioni anti-crisi.

   GIUSEPPE  TRINGALI

 

LA SETTIMANA CALDA AD AUGUSTAultima modifica: 2012-05-04T11:09:00+02:00da leodar1
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