ARRESTATI PASQUALE ALONGI, VICEQUESTORE, DIRIGENTE IL COMMISSARIATO DELLA POLIZIA DI STATO E DUE SUOI SUBALTERNI

imagesCAMB8MG5.jpgAUGUSTA. – Vivissima impressione ha suscitato in città la notizia clamorosa dell’arresto del dirigente del commissariato della polizia di Stato, il vicequestore Pasquale Alongi, noto  ad Augusta  non solo per le sue apparizioni  durante festività e cerimonie di vario tipo (istituzionale, religioso, militare), ma anche perché è stato invitato più volte nelle scuole medie inferiori e superiori, con  ampi servizi sulla stampa locale. Alongi è stato tratto in manette  con due suoi subalterni, Francesco Marino e Rosario Aglialoro, i quali avrebbero  venduto i paraurti di 33 vetture poste sotto sequestro per ricavarne benefici pecuniari.  Su Alongi, invece, pesa l’accusa d’aver coperto i suoi uomini e di aver sviato le indagini. Indagini che, invece, stando all’accusa, avrebbero il supporto d’intercettazioni ambientali.  I tre poliziotti sono stati arrestati da altri agenti della Questura di Siracusa su ordine della procura della repubblica.  I reati contestati sono favoreggiamento, omessa denuncia e rivelazione di segreto d’ufficio nell’ambito di un’indagine per peculato.  Il procuratore capo Ugo Rossi, intorno alle 13°° di giovedì 16 dicembre ha tenuto una conferenza stampa per dare la notizia ufficiale. Il magistrato  ha ordinato la custodia cautelare in carcere. Indagato per peculato e falso ideologico anche un reo di Carlentini, sottoposto a obbligo di firma, Carmelo Virgillito, cui i due assistenti di polizia hanno venduto i paraurti ricavandone un migliaio di euro, incassato da uno dei due, come risulta alla procura.  Al vicequestore Pasquale Alongi  e all’assistente Francesco Marino sono stati concessi gli arresti domiciliari. Ordine di custodia cautelare in carcere è stato invece disposto dal Gip per l’assistente Rosario Aglialoro. La notizia del clamoroso arresto è stata immediatamente diffusa dal telegiornale pomeridiano  di RAI Regione  e del TG 3.

  Giorgio  Càsole

Seminario di orientamento dell’Università “Bocconi” di Milano

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Un altro seminario di orientamento post liceo per , l’ultimo prima delle vacanze estive,  è stato organizzato per gli alunni del liceo Mègara (classico, scientifico, delle scienze umane) dai docenti responsabili Anna Lucia Daniele e Alfio Castro di concerto con il docente  Giorgio Càsole, funzione strumentale per l’orientamento degli studenti. Nell’ex aula Vallet del plesso che  un tempo ospitava il liceo classico, hanno condotto il seminario  due studentesse  siciliane del prestigioso ateneo privato “Bocconi” di Milano:  Eliana Di Mauro (2° anno della laurea specialistica) e Sofia Monteleone (2° anno della laurea triennale). L’ampia offerta formativa comprende cinque  corsi di laurea legati all’economia (ovvero Economia e Management,  Economia e Finanza, Economia e Scienze Sociali, Economia integralmente in lingua inglese e Economia e management per arte,cultura e comunicazione) e un corso di laurea magistrale in Giurisprudenza improntato sull’economia. L’università, essendo privata, ha una maggiore libertà di azione nelle relazioni con le imprese rispetto a una pubblica e questo permette risultati sorprendenti, giacché il 60 % dei laureati trova lavoro prima della laurea e in media impiegano meno di due mesi prima di trovare un’occupazione. Il punto dolente è rappresentato dai costi delle rette universitarie, che vanno dai 4500 euro (per i redditi fino a 48000 euro) a oltre 10000 (per i redditi oltre i 100000), ma la presenza di borse di studio e di varie agevolazioni fiscali la rende accessibile anche ai redditi più bassi.

 Le modalità di ammissione si basano sulla media dei voti (ottenuti al terzo e al quarto anno), sulle certificazioni d’informatica e di lingua inglese e su un test attitudinale. Le capacità richieste non si limitano soltanto alle conoscenze e al sacrificio per lo studio, ma anche a una certa vivacità intellettuale e alla capacità di prendere decisioni in poco tempo, qualità che viene stimolata tramite i test difficili da risolvere in poco tempo (per esempio 100 quesiti in 90 minuti).

Nella foto:  liceali e “bocconiane” affiancate dai docenti Anna Luicia Daniele (a sin.) e Giorgio Càsole (a ds.)