Probabile incendio doloso. I CC indagano

AUGUSTA, TRE VILLETTE  E UN’IMBARCAZIONE A FUOCO

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AUGUSTA. Tre villette, facenti parte di un unico condominio, in contrada Arcile del Comune di Augusta,  nottetempo, sono andate completamente distrutte a causa di un incendio di probabile origine dolosa. I vigili del fuoco, che hanno dovuto chiedere i rinforzi da Siracusa,  hanno impiegato oltre quattro ore per estinguere le fiamme. Gli stessi vigili hanno dovuto portare fuori una bombola di gpl, che poteva esplodere a causa dell’incendio e provocare danni ancora maggiori. Danni che, comunque, sono ingenti, anche se ancora da quantificare. Certo è che tutti gli arredi delle villette sono andati in fumo. Per fortuna non c’è stato pericolo per le persone giacché le villette erano disabitate, trattandosi di seconde case utilizzate soprattutto durante la stagione estiva. I proprietari non sono residenti di Augusta, ma di Francofonte uno, S.P. 53enne, impiegato, di Militello Val di Catania, N.P.55enne, ingegnere e di Paternò, M.C. 61enne, pensionata, gli altri due.

Secondo le prime ricostruzioni compiute dai Carabinieri della compagnia di Augusta, alcuni malviventi sarebbero entrati di notte nelle villette per asportare roba di valore e, dopo aver messo a soqquadro ogni cosa, avrebbero appiccato il fuoco per sfregio. In altre circostanze e in altre località, per esempio Fontane Bianche di Siracusa, i ladri si sono limitati ad altri sfregi, mettendosi a mangiare e a defecare nella stanza da pranzo. Quasi contemporaneamente, sempre di notte,  nella baia di Brucoli, non troppo lontano da Arcile, una barca in vetroresina, di proprietà di un tunisino immigrato, è andata a fuoco a causa di un incendio che dovrebbe essere stato di origine dolosa. Anche per questo fatto, i CC stanno indagando.

    Diletta  Càsole

Portale web per snellire procedure con navi che approdano in città

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Proseguono, in linea con gli accordi presi al tavolo tecnico tenuto dall’Autorità Marittima aretusea insieme all’associazione “Agenti marittimi raccomandatari e mediatori marittimi”di Augusta e Siracusa, i lavori per lo snellimento delle pratiche amministrative per le navi che approdano nella baia di Santa Panagia, che ha già portato nel marzo 2009 alla stesura di un protocollo d’intesa tra la Capitaneria di Porto di Siracusa e l’Assoagenti e alla successiva emanazione di una Ordinanza relativamente alle procedure di arrivo/partenza delle navi che giungono nei porti di Siracusa. Adesso approda nel Compartimento Marittimo di Siracusa il portale informatico“POANET”, il cui scopo è permettere l’inserimento per via telematica di tutte le informazioni, istanze ed autorizzazioni, necessarie ad una nave che approda ed opera nel porto di Siracusa – baia di Santa Panagia, tramite l’interazione telematica dell’Autorità Marittima, Agenzie Marittime, operatori portuali e gestori dei terminali petroliferi. Da lunedì prossimo, 6 dicembre, dopo circa un anno di sperimentazione presso la Sezione Staccata di Santa Panagia, prenderà il via la fase attuativa del sistema di gestione informatico, tramite il portale “POANET, che permette, appunto, l’espletamento telematico delle pratiche burocratiche in linea con quanto previsto dal D. Lgs nr.335 del 24/12/2004, il quale ha uniformato i formulari per tutti i porti della Comunità Europea e altresì ha consentito l’utilizzo del formato di tipo elettronico. Al tavolo tecnico hanno partecipato il Comandante dell Capitaneria di Porto di Siracusa C.V.(CP) Gaetano Martinez, il Comandante in II^ C.V.(CP) Raffaele Macauda, il Capo Servizio Sezione Staccata Santa Panagia C.F.(CP) Marco Trogu, il personale dipendente della Sezione Staccata Santa Panagia STV(CP) Leandro Tringali e il 1°M.llo Tuccitto Giuseppe, il Presidente della Assoagenti Giuseppe Aloisi con gli associati Mastrovit Luigi, Bordonaro Mario nonché il raccomandatario marittimo Bruno Ferreri.

CANOTTIERE AUGUSTANO AL RADUNO NAZIONALE CADETTO

 

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ROSARIO GALOFORO  atleta della CANOTTIERI CLUB NUOTO AUGUSTA dopo una ottima stagione agonistica Nazionale ( 2 ori e 3 argenti ) parteciperà a pieno titolo al raduno  nazionale per Cadetti che si svolgerà dal 3 al 5 dicembre al Cantro Nazionale di Canottaggio a Piediluco (Terni). Il raduno nazionale, rappresenta una grande possibilità per Rosario che potrà confrontarsi, crescere, fare amicizie e vivere per tre giornate il centro del canottaggio nazionale dove crescono i campioni del remo mondiale e olimpico.

A coordinare il raduno sarà il Commissario Tecnico della Nazionale Juniores CLAUDIO ROMAGNOLI. Lo scorso 13 e 14 Novembre Romagnoli è stato in Sicilia ed ha visionato e testato lo stato di forma dei migliori canottieri isolani. Dal quadro che gli si è presentato da questi giovani atleti ha avuto parole confortanti per tutto il movimento remiero siciliano.”In questi due giorni ho visto un grande entusiasmo sia tra gli atleti che tra gli allenatori” sottolinea il tecnico azzurro “Mi pare di vedere maggiore coinvolgimento, più  interesse a migliorare le cose.Qui in Sicilia vedo ottime risorse umane, grande volontà. E questa è la base per fondare un futuro agonistico migliore. Per fare buoni risultati ci vogliono sacrifici e un grande lavoro da parte di dirigenti e allenatori, senza di loro senza il loro sforzo non si ottiene niente, perchè gli atleti sono il nostro tesoro.  E loro vanno preservati. Romagnoli poi rivolgendosi ai ragazzi ha ribadito un concetto importantissimo “ Ricordatevi che dovete essere dei campioni nella vita, prima che nel canottaggio. Allenatevi e non dimenticate di studiare, perchè poi, un giorno anche se avete vinto gare importanti, rischiate di restare con poco in mano. Dopo il saggio preambolo, il tecnico è entrato nel merito dell’ approccio all’allenamento “Perchè il lavoro svolto ogni giorno in società abbià un effetto allenante è necessario avere grande concentrazione. Dico sempre che è meglio lavorare sulla qualità che sulla quantità. E’ inutile fare 30 km. senza grinta ne concentrazione, o con lunghe pause. Meglio fare 20 km. con l’approccio giusto. Noi dobbiamo crescere cavalli di razza, non muli, questo significa che non è importante avere un fisico possente o allenare solo la forza. Non serve a niente. Quello che serve per fare bene e la sensibilità in barca”

Dalle parole stimolanti di quest’uomo, parte quella che può essere l’avventura che porterà ROSARIO GALOFORO a vestire il body della nazionale italiana Juniores fra due anni. La Canottieri Club Nuoto Augusta, il presidente, l’allentore, i genitori, e soprattutti ROSARIO (che si allena intensamente fra tante difficoltà oggettive,e va bene anche a scuola), con l’aiuto di qualche congiuntura, lavorano affinchè si possa raggiungere questo obbietivo…

   V D

ELIMINARE IL TETANO MATERNO-INFANTILE

Bastano 60 centesimi per  ciascuno di noi e il flagello può essere eliminato

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AUGUSTA. Sabato  scorso,  27 novembre , nel primo pomeriggio  si è tenuta  una brevissima conferenza stampa di presentazione del progetto service mondiale del Kiwanis International “ELIMINATE”.  Con il progetto ELIMINATE, il Kiwanis International e l’UNICEF si prefiggono di ELIMINARE il tetano. il 20 novembre scorso, in occasione della “Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia” che ricorre nell’anniversario della firma della Convenzione Mondiale ONU sui Diritti dell’Infanzia (siglata a New York il 20 novembre 1989), è stato installato, nei pressi del distributore Esso all’ingresso di Augusta, a cura del Kiwanis Club Augusta,  un gigantesco manifesto, “in posizione regolamentare”- hanno tenuto a precisare i dirigenti kiwaniani – per ricordare il terribile  Maternal and Neonatal Tetanus (TMN)  Ogni anno, in 40 paesi del mondo, il tetano trasforma la gioia della nascita di un bambino in tragedia. Questa malattia mortale infatti strappa alla vita 60.000 neonati innocenti e 30.000 madri:

IL TETANO UCCIDE UN NEONATO OGNI 9 MINUTI !

Per eliminare il TMN dal mondo entro il 2015 è necessario immunizzare 129 milioni di madri e i loro futuri figli. Questo programma richiede 110 milioni di dollari USA (per vaccini, siringhe, depositi sicuri, trasporti, migliaia di addetti specializzati, e altro ancora ) e l’opera di dedizione dell’UNICEF e di ciascun socio della famiglia Kiwaniana. Il Club di Augusta pertanto si impegnerà quest’anno a raccogliere fondi anche per questo importantissimo progetto.

Naturalmente tutti i cittadini del mondo possono contribuire a sconfiggere questa grande tragedia versando contributi volontari . L’impegno del presidente di quest’anno, Rizzotti, del presidente passato, Russotto, del vicegovernatore Morello e di tutti i massimi dirigenti del sodalizio da Valastro a Cannavà a Forestiere a Purgino, tutti sono impegnati nel raggiungerla finalità. Ci diceva  Antonino Valastro, che cura i rapporti con la stampa, mentre si procedeva alla foto di roto sotto il  gigantesco affisso: “Noi siamo qui e già sono morti tre bambini: una vera tragedia che dev’essere fermata al più presto.

   G.C.

KIWANIS, LA SINDONOLOGA MARINELLI APPLAUDITISSIMA AL “S. BIAGIO”

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AUGUSTA La Sacra Sindone è un lenzuolo di lino che ha certamente avvolto il cadavere di un uomo flagellato, coronato di spine, crocifisso con chiodi e trapassato da una lancia sul costato. Le macchie di sangue e di siero presenti sul lenzuolo sono assolutamente irriproducibili con mezzi artificiali: si tratta di sangue umano maschile di gruppo AB che è molto raro ed è dello stesso tipo (stesso gruppo AB e DNA con profili genetici simili) di quello riscontrato sul Sudario conservato nella Cattedrale di Oviedo e proveniente, assieme ad altre reliquie, dall’Africa settentrionale. Gli studi condotti sui resti del miracolo Eucaristico di Lanciano nell’VIII secolo, in cui al momento della consacrazione l’ostia diventò carne e il vino si mutò in sangue, dimostrarono che la carne è vero tessuto miocardico di un cuore umano e il sangue è autentico sangue umano del gruppo AB. Sono queste alcune delle certezze rivelate dalla prof.ssa Emanuela Marinelli, esperta studiosa della Sacra Sindone, durante la conferenza tenutasi a  nell’auditorium”Don Paolo Liggeri” del civico alazzo San Biagio venerdì 26 novembre 2010 e organizzata dal Kiwanis Club Augusta sul tema “La Sindone, indagine su un mistero”. La prof.ssa Marinelli, profonda conoscitrice e certamente tra le più qualificate studiose della Sindone, essendosene occupata per oltre trent’anni (è stata coordinatrice del Comitato Organizzatore del Congresso Mondiale “Sindone 2000”, svoltosi ad Orvieto)  e avendo pubblicato  numerosi libri sull’argomento, ha detto che certamente la Sindone non è medievale, cioè un falso, come obiettano taluni critici. La Sindone è il lenzuolo funerario di Cristo per via degli indizi congrui con la tesi della Resurrezione di Cristo,  per via delle obiezioni sulla datazione radiocarbonica della Sindone, i limiti del metodo e le controindicazioni all’applicabilità alla Sindone a causa delle notevoli vicissitudini subite dal lenzuolo (incendi, restauri, esposizione all’ambiente esterno, fumo delle candele, ecc.), le perplessità sullo svolgimento dello stesso esame  al radiocarbonio e i sospetti sulla sua correttezza, in particolare la scelta dei tre campioni prelevati da un unico punto e cioè da un angolo molto inquinato e probabilmente restaurato nel medio evo. La relatrice, che ha tenuto avvinto il folto uditorio con una fittissima relazione della durata di oltre un’ora, con il supporto di immagini in power point,  Hhaconcluso l’interessantissimo argomento tracciando il percorso della Sindone attraverso i secoli e fornendo i dettagli che ne avvalorano la provenienza da Gerusalemme e i successivi passaggi da Edessa, Costantinopoli, Atene, Lirey e Chambery prima di arrivare a Torino dove adesso si trova dal 14 settembre 1578.  

Alla conferenza hanno partecipato il  vice. Governatore della Divisione Sicilia Sud Est del Kiwanis, Domenico Morello e i rappresentanti dei Kiwanis Club della Divisione Sicilia Sud Est, il direttore di Marinarsen Augusta,  contrammiraglio Osvaldo Brogi, i rappresentanti dei club  cittadini Rotary, Lions Host, Lions Twin Towers, Fidapa e Inner Wheel.  Nel suo l’intervento  il presidente del KiwanisAugusta, Nicola Rizzotti oltre a dare alcuni cenni sull’attività del Kiwanis, ha anche spiegato i motivi ispiratori della manifestazione; l’argomento della serata è stato introdotto da padre Miguel Cavallè LC, presidente della fondazione “Villaggio dei Ragazzi” di Maddaloni (CE) e coordinatore del Movimento “Regnum Christi” nel sud Italia.

    Antonino Valastro Nella foto: un momento della conferenza sulla sindone.

ARRESTATO PRESUNTO SPACCIATORE DI LENTINI

COCAINA.jpgAUGUSTA.  Il presunto pusher di cui sono state rese note le iniziali I.F, originario di Lentini, ma residente in città, è finito agli arresti domiciliari per detenzione sostanza stupefacente ai fini di spaccio. I militari del nucleo operativo e radiomobile della Compagnia carabinieri di Augusta, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione di reati in materia di sostanze stupefacenti, si stavano avvicinando all’uomo che alla vista dei militari, ha tentato di disfarsi della droga che in parte custodiva dentro un pacchetto di sigarette. I carabinieri,  notati i movimenti sospetti, prontamente hanno recuperato la sostanza, durante la perquisizione addosso è stata trovata altra cocaina per complessivi 5 grammi. All’arrestato è stata sequestrata l’autovettura, in quanto priva di assicurazione e con il contrassegno falso.

    C.C.

CEDE LA PALAZZINA RASIOM DI VIA X OTTOBRE

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AUGUSTA. Lunedì 29 novembre 2010 si è verificato un cedimento strutturale che ha interessato la pensilina del parcheggio della Palazzina RASIOM, in via X Ottobre, senza comportare alcun danno a cose o persone poiché la struttura, attualmente inutilizzata, è recintata e inaccessibile. La Palazzina RASIOM, già normalmente sottoposta a controlli periodici da parte del personale tecnico militare al fine di monitorarne l’efficienza strutturale, è stata oggetto di un’ulteriore verifica che ha confermato la solidità della struttura; il crollo ha interessato unicamente la tettoia del parcheggio esterno dell’edificio.

La struttura è attualmente inserita nel programma di valorizzazione dei beni infrastrutturali delle Forze Armate; sono quindi in corso attività volte alla cessione dell’immobile in favore di istituzioni locali, al fine di riqualificarlo e renderlo nuovamente fruibile e utile.

 Come abbiamo già ferito, l’immobile donato  alla M.M. dall’allora raffineria RASIOM e  che fa gola a diversi enti pubblici e privati, dovrebbe essere ceduto in comodato d’uso alla Provincia Regionale di Siracusa per consentire a quest’ultima l’apertura ad Augusta di una sezione staccata dell’istituto nautico di Siracusa. Le trattative sono in corso e la sezione staccata dovrebbe essere una sezione con un indirizzo diverso rispetto a quelli di Siracusa e dovrebbe interessare solo un indirizzo post biennio.


      Giulia Càsole

APPELLO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE PER LE FAMIGLIE DI AUGUSTA RIMASTE SENZA ACQUA

micchele mangiafico pres cons prov sr.jpgAUGUSTA. Sono trascorsi quasi cento giorni ad Augusta senza che il gestore del servizio idrico abbia risolto il problema che attanaglia le famiglie che risiedono in quaranta alloggi a cooperativa in via Panoramica, prive di acqua, costrette a lavarsi da parenti e amici, a rifornirsi presso la pubblica fontana, a pagare periodicamente il servizio di autobotte per avere un minimo di ristoro. Una situazione da terzo mondo che si perpetua in pieno conflitto con quanto la teorica carta dei servizi prevederebbe sul piano della continuità dell’erogazione del servizio idrico, nell’incapacità da parte dell’Ato idrico di prendersi in carico per cercare di risolverlo il dramma di queste quaranta famiglie, nell’assenza sostanziale di risposte da parte del gestore del servizio. E’ di oggi l’ultimo contatto con la famiglia Spadaro, di cui si allegano le email e a cui va tutta la incondizionata solidarietà del Consiglio provinciale, famiglia costretta quest’oggi ad appellarsi alla Commissione nazionale di vigilanza sulle risorse idriche. Ho contattato personalmente questa mattina l’ufficio relazioni col pubblico del gestore, che era a conoscenza dell’annosa e drammatica storia ma che tuttavia non è stato in grado di fornirmi rassicurazioni su quando l’ufficio di gestione riuscirà a risolvere questa problematica. Rivolgo un accorato appello al Presidente Bono affinché si renda conto di quanto sta accadendo nella zona nord della nostra Provincia e possa assumere tutti i provvedimenti che sono nelle sue facoltà per risolvere questo disagio.” 

 Fin qui le parole accorate del giovane presidente Michele Mangiafico, che mette in evidenza le problematiche relative alla gestione dell’acqua pubblica, una gestione che sta provocando infinite polemiche sia in campo locale che nazionale, da quando si è voluto,  a tutti i costi, per una presunta razionalizzazione di mezzi finanziari e risorse umane, Una gestione che, in pratica, non solo ha scontentato i cittadini, ma ha provocato l’attivazione di nuovi carrozzoni mangiasoldi, tant’è che Italia dei Valori, Antonio Di Pietro in testa, ha raccolto una montagna di firme per un referendum di iniziativa popolare abrogativo della legge che ha sostanzialmente ceduto a privati la gestione dell’acqua pubblica, il bene più prezioso al mondo.

    Giulia Càsole

Immigrati clandestini sbarcati ad Agnone

clandestini ad agnone.jpgAUGUSTA– Sono stati rintracciati che camminavano lungo la strada statale 114, erano in 10, quasi tutti di un nucleo familiare. Dai primi accertamenti pare a sbarcare siano stati in 21. Sulla spiaggia di Agnone Bagni ritrovati abiti, borse e cibi in scatola con scritte arabe. Sul posto una pattuglia terrestre della Guardia costiera e gli uomini del Commissariato di polizia. I clandestini, tra cui alcuni minorenni, due donne, sono stati trasportati presso il commissariato dove sono in corso le operazioni di identificazione da parte del personale del Gruppo interforze di contrasto alla immigrazione clandestina della Procura di Siracusa. Per dare assistenza è stata attivata la Protezione civile di Augusta che ha provveduto a rifocillare gli immigrati.

C.C.

II Maratona di S. Barbara

corsa.jpg La Marina Militare,  con il patrocinio del Comune di Augusta, in occasione dei festeggiamenti di Santa Barbara,   ha organizzato  la 2^ edizione della corsa podistica non competitiva  mercoledì 1°dicembre con la partecipazione di atleti militari, delle scuole secondarie superiori, delle Associazioni Sportive locali e di Associazioni Sportive per atleti diversamente abili di Augusta, Siracusa, Giarre e Ragusa. L’evento si è svolto  su percorso cittadino con partenza da Piazza Castello e arrivo, percorrendo il centro storico, nel comprensorio militare di Terravecchia.

     La partenza è avvenuta alla presenza del Comandante Militare Marittimo Autonomo in Sicilia, ammiraglio di divisione Salvatore Ruzittu, preceduta da uno spettacolo di sbandieratori e musicanti in costume.

Alle 11.00 presso il Centro Sportivo Principale “Armando Stampanone”  ha avuto luogo la premiazione dei vincitori della MiniMaratona e del torneo di Calcio a 5 organizzato sempre nell’ambito dei festeggiamenti di Santa Barbara con la partecipazione di rappresentative della Marina Militare, del Liceo Mègara e dell’ITIS Ruiz.

Con mia grande soddisfazione vedo rafforzare un rapporto di collaborazione (avviato grazie anche all’interessamento del presidente nazionale del Progetto Filippide, professor Nicola Pintus) che ha visto la Marina Militare partecipare attivamente, con uomini e mezzi, all’Evento nazionale del Progetto che si è tenuto lo scorso maggio a Siracusa. Una riuscitissima manifestazione della quale rimane la soddisfazione di aver creato interesse da parte di tutti ed emozioni nel vedere correre per le vie cittadine, nel corso di una gara podistica, centinaia di ragazzi autistici, provenienti da tutta Italia, con i loro allenatori in un clima di grande entusiasmo e accoglienza”, ha osservato Antonio Esposito, fiduciario provinciale del progetto, che ha così continuato:

 

Il “Progetto Filippide”, per il settimo anno consecutivo, grazie al contributo  di Comune e Provincia, ha ripreso l’attività sportiva nel mese di settembre con il gruppo di ragazzi ed operatori. Alla ripresa dell’attività si è registrata un’attenzione sempre più consapevole nei confronti di questa esperienza che porta i soggetti autistici verso nuovi ed incoraggianti traguardi in un contesto di autostima e di crescita personale.

Importante è, in questo senso, l’inserimento di tre nuovi ragazzi all’interno del gruppo, mentre i “veterani”, grazie agli allenamenti, si avvicinano sempre più all’agonismo, con l’obiettivo di partecipare alla mezza maratona di 21 Km in occasione della City Marathon di Siracusa prevista a fine gennaio.

Tutto ciò rientra nel raggiungimento di traguardi sempre più incoraggianti nei processi di integrazione ed autonomia attivati con le dinamiche psicosociali tipiche della pratica sportiva. Un incoraggiamento per altri genitori che vivono l’esperienza dell’autismo e che, attraverso la partecipazione ad un gruppo sportivo, possono concretamente sperare in una crescita per i loro figli.

 

Sabato 20 noembre, dalle ore 13.00 alle ore 18.00, si  è tenuto nel Palazzetto dello Sport del  Comando Militare Marittimo Autonomo in Sicilia “Armando Stampanone” la prima giornata del Campionato Regionale di “Torball”, lo sport  per non vedenti più praticato in Italia; la manifestazione  è  stata organizzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “Augusta NO.VE.”, che ha vinto il Campionato Nazionale Maschile per tre anni consecutivi (dal 2005 al 2008).

 Il Torball vede fronteggiarsi due squadre composte ciascuna da 3 giocatori. Per la sua pratica è impiegato un pallone sferico al cui interno sono presenti dei campanelli il cui suono, udito dai giocatori, permette agli stessi di determinare la traittoria del pallone; lo scopo è tirare con le mani la palla verso la porta avversaria per segnare i “gol facendola passare sotto le cordicelle che dividono il campo.

La Marina Militare, da sempre vicina alle problematiche dei diversamente abili, mette a disposizione le sue strutture come già fatto lo scorso anno in occasione dello svolgimento delle Finali Regionali; gli atleti hanno ricevuto il saluto cordiale dell’ammiraglio di divisione Salvatore Ruzittu, comandante del dipartimento di Marisicilia.

 

C.C.