KIWANIS, LA SINDONOLOGA MARINELLI APPLAUDITISSIMA AL “S. BIAGIO”

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AUGUSTA La Sacra Sindone è un lenzuolo di lino che ha certamente avvolto il cadavere di un uomo flagellato, coronato di spine, crocifisso con chiodi e trapassato da una lancia sul costato. Le macchie di sangue e di siero presenti sul lenzuolo sono assolutamente irriproducibili con mezzi artificiali: si tratta di sangue umano maschile di gruppo AB che è molto raro ed è dello stesso tipo (stesso gruppo AB e DNA con profili genetici simili) di quello riscontrato sul Sudario conservato nella Cattedrale di Oviedo e proveniente, assieme ad altre reliquie, dall’Africa settentrionale. Gli studi condotti sui resti del miracolo Eucaristico di Lanciano nell’VIII secolo, in cui al momento della consacrazione l’ostia diventò carne e il vino si mutò in sangue, dimostrarono che la carne è vero tessuto miocardico di un cuore umano e il sangue è autentico sangue umano del gruppo AB. Sono queste alcune delle certezze rivelate dalla prof.ssa Emanuela Marinelli, esperta studiosa della Sacra Sindone, durante la conferenza tenutasi a  nell’auditorium”Don Paolo Liggeri” del civico alazzo San Biagio venerdì 26 novembre 2010 e organizzata dal Kiwanis Club Augusta sul tema “La Sindone, indagine su un mistero”. La prof.ssa Marinelli, profonda conoscitrice e certamente tra le più qualificate studiose della Sindone, essendosene occupata per oltre trent’anni (è stata coordinatrice del Comitato Organizzatore del Congresso Mondiale “Sindone 2000”, svoltosi ad Orvieto)  e avendo pubblicato  numerosi libri sull’argomento, ha detto che certamente la Sindone non è medievale, cioè un falso, come obiettano taluni critici. La Sindone è il lenzuolo funerario di Cristo per via degli indizi congrui con la tesi della Resurrezione di Cristo,  per via delle obiezioni sulla datazione radiocarbonica della Sindone, i limiti del metodo e le controindicazioni all’applicabilità alla Sindone a causa delle notevoli vicissitudini subite dal lenzuolo (incendi, restauri, esposizione all’ambiente esterno, fumo delle candele, ecc.), le perplessità sullo svolgimento dello stesso esame  al radiocarbonio e i sospetti sulla sua correttezza, in particolare la scelta dei tre campioni prelevati da un unico punto e cioè da un angolo molto inquinato e probabilmente restaurato nel medio evo. La relatrice, che ha tenuto avvinto il folto uditorio con una fittissima relazione della durata di oltre un’ora, con il supporto di immagini in power point,  Hhaconcluso l’interessantissimo argomento tracciando il percorso della Sindone attraverso i secoli e fornendo i dettagli che ne avvalorano la provenienza da Gerusalemme e i successivi passaggi da Edessa, Costantinopoli, Atene, Lirey e Chambery prima di arrivare a Torino dove adesso si trova dal 14 settembre 1578.  

Alla conferenza hanno partecipato il  vice. Governatore della Divisione Sicilia Sud Est del Kiwanis, Domenico Morello e i rappresentanti dei Kiwanis Club della Divisione Sicilia Sud Est, il direttore di Marinarsen Augusta,  contrammiraglio Osvaldo Brogi, i rappresentanti dei club  cittadini Rotary, Lions Host, Lions Twin Towers, Fidapa e Inner Wheel.  Nel suo l’intervento  il presidente del KiwanisAugusta, Nicola Rizzotti oltre a dare alcuni cenni sull’attività del Kiwanis, ha anche spiegato i motivi ispiratori della manifestazione; l’argomento della serata è stato introdotto da padre Miguel Cavallè LC, presidente della fondazione “Villaggio dei Ragazzi” di Maddaloni (CE) e coordinatore del Movimento “Regnum Christi” nel sud Italia.

    Antonino Valastro Nella foto: un momento della conferenza sulla sindone.

KIWANIS, LA SINDONOLOGA MARINELLI APPLAUDITISSIMA AL “S. BIAGIO”ultima modifica: 2010-12-03T11:54:40+01:00da leodar1
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