Augusta. Lunedì 3 ottobre: è stata una cerimonia toccante quella dell’ultimo addio a Enza Cannone, la 52enne docente di Matematica (titolare al liceo Corbino-Gargallo di Siracusa) scomparsa repentinamente sabato 1° ottobre. Chiesa di Santa Lucia stracolma di ragazzi e professori del liceo “Mègara”, dove la professoressa aveva a lungo svolto la sua attività di apprezzata insegnante. Il celebrante, il parroco Angelo Saraceno, ha ribadito nell’omelia che “la nostra Enza risorgerà dai morti e non sarà un ritorno indietro, ma un passo avanti verso l’eternità”. Saraceno si è soffermato sul passo del Vangelo dove c’è scritto: ” Perché cercate tra i morti colui che è vivo ? ” Il coro formato da tantissimi ragazzi, accompagnava con dolcissime note tutta la funzione. Il marito e i figli, molto garbatamente accoglievano tutti i partecipanti con tanto dolore profondo e sommesso. Alla fine della cerimonia, Sebastiano Gianino, alunno della IV A del liceo scientifico ha letto una bellissima orazione funebre alla sua amata insegnante e sull’altare spiccavano tanti fiori, tra cui il mazzo della VE, l’ultima classe che lei portò agli esami di maturità, dove brillava una bellissima dedica all’amata professoressa. La bandiera a mezz’asta del Mègara era deposta accanto alla bara. Non c’era distinzione tra bidelli, professori, applicati di segreteria e dirigente: tutti accomunati dal profondo dolore.
R. A.