Il Cga nomina commissario ad acta il prefetto di Siracusa, ARMANDO GRADONE
AUGUSTA. Si riaccendono le speranze per l’augustano Antonino Di Silvestro (nella foto a lato), primo dei non eletti all’assemblea Regionale Siciliana per la provincia di Siracusa, il più votato, nel movimento di Grillo, dopo l’attuale deputato Stefano Zito. Il presidente della Regione, Crocetta, ha 90 giorni di tempo per indire le elezioni nelle 9 sezioni stabilite dal Consiglio di giustizia amministrativa, dopo aver respinto il ricorso per revocazione presentato dai deputati in carica all’Ars. Il Cga ha nominato commissario ad acta per portare alle urne i cittadini delle tre sezioni di Rosolini e delle sei di Pachino, il prefetto di Siracusa, Armando Gradone. Il ricorso all’organo di giustizia amministrativa scaturì, nell’inverno del 2012, da un ricorso presentato dall’avvocato Silvio Di Pietro e dal candidato della lista Mpa- Pds Salvatore Midolo, per presunte irregolarità nelle operazioni di voto che ne alterarono la genuinità. Risultò eletto all’Ars, Pippo Gianni con uno scarto di 93 preferenze sul deputato uscente, Pippo Gennuso. Il ritorno alle urne nei seggi di Pachino e Rosolini, determina una mini tornata elettorale regionale, non limitata alla partita Gennuso – Gianni, ma estesa ad altre formazioni politiche. I giudici del Cga di Palermo, hanno dato dieci giorni di tempo al presidente della regione, Rosario Crocetta per indire le elezioni. Il governatore ha 90 giorni di tempo per rimandare il corpo elettorale alle urne. Pertanto la data della mini consultazione elettorale è , salvo decisione diversa, per il 5 ottobre. Crocetta, infatti, se volesse, potrebbe anticipare le operazioni di voto.