LA ROTARY FOUNDATION, IL FONDO INTERNAZIONALE PER IL PROSSIMO IN DIFFICOLTA’

Lo ha annunciato il ” governor”  Concetto  Lombardo alla cerimonia del passaggio della campana fra Gaetano Milluzzo e Pietro Amara (al centro della foto), presidente uscente e presidente entrante del Rotary club di Augusta

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Augusta. Non sapevamo onestamente che il Rotary club, sodalizio nato  negli Stati Uniti e diffuso ormai in tutto il mondo, avesse istituito un fondo da cui attingere per venire incontro al prossimo, un po’ come l’ 8 per mille in Italia, realizza opere umanitarie. Abbiamo appreso la notizia in occasione della cerimonia del passaggio della campana avvenuta giorni fa in un noto villaggio sul mare.  “Il passaggio della campana” è un momento simbolico che segna il passaggio di poteri fra il presidente che conclude il mandato di un anno e il presidente designato che dirigerà il circolo per un altro anno, ma è anche il momento  dei bilancio di un anno di presidenza. E quando si parla di presidenza, non si fa riferimento solo a quella del club rotary tout court, ma anche alla presidenza  delle costole giovanili del sodalizio: l’Interact e il Rotaracty: il secondo per giovani dai venti ai trent’anni, il primo per  gli adolescenti dai dodici ai diciotto/vent’anni.  Si tratta, dunque, di una serata in cui ognuno di questi tre presidenti  espone,specialmente con l’ausilio di audiovisivi,  al pubblico di soci e invitati tutto ciò che ha fatto durante l’anno ringrazia il direttivo uscente e cede il passo al nuovo presidente, che presenta il direttivo che lo collaborerà durante l’anno sociale.  Poiché, come a teatro l’attore di maggior rilievo raccoglie gli applausi venendo per ultimo alla ribalta,, così anche in queste circostanze si dà il posto ai più giovani e per ultimo chiude il presidente del club “anziano”. Nell’ordine Lavinia Pitari, brillante allieva del liceo classico “Mègara”, si è congedata, commuovendosi più volte, come presidente dell’Interact, per cedere il posto a  Federica Rinazzo, Marianna Fazio, pianista, docente di musica, figlia d’un’altra pianista (josé Tringali),  ha ceduto il posto a Salvatore Rubino e Gaetano Milluzzo, medico, ha “passato” la campana a  Pietro Amara, avvocato, cugino e omonimo  di un altro avvocato. La notizia del fondo gestito dalla Rotary Foundation è stata data nel corso della lunghissima cerimonia dall’uscente governatore  , l’augustano Concetto Lombardo, quando è stato ricordato che, grazie al fondo, il sodalizio augustano, diretto da Milluzzo, ha acquistato un’autoemoteca e l’ha donata alla locale “Fratres” di Augusta, la benemerita associazione per la  raccolta di sangue.                                                                                                                      Lina Solarino

 

IL ROTARY DI AUGUSTA CONSEGNA AUTOEMOTECA ALLA FRATRES

 

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AUGUSTA: il Rotary Club di Augusta e il Gruppo Fratres di Augusta il 3 giugno, domenica, ha  consegnato  al Gruppo Donatori Sangue Fratres Augusta un’ autovettura opportunamente attrezzata per il trasporto del sangue. La cerimonia  ha avuto luogo nei locali della sede della Fratres/Misericordia sita in via A. Gramsci 15. Alla consegna del 3 Giugno era presente oltre al presidente del Rotary Club di Augusta Gaetano Milluzzo, e al Presidente del Gruppo Fratres di Augusta Salvatore Ponzio, anche il Governatore del Distretto Rotary 2110 di Sicilia e Malta Concetto Lombardo.Dopo i discorsi di rito e lo scambio di targhe e guidoncini, il Governatore Concetto Lombardo ha consegnato al Gruppo Donatori Sangue Fratres le chiavi della autovettura (nella foto GSP 0098, da sinistra: G. Pitari Segretario Rotary Club Augusta, G. Milluzzo Presidente RC Augusta, C. Lombardo Governatore D2110, S. Ponzio Presidente Fratres Augusta, A. Randazzo Segretario D2110, G. Arena Tesoriere D2110).Quindi solenne benedizione dell’autovettura a cura di Fra Maurizio Sierna, che è anche “assistente spirituale” del Gruppo Fratres/Misericordia di Augusta, e foto di gruppo con l’autovettura.

 

    Giuseppe  Pitari

 

AUGUSTA, ROTARY CONSEGNA AUTOEMOTECA ALLA FRATRES

FOTO_PONZIO.JPGAUGUSTA: il Rotary Club di Augusta e il Gruppo Fratres di Augusta hanno il piacere di invitare i cittadini  alla cerimonia di consegna al Gruppo Donatori Sangue Fratres Augusta di un’ autovettura opportunamente attrezzata per il trasporto del sangue. La cerimonia avrà luogo domenica 3 giugno alle ore 12  nei locali della sede della Fratres/Misericordia sita in via A. Gramsci 15. L’autovettura viene donata dal Rotary Club di Augusta (presidente Gaetano Milluzzo) a fronte di una tipologia di progetto internazionale denominato Matching Grant e nel caso specifico realizzato attraverso una collaborazione tra il Rotary Club di Augusta, un Rotary Club dell’India (Club di Guntur), il Distretto Rotary n. 2110 di Sicilia e Malta (governatore Concetto Lombardo), il Distretto indiano n. 3150 e la Rotary Foundation, vero e proprio braccio operativo del Rotary International.

Con questa iniziativa il Rotary Club di Augusta conferma il proprio concreto  impegno in favore della comunità locale.

    Giuseppe Pitari  –  nella foto, il presidente del gruppo Frates di Augusta, dott. Salvatore Ponzio

Consegnato un pulmino all’ASD Nuova Augusta Sport Disabili dal Club Rotary di Augusta

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Giorno 6 aprile 2010 nella nuova Piazza del Sacro Cuore della  Borgata di Augusta un commovente evento ha movimentato l’instabile e  sciroccoso clima di cambio di  stagione primaverile augustana.

Erano le ore 11 esatte quando si sono radunati attorno al pulmino, parcheggiato in pieno centro di piazza, il Presidente della Onlus Francesco Messina con i soci, tutti in ordinata tuta celeste e tanto di scritta Nuova Augusta Sport Disabili, la stessa che era stata impressa sulle fiancate del furgoncino, don Davide di Mare, il Presidente Giuliano Ricciardi con gran parte del direttivo del Rotary, il Presidente dell’Aias , rappresentanti vari della carta stampata e di siti web locali e simpatizzanti, amici e familiari dei diversamente abili.

Padre Davide ha pronunciato parole di elogio nei confronti del Rotary che ancora una volta si è dimostrato molto vicino e sensibile alle problematiche dei diversamente abili e ha quindi ha benedetto il mezzo.

Discorsi accorati anche da parte di Pippo Corbino che ha portato i saluti del Mago Raptus, assente per impegni di lavoro a Roma, e da parte del Presidente Ricciardi che ha annunciato la messa in cantiere di altre iniziative finalizzate a raccogliere fondi, non ultimo un trofeo canoro che, in collaborazione con una affermata organizzazione canora a livello nazionale, tende a ricercare nuovi talenti nel settore.

 

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Dopo il successo riscosso a Città della Notte dal mago Testa, in arte Raptus, che è riuscito a trasformare per l’occasione sei diversamente abili in magicamente abili, da un lato è stato possibile accantonare una bella somma per l’acquisto del pulmino, dall’altro gli incredibili risultati ottenuti hanno reso l’evento oggetto di studio da parte dell’università di Catania che pare stia approntando un nuovo protocollo terapeutico-riabilitativo per i disabili.

Consci dell’importanza di questi ultimi successi, alcuni genitori hanno ringraziato caldamente e con qualche incontenibile lacrima il presidente Giuliano Ricciardi.

     Gaetano  Gulino

Il Rotary e “L’Allegra Brigata” a favore degli abitanti di Bafatà

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 Servirà a costruire un impianto fotovoltaico e un depuratore d’acqua per gli abitanti di Bafatà il ricavato delle due serate dello spettacolo “Il berretto a sonagli”, messo in scena al teatro comunale di Augusta dalla Associazione  Culturale Filodrammatica “L’Allegra Brigata “, sabato e domenica 13 e 14 marzo 2010 in collaborazione con il Rotary Club di Augusta.

La Commedia in due atti di Luigi Pirandello è stata ben interpretata dagli attori della Compagnia con buona performance in particolare di Attilio Piazza e Manuela Majeli rispettivamente nei ruoli di Ciampa e di Beatrice. Buona anche la recita di Roberto Corbino, Mina Vattiata, Enrico Spinelli, Domenica Pugliares, Concetta Carriglio e Serena Marino.

 

berretto%20a%20sonagli%203.jpgberretto%20a%20sonagli%202.jpgIl pubblico, accorso abbastanza numeroso nonostante il clima inclemente, ha seguito con interesse lo spettacolo applaudendo più volte gli attori e ha mostrato soprattutto condivisione per le finalità dello spettacolo, espresse in maniera calorosa dal regista Pietro Quartarone e dal Presidente del Rotary, Giuliano Ricciardi. I due hanno descritto le disastrose condizioni socioeconomiche della popolazione della Guinea Bissau, dove manca di tutto e si riesce a sopravvivere con uno stipendio di circa una decina di euro al mese. Con il ricavato, ha precisato Giuseppe Corbino, si provvederà a completare un impianto di prelievo di acqua in una zona totalmente carente di essa.

Una lodevole e sana iniziativa in un mondo folle, laddove, come significa la Commedia, la pazzia risulta proficua per compensare modelli di malcostume e anomale abitudini, purtroppo avallate e consolidate nella nostra strana società.

Gaetano Gulino

AUGUSTA, LA DIVERSITA’ DEI PORTI COSTITUISCE UNA RICCHEZZA – di Cecilia Càsole

Convegno del Rotary a Palazzo di città sui porti di Augusta e Catania

29251216_1011489742338006_1625908558_oAugusta. Com’era intuitivo, nel salone di rappresentanza del Palazzo di Città, nella conferenza sui porti di Augusta e Catania, venerdì 23 marzo, il presidente Andrea Annunziata, dell’Autorità di sistema portuale (Adsp) di Augusta-Catania, sostanzialmente, non ha detto nulla di nuovo rispetto a quanto riferito, appena qualche giorno fa, nella medesima sede, ai rappresentanti della stampa locale, rappresentanti ai quali ha rivolto un accorato appello perché collaborino con l’Adsp perché l’Europa ci guarda e monitora tutto quello che accade. Annunziata ha riferito che, tempo addietro, quando egli governava l’Autorità portuale di Salerno, trovandosi in una sede europea gli mostrarono un servizio pubblicato “su un giornale che a Napoli vende dieci copie” in cui si vedono gli agenti della DIA in area portuale; un’immagine del genere, ha sottolineato Annunziata, procura danni per lo sviluppo. Un appello simile ha rivolto agli ambientalisti, messi sul chi vive per il ventilato progetto di un deposito di gas metano o GNL.  “In questo momento nel mondo si stanno costruendo trecento navi di oltre trecento metri e vanno a GNL”, ha precisato Annunziata, che ha rassicurato ambientalisti e no, che “la modernizzazione delle nostre sedi si può fare, così come si possono coniugare ambiente e sicurezza facendo business” e ha rassicurato i giovani che ci può essere un futuro nell’industria del porto, perché “noi siamo imprenditori, pubblici imprenditori, con i vincoli che derivano dall’essere pubblici, ma abbiamo il dovere di creare lavoro”, una vera e propria pronuncia di “captatio benevolentiae” questa di Annunziata che ha  rivendicato le sue radici meridionali e ha sottolineato che i meridionali al nord  dimostrano pienamente le proprie capacità, che devono essere messe al servizio del sud,  per creare sviluppo in questo territorio della Sicilia orientali che non ha eguali in tutt’Italia:  le diversità del porto di Catania dentro la città e del porto di Augusta fuori della città, sono una ricchezza anche perché questo territorio è “una miniera da esplorare”,  “è una terra vergine”,anche se, ovviamente non mancano le difficoltà, ma se anche le difficoltà sono elevatissime non lo sono mai tanto da superare l’ingegno umano, ha ripetuto più volte durante la conferenza, preceduta dai saluti del presidente del Rotary, Romano, e del sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro, la quale ha fatto una semplice notazione, quando ha detto che “Augusta è una città problematica”. Annunziata ha informato l’uditorio d’essersi recato a Miami, in Florida, la città più importante al mondo per il settore crocieristico, come rappresentante d’un’Adsp che unisce due porti: quello di Catania, dove già attraccano le navi da crociera e quello di Augusta dove potrebbero attraccare.  Durante il suo soggiorno negli USA, Annunziata si è sentito porre dagli imprenditori non domande sul paesaggio ma sulle cosiddette ZES, le zone economiche speciali, quale potrebbe essere quella di Augusta-Catania e che il governo deve ancora individuare. Annunziata ha pure fatto riferimento a Malta, storico concorrente della Sicilia orientale, rassicurando il folto pubblico che “non siamo in competizione con Malta, la vera concorrenza ci viene dal nord Africa, Malta anzi vuole collaborare con noi, cerca spazio e noi della Sicilia orientale l’abbiamo”. L’altro relatore, Davide Fazio, agente marittimo, presidente della neonata Unionports, con associate  aziende che operano nei porti di Augusta-Catania e di Siracusa, è stato piuttosto critico quando ha affermato che “il porto di Augusta può essere considerato una banchina con delle bitte” e quando ha ricordato che “per quanto riguarda la via della seta siamo indietro di trent’anni” e, quasi in dissenso con Annunziata, ha detto che “la vera ricchezza c’è quando una nave può scaricare e caricare anche nei luoghi più impensati” e ha auspicato che “noi dobbiamo fare cose che gli altri non fanno, per esempio fare depositi di oli vegetali”.

AUGUSTA, SALVATORE CONCA VINCITORE DI UN CONCORSO FOTOGRAFICO

Conca foto vincintriceAugusta. Salvatore Conca è un giovane fotografo amatoriale, appassionato di tradizioni popolari siciliane. Va in giro per borghi e città a fotografare aspetti  del folclore popolare e monumenti significativi. Ieri sera, 13 gennaio, nella sede del circolo degli operai e degli artigiani, conca ha ricevuto il primo premio per uno scatto nell’àmbito del concorso fotografico indetto congiuntamente da Interact e Rotaract, le costole giovanili del Rotary club di Augusta. Partecipanti venti fotografi amatoriali, Conca ha ricevuto 1oo “mi piace” sulla pagina attivata nei social per ospitare le foto dei partecipanti. Conca non solo ha vinto il primi premio, ma la  sua foto è la prima del calendario 2018 fatto stampare dai due club.

    G.C.

AUGUSTA, II EDIZIONE DELLA “CENA DI SOLIDARIETA’” IN CHIESA MADRE: INCLUSIONE E PARTECIPAZIONE

Cerimoniere Giorgio Càsole, con gli artisti volontari: Emanuele Di Grande, Franco Frisenna, Mauro Italia, Salvo Passanisi, Marco Zàrbano

cena di inclusione con le candelecena di inclusione preamboloAugusta. “Anche Gesù Cristo fu contestato ai suoi tempi”, questa la risposta di don Palmiro Prisutto,  alla II edizione della “cena di solidarietà” o di inclusione, alle accuse mosse dopo l’edizione dello scorso anno. Don Palmiro, nel suo breve discorso introduttivo, ha voluto ricordare l’esperienza dello scorso anno per significare che l’iniziativa è stata ripetuta perché, nonostante le critiche negative, si è voluto fare del bene a tutti coloro che, almeno una volta l’anno, non sono tenuti ai margini della comunità, nel solco tracciato da papa Francesco, e ha annunciato che il prossimo anno, se lui rimarrà al suo posto, la cena di inclusione sarà riproposta. E’ stato un vero e proprio pranzo natalizio, con tanto di panettone e dolci finali,   cui hanno dato il loro contributo tanti volontari delle varie associazioni presenti nel territorio, chiamati a raccolta dall’associazione “Il Cireneo”, presieduta da Gaetano Gulino, che, da almeno un quinquennio, si preoccupa di “donare un sorriso ai disabili”, attraverso conviviali  che diventano occasioni di festa comunitaria, come quella realizzata nella grande navata centrale della chiesa madre, che ha ospitato circa 250  persone fra disabili, emarginati e volontari che sedevano accanto a loro e che servivano ai tavoli. Durante la distribuzione delle pietanze, sono stare proposte lettura tratte dai testi sacri o attinti dalla tradizione popolare siciliana o di autori noti, come Madre Teresa di Calcutta o papa Giovanni. Si sono avvicendati  i rappresentanti di quelle stesse associazioni che hanno cooperato con Il Cireneo per la buona riuscita dell’iniziativa:  Giuseppe Pìtari, Giuseppe Pisasale  e Antonio  Gaeta, rispettivamente per il Rotary, il Kiwanis e il Lions, Pin Romeo Spina per l’Ordine equestre del Santo Sepolcro, Carmela Patania Ciccarello e Aditrana Giudice Corbino  per la Fidapa e l’Inner Wheel, Cettina Ranno per la Croce Rossa, Ylenia Leanza, Gaia Messina e Marco Failla per il Rotaract, l’Interact e il Leo club, Enzo Toscano per il Progetto Icaro, Mimmo Di Franco per l’ASD sport disabili, Letizia Bramato per l’AVULSS, Giulio Morello per le Confraternite S Andrea, dell’Immacolata e del SS. Sacramento. Altri enti e associazioni hanno dato il loro contributo, fra qu cui la Marina Militare, la Misericordia, l’Associazione Genitori e figli, l’Icob  e il Circolo Unione. La serata, condotta dal docente -giornalista Giorgio Càsole, è stata arricchita dalle voci del baritono Marco Zàrbano, del tenore Franco Frisenna, accompagnati alla tastiera dall’organista Salvatore Passanisi, con la collaborazione di Mauro Italia e Demetrio Morello.  Conclusione suggestiva con le sole candeline accese, mentre Zàrbano cantava il valzer delle candele, suscitando la partecipazione corale. Apprezzata la cornamusa suonata da Emanuele Di Grande.

C.C.

AUGUSTA, GLI SCOPI DELLA FIERA DEL DOLCE DEI GIOVANI ROTARIANI

fiera-del-dolce-rotaract-interact-augustaAugusta. Anche quest’anno si è tenuta la ormai ultra trentennale  “Fiera del Dolce” promossa dai giovani del Rotaract e Interact club di Augusta, rispettivamente presieduti da Ylenia Leanza e Gaia Messina. Piazza Duomo è stata costellata dai palloncini donati ai più piccoli dai soci dei club e numerosi sono stati i cittadini intervenuti ad acquistare torte e biscotti fatti in casa, il cui ricavato sarà destinato alla donazione di un rilevatore di pressione all’associazione “Buon Samaritano”. Sono stati inoltre venduti biglietti per il sorteggio di ceste natalizie, per la realizzazione di un nobile progetto del Distretto Rotaract 2110: l’Handicamp, un campus di una settimana per ragazzi disabili. All’attività sono intervenuti il presidente del Rotary club di Augusta, Fabrizio Romano, il “Past Governor” Concetto Lombardo e diversi soci del club padrino, sempre vicini alle iniziative del club giovanile.”

     M.S.

AUGUSTA, KIWANIS, MORELLO LASCIA DOPO DUE ANNI, PISASALE ANNUNCIA GRANDI EVENTI

kiwanAugusta. Dopo due anni di intensa attività, Domenico Morello, dirigente dell’ex Provincia regionale, ha lasciato il timone del Kiwanis club cittadino per cederlo a Giuseppe Pisasale, che sarà presidente per il 2017-2018, mentre per l’anno dopo sarà l’architetto Sebastiano Gulino. Il passaggio della campana, così viene definita la cerimonia rituale del passaggio delle consegne fra un presidente e l’altro, ha coinciso con il cinquantesimo anniversario della presenza in Italia, del Kiwanis, sodalizio di derivazione americana, come i confratelli Rotary e Lions. Il compito che il Kiwanis si è prefissato su scala internazionale è quello della tutela dei bambini e uno dei “servizi” più importanti è quello di eliminare dalla scena mondiale il tetano materno-infantile. Durante il biennio della presidenza Morello il Kiwanis di Augusta ha organizzato varie iniziative a favore dei bambini, tanto d’aver istituito al proprio interno la figura del garante dei bambini anche per meglio dialogare con le istituzioni comunali.

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