AUGUSTA, MARE NOSTRUM, SCAFISTI ARRESTATI

Scafisti arrestati AUGUSTA – Appena sbarcati dalla nave militare Libra, attraccata nel porto commerciale di Augusta dopo l’ultimo salvataggio di  oltre duecento migranti, sono  stati tratti in arresto, come presunti scafisti,  un tunisino e un marocchino che avevano con sé una forte somma in denaro (dollari statunitensi), probabilmente il frutto dei versamenti da parte dei migranti, appartenenti a vari gruppi etnici, che sono fuggiti dalle loro terre d’origine per sbarcare in Italia.  La notizia,  diffusa  da fonti istituzionali, ricorda che l’arresto è avvenuto grazie agli esperti dello speciale Gruppo interforze per il contrasto all’immigrazione clandestina che da oltre dieci anni rappresenta un valido strumento di concreta azione preventiva contro le organizzazioni criminali internazionali, che organizzano il traffico umano attraverso le rotte del Mediterraneo tra il Nord-Africa e l’Italia. La stessa fonte ricorda che “il gruppo agisce in stretta collaborazione con il sostituto procuratore Antonino Nicastro, con personale della Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Marina militare, Guardia Costiera, coordinati da Carlo Parini e Walter Migliorini. In questo caso, come avviene da quando è partita l’operazione “Mare Nostrum”, si è rivelato utile lo scambio d’informazioni in tempo reale tra il Gicic sulla terra ferma il personale del ministero degli interni, dell’agenzia europea Frontex , dei mediatori linguistico-culturali e gli equipaggi di nave San Marco e delle altre unità impegnate nel Canale di Sicilia che lo scorso 22 gennaio hanno ricevuto la visita del ministro della Difesa Mario Mauro.” I due presunti scafisti sono stati rinchiusi nel carcere floridiano di Cavadonna.

C. C.

AUGUSTA, MARE NOSTRUM, SCAFISTI ARRESTATIultima modifica: 2014-01-26T20:19:54+01:00da leodar1
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