VOLONTARI di “SEI DI AUGUSTA SE…” E ALTRI PULISCONO LE SPIAGGE: 35 SACCHI DI SPAZZATURA IN DUE GIORNI

spazzaturaAUGUSTA. Un altro grande risultato ottenuto ad Augusta sabato 21 e domenica 22 dal gruppo Fb “Sei di Augusta se…”,con l’indispensabile apporto del Comitato Cittadino Augustano, dell’Ass. Culturale “Rina Gulino”, dei “Giovani per Augusta”, del gruppo Masci, del Centro Augustano di Documentazione  e di molti altri volontari che, accolti da uno scenario mozzafiato e da un mare davvero cristallino si sono alzati le maniche e pulito dai rifiuti due tratti di mare splendidi della costa augustana. Si è iniziato sabato mattina con la pulizia totale della scogliera  del Faro Santa Croce, località tanto cara ai bagnanti augustani e non solo, e la più gettonata anche se caotica per l’assenza di parcheggi auto e servizi di vigilanza e soccorso. Proprio in questa occasione è stato predisposto un servizio di presidio Ambulanza a cura dei volontari della Misericordia che, stazionando con il loro mezzo di soccorso, hanno pure assistito alcuni bagnanti che si sono fatti medicare per leggere escoriazioni procurate sugli scogli, tanto per far capire, se ce ne fosse ancora bisogno, dell’importanza di un presidio fisso di soccorso che stazioni perennemente nella stagione estiva in questa località dove centinaia di bagnanti affollano la scogliera. Non basta solo soccorrere o prestare assistenza ai migranti che sbarcano nel nostro porto, ma si dovrebbe anche pensare alle centinaia e centinaia di bagnanti di ogni età che non hanno invece alcuna assistenza in caso di emergenza e vige il fai da te, anche nel parcheggio, ma si sa che questa è una storia vecchia.  Tornando alla mattinata di pulizia è da ricordare che il Bar Solano ha fornito il punto ristoro e l’acqua fresca a tutti i volontari.  E’ stato trovato di tutto negli scogli, e la cosa più curiosa è stata sicuramente un orologio da cucina incastrato in una siepe, il che ha causato risa e battute di ogni tipo tra i volontari.  Alla fine 15 sacchi sono stati interamente riempiti di materiale di ogni tipo, soprattutto bottiglie, lattine e pezzi di plastica, e la ditta Pastorino ne ha curato la raccolta e il susseguente smaltimento. Un’altra cosa importante dei gruppi ideatori e realizzatori dell’iniziativa, è stata il posizionamento a soli fini di sensibilizzazione degli utenti del luogo, di 4 cartelli raffiguranti lo sfondo del faro sovrascritta con frasi di utilità sociale, con l’ausilio della Issa Pubblicità. Domenica mattina invece seconda giornata di pulizia da parte degli stessi gruppi e associazioni organizzatori e volontari: il programma ha previsto la pulizia di un tratto di arenile augustano davvero incantevole e quasi sconosciuto ai più, ovvero la spiaggetta che insiste tra il Club Nautico e i Lidi della Marina Militare, tratto di mare ubicato all’interno dell’inquinato Golfo Xifonio e dunque anch’esso dotato di scarichi fognari e conseguenti odori nauseabondi, un vero peccato! Un’altra decina di sacchi raccolti, per un luogo più ristretto del faro, ma dove i volontari hanno però trovato rifiuti ben più ingombranti. Alcuni passanti e persone solitamente frequentatrici del sito si sono poi simpaticamente aggiunti al gruppo e hanno così partecipato alla raccolta. Posizionati anche qui due cartelle con scritte esplicite per sensibilizzare tutti. Altri 20 sacchi di rifiuti raccolti domenica 22. E’ stata una due giorni davvero socialmente utile ma anche divertente e che ha fatto capire a chi ha partecipato l’importanza di eventi come questo, dove i gruppi e le associazioni si coalizzano per il bene comune nella speranza che gli augustani sporcaccioni si abituino e si sensibilizzino a non sporcare ciò che appartiene a tutti, e non a nessuno. (foto: i volontari all’opera)

 Francesco  Scuderi

SEI DI AUGUSTA SE ……_ di Carmela Mendola

104_5010104_5028AUGUSTA – Dal virtuale al reale. Questo è quanto è accaduto domenica, 27 aprile 2014, ad Augusta, in piazza Duomo. Una pagina su Facebook, Sei di Augusta se…, creata da una coppia che vive al nord, Francesca De Nunzio e Francesco Amara, ha permesso a quanti credono nella rinascita della nostra cittadina d’incontrarsi, salutarsi, passare qualche ora in compagnia. Un piccolo gruppo, che ha operato anche a distanza e ha dimostrato che si può realizzare di tutto e di più, quando si crede fermamente in un progetto. Ieri sera erano presenti giochi del passato, con un 104_5024bravissimo ed eclettico Mimmo Baudo, che faceva roteare “tuppetti”, con una maestria a dir poco superba, coadiuvato dalla moglie, Maria Stupia, alle prese con il salto della corda. Accanto alla loro postazione, il signor Ciccarello intrecciava “panari ustanisi” e il signor Palmi preparava nasse per la pesca. Alcune vespe degli anni passati, appartenenti a Pergolizzi Epocar, facevano bella mostra di sè. Poco oltre, su un tavolino, stavano ben disposte immaginette tipiche del nostro paese, di proprietà di Massimiliano Scuderi, e pupi siciliani bellissimi, facenti parte della collezione di Gioacchino Cacciaguerra. Un tavolo con ogni sorta di dolci tipici e salati, preparati da tanti concittadini, era a disposizione di tutti. Al centro della piazza, lungo il margine, stava il gruppo di ragazzi che si occupava di far divertire e giocare i piccoli. A loro fianco, la postazione di Little Friends intratteneva i bambini mentre Clara e compagni attiravano l’attenzione con le super bolle. Tra le due postazioni Augusta Nail Art, quasi nascosta dai numerosi bambini, che si accalcavano per essere truccati. A seguire, lo stand della Lilt, con i volontari in divisa, che fornivano informazioni dettagliate sui loro scopi. Infine, la postazione della banda musicale cittadina, Federico II di Svevia, che ha aperto la festa. A metà serata, si è acceso il megaschermo per il collegamento con i concittadini nel mondo, tra cui Antonio Conticello, scrittore, e Antonello Costa, attore e intrattenitore, presentati dal giornalista Giorgio Càsole.

Continua a leggere