STRISCE BIANCHE, SEMAFORI E PASSAGGI PEDONALI

Lettera aperta indirizzata al Sindaco di Priolo Gargallo

SEMAFORO.JPGPRIOLO GARGALLO – Egregio Sindaco, numerose sono state le lamentele rivolteci dai cittadini, tra cui svariati anziani, con le quali siamo stati portati a conoscenza della carenza o mancanza delle strisce bianche nei passaggi pedonali, schiarite dal sole o annerite dalla circolazione delle autovetture, concausa di continui incidenti stradali. I soci del Circolo Culturale T. Gargallo, inoltre, dopo un’accurata verifica hanno potuto constatare la carenza o ridotta visibilità delle strisce bianche nei passaggi pedonali soprattutto nelle vicinanze delle scuole, degli incroci e rotatorie, piazze e zone particolarmente frequentate come nei pressi degli esercizi commerciali. Nelle vie principali del nostro comune, pur essendo state revocate dalla amministrazione, sono ancora presenti le strisce blu che segnalano le zone destinate ai parcheggi, così da creare confusione e incertezza sulla gratuità delle stesse tra gli automobilisti. Pertanto con la presente si invita a provvedere al ripristino delle strisce bianche per la segnalazione dei parcheggi. Sarebbe di certo più opportuno modificare le modalità di destinazione delle aree di parcheggio, sostituendo a quelle attuali il cosiddetto a sistema a “spina di pesce” soprattutto tenuto conto dell’esiguità dello spazio disponibile e del congestionamento del traffico veicolare che ne deriva. Così come il nostro comune ha virtuosamente, più che nel resto della provincia, provveduto a istallare sofisticati sistemi di telecamere e videosorveglianza potrebbero essere più che utile la collocazione di moderni semafori a comando manuale in prossimità di passaggi pedonali e dei punti più pericolosi e nevralgici della viabilità. La vivibilità di una comunità inizia certamente dalle “piccole cose” che realizzate per bene, puntualmente e con la necessaria programmazione garantirebbero una rilevante emancipazione amministrativa. Il Circolo Culturale T. Gargallo, quindi, ha ritenuto opportuno segnalare tutte le problematiche in oggetto, infine manifesta la propria disponibilità nonché il proprio impegno affinché l’Amministrazione Comunale e i Consiglieri possano soddisfare queste esigenze.

  Angelo Musumeci

ACCADE IN SICILIA, MENTRE LO SPENDING REVIEW DIVENTA LEGGE DELLO STATO

PRIOLO GARGALLO – Carissimi concittadini, la crisi economica-politica ha colpito l’intera Comunità Europea, alcuni Stati hanno ricorso all’elezioni anticipate, mentre in Italia pochi hanno scelto per noi il governo-tecnico di Mario Monti, sostenuto dalla larghissima maggioranza.
il faro, priolo gargallo, augustanewsIn Sicilia accade di più! Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo (nel tondo) , dimessosi il 31 luglio 2012, d’accordo con i capi gruppo dell’ARS, così che con questa strategia, i deputati regionali non saranno ridotti di numero nella prossima legislatura, da 90 a 70. Non è ancora chiaro quale sia il numero delle Province siciliane che saranno mantenute né quelle che saranno accorpate secondo una corretta logica di risparmio del costo della politica. Ma contrariamente alla logica del buon padre di famiglia, nel comune di Priolo G. i nostri consiglieri comunali percepiscono €. 126,05 per gettone di presenza al consiglio c.-commissioni, per un totale lordo mensile di €. 1058,78, la somma più alta prevista dalla legge regionale. E’ il momento di dire basta! I cittadini sono indignati per queste somme! E’ già iniziata la ricerca dei partiti, movimenti, associazioni e dei candidati sindaco dei candidati al consiglio comunale, ai quali prospettare, a prescindere dalle proprie capacità, la eventualità di realizzare un vero e proprio stipendio per cinque anni: il gettone di presenza! Il “FARO” ha più volte denunciato il costo della politica priolese e gli sprechi nei 14 settori del Comune di Priolo. Tali motivazioni spingono il nostro gruppo ad avviare la raccolta di firme autenticate per chiedere un referendum consultivo sulla possibilità di riportare l’ammontare del gettone di presenza al minimo previsto dalla legge. In questo modo si incentiva un sano modo di fare politica per gli interessi della collettività e non per soldi! Inoltre si rendono liberi i consiglieri di adottare le scelte politiche opportune ed eventualmente anche di sfiduciare il Sindaco senza essere influenzati dalla perdita di €. 1058,78!


Francesco Bosco – Giuseppe Buccheri – Natale Scigliano – Alessandro Scirè – Angelo Musumeci