NAVE PALINURO A MESSINA

PalinuroInizialeMESSINA – Dal 9 al 12 ottobre la nave Scuola Palinuro della Marina Militare sosterà nel porto di Messina presso la banchina Colapesce nel pieno centro cittadino.  La sosta si svolge all’interno di una attività d’istruzione a favore dei giovani provenienti dalle Associazioni Sailing Training Association – Italia, Associazione Nazionale Marinai d’Italia e Lega Navale Italiana. I novelli marinai affrontano  in questa fase una concreta esperienza di vita di bordo per apprendere i primi rudimenti delle scienze nautiche e marinaresche e delle tradizioni marinare e l’amore per il mare. Quest’anno la Nave Goletta della Marina Militare è stata impegnata in due campagne d’istruzione: la prima tra giugno e luglio, svolta a favore degli allievi del 1° Corso della Scuola Navale Militare “Morosini” di Venezia, la seconda tra fine luglio e settembre con gli allievi del XVI Corso Normale Marescialli della Scuola Sottufficiali di Taranto. Nave Palinuro, al termine della sosta nel porto di Messina, dove potrà essere visitata dalla popolazione, farà rientro nel Porto di La Spezia, sua base di assegnazione. Giovedì 9 ottobre, dalle ore 15:00 alle ore 16:00, il Comandante di Nave Palinuro ospiterà i media a bordo per illustrare loro le caratteristiche, i compiti e le attività svolte dall’Unità. I cittadini potranno visitare Nave Palinuro da giovedì  9 (ore 16 – 19) a Domenica 12 ottobre (ore 10-12 / 15.19)

MESSINA/ V EDIZIONE DELLO SPETTACOLARE SBARCO DI DON GIOVANNI D’AUSTRIA

Definiti dall’architetto Nino Principato, regista della manifestazione, i dettagli relativi al Corteo Storico-Navale.

 

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Messina – Martedì 23 luglio 2013 presso Palazzo “Zanca”, sede del Comune di Messina, ha avuto luogo la riunione, organizzata dall’Associazione Culturale “AURORA”, per la definizione delle misure di coordinamento e delle modalità di dettaglio necessarie per la realizzazione del Corteo Storico Navale in occasione della quinta edizione della Rievocazione Storica dello sbarco a Messina di don Giovanni d’Austria (4 agosto 2013).  L’Associazione “AURORA” in sinergia con le Guardie Ambientali di Messina si occuperà degli aspetti logistici. L’architetto Nino Principato, regista e autore della sceneggiatura, colonna portante di ogni edizione della manifestazione, ha illustrato i momenti salienti in cui si articolerà  l’esibizione del corteo: luoghi di partenza e soste, momento dello sbarco al Molo del Marina del Nettuno, composizione e ordine di sfilamento, arrivo nella Cittadella Fieristica.   Anche la quinta edizione della manifestazione ha preso, quindi, forma e sostanza grazie alla sinergia attuata, non solo con le Istituzioni, ma anche con Associazioni e privati che ormai da anni garantiscono la propria presenza in questo evento di alta valenza storico-culturale. L’Associazione “Carrozze Storiche Molonia” metterà a disposizione una carrozza che simulerà l’antica carrozza senatoria oggi custodita presso il Museo Regionale di Messina. Il corteo si comporrà di figuranti (circa 150) in costumi d’epoca della “Compagnia d’Armi Rinascimentale della Stella” (Messina), presieduta dal cav. Giuseppe Amato autore delle armature e dei pregevoli costumi, del Gruppo “Arte e Costumi Marinesi” (Marino Laziale), del Gruppo siciliano rievocazioni storiche “La Corte di Aragona” (Catania), dei “Tamburi d’Aragona” (Castelvetrano), del Gruppo Corteo Storico del Comune di Nicosia e del Comune di Troina (Enna). I personaggi storici saranno impersonati dagli attori Pippo Luciano (Stratigò), Mauro Failla (don Giovanni d’Austria), Pippo Castorina (mons. Reitana) e Nunzio Barbera (Francesco Maurolico). Il corteo trova fondamento storico nelle cronache del tempo, descritte nel volume di G. Arenaprimo “La Sicilia nella Battaglia di Lepanto“, recentemente ristampato dalla EDAS alle quali si ispiro la prima rievocazione storica del 1903: “[…] reiterandosi la salva dell’artiglieria, così dalle fortezze della città come dai navili del porto, et precisamente dalle Galeazze, seguita dall’archibugeria dei soldati don Giovanni d’Austria, con i dignitari della sua corte, seguito dai generali e capitani romani, veneti e spagnuoli, veniva ricevuto sopra un ricchissimo palco messo a mare, presso il forte di S. Giacomo, dirimpetto la porta della città che d’allora in poi si disse di Portareale, dai signori don Girolamo Romano, don Domenico Saccano, don Annibale Alifia, don Onofrio Giurba, don Girolamo Marullo, don Antonio Maurolico, componenti l’Illustrissimo Senato della Città, e da numerose quadriglie di cavalieri della nobiltà,messinese, nei loro abiti più sfarzosi e mirabili per la stranezza, delle foggie, per la varietà degli ornamenti, per le pinnacchierie variopinte imposte ai berretti, per la bizzarria delle bardature e delle gualdrappe, ond’erano coperti i loro cavalli […]”.

   Enrico Casale

AL LAVORO LA COMMISSIONE PER L’ASSEGNAZIONE DEL PREMIO “ORIONE 2012”, GIUNTO ALLA SUA 4^ EDIZIONE

fotonopt_0.jpgMessina – Hanno avuto inizio sabato 3 novembre 2012, presso il Salone dell’Hotel “S. Elia”, i lavori della Commissione nominata per l’assegnazione del Premio “Orione” 2012, evento giunto ormai alla quarta edizione e organizzato anche quest’anno dall’Associazione Culturale “Messinaweb.eu”.  Il Premio “Orione”, assegnato a otto giovani figure messinesi che si siano distinte nel mondo della cultura, nel suo complesso e con particolare riferimento ad alcuni settori della stessa, vuole contribuire a rendere ulteriormente vitale il già fertile panorama socio-culturale della Provincia di Messina.

La Commissione, presieduta dal prof. Claudio Stazzone, è composta dal gen. Giovanni Gentile, dal prof. Renato Fasanella Masci, dalla dott.ssa Elvira Micali, dal prof. Vittorio Nicita Mauro, dalla dott.ssa Anna Maria Tripodo, dalla prof.ssa Paola Lucchesi, dal prof. Salvatore Restivo, dall’avv. Antonino Centorrino, dalla prof.ssa Marina De Marco, dalla prof.ssa Gisella Camelia, dal dott. Giuseppe Ruggeri, dalla prof.ssa Celestina Martino, dalla dott.ssa Alessandra Garavini, dal dott. Giuseppe Salpietro, da don Fosco Nicoletti, dal dott. Giovanni Giacobbe, e dalla prof.ssa Agata Midiri. La cerimonia per la consegna del Premio avrà luogo il prossimo 30 novembre 2012, con inizio alle ore 17, presso il “Salone degli Specchi” del Palazzo dei Leoni, sede della Provincia Regionale di Messina. La denominazione del premio è da ricondurre a “Orione”, mitico fondatore della città di Messina e sul quale giungono fino a noi numerose versioni della sua leggenda. Narra Salvino Greco, nell’opera “Miti e leggende di Sicilia” che, “[…] tantissimi secoli fa, il re Zanclo, volendo dare una sistemazione migliore al porto e alla città, chiamò a sé un grande genio di allora, un certo Orione che aveva fama di essere il migliore architetto del mondo. Per Zanclo Orione costruì una grande reggia e, nell’odierna zona dei laghi di Ganzirri, uno splendido tempio dedicato a Nettuno, il dio del mare, ricco di opere d’arte e ornato d’imponenti colonne che, centinaia di anni dopo, caduto il tempio, furono recuperate e utilizzate per abbellire l’antico Duomo di Messina. Orione in Zancle realizzò anche altre mirabili opere, costruì il promontorio del Faro, per avvicinare la costa siciliana a quella calabra e, con l’accumulo dei detriti collinari, formò davanti alla città una peni soletta a forma di falce, da lui detta Acte, che oggi chiude e delimita l’ampio porto di Messina. Fatte queste cose, Orione se ne tornò tra la sua gente e poi morì, secondo una leggenda, nell’isola di Creta. […] Ma qualunque siano la nascita e la fine di questo personaggio-eroe, la leggenda lo vuole costruttore nella primitiva Zancle. A lui, perciò, l’antico Senato messinese volle dedicare un monumento che tramandasse ai posteri la loro origine e la loro discendenza semidivina […]”.  La fontana di Orione, definita dallo storico d’arte Berenson “la più bella fontana del Cinquecento europeo”, fu commissionata dal Senato allo scultore toscano Giovan Angelo Montorsoli e ultimata, dopo quattro anni di lavori, nel 1553. L’Associazione CulturaleMessinaweb.eu”, presieduta dal sig. Rosario Fodale, si occupa di diffondere la cultura nel mondo giovanile e non, di ampliare la conoscenza della cultura attraverso i contatti fra le persone, gli enti e le associazioni, di proporsi quale luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile attraverso l’ideale dell’educazione permanente, di porsi quale punto di riferimento per quanti, svantaggiati o diversamente abili, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della cultura, un sollievo al proprio disagio.

   Enrico  Casale

MESSINA/ CONVEGNO SUL SISTEMA SOCIO ASSISTENZIALE NELLE DEMENZE E NELLA S.L.A.

ARIAD.jpgMessina – Il giorno 10 novembre 2012, con inizio alle ore 9, avrà luogo presso il “Salone degli Specchi” del Palazzo dei Leoni, sede della Provincia Regionale di Messina, in convegno sul tema “Il sistema socio assistenziale nelle demenze e nella SLA”, organizzato dall’Associazione per il “Supporto e la Ricerca sull’Alzheimer e le Demenze” (A.RI.A.D. – O.N.L.U.S.) in sinergia con il Lions Club “Messina Ionio” e la Sezione di Messina dell’”Associazione Italiana Sclerosi Lateriale Amiotrofica” (A.I.S.L.A.). Dopo la presentazione curata dal dott. Giuseppe Caristi, Presidente dell’Associazione “A.RI.A.D.” ONLUS, e i saluti della prof.ssa Giuseppa D’Arrigo, Presidente del Lions Club “Messina Ionio”, numerosi gli interventi in scaletta, moderati dal prof. Placido Bramanti (Direttore Scientifico I.R.C.C.S. Centro Neurolesi “Bonino Pulejo” Messina) e dal prof. Giuseppe Vita (Direttore UOC di Neurologia e Malattie Neuromuscolari A.O.U. Policlinico “G. Martino” Messina). Prenderanno la parola il dott. Antonio Alecci (Segretario dell’Associazione “A.RI.A.D.” ONLUS), la dott.ssa Concetta Baeli (Dir. medico ASP Messina e presidente dell’Associazione Volontari Assistenza Malati Terminali), il prof. Salvatore Castorina (coordinatore dei consulenti del distretto Lions Club 108 YB Area Sanità Privata), il dott. Corrado De Luca (dir. medico, delegato al coordinamento dell’Area Medico Legale della Direzione Provinciale INPS di Messina), la dott.ssa Giuseppa D’Uva (Presidente del Tribunale del Lavoro di Messina), il dott. Franco Freni Terranova (Presidente della terza circoscrizione Lions Club 108YB), il dott. Guglielmo Labruto (Presidente dell’Arciconfraternita S. Angelo dei Rossi e coordinatore del Gruppo Auto Mutuo Aiuto), la dott.ssa Sonia Messina (ricercatore, Dip. di Neuroscienze, A.O.U. Policlinico “G. Martino” Messina), il dott. Giuseppe Ruggeri (dir. medico, referente invalidi civili ASP Messina), il dott. Giuseppe Sottile (Dir. UOC di Neurologia, Azienda Ospedali riuniti Papardo-Piemonte), e la dott.ssa Paola Zito (Segretaria Provinciale CISL Messina).   Obiettivo del Convegno è quello di promuovere la “Cultura” della Presa in Carico Globale e della Continuità dell’Assistenza, dalla Diagnosi in poi. Garantire una Assistenza dignitosa al Malato e sollievo alle Famiglie è un obbligo morale. L’Associazione per il “Supporto e la Ricerca sull’Alzheimer e le Demenze” (A.RI.A.D. – O.N.L.U.S.), costituita nel 2009 con finalità di solidarietà sociale rivolte principalmente alle persone affette da Demenze e Alzheimer e loro familiari, agisce sul territorio messinese nei settori della “Ricerca”, della “Prevenzione”, dell’”Ascolto e Consulenza” e dell’”Informazione e Comunicazione”. Quest’anno, nel campo della “Prevenzione” ha organizzato un convegno (“Demenze: curare e prendersi cura”), in sinergia con la Fondazione “Cultura e Salute” e il Patrocinio del Comune di Messina, il 26 maggio 2012. I nuclei “Informazione” e ”Ascolto e Consulenza” hanno operato, con il Gruppo Interforce Jonica (GIJ) e la Fraternita di Misericordia “San Giuseppe”, l’8 luglio 2012 a Letojanni (Messina) nell’ambito dell’evento “IV Luglio di Prevenzione”. Sempre nel mese di luglio, inoltre, per il terzo anno consecutivo è stata organizzata la “Mini crociera nello Stretto di Messina”, un evento importante sotto diversi punti di vista per gli utenti affetti dalle citate patologie: l’opportunità di uscire dall’isolamento cui la malattia costringe, la possibilità di favorire l’incontro e la conoscenza fra i pazienti e i loro caregiver, lo svolgimento di un’attività ludico-ricreativa in “condizione protetta” con l’assistenza degli operatori di settore.

Per informazioni relative alle finalità, ai servizi e alle attività organizzate è possibile contattare l’Associazione all’indirizzo e-mail ariadmessina@tiscali.it .

  Enrico  Casale

ARTEINCENTRO 2012: INAUGURATA LA SESTA EDIZIONE A MESSINA

 

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Messina – Al via il 2 ottobre 2012 presso il “Salone delle Bandiere” di Palazzo “Zanca”, la 6a Edizione della manifestazione culturale “ARTEINCENTRO 2012”, evento finalizzato alla promozione e valorizzazione dell’Arte Contemporanea, organizzato anche quest’anno dall’Associazione Culturale “Messinaweb.eu” con il patrocinio del Comune di Messina e della Provincia Regionale di Messina.

Intenso il programma del pomeriggio, con una nutrita scaletta di interventi presentata dall’avv. Silvana Paratore. Dopo i saluti alle Autorità e ai gentili ospiti presenti da parte di Rosario Fodale, Presidente dell’Associazione “Messinaweb.eu”, ha preso la parola il dott. Giuseppe Previti, Presidente del Consiglio Comunale di Messina, il quale si è detto onorato e soddisfatto di presenziare ad una manifestazione prestigiosa come “Arteincentro”. Erano presenti, fra gli altri, il Magg. Antonio Sottile, in rappresentanza del Gen. B. Michele Pellegrino (Comandante della Brigata Meccanizzata “Aosta”), il Sottotenente di Vascello Giovanni Trimboli, in rappresentanza del C.V. Antonino Samiani (Comandante dell’Autorità Marittima della Navigazione dello Stretto di Messina), il dott. Giuseppe Caristi, presidente dell’Associazione per il Supporto e la Ricerca sull’Alzheimer e le Demenze (A.RI.A.D. ONLUS), il prof. Domenico Venuti, Commissario della Sezione di Messina dell’Associazione Nazionale del Fante, il dott. Armando Pesco, presidente della Sezione di Messina dell’Associazione Nazionale Carabinieri, l’avv. Guido De Domenico, la prof.ssa Elvira Bonfantino e la prof.ssa Grazia Piccione dell’Associazione “Amici dello Jaci”, e le rappresentanze del Gruppo Interforce Jonica, del Corpo delle Infermiere Volontarie e della Componente Donatori Sangue del Comitato Provinciale di Messina della Croce Rossa Italiana. A seguire un breve intervento introduttivo sull’arte contemporanea, curato dal dott. Enrico Casale, giornalista pubblicista, studioso di storia e conservazione dei beni artistici, quindi la proiezione di un video in ricordo del prof. Giuseppe Cavarra, apprezzato docente e grande studioso scomparso lo scorso febbraio, per anni protagonista e pedina fondamentale nelle manifestazioni culturali organizzate dall’Associazione “Messinaweb.eu”. Spazio, quindi, alla presentazione degli artisti e delle opere. Nel corso della serata momenti di ottima musica con il duo “Note riflesse”, composto da Nino Foti e Gianfranco Messineo, entrambi medici chirurghi, uniti da una ventennale passione per la musica e lo spettacolo. In particolare, il primo (piano e tastiere) ha compiuto studi classici di pianoforte e si è perfezionato in tecnica jazzistica mentre il secondo (voce e chitarra) ha studiato canto, svolgendo anche studi di dizione e recitazione.

Novità di quest’anno, il soffermarsi sull’Arte quale momento di “creazione”, con le sensazioni espresse dai vari autori, senza tralasciare le problematiche connesse con la “conservazione” delle opere d’arte nel loro complesso e le delicate fasi di “recupero” in caso di calamità. Saranno queste ultime tematiche che caratterizzeranno il pomeriggio del 4 ottobre 2012 (inizio alle ore 17): l’evento è aperto al pubblico e al termine sarà rilasciato apposito attestato di partecipazione.

Dal 2 al 6 ottobre presso il Salone delle Bandiere sarà possibile visitare la mostra delle opere (pittura e poesia) presentate. Il bando con i lineamenti organizzativi e le modalità esecutive di dettaglio è visionabile presso il sito internet dell’Associazione (www.messinaweb.eu).

 

   Enrico Casale

“Un cavallo per amico”, per studenti diversamente abili

 

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un cavallo per amico,messina,augustanewsMessina – Ieri 8 maggio , con inizio alle ore 10, presso il Club Ippico “La Palma” di Messina (contrada Veglia – Tremestieri), ha avuto luogo la fase finale del progetto denominato “Un Cavallo per Amico”, organizzato per il quarto anno consecutivo dall’Istituto d’Istruzione Superiore “G. Minutoli” in sinergia con l’Associazione “Equitando” ONLUS, rivolto a quindici studenti diversamente abili.  All’evento erano presenti l’istruttore Gianluca Paratore, Vice Presidente dell’Associazione “Equitando” ONLUS e consigliere nazionale A.N.I.R.E., e la prof.ssa Clelia De Gaetano, referente per la scuola del progetto, gli operatori e i docenti. Al via dal mese di Marzo, il progetto si inquadra nell’ambito dell’attività formativa (P.O.F.) dell’Istituto “G. Minutoli” prevista per l’anno 2012, avendo nello specifico quali obiettivi primari la riabilitazione globale della persona in luogo aperto e la socializzazione degli utenti diversamente abili con i soggetti normodotati. Intenso il lavoro di preparazione: il progetto è stato articolato in una prima fase dedicata all’“avvicinamento al cavallo”, con le attività “di governo della mano” e “conduzione del cavallo sotto-mano”; successivamente, si è proceduto con la creazione del binomio “cavallo-cavaliere” e il conseguente “lavoro in piano”. Il controllo dell’assetto, l’equilibrio, gli esercizi in sella, i movimenti al passo e al trotto, i cambiamenti di direzione e l’approccio con i primi “percorsi” rientrano fra le tematiche affrontate nel corso degli allenamenti svolti con cadenza settimanale. Particolare cura dell’Istituto nelle modalità di verifica dei risultati raggiunti, mediante somministrazione ai partecipanti di test iniziali, in itinere e finali volti a garantire il monitoraggio degli apprendimenti, del gradimento e della partecipazione. L’Associazione “Equitando” ONLUS, attiva dal 2003 e centro affiliato dell’A.N.I.R.E. (Associazione Nazionale Italiana Rieducazione Equestre – D.P.R. 08/07/1986 n. 610), si occupa, con personale specializzato, dell’organizzazione e della gestione delle attività, individuali e/o in gruppo, di rieducazione equestre. La Rieducazione Equestre va intesa come un metodo terapeutico globale, in cui, attraverso la pratica di un’attività ludico-sportiva avente come mezzo il cavallo, l’individuo viene attivato nel suo intero complesso motorio, psichico, intellettivo e sociale.

 

   Enrico  Casale

CONCLUSE LE MANIFESTAZIONI A LEPANTO

FOTO N. 2.JPGMessina 10 ottobre 2011 – Si sono concluse in Grecia le manifestazioni commemorative organizzate nei giorni 8, 9 e 10 ottobre 2011 dalle Autorità di Νafpaktos (Lepanto) in occasione del 440° anniversario della Battaglia di Lepanto.

Presenti nella storica cittadina ellenica il dott. Fortunato Manti e il prof. Enzo Caruso, rispettivamente presidente dell’Associazione Culturale “Aurora” e direttore artistico della “rievocazione storica dello sbarco a Messina di don Giovanni d’Austria e saluto del Senato”, manifestazione promossa in sinergia con la Marco Polo System di Venezia che ha avuto luogo, per il terzo anno consecutivo, la scorsa estate nel capoluogo peloritano.  Intenso il calendario degli appuntamenti lo scorso fine settimana. L’amministrazione della storica cittadina greca ha impostato le manifestazioni sia all’insegna dello spettacolo che della cultura. Questa edizione è stata dedicata alla città di Venezia, rappresentata con figuranti in costumi d’epoca, arti e mestieri veneziani, gondolieri che cantavano per le strade e cuochi intenti a proporre le prelibatezze della cucina cinquecentesca.  Venerdì mattina presso il Comune di Messolonghi, dove la delegazione messinese è stata ricevuta dalla la Dott.ssa Nausica Capnissi, membro del Consiglio del Centro Culturale della Municipalità di Messolonghi e dal Consigliere Municipale George Kassavetis. Nel pomeriggio nuovo appuntamento con Yannis Kanìs, Presidente del Gruppo Nautico di Messolonghi, al quale, a nome del dott. Carmelo Recupero Presidente della Sezione di Messina della Lega Navale Italiana, è stato consegnato il Crest dell’importante istituzione marinara. In serata l’incontro e lo scambio dei doni con il Sindaco di Νafpaktos (Lepanto), dott. Yiannis Boules, accompagnato dalla dott.ssa Maria Ziampara e dal dott. Christo Salamouras, rispettivamente assessori alla cultura e all’ambiente del comune greco.

  Enrico Casale

ARTEINCENTRO 2011

 

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Messina – Al via la 5a Edizione della manifestazione culturale “ARTEINCENTRO 2011, evento organizzato anche quest’anno dall’Associazione Culturale “Messinaweb.eu” e finalizzato alla promozione e valorizzazione dell’Arte Contemporanea.  La partecipazione è aperta a tutti gli artisti – senza limiti di età, sesso, nazionalità o altra qualificazione –  nelle sezioni riservate, rispettivamente, alla Pittura e alla Poesia. Numerose le adesioni per la quinta edizione: giova ricordare che le iscrizioni dovranno essere perfezionate entro il 15 settembre 2011 per la “Poesia”, mentre per la “Pittura” è stata concessa una proroga, legata alla consegna delle opere, al 3 ottobre 2011.

La manifestazione si svolgerà presso il Salone della Camera di Commercio di Messina dove dal 3 al 8 ottobre sarà allestita la mostra delle opere presentate. Nel pomeriggio del 8 ottobre 2011, con inizio alle ore 17, avrà luogo la cerimonia di premiazione.

Il bando con i lineamenti organizzativi e le modalità esecutive di dettaglio e visionabile presso il sito internet dell’Associazione (www.messinaweb.eu).

L’Associazione CulturaleMessinaweb.eu” si occupa di diffondere la cultura nel mondo giovanile e non, di ampliare la conoscenza della cultura attraverso i contatti fra le persone, gli enti e le associazioni, di proporsi quale luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali, assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile attraverso l’ideale dell’educazione permanente, di porsi quale punto di riferimento per quanti, svantaggiati o diversamente abili, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della cultura, un sollievo al proprio disagio.

            Enrico CASALE

SBARCO DI DON GIOVANNI D’AUSTRIA A MESSINA

L’UFFICIO DELLE DOGANE DI MESSINA “APRE I CANCELLI” ALLA TERZA EDIZIONE DELLA RIEVOCAZIONE STORICA

 

Messina 11 agosto 2011 – Fra le numerose novità che hanno caratterizzato la terza edizione della “rievocazione storica dello sbarco a Messina di don Giovanni d’Austria”, evento di alta rilevanza promosso anche quest’anno dall’Associazione culturale “Aurora” insieme alla “Marco Polo System” di Venezia e realizzato in collaborazione con il Comune di Messina, la Provincia Regionale di Messina, le Istituzioni, gli Enti e le Associazioni locali, giova ricordare il patrocinio dell’Agenzia delle Dogane.

La rievocazione ha avuto, infatti, inizio proprio dal cortile interno dell’Ufficio delle Dogane di Messina, struttura ubicata ove anticamente si trovava il “Palazzo Reale”. La carrozza con a bordo lo “stratigò” è uscita dall’immenso portone metallico, sul viale San Martino, proseguendo in direzione Duomo sulla via Primo Settembre (ex “Amlfitana”, poi “Austria”). Un supporto sì tecnico ma dall’alto significato in un contesto rievocativo, la cui fattibilità si deve alla sensibilità e disponibilità dimostrata dall’attuale direttore: la dott.ssa Rosita D’Amore.

Nella Guida “Messina e dintorni” del 1902 si legge: “[…] Proseguendo per il corso Vittorio Emanuele, s’incontra la Dogana. Essa fu fabbricata sull’area dell’antico Palazzo Reale castello formidabile rifatto dal Conte Ruggiero, ampliato da Federico II d’Aragona (1309), abbellito quindi dall’architetto Calamech (1565-1585) e completato finalmente dal regio ingegnere Antonio Ponsello (1649). In quel palazzo sontuoso Federico lo Svevo aveva congregato i primi rimatori in lingua volgare: colà alloggiarono i Re ed i Viceré di Sicilia: in esso morì Enrico VI imperatore (1197). I terremoti del 1783 lo danneggiarono gravemente, ma non fu abbattuto che per le lacrimevoli ire municipali, e sui pochi avanzi di esso furono rizzati i magazzini del Portofranco (1826) i quali, incendiati nel 1848, vennero anche rasi al suolo nel 1853 […]”. Dopo il terremoto del 1908, la Dogana fu progettata dall’architetto Luigi Lo Cascio (Genio Civile) e i lavori vennero appaltati alla Federazione delle Cooperative di Ravenna. La costruzione iniziò nel 1912 e fu ultimata in circa due anni. Si caratterizza per l’ampia presenza di strutture metalliche (la grande tettoia lato mare e il monumentale ingresso sul viale S. Martino) riccamente ornate con motivi floreali in parte desunti dal repertorio liberty ma con elementi di gusto ancora ottocentesco. La palazzina centrale è coronata da un gruppo formato da una coppia di sirene, affiancate a una prua, con ai lati tritoni.

      Enrico Casale

Conclusasi ieri a Messina la Regata Velica “Trofeo Don Giovanni d’Austria”

regata.jpgMessina 5 agosto 2011 Ieri, giovedì 4 agosto 2011, ha avuto inizio la terza edizione della “rievocazione dello sbarco a Messina di don Giovanni d’Austria”, evento di alta rilevanza promosso anche quest’anno dall’Associazione culturale “Aurora” insieme alla “Marco Polo System” di Venezia e realizzato in collaborazione con il Comune di Messina, la Provincia Regionale di Messina, le Istituzioni, gli Enti e le Associazioni locali.

Nella mattinata la Regata Velica “Trofeo Don Giovanni d’Austria città di Messina”, organizzata dalla Lega Navale Italiana e dal Circolo Tennis e Vela in collaborazione con i circoli velici messinesi e calabresi, inserita per la prima volta nel calendario nazionale della Federazione Italiana Velica (FIV), che si è svolta nello specchio acqueo antistante il litorale Nord di Messina, tra Paradiso, Grotte e S. Agata. La cerimonia di premiazione avrà luogo domani, sabato 6 agosto 2011, con inizio alle 19, presso il Circolo Tennis e Vela di Messina.

FOTO N. 9.JPGNel pomeriggio, alle 18 presso S. Maria Alemanna, il convegno sul tema “Messina sulle rotte di Lepanto”.  Nutrito il pubblico di appassionati presenti, fra i quali, giova ricordare, il prof. Pippo Isgrò, Assessore alle “Politiche del Mare” del Comune di Messina, il C.V. Antonio Musolino, Comandante della Capitaneria di Porto di Messina, il C.F. Antonino Porcino, del Distaccamento di Messina della Marina Militare Italiana, l’arch. Salvatore Scuto, sovrintendente BB.CC.AA. di Messina, l’arch. Mirella Vinci, della Sovrintendenza BB.CC.AA. di Messina, il dott. Giovanni Molonia, studioso di Storia Patria, il sig. Carmelo Recupero, presidente della Sezione di Messina della Lega Navale Italiana, la sig.ra Paola Paratore, referente dell’Associazione C.R.E. A.N.I.R.E. “Equitando” ONLUS, il sig. Francesco Cosio, orafo e argentiere messinese. Dopo i saluti del dott. Fortunato Manti (presidente dell’Associazione Culturale “Aurora”) e del prof. Pippo Isgrò, ha preso la parola il dott. Enrico Casale (giornalista pubblicista, studioso di storia patria e storia militare), moderatore del convegno, il quale introducendo i lavori ha fornito un quadro generale politico strategico del Mediterraneo nel Cinquecento con particolare riferimento alla Sicilia e alla città di Messina. A seguire l’intervento del prof. Dario Caroniti (docente di storia delle dottrine politiche presso l’Università degli Studi di Messina) il quale si è soffermato sulla situazione di Messina nel 1571, periodo di grandi trasformazioni in termini urbanistici e letterari per la città dello Stretto. Il prof. Vincenzo Caruso (Direttore del Museo Storico “Forte Cavalli”) ha affrontato gli aspetti connessi con l’arrivo della flotta della Lega Santa nelle acque dello Stretto, citando fonti della tradizione popolare relative alle scorrerie barbaresche sulle coste siciliane. Il dott. Antonino Sarica (giornalista) ha fornito, con dovizia di particolari, un approfondimento sul soggiorno di don Giovanni d’Austria a Messina. Particolarmente significativo l’intervento dell’avv. Carlo Marullo di Condojanni (ambasciatore e delegato del Sovrano Militare Ordine di Malta) il quale ha evidenziato il valoroso contributo fornito dall’Ordine di Malta sia nelle guerre mediterranee in generale che, in particolare, per la battaglia di Lepanto. Eloquio avvincente dell’architetto Nino Principato (noto cultore di Storia Patria messinese), il quale con la proiezione di una serie di immagini ha dimostrato come nel tempo le tracce di Lepanto siano ancora visibili nella città del Peloro. Al termine della serata la poetessa Maria Costa ha recitato “La Battaglia di Lepanto”.

  Enrico Casale