Corale polifonica nel carcere di Augusta

nativita.jpgTrenta detenuti di varie età, vite diverse, pene differenti ma accomunati da un unico denominatore: la voglia di esprimere le proprie emozioni col canto. E una maestra che, lentamente, giorno dopo giorno, con costanza, dedizione e infinita passione è riuscita a mettere insieme un gruppo che oggi si è esibito, nello spazio-teatro del carcere di Augusta, davanti a numerosi compagni di detenzione, alla dirigenza del carcere, agli agenti, agli educatori, ai volontari e a un gruppo di studenti del locale liceo. Da questo connubio è nata la corale polifonica chiamata, con grande orgoglio, la “SWING BRUCOLI’S BROTHERS” (Brucoli è il nome della frazione di Augusta nel cui territorio si trova la casa di reclusione) che, guidata con estrema perizia e caloroso affetto da Silvana Laudicina, è riuscita a regalarci un concerto degno di questo nome durante il quale hanno cantato brani natalizi celebri come “Adeste fideles” insieme a canzoni dei nostri giorni come “Natale” di De Gregori o “Cercami” di Renato Zero cantata in un formidabile duetto da due detenuti, Arnolfo e Davide; o ancora un “assolo” di chiatarra elettrica sempre di Davide, uno dei più giovani componenti della corale, o un’interpretazione solistica di una canzone di Neffa da parte di Gigi, un altro dei coristi che ha un passato di cantautore e compositore di canzoni. Il brano conclusivo è stata una celebre canzone di Michael Jackson. Tra un’ interpretazione e l’altra alcuni dei coristi hanno voluto regalarci delle loro riflessioni sul Natale. Parallelamente al concerto ci sono stati due momenti “forti” che sottolineano la volontà, da parte della dirigenza della casa di reclusione di Augusta, di aprirsi alla società esterna e di dare un’applicazione pratica all’art. 27 della nostra Costituzione che parla di riabilitazione del detenuto in vista di un suo reinserimento nella società una volta scontata la pena. Il primo momento è stato quello del bellissimo presepe, creato dall’artista augustana Pinina Podestà con l’aiuto di alcuni detenuti (che da quel giorno la chiamano, con un rispetto venato d’affetto, “professoressa”) in uno dei corridoi del carcere, che oggi è stato fatto ammirare ai tanti visitatori esterni convenuti per il concerto della corale; l’ altro momento è stato quando gli studenti liceali, che nei mesi scorsi sono entrati, con regolare frequenza, all’interno della casa di reclusione per ricevere lezioni di pittura da un giovane detenuto albanese, Bocaj, gli hanno voluto dare, insieme alla loro docente, un regalo per Natale come ringraziamento.

      Daniela Domenici

Navigando tra le note

navigando.jpgDelizioso gioco di parole per definire un evento musicale che sta avendo luogo in uno dei borghi marinari più belli e particolari della povincia di Siracusa: Brucoli, frazione della città di Augusta.

Il settore “fantasia” del centro Zucca, un centro di aggregazione giovanile “pensato per i giovani…realizzato con i giovani”, come recita il loro motto, dai 15 ai 25 anni, insieme agli altri settori, ha organizzato questa serata nella piazzetta principale di Brucoli in cui si stanno esibendo alcuni gruppi musicali giovanili della città più uno ospite, proveniente dalla vicina Melilli, perchè entrambi i comuni appartengono allo stesso distretto socio-sanitario D 47 che insieme alla cooperativa C.R.A.S.S hanno collaborato a far sì che questa serata avesse luogo.

Le bands  che si alterneranno sul palco sono:

– asso di picche
– the gasp
– the south punk
– xterica
– audiofobi+helgast
– jamacrew

– moonflowers

– eken

Queste due ultime hanno la particolarità di essere composte da sole donne e il gruppo “in trasferta” si chiama “hammer”.

Il Centro Zucca ha fortemente voluto questa serata per due motivi:

–      per dare visibilità a queste realtà musicali esistenti in città, dar loro modo di farsi ascoltare e apprezzare

–      per far sapere, in anteprima, che verso ottobre-novembre ripartiranno, presso il centro che, per chi non lo sapesse, è ubicato in via Marina Ponente 13, i corsi di musica per imparare a suonare alcuni strumenti, corsi che erano già stati avviati con successo prima che il centro fosse costretto a chiudere. Il centro Zucca offre spazi liberi per stare insieme e dar vita a percorsi, incontri e laboratori a sostegno del protagonismo e della creatività giovanili.

I settori che si possono trovare in questo Centro sono, oltre al già citato “fantasia” e “musica”:

–      teatro

–      computer/internet

–      cineforum

–      centro ascolto

–      sportello di orientamento

Se volete maggiori informazioni sulle attività del Centro, che è aperto dal lunedi al venerdi dalle 16.00 alle 20.00 ed il sabato dalle 15.00 alle 19.00, potete telefonare al 0931-976595 o inviare una mail a centro.zucca@alice.it

 

          Daniela Domenici