Stefano Tacconi e Totò Schillaci ad Augusta

schillaci_toto.jpgDue grandi campioni del calcio degli anni ’90 ad Augusta: l’umbro Stefano Tacconi e il siciliano Totò Schillaci sono stati invitati per far da padrini alla nuova squadra cittadina di calcio a 11, la A.S.D Città di Augusta, che sta per iniziare il campionato, per il secondo anno consecutivo, in seconda categoria con lo scopo dichiarato di passare, a fine stagione, in prima.

Per festeggiare degnamente questa nuova compagine calcistica, oltre ai due campioni, sono stato invitati l’attrice teatrale e televisiva Giovanna Criscuolo e Celentano 2, imitatore del grande Adriano. Si è esibito con la sua chitarra, in alcuni motivi di flamenco, il musicista locale Mimmo Bertoni. Ha presentato la serata Mario Mania.

Purtroppo ad Augusta manca da anni il campo sportivo, chiuso per motivi di inquinamento del terreno (ma non manca solo quello, anche la piscina è chiusa da tempo e non c’è un campo di atletica) e quindi questa squadra, composta esclusivamente da calciatori locali, giovani e meno giovani, giocherà in un campo, il Megarello, che oltre ad essere fuori città è anche privato e messo gentilmente a disposizione dai proprietari, Salemi e Costa.

tacconi.jpgLa squadra, che ha cambiato denominazione (prima si chiamava Brucoli Augusta) è allenata da Nunzio Riccobello, il presidente è Carlo Santamaria e il vice è Concetto Cacciaguerra; anche il colore della maglia è stato cambiato: ora è nero-verde, i colori del Megara, squadra cittadina degli anni d’oro allenata da Borgia, presente tra il pubblico.

Sono saliti sul palco anche alcuni politici locali, il segretario del consiglio comunale Sergio Amato, l’assessore provinciale alle pari opportunità Nicky Paci e l’assessore comunale Santino Rinzivillo il quale ha dichiarato che la giunta sta lavorando affinché sia il campo del Megara che la piscina comunale siano riaperti nel più breve tempo possibile: lo ringraziamo per i suoi buoni propositi ma, purtroppo, crediamo che non sarà così.

DANIELA DOMENICI

MEGARA AUGUSTA: il Presidente indignato

fotomegara 2008-09.jpgDa Presidente della prima squadra cittadina, che porta il nome del glorioso Megara Augusta, sono disgustato per lo stato di cose riguardo il problema della mancanza del campo sportivo ad Augusta. E oramai da tre anni e mezzo che siamo costretti  peregrinare presso altre struttre vicine o quasi vicine. Come tutti sanno ci alleniamo oramai da due anni a Villasmundo, dove PAGHIAMO UNA RETTA MENSILE che quantomeno ci dovrebbe essere rimborsata dall’ amministrazione, perchè è inconcepibile in una cittadina che si definisce civile che si debba pagare per fare sport o fare attività sociale con quella che facciamo noi, togliendo letteralmente ragazzi dalla strada, tanti ragazzi che sicuramente sarebbero preda di devianze e pericoli senza un momento di sport o di aggregazione quale diamo noi. Io e la mia famiglia, oramai da anni, ci siamo intestati questo “sacrificio” di fare sport ad Augusta perchè la passione ci divora ma soprattutto la voglia di fare attività pulite come lo sport e insegnare valori positivi ad i nostri ragazzi, di cui la mia famiglia è portatrice da generazioni.

Mi pare sia superfluo aggiungere che dovremmo tutti vergognarci per come siamo messi ad Augusta, l’unica cittadina d’Italia per numero di abitanti e importanza industriale, portuale e militare, ad essere priva di impianti sportivi; credo che forse ci hanno battuto anche i paesi africani che qualche campetto polveroso nei loro villaggi ce l’hanno dove far correre decine e decine di ragazzi il pomeriggio, mentre noi cittadini paghiamo una doppia beffa per l’inquinamento industriale che ci ha privato anche di poter avere l’unica struttura, il Fontana di Augusta, diventando non solo la cenerentola d’Italia per carenza di strutture sportive, ma anche la barzelletta d’Italia. Ricevo molte telefonate di tifosi del Megara che vogliono assistere alle partitre della mia squadra, purtroppo relegata in Seconda Categoria, ma non lo possono fare perchè privi di un mezzo che li possa portare a Villasmundo. Anzi, mi rivolgo pubblicamente a qualche privato se può avere la possibilità, visto che l’amministrazione non ci considera nemmeno e noi non ce lo possiamo permettere, di mettere a disposizione un bus-navetta per far raggiungere Villasmundo ai tifosi già a partire dal big-match di domenica prossima contro la capolista nel quale tra l’altro si commemorerà il nostro atleta Paolo Ricciardi. Non voglio assolutamente fare del vittimismo, la gente ad Augusta ci conosce e sa di cosa parlo quando dico che portiamo il nome di Augusta in giro ma non importa a nessuno, siamo considerati “pazzi” perchè vogliamo fare calcio a queste condizioni, cioè senza neanche un campo dove poterci allenare e io ringrazio sempre i miei trenta e più tesserati che tre volte a settimana raggiungono, dopo aver ultimato la propria giornata lavorativa, il campo di Villasmundo per allenarsi on spese di benzina personali. Ad altre discipline finora sono andati le ricompense, i premi e le pacche sulle spalle, tranne a noi che facciamo attività sana di aggregazione e socializzazione facendo poi… praticare lo sport nazionale, il più popolare, anche ad Augusta, e abbiamo dmostrato in questi anni di saperlo fare.  Ben vengano i momenti di aggregazione e aggiungo io di riflessione sul portale Facebook, dove sembra che poi la vera essenza e l’intelligenza degli augustani per bene, sparsi anche in giro per l’Italia, venga fuori.
 
  Massimiliano  Scuderi   –   Presidente Megara Augusta 2008