Oasi ESSO

Quando il petrolio vale più della vita umana.

a.jpg.jpgAncora un incidente sul lavoro al petrolchimico di Augusta, dentro la raffineria  “Esso” . Due operai sono rimasti gravemente ustionati  in quella che si diceva essere per eccellenza  una raffineria particolarmente sensibile alla sicurezza, alla protezione e alla prevenzione che, a sentir parlare gli stessi dipendenti, darebbe l’idea di una grande oasi. Ma i dipendenti “Esso”, lo sanno tutti, sono trattati con grande rispetto e stima dall’azienda e ciò, se da un lato può fare piacere, dall’altro ha scatenato qualche polemica sindacale da parte della CGIL di Siracusa perchè  i due malcapitati operai in quella occasione pare non abbiano ricevuto lo stesso trattamento nella fase di soccorso. Difatti, uno solo dei due operai è un dipendente della raffineria; l’altro disgraziato, invece, è un dipendente di una ditta dell’indotto operante dentro la raffineria, la Smai. Allo scoppio di un quadro elettrico, l’ala protettiva dell’azienda si è subito allargata verso  il dipendente “Esso”, soccorrendolo prontamente con un’ambulanza per trasportarlo d’urgenza a Catania nel centro ustionati dell’attrezzato ospedale Cannizzaro; l’altro uomo, invece, ha dovuto attendere un po’ di tempo l’aiuto del 118 per essere trasferito “d’urgenza” presso il meno attrezzato ospedale Muscatello di Augusta.

Non a caso l’attenzione si rivolge verso lo stesso presidio ospedaliero, il “Muscatello”, che si vorrebbe addirittura chiudere e del quale non si hanno ancora certezze in merito, malgrado la  vibrante manifestazione cittadina di protesta. Piuttosto che chiudere l’ospedale di Augusta, mi chiedo, non sarebbe più opportuno attrezzare meglio lo stesso presidio, tra l’altro il più vicino nella zona, a questo genere di soccorsi causati da incidenti sul lavoro sempre più frequenti in un’area “pesantemente” industrializzata e, allo stesso tempo, segnata dagli anni? Quanto può valere la vita umana in queste circostanze?

                                                              Giuseppe Tringali

Oasi ESSOultima modifica: 2009-02-09T09:27:00+01:00da leodar1
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