PERDE IL CONTROLLO DELLA VETTURA E SBATTE CONTRO IL PALO DELLA LUCE

schianto conto palo luceAugusta. Mercoledi’ 31 maggio, ore 11,30, scoppia una ruota, perde il controllo del mezzo, va a finire sul marciapiede e sbatte violentemente contro un palo della luce. E’ successo all’autista titolare della Toyota Yaris, che mercoledì mattina, intorno  alle 1,30, stava transitando sul Lungomare Rossini in direzione dell’ospedale Muscatello, poco dopo il ponte Federico II, quando, a un tratto, perde il controllo dell’autovettura per il repentino scoppio di uno pneumatico. L’uomo, a causa della perdita del controllo, stando alle dichiarazioni fornite ai carabinieri giunti sul posto, probabilmente a causa della velocità, è salito con l’auto sul marciapiede, dove solitamente si pratica jogging, e dove per fortuna non passava nessuno in  quel momento, andando aa sbattere violentemente contro un palo della luce, la cui lampada è caduta a terra. L’urto è stato così violento che è completamente salato il muso della Yaris e il palo è stato piegato come se fosse  di plastica. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco.

   Cecilia Càsole

A SIRACUSA RICORDATO L’AUGUSTANO GIUSEPPE MOTTA

copertina libro MottaSIRACUSA – Alle ore 18 di oggi 1 giugno, nella sala Corrado Ventaglio a Siracusa, l’Annpia in occasione della ricorrenza del 71° Anniversario della Repubblica presenta il libro “ Il ragazzo che fece sventolare la bandiera rossa” di Giorgio Càsole e Cecilia Càsole. Il libro racconta la vicenda umana e politica di Giuseppe Motta, antifascista siracusano, nato e morto ad Augusta, di cui fu sindaco nel 1945. Motta fu uno dei pochi siracusani a essere condannato a una dura pena detentiva dal Tribunale Speciale per la Difesa del Fascismo, perché considerato “pericoloso comunista”: del Pc d’Italia fu il primo segretario provinciale  della provincia di Siracusa, che allora comprendeva  il territorio dell’attuale provincia di Ragusa. Motta propugnò gli ideali federalisti ci di Altiero Spinelli, oggi è completamente ignorato dalla sua città natale. Il libro che sarà presentato nella sala di Via Corrado Ventaglio dovrebbe servire a rendergli giustizia. Aprirà l’incontro Orazio Carpino, Cons. Naz. Nappia, nonché autore della prefazione del libro di Giorgio e Cecilia Càsole Nel corso della presentazione interverranno la  prof.ssa Maria Concetta La Leggia, il Sen. Giuseppe Lo Curzio , il prof. Alessio Lo Giudice, il prof. Salvatore Santuccio, il dott. Carmelo Saraceno, e l’avv. Ulisse Signorelli. L’ingresso sarà libero.

   M.S.

STRAGE DI LAVORATORI E CITTADINI ESPOSTI E VITTIME DELL’AMIANTO E LORO FAMILIARI? L’ONA VINCE IN CORTE DI APPELLO, MA NON BASTA.

amiantoRoma, Siracusa. L’occasione del deposito della sentenza della Corte di Appello di Catania, Sezione Lavoro, n. 390 del 04.05.2017, dà lo spunto all’Osservatorio Nazionale Amianto e all’Avv. Ezio Bonanni, coadiuvato dall’Avv. Alessandro Scuderi, per insistere in ordine alle urgenti misure di tutela della salute dei lavoratori e cittadini siciliani, esposti e vittime dell’amianto e loro familiari. L’ONA lamenta: · Strage di lavoratori e cittadini esposti e vittime dell’amianto e loro familiari (di seguito i numeri dell’epidemia); · La mancata applicazione della normativa in tema di prepensionamento per i lavoratori esposti all’amianto; · Assenza di doverosi risarcimenti; · Lungaggini giudiziarie; · Assenza di sorveglianza sanitaria e dell’istituzione del centro unico presso l’Ospedale di Augusta (così come stabilito dalla L.R.10/2014); · Mancata applicazione della c.d. ‘legge Gianni’ in materia di amianto (L.R. 10/2014). · Mancata emissione degli atti di indirizzo equipollenti per il riconoscimento dei benefici contributivi per esposizione all’amianto fino al 2003, per i siti siciliani ad alto rischio industriale. Il caso di E.B. è emblematico. L’INPS ha rigettato la sua domanda per il prepensionamento nonostante fosse dimostrata la sua esposizione professionale a polveri e fibre di amianto. In primo grado il Tribunale di Siracusa ha accolto le tesi dell’INPS e ha rigettato le domande del lavoratore esposto all’amianto, il quale ha dovuto continuare a lavorare nonostante fosse stato già provato fisicamente e moralmente dall’esposizione ad amianto. Il lavoratore si è quindi rivolto all’ONA nella persona del coordinatore regionale Sig. Calogero Vicario che ha interessato l’Avv. Ezio Bonanni, Presidente nazionale, il quale ha impugnato la sentenza presso la Corte di Appello di Catania. La Corte di Appello di Catania ha disposto una consulenza tecnica, così come richiesto dall’Avv. Ezio Bonanni. L’accertamento tecnico ha permesso di confermare che il Sig. E.B., come dipendente di un’azienda azienda chimica con sede a Priolo a Gargallo, è stato professionalmente esposto a polveri e fibre di amianto per il periodo dal 02.04.1976 al 31.12.1994, in concentrazioni superiori alle 100 ff/ll, nella media delle otto ore lavorative: il lavoratore si avvia dunque al prepensionamento. L’Osservatorio Nazionale Amianto, fin dal 2008, ha sollevato la problematica amianto in Sicilia, e ha lamentato una discriminazione per i lavoratori esposti ad amianto che si vedevano negati i loro diritti. Con la legge regionale n. 10/2014, dovuta grazie all’intervento dell’On.le Pippo Gianni, Deputato dell’Assemblea Regionale Siciliana e componente del comitato tecnico scientifico dell’ONA e già più volte Deputato nazionale, la Regione Sicilia si è dotata di uno strumento legislativo che prevedeva anche la creazione dell’unità operativa per la cura delle patologie asbesto correlate presso l’Ospedale di Augusta, oltre alla bonifica e ad ulteriori misure. La Legge Regionale Siciliana aveva un cronoprogramma per la sua applicazione, e quindi per la messa in sicurezza di tutti i siti. Successivamente il Deputato Regionale On.le Pippo Gianni è stato estromesso dall’ARS e la legge è stata privata del cronoprogramma.

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AUGUSTA, PAUL CONNETT: STRATEGIA RIFIUTI ZERO

riciclo-italia-sicilia-male-classifica-Augusta. Con i saluti del sindaco di Augusta , Di Pietro, si sono aperti i lavori della conferenza internazionale dal titolo “La strategia Rifiuti Zero: i dieci passi verso la sostenibilità” che ha avuto luogo nel settecentesco salone di rappresentanza del Comune di Augusta, venerdì 26 maggio. Tanti i relatori che hanno illustrato lo stato dell’arte del progetto Fare con Meno (nato per la prevenzione e minimizzazione dei rifiuti urbani) che vive in sinergia con il servizio di raccolta differenziata porta a porta. “È  una rivoluzione che vede protagonisti i cittadini e rende noi orgogliosi”. L’ha affermato Di Pietro,   confermato da Paul Connett in persona, attivista, ricercatore, noto in tutto il mondo per essere l’ideatore della strategia RIFIUTI ZERO. Ad accompagnare Connett è stata Patrizia Lo Sciuto, vicepresidente Zero Waste Italy, associazione che fa da connettore e ponte per le diverse realtà ambientaliste nel mondo. Coinvolgere i giovani, sensibilizzare alle tematiche di inquinamento in mare, passare dall’era delle discariche a quella delle buone pratiche e  trasformare l’egocentrismo in ecocentrismo. Queste le missioni di Zero Waste Italy.  Tra gli ospiti  il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa, che nella sua cittadina ha fatto realizzare una casa del Compost con un conseguente smaltimento a km zero della frazione organica.  L’assessore all’Ambiente del Comune di Augusta, Danilo Pulvirenti, promotore dell’incontro, ha moderato e cucito insieme tutti gli interventi dei relatori illustrando i risultati di un ambizioso progetto che ha come motto “Il miglior rifiuto è quello che non si produce”.  Francesco Ruta (DATANET società aggiudicatrice del piano comunicazione) ha annunciato l’imminente pubblicazione di brochure informative sulle diverse azioni poste in essere,  di video esplicativi e inoltre il lancio di un’app per smartphone dedicata e gratuita. Presente anche  Paolo Guarnaccia dell’Università di Catania, ricercatore in agronomia e coltivazioni erbacee, eccezionalmente nel ruolo di traduttore.  Davanti a una platea formata da addetti ai lavori, autorità, cittadini e allievi delle scuole, Paul Connett, di casa in Italia  per le battaglie contro gli inceneritori, “Dio ricicla, il Diavolo Brucia”, ha  elencato i dieci passi verso la sostenibilità : la separazione alla fonte tra risorse e rifiuti, la raccolta porta a porta, il compostaggio, il riciclo della frazione umida, i centri di riuso e riparazione, gli incentivi economici, le iniziative per la riduzione dei rifiuti, la separazione della frazione residuale, un miglioramento del design industriale e infine la discarica temporanea. E’ in cantiere un centro di riuso e riparazione per offrire una seconda vita ai beni di consumo.

    M.S.

AUGUSTA, IL ROTARY E LO STILE DI VITA

rotaryAugusta, Il Rotary club Augusta presieduto da Giuseppe Pitari ha ospitato una delegazione di soci della sezione AIRC di Augusta coordinata da Sabrina Toscano. Nell’occasione si è parlato di alimentazione e stili di vita in relazione alla salute.  Ha introdotto i lavori il medico oncologo della UOC di oncologia della ASP 8 di Siracusa dott. Fabrizio Romano (nella veste anche di presidente entrante del Rotary Club Augusta).  A seguire le relazioni del dott. Alberto Romano, neurochirurgo, responsabile Unità Funzionale di Neurochirurgia nell’ l’Istituto Ortopedico Villa Salus di Augusta che ha parlato di “Salute e stili di vita”, e del prof. Paolo Guarnaccia, docente di ‘Principi e tecniche agronomiche in Agricoltura Biologica’ nel  Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Univeristà di Catania, che ha trattato l’argomento “Terra, cibo e salute: un trinomio indissolubile”. Fabrizio Romano ha sottolineato come   “Abbiamo guadagnato in tenore di vita ma abbiamo perso in qualità della vita”. Alberto Romano ha evidenziato il ruolo che svolgono nella insorgenza delle malattie tumorali non solo i fattori ambientali (inquinamemto atmosferico, agenti chimici, amianto e metalli pesanti, agenti fisici e agenti infettivi) ma anche gli stili di vita (fumo, alcol, sole, alimentazione, obesità e sedentarietà), ponendo una particolare attenzione al ruolo dello stress nella genesi di molte malattie. Paolo Guarnaccia, infine, ha spiegato come “l’attuale modello agricolo dei paesi industrializzati è poco sostenibile: per produrre, trasformare, trasportare e consumare 1 caloria di cibo, in media nel mondo si consumano 7,3 calorie di energia; inoltre per andare dal campo alla tavola un alimento compie 3500 km; infine il 30% dei gas climalteranti provengono dall’agricoltura e dalla zootecnia intensiva”.

 

  1. S.

“IL CONDOMINIO”: COMMEDIA BRILLANTE MESSA IN SCENA DAI SOCI UNITRE DELLA COMPAGNIA TEATRALE “PIPPO PACI”

CONDOMINIOAugusta. A conclusione dell’attività del Laboratorio teatrale per l’Anno Accademico 2016/2017, sabato 27 maggio, i soci Unitre della Compagnia “Pippo Paci” hanno messo in scena la commedia brillante “Il Condominio” sapientemente diretta dal regista Pietro Quartarone, accompagnati dalla musica e dagli effetti sonori del Maestro Antonio Accettullo. Due ore di allegria e sano divertimento hanno intrattenuto i numerosi ospiti giunti presso l’affollatissima Aula magna dell’Istituto “A. Ruiz”. Colleghi soci Unitre, amici e parenti degli attori hanno assistito alla rivisitazione personale della commedia scritta da Giovanni Formisano jr, poeta e commediografo catanese del teatro dialettale tra i più conosciuti e apprezzati del secolo scorso. Ha aperto la serata lo stesso regista Quartarone, il quale ha invitato il pubblico a perdonare eventuali défaillances degli attori trattandosi di dilettanti che si cimentano nella recitazione semplicemente per divertirsi e per far divertire. Un grosso applauso ha dato inizio alla commedia e ha incitato tutto il cast. La storia si basa su classici incomprensioni e litigi tra gli inquilini di uno stesso condominio, in questo caso motivo delle liti è una questione di animali da compagnia e da cortile. Alcuni condomini, proprietari di cani, non sopportano la presenza di una gallina nel palazzo. Scene spassose ed esilaranti si sono susseguite grazie alla spontaneità del socio Pippo Morello che ha interpretato il ruolo del piccolo Luigi, figlio discolo e dispettoso di Francesco Pacifico, proprietario della gallina, e della moglie Angela, interpretati rispettivamente da Guido Mendola e Angela Gulino. Molto comici anche gli interventi di Carmelo Addìa, nel ruolo del buffo e impacciato Questore Cipresso che ha il compito di dirimere la discussione tra i condomini, ma che non riesce a rimanere indifferente agli ammiccamenti della bella e provocante Rosaria, impersonata da Carmela Bonfiglio. Divertenti anche gli equivoci tra il questore e la sua svampita e distratta segretaria, nel cui ruolo si è cimentata Cettina Fisichella, e l’appuntato Sifuni interpretato da Iano Pustizzi. A vestire i panni dei condomini, i signori Volpe e Lupo, Natalina Tripoli, Vito Iacona, Rita Gianino e Salvatore Di Leonforte. Alla fine, mette pace e risolve la controversia lo stesso regista Pietro Quartarone nei panni del Padre Cappellano che da la sua benidizione a tutti. Al termine dello spettacolo, il pubblico entusiasta si è lasciato andare in parole di apprezzamento e di stima verso tutti gli attori, il regista e quanti si sono prodigati dietro le quinte, non ultima la suggeritrice Maria Belfiore.  Che dire? – commenta entusiasta Anna Lucia Daniele, componente del Direttivo Unitre – È stata una favolosa serata all’insegna del buon umore, del relax e del sano divertimento. Il nostro più grande plauso va a tutto il cast con l’augurio di continuare così, con freschezza e tanta energia. Già nuove idee frullano nella geniale mente del regista Quartarone per l’anno prossimo. Per questo motivo, cari soci Unitre, vi aspettiamo numerosi a iscrivervi al nostro laboratorio di recitazione ed essere protagonisti del vostro e nostro divertimento. Grazie e complimenti a tutti!

    Anna L. Daniele