PREVENZIONE AL LICEO: DROGA E ALTRO

La testimonianza di una liceale

droga.jpgAUGUSTA. Gli incidenti causati dall’assunzione di alcool e sostanze stupefacenti sono la prima causa di morte dei giovani dai 15 a i 20 anni. Per questo motivo, il 14 marzo 2011, nell’aula delle riunioni della scuola, la nostra classe, unita alla 1°a del Liceo Scientifico ha assistito a una lezione di educazione stradale tenuta da alcuni rappresentanti dell’ASP (Azienda Sanitaria Provinciale) di Siracusa. All’inizio ci hanno fatto fare un test per verificare quanto ne sapevamo sulla strada, sulle sue regole e su alcool e droga. Si é parlato prima di tutto di che cos’é la strada, poi hanno spiegato che la percentuale di morti negli incidenti é composta soprattutto da uomini, perchè tendono ad andare troppo veloci o a fare esibizioni con i motorini. Dopo di che hanno chiarito quali sono i sintomi che si riscontrano dopo aver assunto alcool o droghe, la distinzione tra deprimenti (alcool) e stimolanti (cocaina) e hanno spiegato che quei rimedi “casarecci” come bere caffè o fare la doccia dopo aver bevuto non accelerano i tempi di eliminazione. Alla fine ci hanno fatto fare un test come quello iniziale su ciò che avevano spiegato e verificare se avevamo fatto gli stessi errori del primo. Dopo li hanno raccolti e ci hanno fatto tornare in classe

Alessia   Caramagno

Arrestati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti

canna.jpgSi tratta di Giuseppe G. di 23 anni e di E.F.C di 21 residenti ad Augusta in un’abitazione nei pressi dei giardini pubblici. A seguito di un controllo approfondito nell’abitazione dei due gli agenti hanno trovato oltre 90 grammi di hashish, mentre addosso all’uomo circa 10 grammi già divisi in dosi. I due erano tenuti d’occhio dagli uomini del vicino commissariato di polizia, ieri sera alle 22.30, quando sono stati sicuri e hanno ricevuto il via libera per la perquisizione da parte del sostituto della repubblica di Siracusa Anna Trinchillo, i poliziotti sono entrati in azione. Addosso al giovane sono state trovate le piccole stecchette probabilmente pronte per lo spaccio, nella perquisizione è venuto fuori il rimanente quantitativo. I due coniugi, genitori di un bimbo, erano stati previdenti, infatti gli agenti hanno trovato l’involucro, un portasigarette, nel locale lavanderia di proprietà, nascosto tra le tegole di eternit del piccolo sgabuzzino ubicato sulla terrazza del piccolo condominio. Nell’abitazione gli agenti del commissariato hanno sequestrato due bilancini di precisione. Dopo l’arresto il giovane è stato ascoltato davanti al magistrato di turno, alla presenza dell’avvocato difensore. Per l’uomo sono immediatamente scattate le manette, è stato rinchiuso nel carcere di Cavadonna, mentre la giovane donna è stata denunciata a piede libero, evidentemente per la presenza del minore. A entrambe è stato contestato il reato di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente.

       G C

Controlli dei carabinieri per prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti

spinello11062_img.jpgUno spinello, due grammi di droga leggera tipo cannabis e una scatoletta metallica  idonea a conservare la “roba”: questo è il davvero e per fortuna magro bottino che hanno recuperato i carabinieri al liceo classico “Mègara” nel  loro giro periodico di controllo nelle scuole cittadine per prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri erano composti da una squadra di carabinieri specializzati, fra cui un un’unità cinofila,  al comando in un sottufficiale che ha chiesto scusa ai docenti per  l’interruzione delle lezioni. Nel loro giro i carabinieri sono stati accompagnati dalla vicaria del dirigente scolastico, Gabriella Rista, la quale, appena entrava nelle classi, intimava a docenti e alunni d’interrompere immediatamente, lasciando tutto i banchi e di uscire  per permettere al cagnone addestrato di fiutare all’interno dell’ala e degli zaini dei ragazzi. Il carabiniere che accompagna il cane invitata un’alunna o un alunno a svolgere il compito di testimone.

      Cecilia   Càsole