AUGUSTA – Si è svolta il 27 marzo la prima edizione del festival semiserio di canzoni napoletane “Brucoli CantaNapoli” . L’idea era nata durante un recital di poesie condotto dal professor Giorgio Càsole quando, dopo brani della Divina Commedia, la poesia “A livella” di Totò , spinse alcuni detenuti in maniera spontanea a esibirsi in canzoni napoletane. La direzione ha quindi indetto una gara canora del repertorio classico e popolare napoletano. Tantissime le richieste, tantissimi i detenuti che si sono esibiti. I brani andavano da Tu vo fare l’americano a Guaglione, a O surdato nnammurato. Ma ad aprire non poteva che essere Zappatore. Grande entusiasmo del pubblico, composto da detenuti, insegnanti e volontari. Appaluditissima l’insegnante di canto Silvana Laudicina che aveva preparato i concorrenti con una serie di prove. A decidere i vincitori, premiando primo secondo e terzo classificato, una qualificata giuria esterna presieduta da Enzo Maiorca. Vincitori ex equo C.B. e G.S. con Resta cu mme e Tu ca nun chiagne.
Bellissima la scenografia, dipinta dal detenuto albanese A B, ergastolano dal cuore di artista che in questi giorni ha iniziato, nell’ambito di un progetto dell’associazione “Libera” a dare lezioni di pittura, come già negli anni scorsi a studenti del Liceo Megara di Augusta. Si replicherà l’anno prossimo.
Lina Solarino
GARA DI CANZONI NAPOPLETANE NEL CARCERE DI AUGUSTA, CON ENZO MAIORCA PRESIDENTE
GARA DI CANZONI NAPOPLETANE NEL CARCERE DI AUGUSTA, CON ENZO MAIORCA PRESIDENTEultima modifica: 2013-04-06T12:39:33+02:00da
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