Mauro Farina – – Nel tondo, la reliquia della cintura dell’abito agostiniano di S. Rita. In alto, gruppo di partecipanti al Convegno (foto di Mario Leonardi)
A partire dalle ore 9.00 i vari gruppi che hanno preso parte al Convegno sono stati accolti presso l’Oratorio Parrocchiale “San Giovanni Bosco” (eretto nel 2009 e ampliato nel 2012 da Padre Di Mare).Nello stesso luogo si sono svolti i lavori del Convegno,guidati da Padre Ludovico,che ha trattato vari argomenti tra cui l’ “Anno della Fede”. Nel pomeriggio,alle ore 16.00,è stata celebrata la Solenne Celebrazione Eucaristica per i partecipanti al Convegno. La Liturgia è stata presenziata da Padre Orazio Greco,sacerdote della Diocesi di Catania che svolge il suo mandato pastorale a San Giovanni La Punta, ed è stata concelebrata da Padre Ludovico e da Frate Roberto Caminiti, della congregazione dei Rogazionisti di S. Annibale Maria di Francia. Prima dei riti di introduzione,la signorina Alessandra ha portato i saluti al Parroco,agli Associati e a tutta la Comunità presente, da parte di Suor Natalina Todeschini, Madre Abbadessa del Santuario di Cascia, che ha spronato tutti ad approfittare di questo periodo di Quaresima per riscoprire la vera fede,fede che è sempre stata salda in Rita. L’animazione liturgica è stata curata dalla Schola Cantorum della Parrocchia Sacro Cuore di Gesù e il Servizio all’Altare dal Gruppo Ministranti della Parrocchia. La Santa Messa delle ore 18.30 è stata celebrata da Padre Ludovico Centra. Particolarmente interessante l’Omelia del Padre Agostiniano,incentrata sulla Liturgia della Parola: non di solo pane vivrà l’uomo. Con le sue parole Padre Ludovico ha fatto riflettere l’assemblea sulle tentazioni che ogni giorno affliggono l’uomo, prima fra tutte la brama di potere. A questa tentazione è stato collegato per opposizione l’umile gesto compiuto dal Santo Padre Benedetto XVI,mostrando il proprio attaccamento verso la Chiesa Universale e non verso la poltrona da lui occupata. A conclusione della Liturgia,Padre Davide ha portato la Reliquia della Cintura (che in questi giorni è stata collocata presso la Cappella di Santa Rita,a posto del simulacro della santa,posto sull’altare maggiore) in mezzo all’assemblea per la venerazione e benedizione dei fedeli. Durante tutto l’arco della serata sono stati tantissimi i ringraziamenti,giunti via telefono o via Social Network (la Parrocchia possiede una pagina Facebook che informa i fedeli su tutti gli avvenimenti del “campanile”) per l’accoglienza,per i sorrisi e per il clima di festa trovato. In questi giorni di permanenza ad Augusta,Padre Ludovico e Alessandra sono rimasti particolarmente colpiti per il copioso numero di fedeli accorso sia per rendere omaggio alla Reliquia,sia per assistere alle Santissime Messe. Ci hanno confidato, con un po’ di rammarico, che,paradossalmente, il culto di Rita a Cascia non è sentito cosi come in altri luoghi. A Padre Ludovico,in particolare,manca quell’ambiente parrocchiale, ricco di bontà,genuinità e naturalezza che ha potuto avvertire in questi giorni e che al Santuario è difficile si venga a creare, visto che è meta prevalentemente di turisti e la comunità locale è quasi del tutto assente. La Reliquia rimarrà in Parrocchia fino al 14 Marzo e verrà esposta ogni Domenica e ogni Giovedì per il Pio Esercizio dei Quindici Giovedì di Santa Rita.