LA CANOTTIERI CLUB NUOTO AUGUSTA AI CAMPIONATI ITALIANI JUNIORES

premiazioneRAVENNA – Un’altra medaglia d’argento per Sebastiano Galoforo ai Campionati Italiani Juniores che si sono svolti il  12 e 13 Settembre a Ravenna sul bacino della Standiana. Il talento Augustano che da alcuni mesi e in forza alla Canottieri di Monate ha gareggiato sulla barca ammiraglia del canottaggio. Una regata quella dell’”Otto Con” combattuta, sotto un leggero vento e una leggera pioggia, che ha visto la barca Monatese, dopo una buona partenza, passare al sesto posto i primi mille metri per poi dover cambiare marcia, attaccare e guadagnare posizioni sugli altri equipaggi e infine sferrare una progressione e un serrate finale che ha permesso all’equipaggio Monatese negli ultimi 100 metri di passare prima al terzo posto e successivamente di tagliare il traguardo al secondo posto. Una medaglia d’argento vinta in un Campionato Italiano Juniores con un equipaggio per la metà formato da atleti della categoria ragazzi, il quale può ritenersi un grande e prestigioso risultato. Al Campionato Italiano Assoluto il singolista Rosario Galoforo malgrado due buone prove di selezione non è riuscito a guadagnare l’accesso alla finalissima. Da Lunedì il fuoriclasse Augustano è tornato a Piediluco dove ha già iniziato, sotto la guida del pluri Campione Olimpico Agostino Abbagnale, la preparazione per la stagione agonistica 2016 al College Remiero di Alta Specializzazione presso il Centro di preparazione Olimpica di Piediluco, e continuerà i suoi studi liceali presso il Liceo Donatelli di Terni. Un’altra stagione fra duri allenamenti e intensi studi impegneranno Seby, a cui si augurano i migliori risultati.

   C.C.N.A.

 

PORTOPALO: SEQUESTRATI OLTRE 200 RICCI

Beautiful-sea-urchinPORTOPALO (Siracusa) – Nella giornata di mercoledì 16 settembre,  nell’ambito delle attività di controllo sul territorio volte al contrasto della pesca di frodo, personale appartenente all’Ufficio Locale Marittimo di Portopalo di Capo Passero ha fermato ed identificato due soggetti, avolesi, intenti alla pesca di ricci in quantità superiori a quelle consentite dalla legge. Oltre 200 gli esemplari di riccio di mare sequestrati in zona Contrada Canalazzo a seguito dell’ appostamento dei militari interventi e durato alcune ore. Tutti gli esemplari, ancora vivi, sono stati rigettati in mare dal gommone GC B50 in dotazione all’Ufficio Locale. La Guardia costiera  ricorda che per la pesca della specie in questione vige il limite massimo di cattura giornaliera di 50 esemplari per i pescatori sportivi e di 1000 per i pescatori professionisti, regolarmente iscritti. Le attività di controllo sono proseguite interessando anche gli aspetti demaniali, sgomberando la zona Sesta Strada del Comune di Noto da camper e automobili.

EMERGENZA MEDITERRANEO: IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA DIFESA IN VISITA A SIGONELLA

SSS Alfano con ai lati il Col. Sicuso, il Prefetto di Catania e a dx il ...SIGONELLA (Catania) – Martedì 8 settembre 2015, il Sottosegretario di Stato alla Difesa On. Gioacchino Alfano, è stato in visita all’Aeroporto e al 41° Stormo Antisom dell’Aeronautica Militare di Sigonella, allo scopo di verificare la prontezza operativa e il supporto fornito della Base Aerea Siciliana nell’ambito dell’Operazione Militare Navale dell’Unione Europea nel Mediterraneo Centromeridionale (EunavforMed) contro i trafficanti di esseri umani. All’arrivo a Sigonella, l’On. Alfano è stato ricevuto dal Comandante della Base Aerea, Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso, unitamente al Prefetto della Città di Catania Dott/ssa Maria Guia Federico e al Comandante Provinciale Carabinieri di Catania Colonnello Alessandro Casarsa.  Al Sottosegretario sono stati illustrati il ruolo e le attività della Base Aerea, con maggiore attenzione alle attività dei velivoli a pilotaggio remoto (APR) “Predator” tramite i quali l’Aeronautica Militare complementa e rafforza il dispositivo di difesa. Sono anche state affrontate ed approfondite le questioni connesse con la presenza di assetti stranieri sull’Aeroporto, già impiegati nelle operazioni congiunte di pattugliamento marittimo sotto l’egidia Frontex/Triton. Prima di lasciare Sigonella e proseguire per le altre tappe della visita in Sicilia, l’On. Alfano ha firmato l’albo d’onore del 41° Stormo dove – a futura memoria – ha lasciato parole di apprezzamento e ringraziamento per le attività di concorso e supporto fornite giornalmente alla Patria da tutta l’Aeronautica Militare e nello specifico dal personale della Forza Armata che opera da Sigonella nell’ambito dei flussi migratori in salvaguardia della vita umana. Il 41° Stormo Antisom di Sigonella è dotato di velivoli “Breguet 1150 Atlantic” con i quali garantisce la propria missione primaria consistente nel contrastare la minaccia subacquea e navale e nel fornire il servizio di ricerca e soccorso in mare a lungo raggio mantenendo sotto controllo, a protezione delle principali vie marittime, le unità navali subacquee e di superficie potenzialmente ostili. Inoltre, assicura il controllo del traffico mercantile, nell’ambito delle operazioni contro il terrorismo internazionale, ed il supporto alle attività volte al controllo dei flussi d’immigrazione clandestina dai quadranti meridionali del mediterraneo, garantendo giornalmente – a mezzo del “Atlantic” che è in grado di condurre autonomamente ricerche sistematiche su tutto il Mediterraneo – la copertura delle ampie zone di mare d’interesse, consentendo la tempestiva localizzazione dei profughi in mare e l’allertamento degli organi preposti e garantendo al contempo un costante e pronto intervento SAR (search and rescue: ricerca e soccorso) in caso di sinistro marittimo e naufragio degli stessi.

  Carmelo Savoca

PREGA PER UN DEFUNTO E AL RITORNO TROVA L’AUTO SVALIGIATA

2382480285AUGUSTA – I ladri non rispettano più nemmeno i luoghi sacri e le loro adiacenze. L’ha sperimentato la 79enne A.M. recatasi al camposanto augustano per portare i fiori alla tomba di un defunto familiare. La signora, uscita dall’auto, si è tranquillamente recata all’interno del cimitero, senza minimamente preoccuparsi o sospettare, tanto da aver lasciato la propria borsa all’interno dell’automobile che aveva parcheggiato fra altre. Dopo aver compiuto il “triste omaggio”, per dirla con Totò,  A.M. è tornata  verso il veicolo e si è resa subito conto che qualcosa non andava: si è accorta che il vetro della vettura era stato rotto e che era stata asportata la borsa con dentro la “carta dei servizi”. Sporta  denuncia ai Carabinieri, la signora ha appreso che dalla carta sono stati prelevati fraudolentemente 1.200 euro.

C.C.